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Calcio74

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Risposte pubblicato da Calcio74

  1. 1 ora fa, Guiz ha scritto:

    Anche la Juve Stabia li ha cambiati tutti tranne 4 però...

    Rispondo a te e anche a Giova80 : mi riferivo alla combo "squadra rivoluzionata/società nuova"....in questo specifico caso trovo sia eccezionale la vittoria di un campionato. La Juve Stabia, da quanto leggo, ha tale Langella presidente dal 2019....

    Chiaro che in C, cambiando anche tutta la rosa da una stagione all'altra, hai possibilità di promozione. Ma avendo alle spalle una società insediata già da un po' o con gente veramente competente all'interno.

  2. 9 minuti fa, pinot ha scritto:

    mi pare che il Mantova abbia dimostrato che alquanto improbabile non e’

    ci e’ andata buca principalmente per demeriti e sbagli nostri e amen

    io sono rassegnato, nel calcio e nel basket con guide tecniche balorde non si va da nessuna parte

    Non capirò mai questa abitudine, forse tutta italiana, di guardare solo le eccezioni positive e non la stragrande maggioranza delle situazioni. Il Mantova è chiaramente un'eccezione....se la facciamo passare come una situazione normale credo sfalsiamo la realtà.

    Ma d'altronde capisco che se tutti la pensassero come me, nessuno giocherebbe al Superenalotto.

    Sul fatto che con guide tecniche balorde non si vada da nessuna parte sono d'accordo.

  3. 2 ore fa, pinot ha scritto:

    in una stagione di transizione prendi Correia, D’Urso e Lescano ?

    ma gnanche se te me giuri….

    Certo.

    Per me "stagione di transizione" non sta a significare un campionato anonimo da metà classifica, ma uno "di passaggio" cercando di costruire una squadra forte in prospettiva della prossima stagione. Chiaro (per me) che certi pezzi da 90 dovevi prenderli già quest'anno e la prossima stagione fare degli aggiustamenti. Altrettanto chiaro che una speranza te la giocavi già quest'anno, ma con una rosa rivoluzionata e una società nuova di zecca era alquanto improbabile.

    • Grazie 1
  4. 1 minuto fa, Roberto24 ha scritto:

    Però se l'occasione c'è bisogna provarci fino all'ultimo, da un anno all'altro ti cambia un mondo. Certo che il prossimo anno allestiranno una squadra più forte, ma ti ritroverai di nuovo il Padova, il Vicenza, forse qualcuna che scende dalla B, magari un altra sorpresa come il Mantova quest'anno. Onestamente mi giocherei le carte fino alla fine. 

    Più che scriverlo qua, credo dovresti andarlo a spiegare alla dirigenza alabardata....ed essere MOLTO convincente.

    Poi, con tutta la più buona volontà, io una Triestina promossa in B con Bordin allenatore la vedo un tantino difficile da immaginare e perfino da sognare.

    • Grazie 1
  5. A me invece, francamente, non preoccupa nulla....stagione di transizione doveva essere, stagione di transizione quasi sicuramente sarà. Poi se arriva qualcosa di più, tutto di guadagnato.

    Credo nel calcio sia necessario fare sempre i conti con quali erano gli obiettivi iniziali (e la situazione di partenza), senza cercare di farsi ingolosire troppo...io penso che vedere una Triestina al quarto posto, questa estate, era qualcosa di apprezzabile. 

  6. 12 minuti fa, Roberto24 ha scritto:

    sapete che io sono un forte sostenitore delle squadre nazionali e delle relative competizioni ma, onestamente, andare a giocare ora, in piena stagione  di campionato, coppe europee, coppa Italia, due partite amichevoli negli Stati Uniti contro Ecuador e Venezuela mi pare roba da dementi, a dire poco. Pazzesco. 

    Concordo appieno....chissà se anche in questo caso si tratta solo di mere questioni economiche.

    Io sarei andato piuttosto in Germania a fare un paio di amichevoli, tanto per acclimatarsi all'ambiente per gli Europei imminenti.

