Orgoglio Triestino
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1 ora fa, SandroWeb ha scritto:
Candu è rimasto fuori ieri perché non in perfetta forma (scelta anche corretta da parte dello staff), chiaro che quel posto in tribuna al 99% lo prende Campogrande nell'immediato futuro (a meno di altri infortuni)
Grazie Sandro, quindi ieri avevo visto giusto sulla scelta fatta per problemi di salute.
Sarebbe stato altrimenti inspiegabile la volontà di giocarsi una partita importantissima come quella di ieri con il solo Vildera (rientrante da un mese di stop), Reyes (non certo in forma) e Menalo (fragilino a livello di tenuta senza falli contro giocatori di stazza) come lunghi titolari.
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Per Allen l'infortunio sembra davvero serio.
Già non era in condizioni ottimali sia a livello muscolare che di caviglia. E una buona fetta di tifosi forlivesi si è chiesta se fosse davvero necessario rimetterlo in campo, pur non essendo di certo nelle migliori condizioni, e soprattutto nell'ultima partita che non contava nulla.
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4 minuti fa, Flaming ha scritto:
Sicuramente, però per noi non è un percorso impossibile. Molto difficile ma almeno con Torino e Forli (orfana di 1 americano) non ci accoppiamo malissimo secondo me
Nel nostro lato del tabellone possiamo giocarcela con tutti e arrivare fino in fondo: il talento e l'esperienza non ci mancano, ma dipenderà molto da come verranno preparate le partite a livello difensivo, dallo stato di forma dei nostri ex infortunati, dalle percentuali da 3 (cosa pericolosissima da cui dipendere nelle partite che contano) e dalla forza mentale e di concentrazione di chi va in campo (i segnali di rilassatezza degli ultimi 4 minuti contro Rieti con conseguente mega break non sono certo rassicuranti in tal senso).
Vedremo che succede.
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Il problema è che Trapani, prendendo Alibegovic e Gentile ha alzato, e di parecchio, il già alto tasso tecnico e di fisicità del roster, allungando una panchina di per se' ricca di talento ed esperienza. E questo conterà nei playoff, quando si giocherà ogni 2/3 giorni.
E il fatto è che più passa il tempo e i nuovi arrivati conoscono i compagni, più difficile sarà per gli avversari.
Inoltre, anche se dovessero avere delle giornate no, alla fine comunque giocheranno tutte le belle davanti al proprio pubblico. L'unico elemento relativamente debole, potrebbe essere l'allenatore - comunque di esperienza - e il suo modulo di gioco.
Ieri Bologna ha comandato per oltre 2 quarti, poi la qualità e quantità di Trapani ha preso il sopravvento, in parte anche a causa delle pessime percentuali da 3 di Bologna (16%).
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Trapani - Verona, con Buva in forma e se gli scaligeri dovessero recuperare pienamente gli acciaccati, potrebbe essere una bella serie combattuta.
Dalla nostra parte del tabellone, per Cantù - Cividale, ho già pronti i popcorn.
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Adesso, Bernie ha scritto:
Quindi Torino e se eventualmente passiamo Udine e Forlì potrebbe essere
Prima Forlì, poi nel caso Udine/Cantù/Cividale
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Verona vince a Torino con 31 punti di Buva
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2 minuti fa, forest ha scritto:
Se sei sopra di 20, diciamo che non ti cambia la vita...
Quindi prendere 54 punti in due quarti va benissimo, rimanendo nel finale corti a livello di lunghi.
La vittoria l'abbiamo costruita grazie alle percentuali da 3, tirando con un altissimo 50%.
Speriamo che vada sempre così, ma temo che sarà difficile.
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11 minuti fa, forest ha scritto:
Che leggo dei nostri problemi ma siamo sopra di 19 punti palla in mano
In effetti prendere un parziale di 18 a 5 in 3 minuti con Reyes e Vildera fuori per falli, è rassicurante....
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9 minuti fa, gpetrus ha scritto:
E problema falli dei lunghi
Esatto. Cosa che tra l'altro fa calare l'intensità difensiva e per contro migliorare le percentuali avversarie.
E ovviamente Campogrande non vede campo....
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5 minuti fa, forest ha scritto:
Fin qua non mi pare si possa dire che Vildera abbia fatto rimpiangere Candussi...
Non c'entra la prestazione di Vildera, per ora ottima e in parte preventivabile visto quanto mostrato prima dell'infortunio, ma l'incognita legata alla forma fisica dopo il recupero e a quanto ha di autonomia.
Se la scelta di non mettere in lista giocatori Candussi non è legata ad un minimo infortunio (cosa che speriamo non sia), è stata comunque rischiosa.
Soprattutto a livello di rimbalzi catturati, fondamentali nel finale, se le nostre percentuali da 3 dovessero calare.
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2 minuti fa, MangiafuocoMcrae ha scritto:
8/17 da3 il dato che spiega abbastanza bene il vantaggio in doppia cifra. Occhio se calano le %
Infatti, per fortuna abbiamo iniziato a provare e a segnare anche da 2, perchè ad un certo punto avevamo il solo Vildera con 4/4 da vicino e per contro oltre 13 tentativi da 3....
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6 minuti fa, SandroWeb ha scritto:
Immagino per la regola che uno dei senior deve rimanere fuori
Sarà, ma Campogrande non ha visto il campo in 20 minuti.
Inoltre giocare una partita importante con il solo Vildera appena rientrato, Reyes a 1/2 servizio e il giovane Menalo, rinunciando al nostro centro titolare Candussi, non mi sembra una grande idea.
E infatti siamo sotto a livello rimbalzi per 17 a solo 12.
