hector

Ok, grazie guiz!

Buonasera a tutti. Scusate se faccio di nuovo una domanda che avevo posto già qualche settimana fa: qual è l'esatta formula dell'Eccellenza Fvg 2012-2013 per quanto riguarda le promozioni? Sale solo la prima o ci sono anche i play-off? Verso metà agosto nessuno mi aveva dato una risposta certa, e io in questo periodo non sono riuscito ancora a scoprire da nessuna parte in internet quale sia la formula. Il campionato è già iniziato e ancora non lo so! Sulla pagina di wikipedia dedicata all'Eccellenza Fvg 2012-2013 non c'è scritto nulla, mentre le altre pagine dedicate all'Eccellenza sono datate (si dice che è obbligatorio inserire un '91 e un '92...). Dal sito della Lnd Fvg sembrerebbe che viene promossa solo la prima, ma forse omettono di parlare dei play-off nazionali non perché non ci siano, ma perché non sono di loro competenza. Magari qualcuno in questo forum ha oggi delle certezze in merito. Una informazione del genere potrebbe essere decisiva per il nostro campionato, se per caso lotteremo per le prime posizioni. Grazie!

Oggi comincia questa nuova avventura: non vedo l'ora! Qualcuno sa a quanti abbonamenti siamo arrivati? Grazie

Bravo forest, condivido dalla prima all'ultima parola

Io negli ultimi anni ero in stadio a sostenere l'Unione. Non ero iscritto in questo forum perché non sapevo nemmeno che esistesse. Ho deciso di iscrivermi dopo essermi imbattuto per caso in questo forum ed aver letto che alcuni avevano intenzione di non seguire più l'Unione. La cosa mi ha spinto a voler dire la mia. Sono contento che chi non segue più la Triestina non lo faccia per puro spirito anti-Cosolini. Allo stesso modo, coloro che sostengono ancora l'Unione non devono essere tacciati di essere filo-Cosolini. Su questo non ci sto! Anch'io sono molto critico sul modo in cui il sindaco ha gestito la questione Triestina, ma non lo ritengo un motivo valido per abbandonare la mia passione.

Abbonato da sempre, decine de trasferte, qualcuna anche lo scorso anno. Comunque non volevo giudicare nessuno. Ognuno è libero di non amare più l'Unione. Nessuno è obbligato a tifare.

Questo xè parlare!! :bandieraalabarda:

Come se fosse il primo fallimento nella storia del calcio! Se si fallisce, poi si riparte dal basso. Non è bello, ma è sempre stato così.

E a mi me par de cattivo gusto abbandonar l'Unione perché se trova in una categoria bassa.

Ognuno può avere delle esigenze personali che lo tengano lontano dallo stadio, non c'è dubbio. Questo era vero soprattutto quando eravamo in B: si giocava il sabato e molti lavoravano. Ma può essere che anche per le partite domenicali certi non si abbonino per causa di forza maggiore. Gli anni scorsi il numero di abbonamenti non era indicativo, in quanto per abbonarsi era necessario farsi la tessera del tifoso, e molti appassionati dell'Unione si rifiutavano di farsela, e compravano ogni volta il biglietto pur di stare vicino alla squadra. Quest'anno la tessera del tifoso non c'è. Comunque mi correggo: i veri tifosi sono quelli che vengono in stadio a sostenere l'Alabarda (anche senza abbonamento) e coloro che per motivi di forza maggiore non riescono a essere presenti in stadio loro malgrado. Io rispetto quelli che tifano Unione solo nelle serie professionistiche, per carità: se non ci fossero loro avremmo avuto lo stadio vuoto anche per Triestina-Lucchese! Anche i tifosi occasionali fanno tifo, non c'è dubbio. Ma non chiamiamoli veri tifosi. I veri tifosi sostengono l'Unione anche in Eccellenza, e indipendentemente dalle vicissitudini tecniche e societarie. E - lo ripeto - speravo fossero più di un migliaio, o di quanti saremo in stadio quest'anno. Poi, ovviamente, è sempre lecito contestare società e squadra, ma per contestare bisogna pur sempre essere presenti!

