Orgoglio Triestino

Fisicamente ben piazzato, ha un buon controllo del corpo e può penetrare resistendo ai contatti. Buona mano da fuori. Se disponibile, un aiuto potrebbe darlo di sicuro. https://www.youtube.com/watch?v=j52setRc6yc https://www.youtube.com/watch?v=SUZZM2PCAnQ

Per me partita della verità. Se i giocatori che sono adesso più in difficoltà tirano fuori gli attributi per tutti i 40 minuti, potrebbe esserci anche una svolta utile per il proseguio della stagione.

Io penso che visto l'atteggiamento poco convinto di una buona parte della squadra e le figure rimediate nelle ultime partite, gli sponsor saranno costretti a tirar fuori altri denari per dei nuovi arrivi, ma di sicuro non era in previsione almeno in termini di tempo così brevi.

Il sistema c'è, è sempre quello da anni. Il problema è che mancano i giocatori, o forse solo quel furore agonistico che si è visto nell'ultima parte di campionato dell'anno scorso e che permetteva alla squadra di vincere dando anche spettacolo.

Intanto... https://www.pianetabasket.com/legabasket-serie-a/mercato-a-brindisi-ipotesi-jamarr-sanders-195100

Il problema è che spesso a livello di concentrazione in difesa siamo messi peggio che in attacco. Ieri l'avversario diretto di Jones aveva sempre dai 2 ai 4 metri di vantaggio in uscita dai blocchi, Dyson si è potuto permettere più volte tiri da 3 in completa solitudine, per non parlare degli assist di Jefferson (3 di fila) ai compagni sotto canestro totalmente liberi con i nostri che si guardavano negli occhi chiedendosi di chi fosse la marcatura. Se non si riparte dalla difesa aggressiva, qua non ne usciamo. E basta pensare che nel momento in cui siamo riusciti ad alzre il ritmo abbiamo piazzato i due parziali più importanti di tutta la partita.

Il problema è anche quanti, visto che Allianz non ha valuto far sapere l'entità della sponsorizzazione.

Fino a una settimana fa con i soldi a disposizione nelle casse della società non si sarebbe arrivati neppure a fine stagione. Inoltre, anche adesso che c'è come main sponsor Allianz, non è detto che ce ne siano da spendere per nuovi giocatori da inserire: possiamo solo sperare.

Inutile cercare singoli colpevoli per l'ennesima prestazione incolore. Se chi va in campo è disattento, svogliato, non ha iniziativa, forza tiri e entrate come fossimo al campetto, o con la palla in mano non ha idea di cosa farne o si perde l'avversario diretto in difesa e regala canestri facili, la sconfitta contro squadre che hanno 2/3 buoni giocatori arriva di sicuro. Ricordiamoci che per motivi economici e societari abbiamo dovuto lasciar andare gente come Wright e Dragic, che olte ad essere tecnicamente forti, avevano una qualità fondamentale per far la differenza a livello sportivo: sapersi caricare sulle spalle la squadra, segnando quando serviva. Quella di quest'anno è un'altra squadra, nuova per 4/5, fatta puntando su delle scommesse e su qualche giocatore già con un po' di esperienza, ma sempre nell'ottica del risparmio perchè i soldi NON C'ERANO. Segnando poco e con percentuali ridicole da fuori, la nostra unica arma è la difesa. Quindi, o chi va in campo ci mette l'anima lottando come una furia su ogni pallone,oppure la figuraccia rimediata ieri non sarà di certo l'ultima. Alte soluzioni? Tirare fuori altri soldi (se mai ce ne fossero) per prendersi almeno un buon play che oltre a far girare velocemente la palla, sappia all'occasione anche penetrare e aprire le difese, per cercare di riequilibrare un po' l'attacco.

Prima sconfitta per la Virtus, dominata ai rimbalzi (55 a 35) e tenuta a soli 66 punti da Cremona, con terrificanti percentuali da 3 (intorno al 10-12%) per entrambe le squadre.

Sì, ma la Vanoli ha quasi doppiato la Virtus ai rimbalzi: 40 vs 22....

