Vai al contenuto

forest

Utente semplice
  • Numero contenuti

    29.449
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    250

Tutti i contenuti di forest

  1. Il Don Bosco prima e il Montebello Don Bosco dopo. Intendo dopo la fusione. Ho fatto Prima Squadra, Juniores, Allievi, Giovanissimi e pure la C Femminile, per non farmi mancare nulla. Repertorio completo. Quest'anno mi sono preso una pausa per ragioni familiari legate al poco tempo a disposizione, e perchè dopo ventidue anni uno di pausa non fa male. Ma sono comunque in società con ruoli da dirigente, tecnici e organizzativi.
  2. Condivido Kaiser, è rigore anche per me. Ho detto solo che non tutti l'avrebbero dato, e ho cercato di spiegarne i motivi. Mi pare che siamo d'accordo, comunque. Ciao.
  3. Senza polemica e in totale amicizia, replico. Mentre tu stavi nei campi dilettantistici ad arbitrare, io stavo negli stessi campi in panchina ad allenare, e ci saremo incrociati chissà quante volte. Quanto all'arbitrare, invece, arbitro solo i Pulcini e gli Esordienti come dirigente arbitro e quindi non ho, evidentemente, la tua esperienza in merito. Il regolamento, però, credo di conoscerlo bene. Vengo ai punti: Dire "si poteva dare e non dare" ha senso nel momento in cui vi è, ad esempio, un contatto fra due giocatori non particolarmente accentuato. Tu mi insegni che è spesso impossibile per l'arbitro stabilire quanto l'attaccante sia caduto per, ad esempio, una mano sulla spalla, e quanto invece ci abbia messo del suo. Allora cosa fai? Dai rigore a ogni minima spintarella o trattenuta? Si può fare, ma questo significa una ventina di rigori a partita, e uno per ogni corner o situazione di calcio da fermo verso l'area. Siccome non si può fare, l'arbitro ha l'ingrato compito, che tu conosci benissimo, di decidere se vi siano gli estremi per un rigore, ovvero per la massima punizione possibile. Sai meglio di me che ci sono situazioni nelle quali su dieci arbitri cinque lo fischiano e cinque no. E' normale. E sono le situazioni del "si può dare o non dare". Ho imparato a mie spese a fidarmi degli arbitri che mantengono lo stesso metro, e a dare per scontata la soggettività, che non solo esiste ma è semplicemente inevitabile. Ci sono arbitri, tu mi insegni, che fischiano anche i sospiri, e altri che lo fanno dall'omicidio in su. Capito il metro, che naturalmente di solito si situa da qualche parte nel mezzo, tutto quel che chiedo a un buon arbitro è di mantenerlo nei 90'. Tornando al rigore di ieri, è un caso di quelli in cui qualcuno fischia e qualcuno no. Perchè la volontarietà, presupposto necessario per il fallo di mani, è discutibile. Così come lo è il fatto che lui allarghi in qualche modo la superficie del corpo, visto che il braccio non sembra andare troppo sopra la testa, e per di più lui è girato. E' però vero che il braccio stesso appare staccato dal corpo, e quindi ecco una situazione in cui Galderisi fa capire chiaramente che per lui il rigore non c'era, che la Gazzetta parla di rigore discutibilissimo, mentre invece tu sostieni legittimamente che lo avresti dato. Capita migliaia di volte ogni domenica, e secondo me è inevitabile. Io, ripeto, l'avrei dato, ma se non lo avesse fischiato non mi sarei certo scandalizzato. Chiudo con il fattore campo: conta, eccome se conta. Far finta di no mi pare esercizio inutile. E non più tardi di ieri l'arbitro ha a mio avviso usato il buonsenso (e non il regolamento) non concedendo il rigore solare su Curiale nel finale. La partita era decisa, gli animi sugli spalti surriscaldati, i giocatori del Piacenza abbastanza in crisi di suo. Aveva senso lasciarli in nove e mandarli a casa sullo 0-4 sacrificando il buon senso sull'altare del regolamento? Per me, no. L'arbitro lo ha capito, e non ammonendo Curiale per simulazione ha fatto chiaramente intendere di non essersela sentita di infierire esacerbando uleriormente gli animi. E, secondo me, ha fatto bene.