  7. 4 minuti fa, pinot ha scritto:

    tra l’altro non escluderei che pure El Azrak sia musulmano, eppure gioca sempre ed e’ pimpante 

    Beh, ma cosa c'entra...non è che tutti praticano il proprio culto con la stessa intensità o dedizione. Quindi magari uno decide di ricorrere ad "indulgenze" ed altri no...chiaro che la maggior parte degli sportivi cercano di aggirare questa pratica.

    Forse stiamo parlando del nulla, non lo so...forse è solo una curiosa coincidenza.

  8. Mi sembra strano che tra tutte le ipotesi di esclusione di Correia nessuno scriva la più ovvia, cioè che pratichi il Ramadan...che casualmente va dal 10 marzo al 9 aprile. Ma magari ne avete già parlato o conoscete il culto praticato dal giocatore.

    Su D'Urso e Redan a me sembra abbastanza chiaro che non siano stati impeccabili dal punto di vista disciplinare, quando la barca ha iniziato ad affondare. Entrambi erano stati sospesi per questo motivo qualche tempo fa, anche se la società sul primo nome aveva negato (ma vatti a fidare).

  9. Di che tragedia per l'Inter si sta parlando? Chi un minimo di calcio ne capisce, aveva piuttosto chiaro il sentore che dopo i sorteggi l'Inter se la sarebbe giocata 50 e 50 con l'Altetico. E così è stato...quindi ci stava benissimo di essere eliminati, con tanto sudore da parte di Simeone che si è pure stirato 😂

    Come spesso capita in queste partite, a decidere sono gli episodi, un po' il caso e certi errori. Ieri l'Inter non ha sfoderato una delle sue migliori prestazioni, poi ci si è messo il fattore psicologico: passare in vantaggio ti pone in quella posizione per cui pensi quasi di aver compiuto l'impresa, soprattutto dopo il vantaggio dell'andata. Ma subire il pareggio dopo un paio di minuti (su un errore individuale, che ci può stare) è una bella mazzata, perchè l'avversario prende coraggio e si è visto.

    Per me c'è stato poi un errore di presunzione di Inzaghi (ci sta anche questo), che credo gli farà bene per il futuro: in una partita di questi livelli non ti puoi permettere di cambiare 2 centrali difensivi su 3 (uno sostituito e l'altro spostato)...e contemporaneamente spostare Pavard ad esterno (ruolo che non faceva da parecchio) e mettere Darmian sull'altra fascia (che lo può fare, ma rende meno). Crei casino nella testa dei giocatori, perdi le distanze...io non credo che Di Marco, a riposo l'ultima partita, non potesse reggere 90 minuti....credo che Bisseck abbia fatto bene in campionato, ma non è ancora pronto per certe partite...penso che Klaassen non fosse proprio l'ideale per battere un rigore, come ero abbastanza convinto che anche Sanchez lo sbagliasse (anche lui un filo presuntuoso).  In campionato certe cose le puoi fare, il livello è più basso e bisogna dire che ad Inzaghi ultimamente erano andati bene certi azzardi. Ma in Europa, in questa fase, si alza paurosamente il livello: anche l'Atletico ha praticamente una seconda squadra in panchina, è entrata gente del livello di Depay, Correa, Azpilicueta, Saul...e nemmeno Riquelme e Barrios sono affatto male...hanno un signor allenatore come Simeone, che in queste partite ha esperienza da vendere. Insomma, abbiamo perso contro una signora squadra, era abbastanza evidente che la finale dello scorso anno era un caso abbastanza fortuito, ma credo siamo a livello della seconda fascia di squadre in Europa....è già tanto. 

