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1 ora fa, LungomareNatisone ha scritto:
Ma son l'unico che stava meio qualche giorno fa, quando sta discussion iera scorrevole e piacevole da legger?
Un minuto de silenzio per la grandissima Annina Rizzoli, che venierà presto beatificada col nome de Santa Pazienza
Ma perche' non ti fai i ca**i tuoi o impari a farlo? se una discussione non interessa basta non leggerla, saltarla, togliere l'interlocutore da quelli che ritieni piu' o meno ionteressantik. Perche' invece tu commenti molto spesso alla ca**o di cane quello che non sai o non capisci???
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4 ore fa, Calcio74 ha scritto:
Già....ci aggiungerei anche Vlahovic, che più volte è stato messo in discussione nella Juve di Allegri...giocatore che sembra più adatto ad una squadra offensiva, dove arrivano molti palloni in area.
Tra l'altro non ricordo di aver sentito spesso giocatori (gente che cmq vuole cambiare squadra) dire "no, in quella squadra non voglio andare"...mi sembra normale che a domanda precisa si dichiarino interessati. Poi magari sarebbe la loro quinta scelta...
Beh se consideri il Milan una squadra poco offen siva allora diciamo che la discussione e' terminata qui. cordialita'
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4 ore fa, ndocojo ha scritto:
PS: per la storia dei 'gas' non serviva parlare con Annina Rizzoli, ma c'è un video su YouTube che ha circa 1 milione di visualizzazioni (ripreso da chiunque online) che lo racconta, con tanto di testimonianze e video.
Lo sappiamo anche noi comuni mortali.
Guarda che con Annina Rizzoli non parlo del N2O ma di cose ben piu logiche per la tifoseria del Milan. La citavo semplicemente perche' e' parte attivissima del sito "I Casciavait" e abbiamo piu' volte commentato altre cose come il "Vendi Vendi Vattene Vattene" urlato continuamente da qualche centinaio di idioti allo Stadio. Peraltro dubito che tu o altri (compreso you tube) foste al corrente di questa "disgrazia" fin dallo scorso campionato e che la cosa non accadesse solo al Milan ma anche a calciatori della stessa Citta' ma di altra squadra. Purtroppo al Milan un paio hanno esagerato e nel lassismo generale tra cambi di allenatori e boutade di Ibra, una "allucinata" di quel tipo ci e' costata la qualificazione nelle prima 8 in Champions quest'anno. Ovviamente poi ci avrebbero battuto la partita successiva ma saremmo comunque stati nelle prime 8 giocandocela contro squadra piu' forte del Fejenoord ma incassando una ventina di milioni in piu. Se vuoi ti cerco il video dell'episodio.
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10 ore fa, ndocojo ha scritto:
È la sopravalutazione che fai di tutte le cose che gravitano attorno al Milan che segnalavo. Tutto è troppo più fato bene o male rispetto agli altri.
Sei un tifoso, ci sta.
Ma non puoi pretenderlo che lo prendiamo come un elemento di obiettività.
Detto ciò, ripeto: sticazzi. Siamo a giugno, il Milan ha già perso il suo miglior giocatore e ha ancora in casa i suoi tre problemi principali.
Vedremo a fine mercato.
Non sarà un quarantenne a fine carriera a cambiare le sorti di un campionato.
Non sara' certo un quarantenne (ancora fra i primi 5 al mondo nel ruolo comunque) a cambiare le cose ma a portare serieta' sicuramente si. Come gia' scritto a Calcio 74 e' inutile che entri in particolari che comunque conosco benissimo. Chi segue dove scrivo normalmente in settimana (3 siti Milan piuttosto seri dove ho anche scambi di opinione con Annina Rizzoli cioe' la figlia del vecchio presidente degli anni 60 che si ricorda di me nelle giovanili - pensa te- ed ha piu' o meno la mia eta' ed e' appassionatissima e competentissima di Milan) sa perfettamente che fra alcuni calciatori del Milan importantissimi girava una cosa che si chiama gas esilarante che li rendeva in condizione da far "ridere" in campo. Basta vedere gli sguardi allucinati di almeno uno se non due....Ovvio che questi cambiano aria. Che il Milan abbia perso Reijnders data la stagione purtroppo ci sta. Pagato comunque bene ed il giusto e anche Musah oggi come oggi viene pagato benissimo per quanto visto finora (magari poi rende il doppio a Napoli e ci puo' stare). Il Milan deve fare 3-4 cambiamenti e li sta facendo. Modric porta serieta' e logica. Gli altri vediamo.....Da come e' impostata la situazione mi pare un enorme miglioramento. Ma sara' il campo a dirlo e soprattutto il comportamento fuori dal campo! Il fatto di essere tifoso, personalmente mi fa parlare del Milan peggio di quanto non farei se fossi piu' distaccato. Ma senza esagerare. Non e' tutto un disastro! ricordo 11mi posti di Capello e di Sacchi e anni (molti) di vaccate di Galliani quando Berlusconi chiuse le borse....ci sta e capita in tutte le Societa'. Mi pare anche che ci siano molti altri che devono ricostruire con squadre con eta' media di oltre 30 anni oppure con un viavai di calciatori costosissimi che non si sa dove piazzare. Oggi come oggi direi Roma-Napoli per lo scudetto e Milan in subordine. Ma vediamo ad agosto. Magari vendono tutti e giochiamo con i giovani chissa'.
