La presentazione del nuovo Presidente, Luigi Rovelli

[SandroWeb]

Condivido l'articolo del Baldo dal suo blog:

http://cinquealto.wordpress.com/2012/01/17/si-apre-lera-del-presidente-luigi-rovelli/

Il Presidente Rovelli: “Bisogna ricreare entusiasmo per questo sport!”

Si puo’ dire che da questa mattina comincia effettivamente l’era del Presidente dott. Luigi Rovelli, succeduto a Walter Tommasi per la carica di massimo dirigente della Pallacanestro Trieste 2004. Alla conferenza stampa, oltre al sopra citato neo Presidente, l’assessore allo sport del Comune di Trieste Emiliano Edera, l’Amministratore delegato della Pallacanestro Trieste 2004 Fulvio Degrassi e coach Eugenio Dalmasson.

Parole di circostanza ma che fanno trasparire serieta’ e cognizione di causa, l’impressione generale e’ che dopo tanto tempo la struttura portante della massima espressione del basket locale sia in mani sicure. Due punti costantemente presenti nel discorso di Rovelli, il primo e’ quello di assumere una carica di dirigente molto presente sul campo, il secondo punto e’ l’obiettivo di ridare entusiasmo ad una piazza per la pallacanestro, tradizione se ce n’e’ una in citta’.

Grande attenzione anche al coinvolgimento, il pensiero dominante e’ quello di creare eventi collaterali per riportare i giovani verso questa disciplina e attrarre nuovi sponsor, linfa vitale per sussistere; questo partendo dal progetto varato qualche tempo fa di dar forza al Basketrieste, sodalizio con diverse realta’ locali e che accorpa qualcosa come 1500-1800 ragazzini, e che ha visto i prodromi di un risultato nella prima squadra di quest’anno, 10 atleti su 13 legati al territorio regionale.

Grande sinergia poi con il Comune (rappresentato dall’assessore Edera), non solo per aver brillantemente gestito la questione relativa al Palatrieste, ma per un continuo interfacciarsi fra le parti con concreti appoggi (il Comune e’ azionista di maggioranza Acegas ndr.), ma anche con collaborazioni per la miglior gestione del movimento.

Chiosa finale per la domanda piu’ prevedibile al Presidente, e cioe’ la reale o presunta possibilita’ di Legadue la prossima stagione: risposta “abbottonata” ma coerente, la societa’ qualora si aprisse questo spiraglio sarebbe pronta ad affrontare la questione, con i piedi per terra e mai discostandosi da un allineamento con il progetto in atto.

L’intervento dell’assessore Edera, fra l’altro elemento molto apprezzato da diversi addetti ai lavori per disponibilita’ e presenza, e’ andato principalmente nella direzione di rimarcare il ruolo importante del Comune di Trieste in queste fasi delicate della stagione cestistica, con uno sforzo indicibile per avere il PalaChiarbola nelle partite interne e per gli allenamenti dell’Acegas. A tal proposito la proiezione per il futuro prossimo porta a pensare che ancora diverse partite verranno disputate al PalaChiarbola, e gli auspicabili play off da giocare invece nuovamente al Palatrieste.

Si apre quindi una nuova pagina della storia recente della Pallacanestro Trieste 2004, la sensazione, magari prettamente personale, e’ quella di una credibilita’ ritrovata societaria, persone nei posti giusti e privi di manie di protagonismo, inclini a fare il bene dello sport che e’ patrimonio cittadino, nel momento in cui Trieste rappresenta (ahime’ solo lei) la pallacanestro regionale, e nel momento in cui il basket potrebbe (sempre ahime’) rappresentare con la pallamano l’unica attrattiva di livello locale.

Non si fa a tempo a congedarsi che il pensiero viaggia al domani, nella super sfida contro Omegna al PalaChiarbola…

Raffaele Baldini (www.cinquealto.wordpress.com)