    Di sconfitte per l'Inter ne arriveranno ancora, di gol presi anche....non siamo una corazzata imbattibile, anche se ai giornali piacciono molto certi giochetti. Però siamo forti, ora sarà importantissimo puntare lo scudetto, quella sarà (spero) una goduria pazzesca 😎

  10. Secondo me per il Napoli non era impossibile l'impresa....a mio parere ha sbagliato Calzona nello scegliere Juan Jesus al centro della difesa...si è sempre dimostrato un giocatore sufficiente in serie A, ma appena si alza un po' il livello son disastri. Poi ho trovato fuori luogo l'inserimento di Lindstrom, infatti da lì la partita è cambiata in favore degli spagnoli....ma perchè schierare un giocatore che in tutta la stagione non ha combinato praticamente nulla? Sarebbe stato opportuno scegliere uno tra Raspadori e Ngonge, quest'ultimo ha fatto vedere qualcosa nei pochi ritagli di partita che ha fatto, realizzando anche un paio di gol.

    Cmq devo dire che sono rimasto stupito della difesa del Barca: Kundè ha praticamente annullato Kvara, anche i centrali hanno ben difeso su Osimhen. Il presunto rigore? Mi sembrava che ormai avessimo chiarito che in Europa c'è un altro metro di giudizio....l'intervento non era così clamoroso da richiedere l'intervento del VAR.

     

  11. Io credo che la Juve DOVEVA approfittare del fatto di non giocare le coppe...non l'ha fatto (o l'ha fatto solo in parte), pace per loro. Bisogna dire che hanno avuto anche una certa sfortuna con gli infortuni, credo inizino ad essere veramente tanti, considerando appunto che non hanno il doppio impegno....senza contare poi la situazione di Pogba, che credo pochi pensassero andasse così male.

    C'è poi il discorso Allegri, che credo sia troppo estremo nel cercare un equilibrio della squadra, soprattutto in difesa. Ieri ho visto parte di Liverpool-City, cioè tra il meglio che c'è in Europa...e non mi sembra che le difese (o le fasi difensive) siano così ben messe. Ormai mi pare che per risultare una squadra vincente, ovviamente semplificando, sia importante cercare di portare nell'area avversaria (o nei suoi dintorni) tanti più giocatori possibili, possibilmente in movimento e non fermi ad aspettare la palla....cercando poi di rientrare adeguatamente quando la palla entra in possesso degli avversari. Allegri in questo non è bravo (forse lo era), inculca ai suoi una mentalità troppo difensiva.

     

  12. 4 ore fa, atleticoiero ha scritto:

    Però il Bayern da qui in avanti potrà solo concentrarsi sulla Champions ed è fattore non da poco... che una squadra come la Lazio abbia solo fatto il solletico ad una delle versione meno competitive del Bayern degli ultimi 15 anni è fatto che deve far pensare...

    Mah, vero solo in parte, a parer mio...è il Bayern, non credo possa permettersi altre figuracce in Bundesliga schierando le seconde linee....oltretutto il Bayer è una sorpresa, quindi non escluderei a priori crolli, che ovviamente cmq non sono affatto probabili. 

  13. 11 minuti fa, LungomareNatisone ha scritto:

    Dei tre, se ha realmente detto cose irripetibili all'arbitro come faceva impunemente un Totti per anni, l'unico che ha sbagliato è Marusic. Anche se Di Bello lo espelle mezzo secondo dopo la spinta a Leao con annesso volo plateale. 

    Pellegrini è stato un pollo di proporzioni cosmiche, ma non ha sbagliato. Ha dato per scontato che l'avversario si fermasse, ha commesso sicuramente un ingenuità ma non posso crocifiggerlo.

    Che Guendouzi abbia sbagliato poi è puro surrealismo, abbi pazienza. L'avversario lo agguanta con due mani sul braccio per 20 metri e lui risponde con una spintarella. L'espulsione per una cosa del genere è folle. 

    Ma il punto non è che la Lazio ha perso per colpa dell'arbitro, che non è vero.

    Il punto è che l'arbitro in questione fa ripetutamente danni da anni su tutti i campi. Per intenderci è lo stesso Di Bello che a fine agosto negò, pure dopo revisione al var, un rigore grande come una casa al Bologna in casa della Juve del quale si parlò per giorni. E che negli anni scorsi è finito più volte nell'occhio del ciclone. 

    E l'altra sera, a parte il rigore chiesto per il fallo di Maignan che non c'era, non ne ha azzeccata una. Ora lo fermano un mese, poi magari l'anno prossimo farà di nuovo gli stessi danni in un Inter-Napoli o in un Roma-Atalanta qualsiasi... 