  4. Il problema è che con i tre centrali sei più sicuro ma, in fase difensiva, inevitabilmente un pò più basso, perchè hai un difensore in più e un centrocampista in meno. Secondo me è stato un problema di testa, perchè abbiamo pensato a gestirla troppo presto, e del resto stavamo 2-0 dopo poco più di dieci minuti. Un pò di personalità, forse, è mancata, nel senso che insistendo si poteva chiuderla probabilmente prima e senza rischi. Ovvio che in campo ci sono anche gli avversari, ma a mio avviso abbiamo rischiato un pò troppo: un'uscita bassa spettacolare di Viotti su un cross pericolosissimo, altre due superparate dello stesso Viotti, una girata alta di poco e il rigore (che peraltro non c'era). Nella ripresa ancora l'occasione di Parola e poi stop: loro hanno mollato di nervi prima che fisicamente (come dimostra l'espulsione) anche perchè la situazione, con la loro curva che li prendeva per il c**o, era oggettivamente difficile, e dal sessantesimo non c'è stata più partita. La difesa è imbattuta da due gare, nelle quali non si può certo dire che i nostri portieri siano rimasti disoccupati, ma è anche vero che avere due buoni portieri è un valore. E indubbiamente noi li abbiamo.
  5. Senza che ti scaldi, saprai certamente che il fallo di mano è l'unico per il quale, da regolamento, è richiesta la volontarietà. Sulla quale,personalmente, non giurerei. Allo stadio mi è parso nettissimo, al punto che ho gridato "rigore!" molto prima del fischio. Rivedendolo, dico che molti arbitri un rigore così non lo danno. Per me c'è, ma che ti diano un rigore così in trasferta dopo cinque minuti sotto la curva di casa non è affatto scontato: altri avrebbero lasciato correre.
  6. http://tv.triestinacalcio.it/video/105/ ... ESTINA-0-3 Sui due rigori: quello per loro è una assurdità confermata dalle immagini, da dove scompaiono purtroppo un paio di grandi parate di Viotti. Il rigore a nostro favore si può pure non dare, ma nessuno si sogna di protestare. Men che meno quello che sa di averla presa con la mano. Allo stadio, comunque, mi era parso più evidente. Mi piace rivedere Viotti che ci saluta dopo il rigore parato (preceduto dal nostro coro propiziatorio) e i baci di Lima al nostro settore...
  7. Non vale: tu e Gimmi non ci siete... Comunque il tipo alla mia sinistra è inquietante: più che un tifoso sembra un reduce della Festa degli Alpini...
  8. Ho inserito le pagelle nel "prima, durante e dopo". Pagelle frutto di un allegro post partita con Guiz, Sami, Massi, Furio e i miei tre compagni di viaggio. Divertente il fatto che mentre la polizia si preoccupava della nostra incolumità prima (scortandoci all'ingresso con una volante) e dopo (preoccupandosi del fatto che avessimo parcheggiato nel settore ospiti) noi abbiamo passato senza alcun problema un'oretta prima a chiacchierare fuori dall'entrata principale e poi in un bar circondati dagli ultras locali, che ce l'avevano legittimamente con la loro società e con i loro giocatori, ma con noi fortunatamente non avevano alcun problema. Simpatici i ragazzi della Milano Alabardata (ci vuole fede a seguire l'Unione a Piacenza avendo San Siro sottocasa) e presente anche, in gradinata per ragioni di tessera, una rappresentanza della curva Furlan. Pubblico di casa scarso, con gli ultras entrati polemicamente in ritardo con uno striscione contro la società. Buon tifo per il Piacenza fino al rigore sbagliato, poi cori anche contro i giocatori e irridenti olè, nel finale di partita, a ogni passaggio della squadra di casa. Alla fine, giocatori alabardati festanti e più che disposti al lancio delle maglie, reso però impossibile dalla distanza tra il campo e il nostro settore, sovrastante la curva peraltro chiusa. Parlando della partita, il risultato potrebbe far pensare che si sia vinto facile contro una squadra demotivata, ma non è stato così. I due gol iniziali hanno messo la strada in discesa, ma la buona Triestina di inizio gara ha lasciato il posto a una squadra con troppa fretta di gestire il vantaggio anzichè chiudere i conti. La Triestina si è decisamente abbassata troppo, e solo le parate di San Viotti hanno impedito al Piacenza di riaprire la gara. Nel finale del primo tempo il rigore è apparso dal nostro settore inspiegabile, ma forse le immagini chiariranno. Subito dopo la parata di Viotti, comunque, Curiale in contropiede si è mangiato colpevolmente il 3-0. Nell'intervallo tutti soddisfatti del risultato, che però appariva tutt'altro che al sicuro. La ripresa ha inizialmente confermato i foschi presagi, con un'occasionissima sprecata di testa da Parola. Poi però il Piacenza è calato, la Triestina ha alzato finalmente il baricentro e sono arrivati prima il terzo gol e poi (con i padroni di casa ridotti in dieci per un'espulsione stupida ma sacrosanta) una quantità di occasioni per arrotondare ulteriormente, compreso un evidente rigore su Curiale nel finale non concesso da un arbitro privo della volontà di infierire (il Piacenza, con la conseguente inevitabile espulsione, sarebbe rimasto in nove). Tutto è bene quel che finisce bene.
