SandroWeb Inviato 19 Settembre 2020 Segnala Condividi Inviato 19 Settembre 2020 SABATO 19 SETTEMBRE 2020 - Esordio stagionale per Dovydas Kuodys, il terzino lituano scelto dalla Pallamano Trieste per completare il suo parco stranieri. Come scrive Lorenzo Gatto, ricevuto il nulla osta dalla federazione, Kuodys sarà regolarmente in campo questo pomeriggio a Chiarbola, si gioca alle 19 ancora a porte chiuse, nella terza giornata della serie A Beretta contro la formazione della Ego Siena. Innesto importante per la formazione di Andrea Carpanese che con l'inserimento del nuovo straniero trova il tiratore dalla distanza che le mancava aumentando le rotazioni dei terzini. Buona l'impressione destata dal lituano nei due giorni di allenamento che hanno accompagnato Trieste verso la prova contro i toscani. Kuodys è apparso in buone condizioni di forma e si è inserito bene nel gruppo biancorosso dimostrando grande adattabilità al sistema di gioco e agli schemi proposti da Carpanese. Sfida non semplice quella che attende Trieste contro una Siena che arriva a Chiarbola affamata di punti dopo la sconfitta casalinga subita sabato scorso al palaEstra a opera di Sassari - Una Triestina bella ma ancora un po' frivola, che si crogiola troppo delle sue indiscutibili qualità ma non ha ancora il killer instinct. Lo scrive oggi Antonello Rodio su "Il Piccolo": Mister Gautieri esce dalla due giorni di amichevoli con le squadre slovene di Nova Gorica e Tabor Sezana, con la conferma di quello che aveva già fatto intravvedere il test della settimana precedente con il Koper. La sua Unione, a pochi giorni dal primo impegno ufficiale di Coppa Italia a Potenza, ha già un'identità precisa con un gioco a tratti spumeggiante: palla sempre a terra, permesso di alzarla solo per i lanci illuminanti di Lodi, pressing alto, terzini che spingono sulle fasce, esterni abili nel dribbling e nel rientro verso il centro. Insomma la Triestina è un bel vedere, ma si porta ancora dietro due perplessità, entrambe comunque risolvibili. La prima è che finora la quinta marcia gli alabardati riescono a metterla per un tempo o poco più: contro il Koper era stato il primo, contro il Tabor è stato il secondo. Ma è giusto così, guai se la condizione fisica fosse già al top. Gli alabardati venivano da due dure settimane di ritiro, poi due amichevoli in due giorni, insomma ci sono tutte le giustificazioni se le gambe non girano ancora a mille per 90 minuti. E poi alle partite a strappi bisognerà abituarsi: con nove infrasettimanali si giocherà spesso ogni tre giorni e i ritmi non potranno essere sempre alti. Preoccupa di più il secondo neo di questo precampionato: la Triestina semina tantissimo ma raccoglie ancora molto poco, crea palle gol in quantità industriale ma finora fatica a segnare. Anche questa scarsa concretizzazione è comprensibile in questa fase, ma anche Gautieri ha ammesso che c'è da lavorarci su. A tratti c'è la tendenza a giocate troppo elaborate invece di andare alla conclusione, e sui campi di serie C queste cose si pagano. Inoltre servirebbe qualche inserimento in più da parte dei centrocampisti, in modo da aumentare il numero di uomini in area quando gli esterni devono fare l'ultimo passaggio. Insomma, come ha spiegato lo stesso tecnico, bisogna essere più cattivi e spietati. Se la Triestina farà quest'ulteriore passo, quest'anno ci sarà davvero da divertirsi. Mentre continuano a rimbalzare un po' di nomi per l'immediato presente, la Triestina guarda anche al futuro. Ieri la società ha ingaggiato Antonio Natalucci, giovane esterno classe 2000, lo scorso anno in forza al Nardò, in serie D, che era in prova con l'Unione fin dal primo giorno di ritiro. Natalucci è cresciuto nelle giovanili della Lazio dove ha giocato fino ai Giovanissimi Nazionali, poi il passaggio al Frosinone, dove si è messo in evidenza nelle categorie Allievi e Berretti. Si tratta comunque di un colpo in prospettiva, tanto che Natalucci verrà sicuramente mandato in prestito: in questo momento la sua più probabile destinazione è il Legnago, ma potrebbe anche finire altrove, probabilmente sempre in serie C. Intanto la Lega Pro ha comunicato gli orari delle partite dalla prima alla settima giornata: fino a fine ottobre la Triestina giocherà alla domenica sempre alle 15, mentre nelle due partite di mercoledì scenderà in campo alle 18.30. Questo comunque il quadro completo. Triestina-Matelica: domenica 27 settembre (alle 15); Cesena-Triestina: domenica 4 ottobre (15); Triestina-Modena: mercoledì 7 ottobre (18.30); Legnago-Triestina: domenica 11 ottobre (15); Triestina-Ravenna: domenica 18 ottobre (15); Vis Pesaro-Triestina: mercoledì 21 ottobre (18.30): Triestina-Virtus Verona: domenica 25 ottobre (15). Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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