SandroWeb Posted January 12, 2012 Report Share Posted January 12, 2012 Ormai non è più una sorpresa: i “botti” di inizio anno che la Petrol Lavori ha fatto scoppiare in casa della Lucsa Systems Milano ha confermato che Muggia può (e, visti i presupposti, deve) credere a qualcosa di più della semplice conquista di una posizione tranquilla di classifica, lontano dalla zona “calda”. Le cinque vittorie consecutive conquistate da fine novembre a oggi danno l’idea di una squadra che vuole dismettere l’identità di matricola della serie A2, puntando a fare tutti gli sgambetti possibili e immaginabili per restare in alto nella graduatoria del raggruppamento Nord. Archiviato con ampi sorrisi un convincente girone d’andata, per le ragazze di Matija Jogan è arrivato il momento di ri-affrontare tutte le avversarie incontrate in precedenza: ad Aquilinia arriverà la formazione che più aveva messo in difficoltà l’Interclub a inizio stagione, in una gara che fu praticamente senza storia dal primo all’ultimo minuto. La Sernavimar Marghera, partita con discrete ambizioni, è però incocciata in una prima parte di campionato in chiaroscuro: dieci punti in classifica, frutto di cinque vittorie (di cui tre lontano dalle proprie mura amiche) e otto sconfitte. Un ruolino di marcia che sicuramente spronerà il team guidato da Francesco Iurlaro a spingersi ben oltre da quanto fatto vedere sin qui, soprattutto riflettendo sull’attuale 9° posto in classifica che momentaneamente tiene la formazione veneta fuori (anche se di solo due punti) dalla zona play-off. Marghera, dopo aver recuperato dall’infortunio la veterana Marta Savelli (praticamente immarcabile nella gara di inizio ottobre, con 31 punti segnati), si è ulteriormente rafforzata nelle scorse settimane con l’inserimento nel proprio roster della play Erika Striulli (in passato con la maglia di Udine, lo scorso campionato a Lucca in serie A1). Un valore aggiunto in più per un gruppo affidabile di giocatrici, dotato di elementi d’esperienza come Gorla e Fabris e contraddistinto da buone altre individualità come la play Granzotto, la guardia Brunelli e soprattutto l’ala bulgara Rimprova, miglior marcatrice di squadra con 17 punti di media ad allacciata di scarpe. Per una Petrol Lavori che sarà al completo (nonostante la gara della scorsa settimana abbia portato qualche acciacco a Borroni, Palliotto e alle sorelle Cergol, tutte però arruolate per sabato) l’imperativo è “vendicare” il -22 subìto all’esordio in campionato: in quella parentesi si vide la più brutta Muggia dell’anno, ma l’ingranaggio rivierasco era ancora tutto da oliare. E’ un Interclub nettamente diversa quella attuale, con tanta voglia di continuare a stupire. Si gioca al PalAquilinia sabato 14 gennaio, palla a due alle ore 20.30: arbitreranno i signori Napolitano di Napoli e Tellone di Caserta. Alessandro Asta Addetto Stampa 1° Squadra Petrol Lavori Muggia Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SandroWeb Posted January 15, 2012 Author Report Share Posted January 15, 2012 In un’autentica battaglia all’ultimo secondo, la Petrol Lavori Muggia non riesce a rendere la pariglia alla Sernavimar Marghera: le ospiti strappano una vittoria di misura al PalAquilinia, bissando il successo dell’andata e dimostrando di essere una sorta di bestia nera delle rivierasche. Finisce 55-56 in una gara dalle mille emozioni, risolta negli istanti finali: l’Interclub ha avuto il modo di crederci anche sotto di undici lunghezze a otto minuti dalla fine, cedendo poi con l’onore delle armi a una team come quello di coach Iurlaro che ha tutte le carte in regola per rientrare agevolmente nel treno play-off. In una prima fase in cui entrambe le squadre fanno una fatica immane ad andare a referto, sul fronte muggesano è Cumbat ad aprire improvvisamente la strada per il parziale di 8-0 interno che manda repentinamente l’Interclub sul +10 alla prima sirena (16-6). Nel secondo quarto, Marghera torna immediatamente a contatto (18-14 al 13?), impattando a quota 20 tre minuti più tardi con la tripla di Brunelli. Sebbene la manovra delle padrone di casa non sia affatto lineare, l’Interclub resta avanti a metà gara grazie alla “bomba” di Primossi nell’ultimo minuto di frazione (27-25). Grande bagarre a inizio ripresa: Muggia dà un primo strattone, tornando sul +5 (34-29) ma poi perde letteralmente la bussola nei minuti finali di quarto, con la Sernavimar che recupera tutto il gap con i tiri dalla distanza di Brunelli e Striulli (38-45 al 30?) e, qualche minuto più tardi, spingendosi avanti con altre due triple ad opera di Granzotto e nuovamente di Brunelli (40-51 al 32?). Sembra finita, ma la Petrol Lavori ha un grande sussulto sull’asse Borroni-Cumbat, rintuzzando lo svantaggio e andando sul +3 (55-52): si arriva in volata, con Granzotto che pareggia i conti dall’angolo, con Jessica Cergol che fa un inusuale 0/2 ai liberi e con Striulli che, dall’altro lato del campo, realizza un punto su due dalla linea della carità. Non riesce poi l’attacco finale di Muggia, con la conclusione di Fragiacomo che viene stoppata. Petrol Lavori Muggia-Sernavimar Marghera 55-56 (16-6, 27-23, 38-45) Petrol Lavori Muggia: Meola 4, Borroni 10, S.Cergol, Cumbat 18, Primossi 3, J.Cergol 13, Fragiacomo 3, Cossutta, Palliotto, Gabrovsek 4. All. Jogan Sernavimar Marghera: Paties, Striulli 8, Marchioni, Rimprova, Fabris 8, Gorla 2, Granzotto 14, Savelli 2, Pellegrino 3, Brunelli 19. All. Iurlaro Alessandro Asta Addetto Stampa 1° Squadra Petrol Lavori Muggia Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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