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Risposte pubblicato da LungomareNatisone
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48 minuti fa, Contea di Trieste ha scritto:
Comunque...
Unione in C-D-Eccellenza fatta con discreta continuità.
Basket in B2, B1: seguida con una certa assiduità.
Pallamano in A2: qualche anno coi muloni, trasferte in 4 in giro per l'Italia... fatto.
No xè che porto un poco de sfiga??
Nel dubbio, semmai te vignissi voia de veder un po' de sport dal vivo, te segnalo che da Zoppè di San Vendemiano te rivi prima a Udine che a Trieste
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2 ore fa, numanecia ha scritto:
La formazione di stasera del Milan è roba da trattamento sanitario obbligatorio........ se perdi cominci la Coppa Italia ad Agosto........... Muoia Sansone e tutti i filistei..... a me pare così
Beh ma vuoi mettere un Milan-Arzignano ad agosto?
Ah no... La chiamano Coppa Italia ma è la coppa serie a
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Il Tgr parla di Udinese venduta ad un fondo americano. Speremo che i sia come i nostri!
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46 minuti fa, numanecia ha scritto:
Se vuoi rivivere queste sensazioni ne hai a bizzeffe di squadre da seguire........... io invece ste partite per la Triestina le vedevo come un incubo........... poi son gusti e......... le trasferte a Verona, con i butei a pranzo, Arezzo, Terni, Napoli, Salerno, Samp, ecc ecc....... se voi preferite Dro e Fontanafredda..... prendo atto ma non condivido ma per favore no patenti da tifoso di serie A per questo fatto. Ero a Salerno in curva in trasferta con altri 6/7 personaggi ma non per queto mi sento un eroe.......... Quella NON era la Triestina..........
Però è possibile che ogni volta citi momenti di quando andavamo a gonfie vele?
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6 ore fa, numanecia ha scritto:
Punti di vista..... il marchio fu ritirato a Pontrelli e buona parte della curva se ne stava dall'Orbo........ la verità non l'ha in tasca nessuno
Cazzata sesquipedale. Il marchio venne ritirato l'indomani, e la stagione successiva tutta la tifoseria - dai club agli ultras ai semplici tifosi - disertò lo stadio a tutti gli effetti fino all'arrivo di Milanese e Biasin.
A Dro era la Triestina punto e basta, con le maglie rosse e lo stemma con l'alabarda sovrastata da una stella e sei raggi di luce. Se c'è una squadra in campo con quella maglia, in osmiza ci vado in un altro momento.
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9 ore fa, numanecia ha scritto:
Ti te sta mal forte e.......... ma devo darte atto che te ga una memoria da elefante o forsi te ga guardà l'almanacco del giorno dopo...... 🤣
Chi iera la se ricorda perfettamente la data, miga tutti preferiva le osmize ai tempi.
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Il 25/05/2015 at 00:30, forest ha scritto:
Ci sono cose impossibili da spiegare, e comprendo bene che chi non ha vissuto di persona il secondo supplementare non possa capire.
Perchè bisognava essere là, bisognava essersi fatti quattro ore di macchina ritrovando alla fine tutto, ma proprio tutto il settore che mi circonda in curva Furlan, nessuno escluso.
Ed essersi illusi, nonostante il mio pronostico iniziale fosse di 1-1 dopo i supplementari, con noi retrocessi.
E bisognava averla vissuta come l'abbiamo vissuta, col rigore di Rocco a sbloccare una gara fin lì anonima, la loro espulsione e piano piano la convinzione che ce l'avremmo fatta, perchè un gol di vantaggio undici contro dieci voleva dire averla in mano, nonostante la tensione della squadra fosse evidente.
E poi il chiaro subentrare della paura, prima in campo e poi di conseguenza sugli spalti, quel cambio (Arvia per Milicevic) che pareva un'ammissione che la benzina stava finendo.
E loro che prendono il palo, e noi a pensare che magari se si fosse giocato al Rocco sarebbe entrata, ma siamo in trasferta e allora stavolta gira per noi.
E invece il rigore, il pari, la netta sensazione che siamo crollati e gli anni di vita persi su quell'occasione loro, a porta vuota, al 91'.
L'idea che i supplementari allungheranno solo l'agonia, loro che segnano ma l'arbitro annulla e allora pensi che almeno se era buono avevamo finito di soffrire come cani.
Piscopo espulso, e adesso è proprio finita.
Poi quel coro, e solo chi c'era sa cosa è stato.
Alla fine del primo tempo supplementare, alcuni hanno iniziato a cantare "la gente come noi non molla mai" , poi sono diventati di più, poi ha preso a cantare tutto il settore, nessuno escluso, e sono sicuro che i giocatori lo hanno sentito, perchè era impossibile non sentirlo.