Forest, io sono realista, e se tutti dicono che l'obiettivo trionfale della campagna abbonamenti è 1000, mi adeguo, e se viene raggiunta questa quota sono contento. Se dicessi che voglio 2-3000 abbonamenti quando realisticamente si può raggiungere al massimo quota 1000, non avrebbe alcun senso. La mia era una considerazione di carattere generale sul fatto che in Italia tutti seguono il calcio (e simpatizzano per una grande, e chi non lo fa, o non lo ha mai fatto in vita sua?), ma davvero pochi tifano veramente per la squadra della propria città. Trovo la cosa molto triste, perché per me il calcio non è come andare a teatro, non è uno svago qualsiasi, non è vedere i numeri di Messi o Ibra, non è esaltarsi per le parate di Buffon. Per me il calcio è passione assoluta, è tifo senza limiti. Per me il calcio è l'Unione. Per questo mi è venuta tristezza, quasi rabbia, nel vedere il Rocco pieno in occasione di Cagliari-Inter. Significa che la maggior parte dei triestini se ne frega dei colori alabardati, ma è disposta a pagare parecchio per vedersi Sneijder e Zanetti, giocatori di una squadra di Milano. Questa è la triste realtà. Una realtà che non è comune a tutta Europa: in tanti paesi c'è invece una grande passione verso i colori della squadra della propria città. Chi si fa l'abbonamento quest'anno è il "minimo comun denominatore" del tifo alabardato: persone che seguono l'Unione anche in una categoria dilettantistica regionale. Onore a noi! Ma pensare che anche nei periodi di gloria dell'Unione tra le migliaia e migliaia di persone che affollavano il Rocco solo mille di loro erano tifosi veri dell'Unione mi fa un certo effetto. Quando torneremo ad alti livelli e ci sarà tanta gente in stadio, me ne ricorderò, e magari penserò: "Di questi 15.000, soltanto 1.000 sono veri tifosi innamorati dell'Unione. Gli altri sono solo tifosi occasionali".

Ho letto e sentito da più parti che l'obiettivo è di mille abbonamenti, e che se si raggiungesse questa cifra sarebbe un fatto più che soddisfacente. Se questo è l'obiettivo, d'accordo, in caso di mille abbonamenti staccati sarei contento anch'io. Però sulla cosa mi viene da riflettere. Secondo me chi si fa l'abbonamento quest'anno dimostra un attaccamento alla maglia encomiabile. Sono questi i veri tifosi della Triestina, sono il cuore del tifo alabardato, sono quelli che non si arrendono mai, e che sostengono questi colori in ogni categoria. Quelli che non si abbonano, o non sono mai stati tifosi o sono tifosi soltanto occasionali, che si presentano in stadio al massimo nelle categorie professionistiche. Io mi chiedo: ma questi tifosi veri dell'Unione, questi tifosi con la T maiuscola, sono soltanto 1000? Io speravo meglio. Speravo che il nucleo duro del tifo alabardato fosse composto da almeno 2000 persone, forse di più. Questo significa che contro il Siena (6 gennaio 2003) dei 16-17 mila spettatori presenti solo mille di loro erano veri tifosi. E così sarà quando torneremo in serie A: magari 30.000 presenti, di cui 1000 veri tifosi. Non penso che sia un problema triestino. In Italia è così: tutti seguono il calcio, tutti simpatizzano per una grande (Milan, Inter, Juve,...) ma soltanto pochi tifano veramente per la squadra della propria città. In altri paesi è diverso: in Germania ad esempio esiste un attaccamento pazzesco verso la propria squadra, e gli stadi sono pieni anche nelle categorie inferiori. In ogni caso, quelli che amano davvero l'Unione sono sempre presenti. E quest'anno saremo "pochi ma boni": sempre forza Unione!

Ciao a tutti. Siccome si sta avvicinando la prima sfida con l'Itala, provo a fare un pronostico sulla formazione che vedremo in campo. Penso che dovrebbe essere questa: Del Mestre; Cardin, Piscopo, Vianello, Lapaine; Cipracca, Kalin, Polo; Venturini, Muiesan, Monti. Se dovessero arrivare dei nuovi non penso che giocheranno (o sì?). Ero un po' indeciso sull'attacco: potrebbe giocare Da Ros al posto di Venturini o di Monti?

Ciao a tutti! Volevo chieder due informazioni: 1. Quale xè l'esatta formula del campionato de eccellenza? Mi so che una va su diretta, ma poi xè la seconda che fa i play-off nazionali o xè un play-off interno al giron tra le squadre dalla seconda alla quinta? Retrocessioni? Due va zo dirette + una dopo play-out? O sbaio? 2. Quando i farà el calendario? 2 settimane fa el Piccolo scriveva el 3 settembre, cioè el lunedì prima dell'inizio del campionato. Xè vero? (comunque el Piccolo podessi informar un poco su ste robe, inveze che dedicar numerosi articoli a dirigenti e giogadori de altre squadre...) Grazie!

