Ciao Mario, allora ti posso rispondere solo sulla base di cio' che stiamo vivendo nella zona dove abito; la quale si trova a 50 miglia a nord di NYC. Ad ora siamo chiusi come scuola da 10 giorni. Lezioni vengono effettuaue quotidianamente via Google Classroom ed abbiamo distribuito circa 1,000 portatili agli studenti, studenti meno abbienti circa l'80 pc hanno l'opportunita' di ricevere breakfast/pranzo donato dal distretto scolastico. C'e' un enorme disinformazione, o meglio informazione controllata per non diffondere il panico a livello federale; in antitesi con cio' che fa Cuomo. Cuomo sbatte i pugni, se ne frega del presidente e gestisce la situazione a mio parere correttamente. Cio nonostante la popoazione e' lasciata abbastanza libera; si va a fare la spesa, i negozi tipo Walmart, Home Depot aperti si chiede di rispettare la distanza di sicurezza (6 piedi) cassieri senza maschera puliscono tutto dopo ogni cliente.......in 10 giorni visti probabilmente 4 persone con la mascherina! Hanno aperto alcune postazioni per fare in tampone tipo in New Jersey ed a Long Island....ci puoi accedere solo con referto medico. Di Blasio ha stretto un po' a NYC "poca" gente in giro, ristoranti chiusi, ma ad esempio i lavoratori che operano nelle costruzioni fanno quotidianamente la spola visto che e' considerato un lavoro indispensabile. Che dirti, io ho la stessa sensazione di quando qualche cosa di drammatico sta per accadere ma non lo so quando accadra'......al contrario della maggioranza che ascolta solo le notizie locali od al massimo i grandi network si divide tra CNN/MSNBC che sono piu' liberal o Fox News organo del presidente, prendono decisioni in funzione di cio' che gli viene presentato. Ad ora, 10 min fa Trump era in diretta e continua a battere sulle due settimane o al massimo ad un distribuzione delle riaperture a pelle di leopardo in funzione del numero dei casi in loco.......vedremo, io sono considerato paranoico visto che seguo dai giornali quotidianamente cio' che accade li; ho mio figlio di 18 anni a Vicenza, mia figlia di 20 a Ginevra......e sto assieme a loro via whattsup, in piu' mi sento con una decina di amici ogni giorno a TS. Qui gli ospedali sono allo stremo con pochissime protezioni quasi, o meglio vivono quasi alla giornata per cio' che riguarda mascherine etc. e al top chi dovrebbe prendere la situazione in pugno...vuol riaprire a Pasqua, allo stesso tempo i dirigenti del servizio sanitario che salgono sullo stesso palco dopo il presidente asseriscono che e' il virus che decidera' quando saremo pronti a riaprire.......cosi' l'americano medio chi dovrebbe seguire? in parole povere, ed a parer esclusivamente mio un disastro! Vi penso sempre ed in bocca al lupo a voi e alle vostre famiglie.