  9. Sani e salvi, pagelle pronte. Ho iniziato a scriverle in macchina alle 17.30 usando lo smartphone di Gimmi. Una lettera al secondo, roba da diventare ciechi. Alle 18.45 ho finalmente premuto "invia" ed è saltata la connessione. Sono stato eroico a non gettare lo smartphone dal finestrino, ma dopo un 3-0 la pazienza è quasi illimitata. Ringraziati doverosamente i compagni di questa divertentissima avventura, ecco qua: VIOTTI 8: Sul 2-0 due parate da fenomeno. Sul rigore raccoglie l'invocazione "Sergio!Sergio!" che parte dalla curva, e para meritandosi un voto altissimo. GALASSO 6,5: Entra ben presto per l'infortunio di Rossetti, e il nuovo modulo gli giova. Spinge il giusto e dietro non fa pasticci. PEZZI 6,5: Sta diventando affidabile anche da terzino: la sua velocità risulta preziosa in un paio di circostanze. LIMA 7,5: Acquisto determinante: di testa son tutte sue, e non ha certo paura di far valere il fisico. Segna il gol che chiude la partita baciando la maglia alabardata sotto il nostro settore in delirio, poi sfiora addirittura la doppietta personale. THOMASSEN S.V. IZZO 6,5: Sul rigore non pare aver colpe, perchè sembra in anticipo di testa. Poi se la cava bene. GISSI 6,5: Galderisi ci punta ad occhi chiusi: lo vede centrale difensivo, e che si giochi a tre (come oggi) o a quattro, un posto è comunque suo. Scelta discutibile e infatti molto discussa, ma due gare di fila senza gol al passivo paiono indicative su chi abbia ragione. ROSSETTI S.V. PRINCIVALLI 6,5: La quantità di un lavoro costante e prezioso unita alla qualità di un gran tiro al volo che sfiora il sette. ALLEGRETTI 6,5: Aggiorna la media: 1,6 punti con Bubba in campo. E il rigore che sblocca il risultato nasce da una sua punizione, tanto per cambiare. Poi nulla di eclatante, ma i piedi son sempre di altra categoria. PINARES 6,5: Meno appariscente di domenica scorsa, ma stavolta tiene bene i 90' e aiuta moltissimo rientrando. I continui raddoppi dimostrano quanto sia temuto. GODEAS 7: Un gol da vero bomber, e poi tanto lavoro a tener palla, fare sponda e far salire la squadra. MATTIELIG S.V. CURIALE 5,5: Mezzo voto in più perchè trasforma il rigore, e perchè dopo un 3-0 esterno non si boccia nessuno. Ma si mangia un gol spaziale nel finale del primo tempo, lasciando il Piacenza in partita. E per completare l'opera se ne divora altri due nella ripresa. Tuttavia, c'è chi sostiene che il grande attaccante è quello che davanti alla porta ci arriva. Lui ci arriva sempre. E, secondo me, se iniziasse a segnare potrebbe pure faticare a smettere. GALDERISI 7,5: Le azzecca anche stavolta, e sono nove punti in cinque partite sotto la sua gestione. Cambia modulo, e il risultato lo premia anche oltre i meriti di una squadra che per un'ora (dal secondo al terzo gol) soffre abbassandosi troppo, e viene spesso salvata da Viotti o graziata dagli avversari (clamoroso l'errore di Parola all'alba della ripresa). Ma è impossibile dire che non ci metta del suo nel cambio di marcia dell'Unione: Gissi centrale è una sua idea, Pinares prima faceva panca, tutti i moduli fin qui presentati sono diversi dal 4-3-1-2 di Discepoli. Dopo le due sconfitte consecutive era a un passo da plotone di esecuzione per le sue scelte apparse discutibili, ma sei punti fra Cremonese e Piacenza (senza gol al passivo) dimostrano che sa quel che fa.