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10 ore fa, ndocojo ha scritto:
Infatti ho scritto che Loftus è un centrocampista btb, ma tu non hai nemmeno letto quello che ho scritto solo per contraddirmi..
Ruolo che non può fare Fofana, che ha un gol a stagione nelle gambe. È un mediano incontrista e quello sa fare.
Le capacità di spesa di Juve e Milan non sono paragonabili. I primi spendono centinaia di milioni male da anni, sempre con la famiglia che ripiana, il Milan è proprietà di un fondo e centellina le uscite (giustamente).
Che Chiesa voglia tornare a litigare con Allegri la vedo un po' complicata, fermo restando che da almeno 3 anni è quasi un ex calciatore.
I sette centrocampisti sono troppi se non vendete Loftus e prendete tutti quelli che avete nominato.
Cmq sticazzi. Vedremo
No avevo letto benissimo ma al Fofana mediano puro mi sono "deconcentrato" visto che lui medesimo, il selezionatore della Francia e tutti nell'ambiente Milan lo considerano una mezzala completa e al Milan infatti hanno cercato a tutti i costi un mediano arrivando in ritardo solo a Bondo per la stagione scorsa. Che a Fofana manchino gol da fuori e' palese ma non tutte le mezzeali "tuttocampo" (che mi piace di piu' come termine ed e' piu' corretto calcisticamente) sono sempre in grado di fare molti gol....magari ce ne sono molti piu' difensivi come si vede spesso in varie squadre ed altri piu' offensivi. Al Milan serviva che fosse piu' difensivo. In Nazionale francese nel ruolo da titolare gioca Kante o Tschouameni e lui e' l'alternativa "meno mediano" e "piu' mezzala" e si gioca quel posto con Kone'. Sul resto: Chiesa sono dichiarazioni sue, non so quanto ampliate dai media. Al Milan nel ruolo servirebbe come alternativa a Leao e a Pulisic ma come alternativa non come titolare. 7 centrocampisti al Milan anche arrivasse Rabiot sarebbero in effeti solo 5 piu' un ragazzino come Bondo. Ma al momento sono solo programmi. Sulle possibilita' di spesa, come dici giustamente anche tu, se il Milan e' una delle pochissime squadre in Italia che "regolarmente" (cioe' presentando i bilanci e non dimenticandoli in Lussemburgo senza che le varie Covisoc se ne accorgono, forse perche' si dimettono quando devono controllare alcune squadre) esce in attivo, e' chiaro che succede per gestione occulata dei "fondi" fatta dal Fondo il quale pero' in teoria puo' spendere se vuole....Non e' detto che queta volta per ricostruire non faccia qualche sacrificio. Vediamo. Ne riparliamo ad agosto come ovvio.
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16 minuti fa, Calcio74 ha scritto:
Vedo i milanisti lanciati verso un ottimismo che faccio francamente fatica a comprendere....Allegri ha fatto molto bene con una Juve già vincente, qua c'è tanto da fare...e lo stesso Max negli ultimi 6 anni non ha proprio brillato, se non a tratti. Tare è finalmente un DS, ma è tutto da vedere se si integrerà in questo Milan.
Ricordo, tra l'altro, che incombe sempre il "Cardinale devi vendere" e darei un certo peso anche alle parole di Morata di qualche settimana fa...
E tutti sti giocatori top che vogliono venire in un Milan senza coppe francamente non ce li vedo...passi per Modric, ma già Xhaka, Vlahovic, Chiesa, Rabiot...si vede che son tutti innamorati del calcio spettacolo di Allegri 😁
No non sono innamorati dello spettacolare Allegri ma Chiesa e Rabiot con lui stavano bene e lo hanno dichiarato non piu' tardi di ieir e ribadito oggi. Poi se verranno dipende da un sacco di incastri e lo stesso vale per Vlahovic che verrebbe domani mattina ma allo stesso stipendio di soli 12 milioni netti cioe' ilò doppio di quello che prendono al Milan i migliori (Leao 7 gli altri tutti sotto i 5). L'unico che al momento ha dato "solo" una opzione di massima e' Xhaka ma non ha per niente smentito. vedremo. Su Morata e quello che ha detto riguardo la situazione del Milan quando c'era lui, si capisce che non sei informato per nulla. Non ho assolutamente l'intenzione di scrivere su un sito pubblico per quanto di Trieste e non di Milano quello che capitava al Milan tutto lo scorso campionato ma e' molto ma molto conosciuto da chi frequenta l'ambiente. Se qualcuno arrivava ad avere 5 kg di sovrappeso altri usavano "palloncini" che aumentavano le prestazioni extra campo e poi finivano le serate a cazzotti nei locali notturni non e' una grande novita'. Ibra avrebbe dovuto sistemare alcune di queste cose visto che lui dal punto di vista atletico e comportamentale in campo e' stato sempre al top. Fuori campo non e' stato in grado di farlo. Peccato
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2 ore fa, ndocojo ha scritto:
Fofana non è un box to box, ma un mediano puro. Quel ruolo potrebbe farlo Loftus Check, ma chissà come torna a livello fisico.