    Tu parlavi di sbagli, a me pare che gli unici che sbagliano sono quelli che affidano ancora partite importanti ad un arbitro scarso.

    Beh, ero certo che tu non saresti stato d'accordo con il mio punto di vista.

    Mi giustifichi Marusic con "eh, lo faceva Totti per anni"....Pellegrini ha sbagliato nel non calciare fuori la palla, te lo hanno detto in tanti. Guendouzi probabilmente non andava espulso, ma non doveva reagire così, rimane cmq un brutto gesto.

    Manco te fai "Mea culpa" quando pubblichi un fermo-immagine errato....bastava un "avete ragione, ho pubblicato una cavolata"....si può sbagliare, figuriamoci, il grave è non ammettere e non imparare dagli errori. Complicato così avere la stima degli altri, parlo in generale...non solo per te.

  14. So di andare controcorrente, ma secondo me sul discorso arbitri si sta esagerando.

    Tanti tifosi continuano ad imputare sconfitte agli arbitri...io credo che nel 2024 occorrerebbe fare uno step evolutivo e non rimanere così rozzi e con il paraocchi. Posso ancora tollerare i tifosi invasati che gridano di tutto allo stadio, bisognosi di sfogare le proprie frustrazioni....ma i calciatori sono professionisti, è il loro lavoro, sono stipendiati. Io non credo esistano molti campi lavorativi in cui dei dipendenti gridano con toni da invasato ai loro colleghi o a figure che hanno un ruolo di giudizio.

    Signori miei, a cambiare non devono essere tanto gli arbitri o i regolamenti, quanto gli atteggiamenti in campo di giocatori ed allenatori! Vada per dei cenni di disapprovazione con la testa, vada per qualche mugugno o risata sarcastica...ma nel 2024 mi aspetterei che ci fosse maggiore rispetto per gli altri ed educazione. E, soprattutto, si pensi in primo luogo ad un "mea culpa": Pellegrini ha sbagliato, Marusic ha sbagliato, Guendouzi ha sbagliato. Frustrazione? Credo sia successa a quasi ogni lavoratore, ma esiste anche l'autocontrollo...almeno io mi controllo, non vado a muso duro contro i colleghi, anche se mi fanno girare....e non lo facevo nemmeno a 20 anni. Sbagli? Giusto che paghi.

    Giusto anche ricordare che gli arbitri, volente o nolente, condizioneranno sempre in parte certi risultati...visto che nessuno è perfetto...ciò andrebbe accettato, fa parte del gioco.

    Io credo che più pressione metti sugli arbitri, più saranno gli errori...anche l'ultima inchiesta delle Iene credo in questo non abbia aiutato.

  15. Anche secondo me, probabilmente, saranno pentiti sulle tempistiche...ma credo vogliano andare dritti per la loro strada.

    Quello che mi preoccupa è che questa estate trovino l'allenatore perfetto per loro, sulla carta: età, mentalità, guardare nella stessa direzione...ma che poi, in pratica, non arrivino i risultati.

    Credo i i tifosi dovranno avere tanta, ma tanta pazienza ancora.

  16. 18 ore fa, GiGi-TO ha scritto:

    D'accordo, ma credo che Celeghin fosse mezzo infortunato e Correia avesse bisogno di riposo

    Aggiungerei che in tutti questi squilibri e aspetti che hai elencato, manca il fatto che l'unico giocatore versatile e con più capacità di adattamento di altri (Germano) è stato impiegato un'ora con il Lumezzane. Capita, ci sono allenatori che certi giocatori di un certo tipo "non li vedono" ( a meno che ci siano altre cause a noi non note)

    Può darsi che i 2 non fossero al top, in effetti avevo qualche dubbio a riguardo.

    Ma come fai notare, ci sono anche altri aspetti che non ho elencato, come ad esempio questo di Germano...il problema è quando iniziano ad esserci più situazioni che lasciano perplessi, perchè in genere la singola situazione può anche essere giustificabile da cose che non sappiamo.