  10. Arrivati in trattoria, aspettando Massi. Un saluto a Daniel che ci spia!
  11. Arrivati in trattoria, aspettando Massi. Un saluto a Daniel che ci spia!
  12. Siccome anch'io mi farò gli oltre 600 km di Gimmi, metto X per autodifesa: la sconfitta non la voglio prendere in considerazione, e se non si vince avrò almeno un minimo motivo di consolazione... X
  13. Giusto così, hai ragione tu. Senti, ma è vero che dopo Stevie Wonder anche Bocelli ha detto che è un fan di D'Ambrosio e scriverebbe volentieri un inno per lui?
  14. Naturalmente parlavo di migliaia di euro, e non di milioni. Mea culpa. Capodistria, se gli spazi ci sono, mi pare una scelta intelligente. Logisticamente è molto più vicina del Friuli, visto che dal Rocco ci vogliono dieci minuti. Fare questa scelta, e annunciare che per Casa Unione si va avanti da soli, è anche un bel segnale dato a chi Casa Unione la vede come fumo negli occhi, e Guiz sa a chi mi riferisco. L'articolo di Rebonati, comunque, lo condivido in toto. Mi dispiace che si sia arrivati a questo, in una situazione nella quale Aletti ha le sue ragioni ma le società, come ripeto, di certo non hanno torto. Ma se davvero il progetto di Casa Unione procede secondo i tempi (a mio avviso superottimistici, ma è solo un'opinione ignorante) non si tratterà di stare a Capodistria a lungo. Ma la scelta mette Aletti in una posizione di forza per l'assemblea. Mossa furba, a mio avviso.
  15. Sono d'accordo, ma dopo la partita con la Cremonese ritengo giusto fidarmi. Anche per me Pezzi deve fare il centrale, e mi pare abbastanza incomprensibile che Izzo, il migliore della difesa per lungo tempo, non trovi posto nemmeno se i centrali diventano tre. E' però vero che Lima ha dato una fisicità che a questa difesa, prima, mancava completamente. Dovessi scegliere, io giocherei con Pezzi, Lima e Izzo centrali. Ma il Nanu si è invaghito di Gissi, e Thom se sta bene credo sia considerato inamovibile. Rossetti quel ruolo, secondo me, lo può fare tranquillamente, e il resto (da centrocampo in su) mi va comunque benissimo, e che la logica portasse a questo lo avevamo scritto in tempi non sospetti. x Mia: quasi quasi mi dispiace che manchi D'Ambrosio, perchè sarei stato curioso di vederlo all'opera con questo modulo. Ma quando parli di nuovo idolo del Rocco diciamo che ti allarghi un tantino
  16. NOIF Art. 53 (...) 3. Qualora una società si ritiri dal Campionato o ne venga esclusa per qualsiasi ragione durante il girone di andata, tutte le gare in precedenza disputate non hanno valore per la classifica, che viene formata senza tenere conto dei risultati delle gare della società rinunciataria od esclusa. 4. Qualora una società si ritiri dal Campionato o da altra manifestazione ufficiale o ne venga esclusa per qualsiasi ragione durante il girone di ritorno tutte le gare ancora da disputare saranno considerate perdute con il punteggio di 0-3, ovvero 0-6 per le gare di calcio a cinque, in favore dell’altra società con la quale avrebbe dovuto disputare la gara fissata in calendario. (...) 8. Alle società che si ritirino o siano escluse dal Campionato o da altre manifestazioni ufficiali nei casi di cui al comma 3 del presente articolo sono irrogate sanzioni pecuniarie fino a dieci volte la misura prevista per la prima rinuncia; le stesse sono altresì tenute a restituire eventuali percentuali alle società che le hanno in precedenza ospitate e che, per effetto della rinuncia o della esclusione, non possono essere a loro volta ospitate. 9. Sono parimenti irrogate sanzioni pecuniarie fino a dieci volte la misura prevista per la prima rinuncia alle società che si ritirino o siano escluse dal Campionato o da altre manifestazioni ufficiali nel caso di cui al comma 4 del presente articolo." Pare abbastanza chiaro: se una squadra si ritira nel girone di andata, si toglie tutto quel che la riguarda (partite e risultati), se si ritira nel girone di ritorno si dà uno 0 - 3 a tavolino a tutte le sue partite rimanenti.