Però senza Europa Xhaka, Rabiot, Modric, Fofana, Loftus, Saelemekers e Bondo sono un po' troppi (con i tre nuovi che non arrivano proprio gratis come stipendio...) .
Il Napoli nella stessa situazione aveva Anguissa, Lobotka, McTominey e Gilmour, oltre a Billing arrivato a gennaio.
Mi spiace perche' non hai ancora capito: Loftus e' proprio l'emblema del centro campista box tu box ed infatti al Milan seviva un mediano ma qualche volta giocava Loftus e i risultati si sono visti. Ovvio che poi il poveretto e' sempre infortunato e non e' nemmeno giudicabile al 100% comunque al massimo ma proprio al massimo e' piu' una mezzala avanzata (quello che fa Frattesi) ma certo tutto meno che un mediano. Fofana e' un centrocampista completo tipicamente box to box. Per il resto: se prendi un quarantenne parametro zero che chiede 2,5 annui per un anno con eventuale rinnovo puoi anche prendere Xhaka a cifre di poco superiori (di questo si parla) per avere un alternativa e Rabiot se arriva esclude autromaticamente Loftus che viene venduto (c'e' gia l'eventuale acquirente a 150 km da Londra) Saele e' un Jolly e Bondo un ragazzino che costa pochissimo. Non mi pare ci siano troppi giocatori perche' 4 sono titolari a rotazione e una riserva giovane piu' un Jolly (dimentichi che Pioli faceva giocare Saele anche ala sinistra per dare riposo mezz'ora a Leao) e anche nella Roma spesso e' successo lo stesso.. Non mi pare una abbondanza eccessiva. La juve metteva 250 milioni tutte le domeniche in panca... Ovio che in attacco devi sitemare Jovic e non e' complicato e decidere cosa fare per Camarda. Ti serve un alternativa per attaccante esterno e se e' vero il discorso su Chiesa automaticamente esclude Saele che rimane a Roma a quel punto. In attacco ti servono comunque 5 giocatori fra centrali ed esterni. Vedfremo. Mi pare che le idee ora siano chiare.
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2 ore fa, ndocojo ha scritto:
Per te il Milan avrebbe dovuto vincere gli ultimi 6 scudetti.
Non mi pare di averlo mai scritto. Ha vinto uno scudetto meritatissimo e ed e' arrivato secondo una altra volta con giocatori che "sul mercato" costavano 1/3 di quelli della Juve e pagati stipendi di circa la meta' di quelli dell'Inter. Comunque se mi trovi quando io avrei scritto che il Milan doveva vincere sempre.....se c'e' uno critico nei confronti del Milan sono proprio io. EW lop sono pèerche' di calcio capisco qualche cosa.
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4 ore fa, numanecia ha scritto:
Intanto pare cosa quasi fatta per "fussione" Feralpi-Brescia
Con altro nome pero': AC Brescia almeno ho sentito cosi'.
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4 ore fa, Guiz ha scritto:
Al momento non c'è nessuno che mi piacerebbe, Gattuso compreso.
mettere Gattuso (tipico allenatore da campo tutti i giorni) a fare il selezionatore mi pare una barzelletta di quelle veramente riuscite male. Un uomo di Federazione uscito da Coverciano porterebbe tutti difetti degli ujltimi anni senza alcun pregio. Riesumiamo i miei coetanei.....quelli che pèarlano su Gazzette e Sky.
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1 ora fa, forest ha scritto:
Dunque Xhaka alternativo a Modric, e ne serve uno.
Anzi, almeno un paio, anche considerando Bondo che secondo me con Allegri giocherà, non titolare ma giocherà
si certo. Bondo bisognera' vederlo seriamente perche' al momento...Importante l'amalgama immediato dei centrali e poi sinceramente a sto punto troverei il modo di prendere Chevalier al posto di Maignan. Credo che prima di agosto lo venderanno a 25-30 milioni e Chevalier ne costa altrettanti ma e' giovane e di grandissima prospettiva. E dubito che si presenti con 5 kg di sovrappeso come succeso almeno 3 vollte questo anno con Maignan...
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2 ore fa, ndocojo ha scritto:
Xhaka non è propriamente un cagnaccio, anzi è uno che sta proprio davanti alla difesa.
infatti come scrivevo io a Forest. Rabiot al 90% arriva....dipende da quanto vogliono spendere per lo stipendio ma pare che lasciando ancora un anno a gratis Benacer le cose stiano prendendo quella piega. Un centrocampo (dove il box tu box c'e' gia' e cioe' Fofana e, quando sano anche Loftus) Rabiot sarebbe il completamento ed alterneresti Modric con Xaka. Calcolando anche che Modric puo' fare il trequarti al bisogno al posto di Pulisic se metti in campo Saelemakers a destra.
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2 ore fa, ndocojo ha scritto:
Complice il ridimensionamento forzato del Milan, mi sembra tutto apparecchiato per un altro scudetto a Napoli.
Tanto Conte dalla CL esce ancora prima di entrarci e in Coppa Italia farà giocare la primavera. Però avrà una rosa più lunga e completa, soprattutto se monetizzano da Osimenh
bah....credo che con 3-4 innesti come si deve se la giochi col Milan ma senza essere troppo favorito.