    Questa era una squadra con dei difetti, ma tutto sommato erano dettagli (fino a dicembre)....ora sembra che abbiamo una squadra di brocchi, vista la qualità (pessima) del gioco e i risultati. E i giocatori son più o meno gli stessi.

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  17. 1 ora fa, Guiz ha scritto:

    Certo, quello è, i piani sono chiari. Però emerge tanta ingenuità e poca conoscenza nel mondo del calcio. Wyscout lo usavo io (adesso non più perché costicchia), lo usava Milanese, lo usava Grillo, lo usano praticamente tutti, non è la scoperta del secolo. Giusto per fare un esempio.

    Immaginavo, è uno strumento utile e molto dipende da come lo usi. Ma da solo non fa miracoli, servono cmq capacità.

    E la scelta dei giocatori giusti rimane solo una piccola parte di un progetto vincente. 

  18. Per parlare di questioni di campo, non mi sono espresso sulla partita di Vicenza...ma quello che a me appare estremamente evidente sono le scarse capacità di Bordin. Perchè anche in questo caso andrebbe valutato prima l'uomo e dopo il professionista, ma ormai pare abbastanza evidente che questo non venga fatto.

    Un allenatore che subentra dovrebbe valutare bene la situazione, i risultati ottenuti dalla squadra, il tipo di giocatori a disposizione...e metterci prima di tutto buon senso, soprattutto se hai 3 partite in pochi giorni e qualche giorno per lavorare. E invece? Modifichi il modulo di gioco (che aveva dato ottimi risultati in passato), ne applichi uno nuovo (il 433 a cui tutti pareva evidente non ci fossero gli interpreti giusti) e ti metti a cambiare ruoli a più interpreti (cosa che in genere fai quando hai tempo a disposizione per allenare un giocatore o quando sei in emergenza).

    Dopo 3 sconfitte, ricambi modulo e passi ad un inedito 352....tanto per confondere ancora un po' le idee ai giocatori. Prima metti da parte alcuni giocatori (ad esempio Celeghin e Correia), poi li rispolveri...arriva la quarta sconfitta.

    Poche idee e confuse...scusate, ma il buonismo del "povero, è arrivato in corsa in una situazione difficile" mi ha un po' stufato. Di peggio non credo potesse arrivare, credo che la versione corretta sia "tra gli allenatori contattati è l'unico che ha accettato"....perchè tra le decine di tecnici disoccupati o con patentino non posso credere che nessuno avrebbe accettata una Triestina terza in classifica, anche per pochi mesi (ovviamente con la speranza di essere confermato se fai bene).

    Ora mi rimane solo la curiosità di capire se si possa sbagliare all'infinito o dopo qualche mese, in qualche modo, riesci a cavare almeno un ragno dal buco.

    Scusate lo sfogo.

     

  19. Io credo che tutti gli "adoratori" di Ben e dei futuri presidenti della Triestina dovrebbero leggere l'articolo riportato da Unione91, perchè credo la maggioranza delle proprietà ragiona più o meno così:

    https://pitchbook.com/news/articles/private-equity-european-soccer-sports

     E ora mi sono più chiare alcune proteste dei tifosi (mi pare in Germania) sulle proprietà americane.

    Credo i tifosi più tiepidi se ne faranno una ragione per questa stagione, quelli più "scalmanati" avranno ancora parecchie lacrime da versare.

    L'impressione è che Ben e co. siano estremamente pragmatici, dietro alle parole di facciata. La speranza è che venga fatto un consuntivo a fine stagione, che combacerà praticamente con un anno di gestione....e che vengano apportate modifiche a livello dirigenziale, come i più esperti auspicano. Ed aggrappiamoci alla speranza della gestione stadio e costruzione di un centro sportivo....oltre ad ipotetici sviluppi a Trieste indipendenti dal calcio, che in ogni caso male non farebbero.

    Cmq, come ho già detto in passato, i soldi non ti danno la felicità: in questi ambienti serve anche tanta competenza ed organizzazione, che sembrano siano mancate nelle ultime 3 esperienze societarie.

