Stefanuzzo
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"SIamo stati zitti fino adesso! Non vogliamo e non ci interessa entrare nel teatrino mediatico di chi ce l'ha più lungo; in certe situazioni ognuno difende i propri interessi e porta l'acqua al proprio mulino: ci sta e va bene così. Noi lasciamo che a parlare siano gli spalti, il campo e la strada, lì ci confrontiamo e lì ci battiamo. Ma quando qualcuno tocca i nostri ragazzi diffidati allora non ci stiamo più! Nessuno deve permettersi di nominare, giudicare o infangare il nome dei nostri ragazzi. Personaggi vili, meschini, falsi ed ipocriti che infangano il nome di Trieste e i suoi ragazzi a Trieste non avranno più vita facile... né domani, né soprattutto i giorni a venire! Chi semina vento raccoglie tempesta! Diffidati con noi!" In ogni caso credo i cori saranno su stampo di gara 2.
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Nel derby Udine-Trieste di due mesi fa, sei delinquenti triestini sono stati beccati per lancio di birra contro un giocatore di Udine, per aver pisciato al palasport, e sono stati daspati. Ecco, dovrebbe succedere lo stesso con questi tre eroi. Poi, sapete chi è l’avvocato che difende i sei che hanno infangato la Pallacanestro Trieste? Il presidente del Comitato Regionale del Friuli, Giovanni Adami, di Udine. Nelle ore libere difende questi delinquenti, per capire quanto questo paese sia complicato. Non posso dire ‘ca**o’ per non fare arrabbiare i benpensanti, ma almeno posso dire di essere infastidito. Magari un giorno la smetterà di dire cazzate, ma quel giorno non è oggi.
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Perché mai. Con Cinciarini non lo so ma credo che con boniciolli si seguirà il piano di gara 2, cori a favore. In ogni caso è palese il suo servilismo verso il tifo bolognese. Per molto meno ha condannato e riempito di male parole il tifo triestino e la sua curva. Servilismo che appare anche nelle parola di pavani di oggi dove afferma che la scelta del palazzo per l'eventuale finale sarà condivisa con il tifo organizzato e che "non si poteva evitare l'invasione perché nessuno poteva più stare seduto al suo posto". Altra cultura, altro mondo, quasi da terzo mondo in realtà..
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Non è preciso. Nacque così ma ormai quasi sempre ti vietano una singola manifestazione.. Sull'arbitraggio per me equo fino a circa 3 minuti dalla fine dove poi non hanno rischiato nulla contro loro, anche se è stato nostro il grandissimo errore di non attaccare più con convinzione per prendere falli.
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Io posso condividerlo fino ad un certo punto. La richiesta di un numero assurdo di biglietti è fuori dal mondo ma reputo il poter seguire la squadra un diritto a meno che non ci siano eccessi tali da renderlo impossibile, e al netto delle spinte di un fenomeno ai nostri giocatori, mi sembra che il contesto generale sia stato abbastanza calmo a livello di ordine pubblico. Sul fatto che minaccino un esodo in qualunque caso dico solo che possono farlo. Hanno i numeri per affrontare le conseguenze mentre molte altre tifoserie accetterebbero passivamente il divieto perché, se lo infrangi, rischi.
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Ufficiale: Alma Pallacanestro Trieste 2004 comunica che, a partire dalle ore 16,30 di oggi, martedì 6 giugno, inizierà la vendita dei biglietti per Gara 5 di semifinale play-off, in programma all’Alma Arena giovedì 8 giugno alle ore 20,30, per i posti non occupati da abbonati alla stagione 2016-2017. Potranno acquistare biglietti, in numero massimo di quattro unità per ogni acquirente, soltanto i residenti in Provincia di Trieste, previa esibizione di un documento valido d’identità. Un documento di Trieste, fino a 4 biglietti. I restanti 3 potrebbero essere destinati a non triestini da come scrivono.
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In ogni caso pubblico l'invito di Mauro: Al fine di non fomentare inutili e dannose polemiche riguardo a gara 5 chiedo a tutti, gentilmente, di tenere in considerazione solo i comunicati ufficiali di Pallacanestro Trieste 2004 e delle autorità pubbliche competenti. Giornalisti, Santoni, blogger, veggenti o simili sono pregati dal dare notizie spesso inesatte e false.
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Si ma a sto punto non ha senso, perché non sono 600 biglietti ma 300 (scalando il cuscinetto). Il loro messaggio è chiaro: - o 600 posti (settore ospiti da 350 più quasi tutto quello sotto) - o veniamo su lo stesso, non ci interessa. Non ci sono compromessi e ogni via di mezzo credo sia ridicola. A sto punto o dai 250 e ogni bolognese senza biglietto che è in città lo porti in questura, lo daspi e lo spedisci a casa (250 come fatto finora eh..) o vieti tutto e chi viene lo daspi e gli mostri da che parte sì va a casa. Io preferirei la prima, perché con i divieti non risolvi nulla. Unica ipotesi che vorrei evitare come la peste sono 600 biglietti, perché significa calare le braghe davanti alla volontà di un gruppo, che per quanto influente, non dovrebbe aver nessun potere sulle decisioni.