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2 ore fa, forest ha scritto:
Corre tantissimo, ma va dove gli pare.
Speravo ne avessimo ricavato 15, darlo via x 25 è un sogno.
Poi magari chissà cosa riesce a ricavarne Conte, da noi non era più presentabile.
E comunque Allegri piano piano sta rifacendo la sua Juve.
Metterà Modric davanti alla difesa (giocherà eccome, vedrai...) con due cagnacci che corrano (Fofana e Xhaka?)
Nel dubbio, palla al croato che sa sempre cosa farne, davanti Pulisic si farà il c**o come faceva Mandzukic, in mezzo Gimenez o chi per lui, Leao libero di fare danni.
Se facciamo l'1-0 contro chiunque, Gimenez esce come usciva Vlahovic, Leao va a giocare sull'ultimo uomo, entra un altro mazzolatore in mezzo e finisce 1-0, oppure 2-0 in contropiede.
Allegri in purezza 🤷♀️
Penso anch'io. salvo mettere Xhaka (se e' a posto fisicamente) da centrale e Moderic piu' mezzala ma scambiandosi sempre con Fofana e Xhaka. Resta poi da vedere a destra: se resta Saele lo usera' nelle partite dove serve un aiuto al centrocampo altrimenti vanno su uno dei due nomi di attaccanti destri di grande livello. Non escluderei anche Chiesa. Serve ora un terzino destro in grado di fare le due fasi , un centrale da affiancare a Pavlovic (credo lo abbiano gia' trovato) e poi un terzino sinistro per mettere in tribuna Theo (o all'atletico se lo pagano almeno 25-30). De Kuiper le vedrei molto bene. Per il solo campionato credo saremmo messi bene. Centravanti di scorta: o rimani cosi' con Camarda oppure se ti arrivasse Vlahovic (non impossibile....) devi prestarlo per non rovinarlo. vedremo. Peggio di come e' stato questo anno dubito sia possibile. Nelle 4 credo arriveremo in carrozza. Oggi come oggi perenso anche meglio.
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54 minuti fa, forest ha scritto:
In realtà l'ho visto fare robe sorprendenti palla al piede, che inizialmente non gli riconoscevo.
In un finale di partita ricordo che ne ha dribblati tre in un metro, e poi ha tirato regolarmente in curva...
Ma va letteralmente dove gli pare.
Emblematica una partita in cui hanno chiesto a Fonseca dell'idea di metterlo terzino.
E Fonseca: "ma Musah non faceva terzino..."
La penso esattamente come te: in teoria e' un calciatore forte atleticamente e anche tecnicamente ma non ha collocazione. Possiamo dire che al Milan i vari allenatori passati nell'anno non capivano una mazza pero' da mediano non difende e dribbla in orizzontale perdendo spesso la palla, e poi fa danni tentando di recuperarla (falli al limite area) da esterno destro pareva una migliore colllocazio ne ma giocava per conto suo! a volte palla a Pulisic che in quel caso era trequartista, per poi riprenderla ed andare sulla linea di fondo e perderla. Tira in porta in momenti sempre errati nel tempo calcistico ed infatti non la prense mai. Comunque ha anche qualita' e caratteristiche ottime: forza fisica aggressivita' in marcatura a centrocampo. Purtroppo sono senza sbocchi ulteriori. Sarebbe un calciatore da lavorarci su molto. Forse con Allegri in un calcio molto piu' semplice, avrfebbe potuto dare qualche cosa ma 25 milioni con 7 di plusvalenza sono eccellenti. Se vogliamo, lo stesso tipo di ruolo lo puoi far fare a Saelemakers che ti rientra a gratis.
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2 minuti fa, forest ha scritto:
Te l'ho già detto.
Napalm.
A partire da Coverciano.
Poi in FIGC.
Infine, in Lega.
E allora, forse.....
Concordo anche se non mi piace il napalm per i ricordi degli anni 70. Covrciano: Atletico ha dato una dotta spiegazione Figc e' uguale a Uefa e Fifa cioe' posti colonizzati da qualcuno (a proposito hai visto il calendario dell'Inter... pare una barzelletta....ok si deve comunque giocare contro tutti....e poi il Milan non ha le coppe quindi inutile lamentarsi a priori da milanisti ma gli altri?) Lega: e' come Il Rotary i il Lions Club, servono per delle eccellenti cene in posti belli ma carissimi, nei quali pero' 1-2 volte all'anno sei obbligato a farti vedere... quindi allora...ma ripartiamo da zero? e con chi?
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1 ora fa, forest ha scritto:
E niente, finale di gara tristissimo, 2-0 striminzito e che ci sta persino largo.
La soluzione?
NAPALM
Il resto sono inutili pannicelli caldi
Decisamente largo: nel primo tempo era pareggio al massimo, nel secondo almeno 1 gol in una delle 4 occasioni Moldave ci stav. e ringraziamo Donnarumma.
Uso lo spazio se me lo permetti, sperando che serva come informazione, per chiarire una cosa: Avevo, dal 1990 al 2019 un socio e una fabbrica a Botosani nella Moldova cioe' in Romania dell'est. Ora il mio socio dopo la chiusura della fabbrica nella Moldova si e' trasferito in Moldavia (in una citta' a soli 70 km di distanza).