La preparazione atletica di Dalmasson, lo sappiamo, dà il meglio di se' a partire dal mese di dicembre a causa dei carichi di lavoro sempre molto importanti. Già domenica si è visto qualcosina di più a livello fisico nell'ultimo quarto, quando la squadra ha difeso meglio e corso di più in transizione. Lo stesso Justice secondo me ha giocato bene proprio perchè più reattivo e sicuro nelle penetrazioni. Jones, invece, a causa del fisico più massiccio e della preparazione iniziata più tardi, probabilmente si esprimerà meglio e con continuità nelle prossime partite.

E' ovvio che se ti manca il regista che detta i tempi ed il ritmo in attacco, o il giocatore che nei momenti difficili trova un canestro ad alta percenuale, ai primi errori la tranquillità della squadra evapora ed inizia il festival dell'improvvisazione. L'altro anno era Wright a caricarsi sulle spalle il fardello, seguito da Fernandez quando entrava e da Dragic quando stava bene. E il resto della squadra seguiva. Quest'anno di giocatori così non ne abbiamo, se non il Lobito quando sta bene fisicamente. Quindi, o si cerca di rinforzare la squadra con play che dia sicurezza e un minimo di continuità in attacco, oppure si usano gli uomini che ci sono, sperando che la capacità di giocare "da squadra", condividendo le responsabilità e le iniziative, si concretizzi il prima possibile.

Prima di parlare del De Profundis riguardo ad alcuni giocatori o tecnici io aspetterei di avere tutti gli effettivi a disposizione e in buone condizioni fisiche. Poi se la squadra dovesse deludere ancora si potrà spingere per dei nuovi ingressi in ruoli fondamentali come il play o il centro, ma più avanti. Lo dico ancora una volta, non è possibile fare schifo per metà partita perchè scarsi nel profondo e poi rischiare di vincere, contro Venezia, Brindisi o Bologna che sia. Quello che manca ancora è la coralità e la continuità di squadra, gli automatismi nei giochi in attacco e la pressione asfisiante in difesa tipica delle squadre di Dalmason. E un minimo di sicurezza che deriva anche dalle vittorie. Chissà che quello di ieri, dopo essere stati sotto in casa per 3/4 fino al -17 (per demeriti nostri ma anche per percentuali di tiro elevate di Treviso), essersi sentiti fischiare dal proprio pubblico, ma con la volontà di rimontare, lottare e alla fine ottenere la vittoria, non possa essere un segnale del cambio di mentalità necessaria. Riascoltate l'intervista di Dalmasson e di Justice (MVP della 11a giornata) e capirete meglio dove sta il vero problema di questa squadra.

Da considerare anche che Treviso nel primo quarto ha tirato con il 62,5% da 3 (5/8) e il 57% da 2 (4/7) creando un +17 di sicuro non facile da recuperare soprattutto dal punto di vista psicologico. Era natutale che nella seconda parte di gara le loro percentuali scendessero, ma comunque se si è riusciti a vincere anche perchè la squadra ha lottato fino alla fine.

Intanto vediamo le novità, che è già importante che ci siano.

Ricordatevi che alla fine chi va in campo sono sempre i giocatori. Purtroppo quando per motivi contingenti devi cambiare mezza squadra, devi sperare che chi arriva, oltre a confermare le buone impressioni tecniche ed atletiche date a video, abbia la giusta mentalità e carattere per adattarsi alla realtà nella quale viene inserito. Se l'allenatore, da sempre, pratica un basket fondato su difesa aggressiva e corsa, sostenuto da una preparazione atletica intensa, quando entri in campo tu devi correre e dare tutto quello che hai, anche perchè la panchina è lunga e qualcun altro ti darà il cambio quando necessario. Purtroppo i cali di ritmo e le pause che la squadra tende a prendersi quasi sempre nel terzo quarto, costringono poi ad una rincorsa continua e alla fine della partita, quando invece servirebbe la lucidità, si arriva sempre con le gambe molli e la mente annebbiata dalla fatica fatta per recuperare. E' questo che fa incavolare, e giustamente, Dalmasson: mancanza di carattere e continuità nella concentrazione vuol anche dire non eseguire gli schemi provati o non approfittare dei cali degli avversari per prendere vantaggio.

