Pensando a Trieste come se si dovesse affrontarla da avversaria, con le lenti dell'erbadelvicinismo, forse a ben guardare bisognerebbe essere, se non ottimisti, quantomeno carichi nell'attesa di questa fase dove quasi tutto viene azzerato.
Analizzando il roster tenendo conto delle condizioni attuali dei giocatori, non si può non notare che abbiamo un Michele Ruzzier che vale un americano di quelli buoni, perché far girare la squadra come fa lui, difendere e in più realizzare un quarto dei punti come ha fatto a Rieti direi che è un lusso.
All'altra estremità dell'asse play/pivot c'è un Vildera che vale uno straniero almeno medio e anche qualcosa di più.
Nel ruolo di guardia, sperando in una ripresa di Brooks ai suoi livelli standard, nell'ultima partita si è visto un Filloy che se trova continuità è paragonabile a un Aradori.
Secondo me la chiave, oltre che ovviamente nella difesa, sarà la combinazione giusta nei ruoli di 3 e 4, tra Reyes, Menalo, Deangeli e Ferrero, trovare la quadra per ottenere la massima efficacia.
Candussi vorrei che giocasse vicino a canestro in alternativa a Vildera.