Questo per dire che lo stato contro il quale abbiamo giocato questa sera e'la Moldavia non la Moldova. Parlano una lingua quasi uguale cioe' il moldovan che e' un dialetto rumeno che si parla nella zona di Botosani Bacau Iasi cioe' nell'est della Romania oltre che nell'Ovest della Moldavia fino a sud a Chisinau.
Dire che causa la lingua simile le due regioni sono la stessa cosa e' come dire che l'Istria e' Venezia Giulia....(magari lo fosse ancora ma non e' cosi').
I Moldavi, dopo che la Transnistria (cioe' la regione dopo il Dniester che confina con l'Ucraina e che parla russo) si e' staccata politicamentew dalla Moldavia, si sentono ancora di piu' vicini alla Romania ricordando il Principato della Moldova che comprendeva le due regioni contigue unite politicamente fino al congresso di Vienna del 1815. Se parli con un Moldavo non gli dispiace affatto se lo chiami Moldovan per i problemi recenti con la Russia ma il suo stato e' ancora la Moldavia e lo dovrebbero sapere anche in Rai.
Scusa la digressione che magari interessa a qualcuno.
Tornando al calcio di stasera....Incredibii anche i cambi. Dopo aver visto Barella contro la Norvegia e' inconcepibile rimetterlo in campo in quelle condizioni perche' gli fai fare solo brutta figura e non lo merita.
Cambiasso....speriamo (da milanista) che rimanga dov'e' cosi' come Ricci che e' di una lentezza esasperante e di una banalita' nelle giocate che raramente ho visto.
Con la Moldavia non "rischiamo due punte"magari con un solo trequarti???
Frattesi dall'inizio e' questo e lo sappiamo da sempre....serve nelle ripartenze non per attaccare l'area da secondo trequarti che non e'.
Bastoni centrale e' sempre stato una disgrazia e se in piu' e pure mezzo infortunato, a chi voleva fare un piacere Spalletti nel farlo giocare?
Cosi' come Maldini cioe' la riserva del Monza ultimissimo. Qualche colpo di tacco ma poco piu' come sempre.
Anche Di Lorenzo e' al lumicino ma mi chiedo e immagino te lo chieda anche tu, come mai Tonali che ha giocato tante partite quanto gli altri se non di piu', era l'unico che correva dal primo al novantesimo?
Capisco quelli dell'Inter che e' un mese che sono scoppiati ma che potevano essere lasciati a casa a riposare oppure in panchina, ma non riuscire a mettere insieme 11 calciatori in una forma fisica decente e che hanno qualche idea per confrontarsi con la Moldavia mi pare una cosa "filosofica"....
Non so cosa ne pensi tu e gli altri del Forum.
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3 ore fa, numanecia ha scritto:
ERRORE
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2 ore fa, numanecia ha scritto:
Eccola qua CIP............
direi di finirla qui come invocato da Sandro e da altri utenti: tui insisti con "l'autocertificazione" ed io ti confermo che non esiste autocertificazione cioe' documento in piu' ma solo "domanda di iscrizione corredata dai documenti e dai bonifici". Vuoi chiamarla autocertificazione? se ti piace il termine chiamala come ti pare ma non e' un documento "extra" bensi la Domanda con gli allegati che attestano Fidejussione e Pagamenti. E' finita? sperro.... importgante che i doc. siano in regola!
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3 ore fa, Guiz ha scritto:
Acquistare la Triestina è il loro sogno da anni, perché è evidente che a Carlino non si possono fare le cose che si potrebbero fare a Trieste.
Però sono gente seria e pretendono serietà, questo vuol dire che mai entrerebbero in società con attori come i nostri attuali.
Meno che meno andrebbero a pagare i debiti degli altri, hanno fatto i soldi - tanti - hanno 52 sedi solo in Italia e altri all'estero, negli ultimi 2 anni hanno raddoppiato il fatturato, ma non è gente che butta via i soldi.
In caso di Triestina potrebbero poi coinvolger altri loro soci, molto danarosi.
C'è un però, sono molto legati al loro territorio, quindi il Cjarlins non lo abbandoneranno mai, tra l'altro quest'anno è in costruzione il nuovo terreno in sintetico. Lo farebbero però volentieri diventare un serbatoio dell'Unione. Anche per questo motivo non possono prendere una Triestina in categorie più basse perché non può essere che la "casa madre" sta più in basso della "figlia".
Ricapitolando: acquisirebbero volentieri una Triestina, pulita da debiti e in Serie C.
Ricorderai bene sicuramente quando si parlava dei Fratelli Zanutta dopo la morte del povero Biasin e scrissi anch'io dopo aver parlato con uno di loro durante una cena in Valpolicella in un ristorante extralusso dove c'era una riunione di imprenditori veneti e lombardi. Per motivi anche personali, mi feci presentare la persona da un loro fornitore molto importante che e' del mio paese ed ha magazzini a Peschiera d/g e Padova e gli chiesi "fuori dai denti" se era vero l'intreressamento per l'Unione e mi rispose con un sorriso e una frase emblematica, almeno per quel momento: "Sarebbe bello ma impegno troppo grosso per noi". Ora probabilmente sono diventati anche piu' grandi e forse le cose possono cambiare ma ovviamente nel senso che scrivi tu.
