Dopo aver visto qualche partita ieri sono ancor più sconsolato. Tutte quelle che avevo visto e che mi avevano fatto una brutta impressione le ho viste migliorate e con un pò di gioco corale. Noi dopo aver fatto un passo in avanti contro Bologna (ma abbiamo avuto una prova monstre di tutte e 3 gli esterni) ne abbiamo fatto due indietro con Venezia. Sicuramente Venezia è fortissima ma sincero non c'è mai stata neanche una minima partita, era come se loro giocassero contro una squadra di A2, ci rispedivano indietro ad ogni nostro min parzialino con una facilità disarmante. Poi certo hanno tirato da tre in modo pazzesco, però almeno metà dei tiri erano facili facili.
Io, al momento, nella mia ignoranza, potessi agire sul mercato in ordine di priorità mi muoverei così:
1. Taglio di Spencer per un centro decente, uno che sappia portare dei blocchi utili e possa dare un minimo di profondità reale alla squadra
2. Se si potesse arrivare realmente a Ruzzier (rumors di Baldini) sarebbe importante avere un play con queste caratteristiche.
3. Un 3 USA passando al 6+6
Tutto ciò sarebbe possibile se effettivamente entrassero nuovi denari, se così non fosse purtroppo vedo troppe nubi all'orizzonte per sperare di salvarci. Al momento abbiamo un gioco solo perimetrale e fatto di 1vs1, zero gioco di squadra, zero capacità di prendere un vantaggio di squadra e zero difesa. A mio modo di vedere i problemi sono molti ma al momento la cosa che penalizza di più è l'inconsistenza di Spencer che non portando mezzo blocco buono, non rollando bene e non avendo forza esplosiva (per il tipo di gioco immaginato da Legovich) fa collassare tutto il gioco sul perimetro.
Al momento non voglio addossare colpe a Legovich, perchè oggettivamente come prima esperienza gli è stata data un squadra non adeguata, però è ovvio che anche lui non sta riuscendo ad imprimere l'idea di basket che ha in testa e non sembra capace (al momento) di cambiare gioco viste le diverse qualità della squadra.
Resto convinto che se agisci per tempo sul mercato puoi rivoluzionare la squadra con pochi movimenti, ma devono essere chiaramente di livello.