A partire dal 25 novembre, sino a data da destinarsi, la Triestina giocherà le partite casalinghe allo stadio Omero Tognon di Fontanafredda. E non è da escludere una trasferta friulana anche per il super derby del 23 dicembre con il Padova, questa volta, però, sul terreno di gioco dell’Udinese.
L’ITER Triestina, Comune di Trieste e Figc Fvg stanno chiudendo il cerchio per dare l’avvio agli interventi di riqualificazione dell’erba dello stadio Nereo Rocco. Da un punto di vista squisitamente burocratico, la riunione conclusasi mercoledì in serata a Trieste tra i tre soggetti ha decretato una (necessaria) accelerazione sintetizzata in due passaggi fondamentali: venerdì la Giunta comunale darà l’ok al progetto dei lavori, lunedì 20 (ultimo giorno disponibile) la Federcalcio regionale consegnerà tutti gli incartamenti necessari alla Regione per ottenere così dall’amministrazione Fedriga il finanziamento pubblico di un milione e 300 mila euro per rizollare il campo di gioco del Rocco e per organizzare il torneo internazionale riservato alla categoria Primavera.
GLI AZZURRI Nella giornata di mercoledì, oltre ad avere la conferma che il prossimo anno il nuovo Rocco ospiterà una partita di qualificazione agli Europei dell’Italia Under 21, è emerso anche che nella mal augurata ipotesi in cui la Nazionale maggiore non dovesse centrare l’obbiettivo degli Europei gli azzurri di Spalletti potrebbero giocare una partita amichevole in regione proprio al Rocco.
LA TRIESTINA Ma al di là del ritorno dei colori azzurri a Trieste, la questione della rizollatura del Rocco riguarda prettamente una squadra: la Triestina. Ecco quindi che la dirigenza dell’Unione ha deciso di optare per lo spostamento del campo di gioco di casa: sarà ancora Fontanafredda ad ospitare le partite dei rossoalabardati.
Si inizierà subito, ossia a partire da sabato 26 novembre quando il calendario prevede l’incontro con l’Arzignano Valchiampo. Da lì l’Unione farà ritorno a casa solamente quando i lavori al Rocco saranno conclusi. Quanto durerà l’esilio? Una certezza a tale proposito, in questo momento, ancora non c’è, ma sostanzialmente si può ipotizzare che la Triestina rimarrà lontano da Trieste almeno sino a fine marzo.
IL PADOVA Calendario alla mano, in questo fine 2023, sono ancora tre gli incontri casalinghi da giocare per l’Unione. Fontanafredda ospiterà i match contro l’Arzignano (sabato 26 novembre) e contro la Giana Erminio (sabato 9 dicembre).
Resta da capire dove si disputerà il derbyssimo contro il Padova di venerdì 22 dicembre. L’opzione di giocare anche questa partita al Tognon è da escludere a priori, in primis, per motivi di ordine pubblico. Dunque, che fare? Per ora le bocche dei diretti interessati rimangono ancora cucite, ma l’ardita ipotesi dello stadio Friuli di Udine non pare affatto da escludere. Anzi. Per struttura, capienza e vicinanza il campo di gioco dell’Udinese è in pole position per ospitare l’ultimo incontro dell’anno solare di Unione e biancoscudati. Peraltro il 23 dicembre l’Udinese sarà di scena fuori casa, sul terreno di gioco del Torino.
CONCOMITANZA Mercoledì è stato anche trovato un accordo per evitare sovrapposizioni al Tognon tra la Triestina e i veri padroni di casa, ossia quel Fontanafredda Calcio che milita nel girone A del campionato di Promozione. I rossoneri giocheranno tra le mura amiche solo domenica 19 novembre e sabato 2 dicembre: i restanti incontri del Fontanafredda verranno disputati all’Ottavio Bottecchia di Pordenone, permettendo così alla Triestina di avere la precedenza assoluta per giocare al Tognon.
LA FIGC «Nell’interesse soprattutto della Triestina, l’erba dello stadio Rocco verrà riqualificata. Le tempistiche burocratiche per dare il via ai lavori sono molto strette, ma direi che siamo veramente in dirittura d’arrivo per consegnare le carte alla Regione», ha commentato a margine dell’incontro il presidente della Figc Fvg Ermes Canciani.
Il numero uno della Federcalcio regionale è ottimista sull’avvio del cantiere: «Entro fine mese-inizio dicembre verranno assegnati i lavori alla ditta che dovrà occuparsi di un intervento molto importante per lo sport triestino e regionale. Regione, Comune, Triestina e Figc Fvg stanno lavorando per ridare ai tifosi il miglior Rocco possibile».
Fonte: Il Piccolo