Mi sono letto i vari commenti ed interpretazioni dei forumisti e concordo maggiormente con quella di Giova80 per le motivazioni del risultato. Ovviamente concordo con tutti che e' stata una gara bellissima soprattutto perche' al duello prevedibile fra Vdp e Pogaciar si e' aggiunto un Ganna in formissima, pero' secondo me era quasi impossibile che Ganna vincesse salvo forse prendersi il rischio quando e' rientrato di non rallentare e accodarsi ad aspettare per la volata bensi di proseguire a tutta. Probabilmente non ne aveva piu'. Ma l'unica possibilita' era di proseguire con i suoi quasi 60 km/ora e vedere cosa facevano gli altri che si stavano studiando. Avesse anche scollinato con meno dei 5-6 secondi, poco cambiava. Vdp e' piu' forte di Ganna in volata ed entrambi sono piu' forti di Ganna in discese difficili e molto guidate oltre che esserlo in salita e sullo scatto puro. Ganna in 3 situazioni su quattro era in difficolta' ed era avvantaggiato solo sulla percorrenza in pianura. Con quegli avversari c'era poco da fare. Anche Pogaciar dubito abbia molte possibilita' di vincere la Sanremo se il percorso continua ad essere questo. Partire sulla Cipressa (a 33 km/ora... per chi ha fatto la versione cicloamatoriale ne sa qualche cosa....) secondo me ti rende impossibile vincere la gara se ci sono quasi tutti i campioni presenti. Troppo percorso dopo la discesa e prima del Poggio, il quale tra l'altro si fa a 20 km ora da cicloamatori ma spesso devi frenare nei tornantini. Figurarsi per i pro. Poi se il gruppo e' a 30 secondi a fine Poggio ha lo spazio per rientrare. Grandissimi comunque i tre a non farsi riprendere ma il risultato e' giusto cosi' e anzi Ganna, e' arrivato meglio del previsto. Bravissimi tutti.