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Niente Candussi, vediamo se Reyes giocherà da 4, dove rende meglio, o se Christian continuerà a sperimentarlo da 3.
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Basta vedere come Eugenio è stato "accompagnato alla porta" con una noticina da parte della società riguardo all'interruzione del rapporto di lavoro con la scusa dell'inizio di un nuovo ciclo. Ma soprattutto per come, a livello umano più che professionale, sia stata gestita la cosa da parte della dirigenza della società e quanto lui sia rimasto deluso da tale comportamento.
Se non fosse stato per i tifosi, che lo hanno giustamente ringraziato con un incontro pubblico successivo, il suo avvicendamento con Ciani sarebbe passato quasi sottobanco.
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Un grandissimo uomo e allenatore, al quale dovremo essere sempre grati per quanto fatto e per il bene che, come tanti suoi giocatori, ha dimostrato di volere a Trieste.
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15 minuti fa, gus ha scritto:
Non sono completamente d'accordo. Nel senso che credo ci voglia tempo per vedere gli ex infortunati (Reyes compreso) in una buona condizione di forma.
Temo che, volenti o nolenti, dovremo proprio aspettare i playoff
Certamente lo stato di forma dei rientranti non sarà dei migliori, ma con 10 giocatori 10 a disposizione e tutti in grado di scendere in campo, si tornerà ognuno nel proprio ruolo, il minutaggio verrà almeno in parte spalmato e riequilibrato, e di conseguenza l'intesità, anche difensiva, potrà - ma soprattutto dovrà - essere più alta e prolungata.
Quindi, se all'inizio dei playoff la condizione atletica sarà ancora migliore, già da domenica si dovrà vedere una svolta, anche mentale, nell'approccio e gestione della partita.
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Più che altro son finalmente finite le scusanti, anche per chi, tra i tifosi, sperava a roster completo di vedere qualcosa di decente a livello di gioco e di gestione delle partite.
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Oltre a Vildera forse potrebbe rivedere il campo anche Filloy, ma a quel punto Campogrande finirebbe in tribuna.
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Se Deangeli, Vildera, Reyes e in parte Brooks e Campogrande (quando si impegna...) sono dei buoni/discreti difensori, per il resto siamo messi maluccio.
Ruzzier con la velocità non riesce a sopperire alla mancanza di kg, Bossi, Ferrero, Filloy e Candussi che invece hanno maggior stazza sono purtroppo lentissimi di gambe e vanno in crisi ad ogni finta o cambio di direzione.
Ma il vero problema è che non c'è una vera organizzazione difensiva e si continua puntualmente a cambiare sull'uomo con dei mismatch assurdi, perchè spesso si è in ritardo nelle rotazioni e soprattutto nelle uscite dai blocchi, oppure si continua a lasciare ai tiratori avversari 1 se non 2 metri di distanza, venendo puntualmente puniti come contro Milano.
Per non parlare poi dei mancati tagliafuori sotto canestro o il non utilizzo della zona o della matchup (due cose assolutamente sconosciute a Christian).
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E' appena uscito il prezziario per abbonati e non per i playoff.
Sforbiciata al costo per indurre quanta più gente possibile a venire al Palazzetto.
https://www.pallacanestrotrieste.it/fight-as-one-i-prezzi-dei-biglietti-per-i-playoff/
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Occhio a Cividale, l'anno scorso ai playoff ha reso la vita molto difficile Udine, che ne è uscita solo in gara 5, facendo un fatica boia, e vincendo di solo 2 punti davanti al proprio pubblico.
Ma la vera forza dei ducali è nel basket di Pillastrini, dove, grazie ai ritmi elevati, tutti i giocatori toccano la palla, non sono mai statici, fanno continui tagli verso canestro e danno al possessore di palla sempre 2 alternative di passaggio oltre al tiro.
Insomma, possono essere tutti protagonisti a seconda della giornata e andare facilmente in doppia cifra come spesso fanno Rota, Mastellari, Dell'Agnello, Miani e Marangon.
Se a questo ci sommi anche il contributo e il talento di Redivo e di Lamb, le cose non saranno facili per chi li affronterà.
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Se un minimo segnale positivo ci sarà, potrebbe arrivare domenica, visto che ci dovrebbero essere il rientro di Vildera, (seppur con poco più di una settimana di allenamenti nelle gambe) e il recupero totale di Brooks..
Contro Rieti, squadra tosta, in pienissima forma e davanti al loro pubblico, avremo un test probante per verificare se - quasi a ranghi completi - siamo in grado di mettere in campo quacosa di cestisticamente valido oppure no.
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Per assurdo l'arrivo di Menalo, se non ben gestito nel minutaggio nel ruolo di 4, potrebbe portare addirittura un peggioramento della resa di Reyes e dell'intera squadra.
Il fatto di vedere Justin giocare tanti minuti da 3, e quindi lontano da canestro, comporta una netta diminuzione della sua pericolosità offensiva e di possibilità di catturare rimbalzi in attacco con relativa second chance.
Lo si è visto a Trapani e domenica contro Milano.
Playoff basket serie A2 2023-2024
in La Pallacanestro Trieste e basket in generale
Inviato
Il problema di Clark è una lesione al gemello mediale del polpaccio, cosa che comporta quasi sempre tempi di recupero relativamente lunghi perchè, anche se gli esami danno esito negativo e la guarigione potrebbe sembrare completa a livello fisiologico, accade spesso che l'atleta all'aumentare del carico di lavoro e dello sforzo, senta fastidio - se non dolore -, cosa che inevitabilmente lo limita anche a livello psicologico, rimanendo sempre la paura di peggiorare la situazione ad ogni accelerazione, spinta o salto.