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34 minuti fa, atleticoiero ha scritto:
Allora, te la riassumo così:
Secondo me una delle cause principali è di tipo politico/sociologico. L'Italia calcistica degli Anni Sessanta aveva due grandissimi punti di forza, uno al vertice ed uno alla base: al vertice c'era Coverciano, uno dei primi centri federali europei che ha creato la scuola di allenatori italiana, credo l'assoluta eccellenza del nostro calcio. Alla base c'erano gli oratori e l'attività del C.S.I., il cosiddetto "calcio minore" che era improntato sul spontaneismo e su un approccio multisportivo e multilaterale. Mio padre fino ai quattordici anni ha giocato o per strada oppure in oratorio, dove oltre che al calcio venivano praticati altri sport (tennistavolo, basket, corse campestri, ecc.) e poi appena a quattordici anni è stato tesserato da una società di calcio dove trovavi i maestri di calcio (quasi spesso ex calciatori) che ti specializzavano sia dal punto di vista tecnico che tattico insegnando la tecnica e la tattica INDIVIDUALE (scrivo maiuscolo perché è un concetto importante). Quindi si iniziava a giocare a calcio tardi (appena a quattordici anni) ma con un bagaglio tecnico e coordinativo già ben consolidato che poi, gente che aveva giocato e che capiva di pallone, affinava creando il grande specialista. E' grazie a questo particolare metodo che l'Italia calcistica tra gli Anni Sessanta e Novanta ha creato una generazione di specialisti che non ha eguali nella storia: grandi portieri, grandi difensori (marcatori, fluidificanti, stopper liberi), grandi ali e grandi attaccanti (prime e seconde punte), grandi registi avanzati o fantasisti (i numeri dieci), ovviamente un approccio di questo tipo lasciava un po' scoperto il centrocampo dove servivano giocatori completi e polivalenti, cosa che l'Italia (che ha sempre puntato sugli specialisti) non ha mai del tutto assimilato. Se facciamo un'ipotetica Top 11 dell'Italia tra il 1960 ed il 2006 possiamo trovare una quantità industriale di difensori, punte, numeri dieci, ma una grande povertà di centrocampisti completi e di valore. Viceversa se facciamo un'ipotetica Top 11 della Spagna (ma anche della Francia o del Portogallo) dello stesso periodo troviamo una sovrabbondanza di centrocampisti di valore ma pochissimi attaccanti e difensori di autentico valore internazionale. Il grande problema è che quest'impostazione poteva reggere solamente per com'era strutturata la società italiana di questo "glorioso trentennio" tenendo conto che a partire dagli Anni Ottanta l'attività del C.S.I. è stata progressivamente smantellata e sostituita dalle "scuole calcio" (rigoroso virgolettato) che sono state il ricettacolo in molti casi dei peggiori arrivisti ed incapaci del calcio. Nelle "scuole calcio" italiane inoltre è mancato del tutto l'approccio multidisciplinare e multilaterale degli oratori e dei campionati C.S.I.. Così molti talenti sono stati o specializzati precocemente oppure si sono veduti castrare il talento in quanto agli allenatori delle "scuole calcio", molto spesso dopolavoristi frustrati e a digiuno di pallone, intendevano spesso cavalcare le mode del momento (Sacchi, Guardiola, ecc.), ma qui entriamo in un discorso tecnico/filosofico che affronterò prossimamente. Così a partire dagli Anni Ottanta e Novanta è venuto a meno il calcio C.S.I. e gli oratori, sono nate le scuole calcio con gli obbrobriosi "San Luigi F" (nulla contro i biancoverdi naturalmente) ed è rimasto un unico centro nevralgico, Covericano, trasformatosi da eccellenza in un grosso apparato burocratico e clientelare in pieno stile italico per riciclare calciatori, amici e amici degli amici.
ci sono comunque alcuni punti cardine: L'attivita' ricfreativa fino a 14 anni circa (era cosi' anche ai miei tempi) che si svolgeva negli Oratori e principalmente sui campi a 7 nel Csi. Poi il passaggio dei piu' bravi (a volte dei piu' fortunati) alle squadre professionistiche e diventavi uno di loro proprieta" fino alla maggiore eta'. Non c'erano procuratori e terze persone che si intromettevano tra te e la tua societa'! Al massimo qualche genitore "chiedeva con molta circospezione" a qualcuno del settore giovanile cosa ne pensasse del figlio ma niente di piu'! Iol ho avuto la fortuna di avere fatto il, percorso Oratorio, Csi di zona Corsica-Ortica-Lambrate e poi finire a 14 anni alla Scarioni che allora era affiliata all'Inter (era l'epoca dell'arrivo di Helenio Herrera e delle sue tabelle peso-altezza...che mi fecero scartare dall'Inter senza poter fare il provino sul campo perche' mi mancavano due kg in rapporto alla statura. Andai al provino del Milan nonostante la mia Societa' Scarioni non volesse ma oviamente i responsabili del settore giovanile conoscevano sia Milan che Inter e trovarono un accordo e mi presero e feci tutte le giovanili fino alla De Martino con il Mllan avendo la fortuna di avere come allenatore Zagatti che aveva appena smesso di giocare in prima squadra ed era sotto la supervisione di Liedholm che era il responsabile di tutto il settore giovanile. Ricordo ancora bene le ore passate a palleggiare con il destro conbtro il muro con l'elastico (òpiede ebole da migliorare) cosa che oggi e' vietatissima....troviamo il modo di scrivere in sezione apposita per non tediare chi non e' interessato.