Un saluto a Hector, le cui idee sono da me condivise appieno. Credo che sia io che Hector abbiamo fatto la stessa riflessione (correggimi se sbaglio) ...: " ma come è possibile che nel mondo virtaue c'è solo chi contesta la Triestina?" La realtà è che abbiamo voluto far sentire la nostra voce fuori da coro, ma che probabilmente è quella della maggior parte della cittadinanza tifosa rossoalabardata. Voi contestatori, esperti del forum, siete probabilmente una minoranza. Non è che lo stadio sarà pieno ma ci sarà comunque qualcuno...ci sarà Hector ci sarò io e qualcun altro. Magari ci sarai anche tu gimmi....speriamo che l'UNIONE fa la forza. Sta a vedere che ci sono altri tifosi "dilettanti" che la pensano come noi. Magari se si iscrivono potreste sentire anche la loro opinione..... Ciao Andreis. Sono davvero preoccupato da quello che ho letto in internet in questi giorni, perché la rabbia per le vicende dell'Unione l'abbiamo provata tutti in questi mesi, ma per me non c'è nulla che possa giustificare l'abbandono del tifo! Mi auguro veramente che il web non sia lo specchio del mondo vero. Quello che mi rincuora è che ieri gli ultras hanno diffuso un comunicato in cui hanno confermato che quest'anno daranno il loro meglio per sostenere l'Unione, pur non aspettandosi niente da questa società. Secondo me, la posizione giusta.

Sinceramente non sapevo che ci fossero altri nuovi forumisti. Comunque io sono "supertifoso" da quando sono nato, non da adesso. Ho deciso di iscrivermi adesso perché era adesso che volevo dire la mia, perché è adesso che mi sembra che molti vogliano abbandonare l'Unione, tutto qua.

Nisun xè contento de ripartir dall'eccellenza. Xè ovvio che iera meio la serie D! E no digo che iera sbaià sostener l'Unione con Tonellotto, Fantinel e Aletti.. iera giusto, perché el tifo per l'Unione per mi resta sempre, al di là de chi xè el presidente de turno. Adesso gavemo Puglia in eccellenza, ma se gavevimo Irneri in D o Moratti in A per mi non cambia la question se tifar o meno: sempre a fianco dell'Unione in ogni categoria! Poi ovvio, più in alto semo meio xè.

Ciao, grazie!

Buonasera a tutti. Sono nuovo in questo forum. Vorrei dire la mia sull'opportunità di tifare per l'Unione in questa stagione. Secondo me tifare per una squadra significa avere una fede incrollabile, che va al di là delle vicissitudini societarie, tecniche e va al di là anche della categoria in cui milita la propria squadra del cuore. Per questo motivo io quest'anno in stadio ci andrò come sempre, pronto insieme agli altri a sostenere l'alabarda. I tifosi non seguono i calciatori, né si innamorano della dirigenza della società, ma tifano unicamente la maglia, i colori! Per me sarebbe inconcepibile abbandonare questa fede. Se avessi guardato alla serietà della dirigenza per decidere se tifare o meno, me ne sarei rimasto a casa in tutti questi ultimi anni, con Tonellotto, Fantinel e Aletti. E invece c'ero, e ci sarò sempre a sostegno dell'alabarda. E se questa nuova società non è guidata da gente seria, questo non è un buon motivo per disertare l'Unione. E non è un buon motivo neanche il fatto che giochiamo in Eccellenza, o in Promozione, o in Terza categoria... Penso anche che coloro che non tiferanno Unione quest'anno meritino rispetto. Ognuno ha il diritto di fare quello che vuole, per carità. Trovo però inaccettabile dire che sarebbe stato meglio stare fermi un anno, e quindi sparire dal calcio. E' inaccettabile perché è irrispettoso verso tutti quei triestini che nonostante tutto vogliono ancora trepidare per l'Unione, anche in Eccellenza, e sono pronti a sostenerla da subito. Ognuno ha il diritto di tifare o non tifare, ma restare per un anno senza la Triestina avrebbe privato la gente del diritto di sostenere la propria squadra del cuore, e secondo me sarebbe stato scandaloso.