Ma il campo diceva che non avremmo mai segnato, e poi non si giocava perchè loro erano sempre per terra.
Una punizione dalla trequarti, trecento triestini che si spostano sul punto di battuta mentre si continua a cantare, tutti, che noi non molliamo mai.
Ma Manzo la batte di me**a, non succede niente ma andiamo avanti a cantare lo stesso.
Ma mancano tre minuti, due, uno.
Ogn volta che l'arbitro fischia prego che non sia per tre volte, poi vedo un cartello col numero quattro e capisco che l'agonia durerà ancora.
E poi, succede.
Succede che su una palla scodellata in avanti alla disperata Rocco la prende in rovesciata, e ho ancora fissato nella testa l'istante in cui capisco che il portiere non ci può arrivare, guardo d'istinto l'arbitro perchè ho paura che lo annulli, e invece vedo che mostra il centrocampo e che Rocco corre impazzito verso di noi, e impazzisco anch'io.
Vedo Dario, centoventi chili a tenersi bassi, che come tutto il nostro settore si catapulta letteralmente giù per il dirupo che porta alla recinzione.
E arrivano tutti, compresa la panchina, e per almeno tre minuti nessuno capisce più niente, vedo un tipo che avrà venti tatuaggi e sembra uscito dal Bronx che piange come un disperato, gente che si abbraccia rotolandosi nell'erba , un signore con gli occhiali che continua a urlare "goooool", "gooool", "gooool", e ormai sono passati un pò di minuti e lui va avanti.
E poi il coro riprende, "la gente come noi non molla mai", mi suona il telefono ed è mio figlio che la ascolta per radio e urla, urlo anch'io e mi viene da piangere.
Vado allo stadio da più di quarant'anni, ma raramente mi sono emozionato così.
Oggi sono 10 anni.
Tanti auguri a quelli di Dro
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Ormai il Napoli ha talmente tanti scudetti che ai tifosi non bastano le dita di una mano per contarli
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E via di clacson, caroselli e trombette a Lignano. E immagino anche a Trieste e in chissà quante altre città.
Ma se Napoli è così bella con o sole, o mare, a pizza e la pummarola, perché non ci restano?
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17 minuti fa, Manuel90 ha scritto:
almeno vendendo un do lire te le ciapi e non te se fa odiar dalla città per el fallimento...
Ma ti te pensi seriamente che do lire ghe cambia la vita e soprattutto te pensi che ghe interessi se mi, ti, caio o forest li odiemo o ghe volemo ben?
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19 ore fa, numanecia ha scritto:
Lovvo anche te
Te sa che mi e Marco te volemo ben, in fondo! 😂
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1 minuto fa, forest ha scritto:
Ne avevamo già parlato, del resto.
Ha vinto l'Europa League una squadra che in patria ha perso 21 partite su 37.
Ma che col Bodoe Glimt ha passeggiato, come dev'essere.
Effettivamente, c'è di che mangiarsi le mani...
Infatti a distanza di un mese ancora non mi capacito per come Baroni ha gestito supplementari e rigori.
Ha sulla coscienza gran parte dell'eliminazione, e soprattutto chissà quando ci ricapita un'occasione simile.
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3 minuti fa, Roberto24 ha scritto:
sicuro, e la Roma ancora di più anche se tu la detesti (ma ci sta, da laziale...😃). Veramente una grossissima opportunità buttata via.
Per valore assoluto sì.
Ma la Roma è stata massacrata dall'Athletic, la Lazio è uscita ai rigori ad un passo dalle semifinali.. Capirai da solo che i rimpianti son maggiori sulla sponda pulita del Tevere
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Aumenta il rammarico, perché la Lazio comunque scalcagnata degli ultimi mesi avrebbe potuto tranquillamente portarla a casa e regalarmi finalmente un motivo piacevole per andare a Udine in piena estate ☹️
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4 ore fa, ndocojo ha scritto:
Una volta che Caio fa una battutina spiritosa se becca del cojon. 😅
Solidarietà!
#freeCaio
Mi aggiungo alla solidarietà per Caio!
Sperando che questo post di Cip non sia come la classica "sigarettina" che frega quelli che avevano smesso di fumare ma poi riprendono il vizio
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3 ore fa, Guiz ha scritto:
La storia lo dice, mai nessuna squadra classificatasi peggio di terza è salita, tranne il Cosenza, arrivato quinto, che è la classica eccezione che conferma la regola.
E comunque in un playoff mediocre, in cui affrontarono prima squadre non così attrezzate (Sicula Leonzio, Casertana, Trapani, Samb e Sudtirol) e poi in finale un Siena stremato dal testa a testa col Livorno e dalla doppia semifinale col Catania e oltretutto in gara secca in campo neutro, che quindi lasciava più spazio al caso piuttosto che un doppio confronto dove è più probabile che vinca la più forte.
