Allora dovresti occuparti anche di Dembelè, Giroud, Thuram e non so più chi, per avere espresso un'opinione, fuori dal rettangolo di gioco. Al massimo dovrebbe intervenire la Federazione francese, che infatti ha chiesto di non usare la nazionale in tal senso ai giocatori. Credo comunque ci sfugga quali siano gli umori in Francia, considerando anche che in passato, sia nel 1998 che in seguito, politici francesi si sono espressi dicendo che c'erano troppi neri/giocatori con origine africana (quando Thuram padre disse "pensavo di essere francese, non nero").
Quindi sono dinamiche che probabilmente tendiamo a semplificare troppo.
Di certo se un giocatore italiano di esprimesse su un imminente ballottaggio, qui da noi verrebbe fuori un casino epocale. E sarebbe divertente