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18 minuti fa, atleticoiero ha scritto:
Allora, te la riassumo così:
Secondo me una delle cause principali è di tipo politico/sociologico. L'Italia calcistica degli Anni Sessanta aveva due grandissimi punti di forza, uno al vertice ed uno alla base: al vertice c'era Coverciano, uno dei primi centri federali europei che ha creato la scuola di allenatori italiana, credo l'assoluta eccellenza del nostro calcio. Alla base c'erano gli oratori e l'attività del C.S.I., il cosiddetto "calcio minore" che era improntato sul spontaneismo e su un approccio multisportivo e multilaterale. Mio padre fino ai quattordici anni ha giocato o per strada oppure in oratorio, dove oltre che al calcio venivano praticati altri sport (tennistavolo, basket, corse campestri, ecc.) e poi appena a quattordici anni è stato tesserato da una società di calcio dove trovavi i maestri di calcio (quasi spesso ex calciatori) che ti specializzavano sia dal punto di vista tecnico che tattico insegnando la tecnica e la tattica INDIVIDUALE (scrivo maiuscolo perché è un concetto importante). Quindi si iniziava a giocare a calcio tardi (appena a quattordici anni) ma con un bagaglio tecnico e coordinativo già ben consolidato che poi, gente che aveva giocato e che capiva di pallone, affinava creando il grande specialista. E' grazie a questo particolare metodo che l'Italia calcistica tra gli Anni Sessanta e Novanta ha creato una generazione di specialisti che non ha eguali nella storia: grandi portieri, grandi difensori (marcatori, fluidificanti, stopper liberi), grandi ali e grandi attaccanti (prime e seconde punte), grandi registi avanzati o fantasisti (i numeri dieci), ovviamente un approccio di questo tipo lasciava un po' scoperto il centrocampo dove servivano giocatori completi e polivalenti, cosa che l'Italia (che ha sempre puntato sugli specialisti) non ha mai del tutto assimilato. Se facciamo un'ipotetica Top 11 dell'Italia tra il 1960 ed il 2006 possiamo trovare una quantità industriale di difensori, punte, numeri dieci, ma una grande povertà di centrocampisti completi e di valore. Viceversa se facciamo un'ipotetica Top 11 della Spagna (ma anche della Francia o del Portogallo) dello stesso periodo troviamo una sovrabbondanza di centrocampisti di valore ma pochissimi attaccanti e difensori di autentico valore internazionale. Il grande problema è che quest'impostazione poteva reggere solamente per com'era strutturata la società italiana di questo "glorioso trentennio" tenendo conto che a partire dagli Anni Ottanta l'attività del C.S.I. è stata progressivamente smantellata e sostituita dalle "scuole calcio" (rigoroso virgolettato) che sono state il ricettacolo in molti casi dei peggiori arrivisti ed incapaci del calcio. Nelle "scuole calcio" italiane inoltre è mancato del tutto l'approccio multidisciplinare e multilaterale degli oratori e dei campionati C.S.I.. Così molti talenti sono stati o specializzati precocemente oppure si sono veduti castrare il talento in quanto agli allenatori delle "scuole calcio", molto spesso dopolavoristi frustrati e a digiuno di pallone, intendevano spesso cavalcare le mode del momento (Sacchi, Guardiola, ecc.), ma qui entriamo in un discorso tecnico/filosofico che affronterò prossimamente. Così a partire dagli Anni Ottanta e Novanta è venuto a meno il calcio C.S.I. e gli oratori, sono nate le scuole calcio con gli obbrobriosi "San Luigi F" (nulla contro i biancoverdi naturalmente) ed è rimasto un unico centro nevralgico, Covericano, trasformatosi da eccellenza in un grosso apparato burocratico e clientelare in pieno stile italico per riciclare calciatori, amici e amici degli amici.
Ti ringrazio molto. Non so se sia il caso di aprire una sezione a parte per questa discussione perche' avrei moltissime cose da dire avendole vissute in prima persona, ma si rischia di essere presi a male parole da chi vuol solo sapere della Unione e se facciamo la seriee C il prossimo anno..... Chiediamo a Sandro? oppure tu sai aprire una sezione apposita del tipo "motivi della crisi del calcio italiano" o simile? credo potrebbe essere interessante
ciao
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3 ore fa, LungomareNatisone ha scritto:
Caio, te ga compiudo un miracolo: te ga rivà a farme concordar con Cip per la prima volta da quando scrivo qua dentro!
Giornata storica😂
Pensa che invece personalmente apprezzo molto la tua passione e competenza per il calcio dilettante....