Temo che il limite della squadra in questo momento sia soprattutto psicologico: ogni volta che arriva un break avversario di 6/8 punti ci si fa prendere dalla frenesia di recuperare subito, rischiando invece di vedere aumentare il gap a causa di scelte di tiro o passaggi sbagliate e frettolose. E questo denota poca tranquillità e sicurezza. Speriamo che gli ultimi avvenimenti societari e, magari, l'arrivo prossimo di un main sponsor, possa ridare un po' di serenità a tutto l'ambiente. "Keep calm and carry on" dovrebbe essere il nuovo mantra della squadra.

Come avevo scritto, dopo la partenza di Mathiang con Happ la Vanoli ha trovato più equilibrio, specialmente sotto canestro: 19 punti e 11 rimbalzi per lui questa sera. E alla fine i 51 rimbalzi totali di Cremona contro i nostri 34 spiegano quale sia stata la chiave della partita.

Persa, ma se non ci fosse stato Teodosic soprattutto nel finale (2/2 da due, 5/10 da tre, 5/6 ai liberi e 5 assist) le cose sarebbero andate diversamente... Elmore miglior realizzatore per Trieste con 20 punti (4/6 da due, 4/9 da tre e 4 assist): guardiamo al futuro con un po' di fiducia.

L'obiettivo, la sepavamo dall'inizio, è di salvarsi. Di fenomeni in squadra non ne abbiamo, ma buoni giocatori sì. Quindi l'unica è continuare a migliorare i meccanismi di difesa e attacco, e soprattutto cambiare la mentalità di alcuni giocatori, che tendono ad abbattersi o innervosirsi alle prime difficoltà. Se ci metteranno tutti la giusta grinta e aggressività per ogni minuto che stanno in campo, possiamo farcela.

A mio parer Elmore ga' ancora margini de miglioramento e, nonostante le non esaltanti percentuali al tiro, lo se ga' visto nelle due ultime partide. Devi zercar de piu' le penetrazioni, esser più convinto e soprattutto metterghe piu' grinta, perchè in A1 se no te da' sempre el massimo a livel fisico te ris'ci brute figure

Vado controcorente, Elmore fa la partida dela vita

Tutto giusto quel che si scrive, ma vista la situazione societaria e con il budget che avevamo, questi sono i giocatori che abbiamo a disposizione e con cui Dalmasson deve lavorare. A Venezia abbiamo rischiato di vincerla senza Jones e Strautins, a Pistoia l'abbiamo buttata negli ultimi minuti e ieri eravamo in vantaggio contro Brindisi a 1 minuto dalla fine nonostante Fernandez giocasse infortunato alla caviglia, Jones litigasse ancora con i liberi (1/5) e tirassimo con percentuali ridicole lontano da canestro (circa il 20%). E se non fosse entrato quel tiro da 8 metri di Zanelli forse le cose sarebbero pure finite in modo diverso. Forse la squadra non è così scarsa, ma deve ancora crescere per trovare continuità e fiducia soprattutto in certi aspetti. Uno su tutti la creazione di buoni blocchi per liberare i tiratori e la relativa gestione della palla, perchè vedo spesso giocatori che vanno in affanno ogni volta che gli avversari si fanno aggressivi in difesa, e non hanno altre soluzioni che sparacchiare da fuori.

Da quanto emerge non ho capito quale vantaggio avrebbe effettivamente ottenuto Digital Sport & Media nell'investire almeno 1 milione all'anno nella PT. Essendo un "caso pilota" nel mondo del basket italiano e con un bacino di tifosi relativamente limitato cui proporre dei servizi digitali integrati (non abbiamo certo il potenziale di una città come Milano), se l'iniziativa non si fosse dimostrata in grado autosostenersi - cosa forse prevedibile - che cosa avrebbe comportato effettivamente per la Società e SiAmo Trieste?