  17. Fidati che di incognite non ce ne sono. Ci sono dei soldi che la Triestina, con la vecchia proprietà, si era impegnata a pagare entro il dicembre 2010. Poi il limite è stato rinviato a marzo, e infine a giugno. Qui, dopo un incontro con le società, sono in parte cambiati i termini degli accordi, con l'impegno inderogabile di saldare tutto entro ottobre. Siamo a fine novembre, e ridendo e scherzando è passato un anno. Della decina di società coinvolte, per la verità, alcune sono state pagate. Altre, la maggior parte, aspettano. Siccome quelle che aspettano sono in sostanza le più piccole, quindi quelle cui il problema dei mancati pagamenti crea maggiori difficoltà, è scattata da parte delle più grandi una sorta di solidarietà. Confermo che le spettanze non riguardano solo l'affitto dei campi, e che parliamo in totale di qualche decina di milioni. Quanti, esattamente, non lo so. Chi dice quaranta, chi cinquanta, chi sessanta. Di più, non credo proprio. Tutto questo discorso nulla ha a che fare col discorso di Casa Unione, che come ripeto sarebbe visto con grande favore da molte società dilettantistiche, con sostanziale indifferenza da altre e con fastidio da pochissime. Per pochissime intendo una o massimo due. Che, per inciso, dalla Triestina non avanzano un soldo.
  18. Intanto risolvo il tuo problema grammaticale, caro Gimmi: "Mi sa che il pullman non si fa" è corretto. "Mi sa che il pullman non si faccia" è sbagliato. Però puoi dire, ad esempio, "pare che il pullman non si faccia". Al di là di questo, hai scritto pullman con una l e due n, e per questo io e Mex ridevamo. Amen, era solo un vitz. Parliamo di robe serie: quella di provare la difesa a tre è una cosa che apprezzo tantissimo, perchè avere una freccia in più nella faretra anche a partita in corso può tornare utile. Ieri hanno provato come centrali Lima, Gissi e Thom, e come esterni Galasso e Pezzi. Abbiamo buone alternative sia in mezzo (Izzo e lo stesso Pezzi) che ai lati (D'Ambrosio e Tombesi, oltre a Mannini). Il fatto che Galderisi si mostri aperto a qualche variazione, e non un integralista del suo modulo preferito, va a suo merito.
  19. Non devi scrivere la corriera non si fa, ma la corierra non si faccia A parte gli scherzi, Paolin non può venire con noi? O non c'è posto?
  20. I problemi esistono da mesi, ma l'iniziativa di bloccare gli allenamenti ha portato la cosa sul giornale. Con un risalto, devo dire, forse eccessivo, specie da parte di City Sport. Ma devi considerare che City Sport con il calcio dilettantistico ci campa, e quindi ha tutto l'interesse a fare da cassa di risonanza.
  21. Preso il biglietto oggi pomeriggio. Ho chiesto un biglietto per la Triestina, e la tipa mi ha chiesto se erano per domenica o per la prossima partita casalinga. Scherzando le ho detto che in effetti li compro 10 gg prima per paura di non trovare posto al Rocco, ma non ha capito che era una battuta e mi sono affrettato a specificare che era per Piacenza. La tizia mi ha guardato in modo strano, poi ho comprato qualche biglietto per concerti vari e allora si è tranquillizzata. Boh...
  22. Provo a spiegarti per l'ultima volta, poi ci rinuncio. Le piccole società che vivono anche affittando i campi li affitterebbero a qualcun altro, perchè la richiesta non manca ed è inferiore all'offerta. Te lo dice il dirigente di una società costretta a elemosinare spazi a destra e a sinistra, come chiunque non abbia un campo di proprietà. Certamente chi di campi ne ha più di uno, e magari non sono comunali, non vedrebbe di buon occhio il centro. Questo per l'ovvia ragione che tre campi in più e alcune squadre in giro in meno (tutte quelle della Triestina) calmiererebbero i prezzi, riducendo drasticamente lo sbilancio fra domanda e offerta. Adesso che ti ho dato tutti gli indizi, fai un piccolo sforzo e nomi e cognomi te li tiri fuori da solo.
  23. Certo che sì! Bigon fece un'annata eccezionale, e di De Vecchi ricordo i due gol nel finale del derby che recuperammo da 0-2. Buriani era un bel motorino, mentre Chiodi era buono solo per tirare i rigori. Li calciava piano...
  24. Niente pullman vuol dire che saremo a Piacenza in cinque più Guiz in tribuna oppure qualcuno si muove con mezzi propri?
×
×
  • Crea Nuovo...
×
Il Forum di Elsitodesandro
Indice
Attività
Accedi

Accedi



Cerca
Altro
×