Dato che negli anni 90 (forse non eri ancora nato credo) insieme ad altri 2 imprenditori abbiamo vissuto l'"epopea" di una squadra veronese di grande livello (tipo Virtus attuale o Caldiero) impegnando moltissimo tempo ed un po' di soldi e tantissima passione ed arrivando al punto che chiedeva prima Plissken a Guido e cioe': vale la pena passare da Eccellenza e poi Interregionale (ora serie D) al primo grado dei professionisti ?
La nostra risposta di allora, credo per gli stessi motivi che hanno i Fratelli Zanutta, e' stata NO! quando a poche giornate dal vincere il campionato di eccellenza, ci chiedevamo se valeva la pena di andare in serie D - Interregionale. Ci siamo arrivati 2 volte ed abbiamo accettato ma arrivando poi a 3 giornate dal vincere la D abbiamo......fatto tre pareggi e venduto i migliori una volta al Legnago, un'altra alla San Bonifacese.
All'epoca anche la Virtus aveva gli stessi dubbi perche' non aveva ancora il tipo di societa Onlus che la supporta ora e il Caldiero era in serie minori. Solo il Maddalena Mazza poi diventato Sona Mazza e parzialmente il Castelnuovo d/g hanno provato a fare il passo piu' lungo della gamba e i Soci cioe' i fratelli Cinquetti uno ei quali ex prof a Perugia (tra l'altro amici miei dato che avevano un grande Calzaturificio in zona) ci rimisero le penne....e alla fine sono falliti e uno di loro ha una commerciale a Dubai da qualche anno.... La mia opinione, per esserci passato, che vale ovviamente anche per Plisken, e' che il territorio di appartenenza ti permette di "fare calcio" in maniera sana e appassionata e soprattutto sostenibile....L'ambizione eccessiva ti frega. Ma era un altro mondo 30 anni fa.
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2 ore fa, Guiz ha scritto:
Ma te impari a far i link? Non xe difficile, e che ca**o...
Oltretutto cita un link dandosi la zappa sui piedi dopo aver affermato per due giorni che i calciatori dovevano firmare liberatorie, poi autocertificazioni. Come si evince chiaramente, invece, ed e' quello che dicevamo noi da due giorni (non solo io ma almeno 3 utenti che citavano tra l'altro fonti diverse ma sempre corrette) e' sufficiente che la SOCIETA' FORNISCA LA PROVA DEL PAGAMENTO IN ALLEGATO ALLA DOMANDA ...Le singole persone nulla devono fare. Questo era stato postato da tutti ma va beh, se serviva per trascorrere la domenica facendo polemiche ok. Non era meglio andare al mare? Importante comunque e' che non ci siano errori nelle altre documentazioni fornite dando per accettato a quanto pare che la domanda era presentata nei tempi e nei modi corretti con allegato le prove basilari cioe' fidejussione (sperando non sia contestabile.la banca come dici tu) e pagamenti che paiono incontestabili.
CHAMPIONS, EUROPA E CONFERENCE LEAGUE 2024/25
in L'Unione Sportiva Triestina 1918 e calcio in generale
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Non allargarti in cose che non sai......Maldini Boban?? lasciamo perdere...uno chiedeva 4 milioni per fare cose che potresti fare anche tu...salvo poi chiederne 10 per fare il DG nonche' AD con la terza media.... Massara era l'unico professionista che poteva chiedere un compenso normale e infatti il Milan gli chiese se voleva rifare un contratto per 2-3 anni ma lui "per eleganza" disse: mi ha portato qui Maldini e quindi preferisco andare al Rennes a casa mia, a prendere comunque gli stessi soldi. Di Boban inutile parlare si sputtana da solo ogni volta che parla. Buon calciatore che invidiava Savicevic...uomo per tutte le stagioni...Fifa Uefa ora Presidente ad honorem della Dinamo. risultato? cosa ha fatto di importante?
Poi i padroni delle squadre che citi non sono fondi equity e quindi che c'entrano? Il Milan ha una proprieta' simile all'Inter e con risultati abbastanza simili. L'inter ha preferito virare su una gestione che prevedeva pagare il doppio degli ingaggi rispetto al mercato(Thuram Milan offerti 5 Inter pagati 8 Pavard Milan offerti 4,5 Inter pagati 7,5) dato che aveva l'erede di Moggi in Direzione Generale e poi Amministratore delegato e poi Presidente (per evitare il penale...).
Il Milan ha preferito risanare i bilanci in altro modo vincendo un po' meno ma andando in utile di bilancio dopo 10' anni di Berlusconi e Cinesi e Ex Inter che ci avevano portato ai passi dell'Unione di Meheti e Pontrelli.
Ricordo a chi non lo capisce che andare in semifinale o finale e perdere serve solo per poter dire "abbiamo preso un po' di soldi in piu' perche' abbiamo fatto una partita in piu'". Il Milan ha preso meno perche' uscito ai quarti o alle semifinali ma nel "palmares" e' uguale. Su una cosa concordo ovviamente: Ibra! Calciatore favoloso che ti dava "quasi" la certezza di vincere il campionato perche' nell'arco di 30 e piu' partite avevi moltissimi punti in piu' per merito suo sia come calciatore che come uomo spogliatoio. Come dirigente....vale Parpiglia senza essere bisex