     

  20. 19 ore fa, forest ha scritto:

    Non credo sia questo il discorso, ma semplicemente la constatazione che esistono due regolamenti paralleli.

    Uno è applicato in Italia, un altro nel resto d'Europa.

    Giovedì la Roma ha reclamato un rigore su El Shaarawy che in Italia darebbero sempre e comunque, e che in Europa non è considerato tale.

    È vero che il nostro è il paese delle polemiche, e forse per questo Rocchi si è semplificato il lavoro: chi arriva prima sulla palla ha ragione.

    Questo semplifica molto il lavoro degli arbitri, e taglia la testa alle possibili polemiche (anche se non si può sentire un responsabile AIA dire: "se si tiene la faccia ma è stato colpito altrove non è un problema dell'arbitro").

    Ma è una semplificazione che porta ormai l'attaccante a mettere il piede fra la palla e chi la sta calciando, o comunque ad andare sulla palla purchessia, perché quel che conta è solo arrivarci per primi, come a rubabandiera.

    Questo non ha nulla a che fare con lo spirito del gioco, semplicemente.

    Dopodiché, sono d'accordo con te che per come viene interpretata la regola in Italia, quello è rigore netto.

    Senza se e senza ma.

    Ma sono anche d'accordo con Pinot che in Premier un rigore per una roba del genere non è neanche ipotizzabile.

    Infine, la simulazione va sempre punita, e quella di Holm è una simulazione evidente, perché simula un colpo in faccia che non esiste, non c'è mai stato, e ottiene un rigore in cambio.

    E sentir dire che "questo non è un problema dell'arbitro" è aberrante.

     

    Discorso che assolutamente ci sta il tuo. So che in Premier il metro di giudizio è diverso, il resto dei campionati in Europa non li seguo così tanto da poter sapere che il metro di giudizio in Italia è diciamo "unico". In questo caso dovremmo esser noi italiani ad adeguarci, nessun dubbio.

    Discuto solo il fatto che qui (non solo su questo forum) se ne parli in continuazione e alla fine passi quasi il concetto che certi rigori non sono rigori. E' come se uno che prende una multa in autostrada perchè andava a 150km/h faccia ogni volta riferimento al limite in Germania, che è ben diverso. Ha senso? Per me poco. Poi me ne faccio tranquillamente una ragione, solo ogni tanto mi piace puntualizzare perchè poi sembra che il Milan ha pareggiato contro l'Atalanta per colpa degli arbitri (è solo un esempio). 

    Io non ho sentito l'intervista in cui si diceva "questo non è un problema dell'arbitro"....faccio però notare che tale frase ha svariate chiavi di lettura, tra queste anche "poco può fare un arbitro se un giocatore ha una mentalità per cui la vittoria viene prima di tutto, anche dell'onestà". Chiaro che in generale andrebbe creato un sistema in cui un attaccante non mette il piede tra difensore e pallone per conquistare un rigore...idem per quelli che mirano la mano del difensore.

    Con me sfondi una porta aperta sul fatto che la simulazione vada punita: fosse per me, squalificherei per un paio di giornate i simulatori, dopo aver analizzato accuratamente le immagini nel post-partita.

  21. 39 minuti fa, Contea di Trieste ha scritto:

    ... ma non doloso. Caso perfetto per una penalità che sembra essere sparita dal nostro calcio: punizione a due in area.

    Vero, sarebbe la scelta più logica. Ma il regolamento non parla di dolo, anche perchè trattasi di discriminante quasi impossibile da cogliere, non puoi entrare nel cervello di un giocatore. Per me la maggior parte degli interventi che causano rigore sono fuori tempo (e quindi non dolose), con l'intento cmq di prendere il pallone o causare un danno leggero (come le spinte).

    Quello di ieri sera chiamiamolo rigorino se vogliamo, ma ci sta fischiarlo e tutte le polemiche di Pioli nel dopogara mi hanno lasciato stupito....di solito non è uno che si lamenta tanto, ma evidentemente si sta allineando con molti altri allenatori.

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