Quel Cosenza è veramente un'eccezione
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56 minuti fa, GiGi-TO ha scritto:
Aggiungerei mezzo punto a Germano
Anche io, facciamo anche un punto in più
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Roos 7
Soldatino Germano 10
Jonsson 6
Bijleveld 4.5
Tonetto 6
Balcot 6
Frare 6,5
Silvestri 7.5
Bianconi 6
Correia 9
Fiordilino 6-
Ionita 8
Braima 6
Voca 3
D'Urso 5
Cortinovis 6
Udoh 4
Vertainen 6
Strizzolo 6.5
Olivieri 6/7
Tesser 9
Delli Carri 9
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6 ore fa, ndocojo ha scritto:
Da un certo punto di vista è pure comprensibile. Perché al di là della retorica del "sono professionisti" la componente umana non va dimenticata.
Per guardare a lidi più vicini ricordo un Godeas che camminò per una settantina di minuti in un Triestina-UFM al Rocco, quando avevamo vitale necessità di raggranellare qualche punto per raggiungere i playout di D.
Ma infatti...
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Se a Napoli non ci giocava mai Di Natale in partite normali, figuriamoci gli altri in una partita che vale lo scudetto.
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38 minuti fa, Euskal Herria ha scritto:
ocio però perchè poi toccassi ad Enrico...
Ma magari, enrichetto uno di noi. Ga el record de cromosomi!
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21 ore fa, ndocojo ha scritto:
Go trová sta roba online, ma i xe seri?
COMUNICATO UFFICIALE LAZIO
“Ieri, a San Siro, la nostra Lazio ha scritto una straordinaria pagina di coraggio e appartenenza. In uno stadio gremito, senza il nostro tifo a supporto e contro un’Inter lanciata verso lo scudetto, i nostri ragazzi hanno dimostrato uno spirito inarrestabile conquistando un pareggio epico per 2-2 con una splendida doppietta di Pedro, culminata da un rigore trasformato al 90° minuto.
È stata una vera battaglia, affrontata con il cuore e con la testa, che tiene acceso il nostro sogno europeo. Con 65 punti e il sesto posto in classifica, siamo ancora lì, in corsa, pronti a giocarci tutto fino all’ultimo secondo. Perché questa squadra non molla. Mai.
GRAZIE AI NOSTRI EROI, IN CAMPO E FUORI
La Società rivolge un sentito ringraziamento a ogni singolo calciatore, a chi è sceso in campo e a chi ha sostenuto i compagni da fuori, per il coraggio, la determinazione e lo spirito di sacrificio dimostrati. Un grazie speciale al mister, per la sua guida silenziosa ma autorevole, e a tutto lo staff per il lavoro instancabile svolto ogni giorno con passione e professionalità. Siete l’anima di questo gruppo”.
E poi ve chiedè perché qualsiasi laziale sogna el giorno in cui Claudio L. uscirà de casa coi pie in avanti e vestido elegante.
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15 ore fa, Faber ha scritto:
Tornando al calcio dilettanti di Trieste, trovo che il nome che rappresenta qualcosa per storia e valori calcistici è quello del Ponziana. Un nome che è un marchio, conservato grazie al Chiarbola che ha il merito di questa scelta ma, con tutto il rispetto, non c'è proporzione. Fa fatica a sostenerne il peso.
Parliamo del Ponziana, Campione d'Italia dilettanti. Vera fucina e scuola di calciatori, squadra da cui sono usciti giocatori come Cudicini e Ferrini e schiere di buoni giocatori come Florio, Ghersetich e decine di altri che hanno fatto una carriera in serie B e C.
Se ci fosse il desiderio di operare delle fusioni per un progetto cittadino comune penso che sarebbe il nome in cui riconoscersi. O forse no. Forse in mancanza di mezzi e di ambizioni è più giusto lasciare spazio ad ognuno e che Chiarbola, San Giovanni, Costalunga e Domio provino ognuno a scrivere la propria storia
Da erede di ponzianini - mio padre nel 74 era in curva con la bandiera biancoceleste e poi finì in vespa in doppio a festeggiare per ore - non posso che concordare
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Beh ma el futuro xe le fusioni a livello dilettantistico
Xe un ben in Friul, vedi Brian Lignano o Rive D'Arcano Flaibano, dove comunque i ga signore strutture, figuremose a Trieste.
Notizie e commenti vari sul calcio
in L'Unione Sportiva Triestina 1918 e calcio in generale
Inviato
Sì, si dice che terranno il 20% i Pozzo