SandroWeb Posted March 15, 2012 Report Share Posted March 15, 2012 La pausa di campionato si è rivelata un toccasana per la banda rivierasca condotta da Matija Jogan: i vari acciacchi fisici hanno finito per essere riassorbiti, si è avuto il tempo per rifiatare almeno per qualche giorno e per alleggerire gambe e braccia. Una sorta di “riposo” che tornerà sicuramente utile, in vista del rush finale di regular season nel quale l’Interclub ha la possibilità di confermare l’eccellente campionato sin qui intrapreso: raggiunti matematicamente i play-off, ora la Petrol Lavori cercherà di concludere più in alto possibile in classifica, a difesa “stile-Fort Apache” dell’attuale quarto posto in graduatoria che significherebbe la concreta possibilità di un primo turno di post-season leggermente più agevole. Non sarà facile confermare tale posizione, visto l’annovero di pretendenti che sono alle calcagna di Muggia, ma nulla è precluso in partenza per Borroni e compagne: vale davvero la pena provarci e dare il massimo. Di certo, nessuna squadra che si presenterà dinanzi all’Interclub sarà in vena di regali: bene o male tutte lotteranno ancora per qualcosa e già la Virtus Cagliari che sabato sera arriverà ad Aquilinia avrà la consapevolezza interiore di non lasciar nulla di intentato. Le sarde non arrivano da un momento di forma brillantissimo, con tre sconfitte consecutive pesanti sul groppone contro Lucsa Systems Milano, Vassalli Vigarano e Lissone Interni Biassono: in aggiunta a ciò, la formazione allenata da Roberto Fioretto risiede in una sorta di limbo dantesco a quota 16 punti assieme a Bolzano e Cervia. Un ottavo posto che, a oggi, le apre ogni tipo di ipotesi finale, compresa la nefasta possibilità di finire invischiata nella lotta play-out: pertanto Cagliari non può permettersi il lusso di fare calcoli, con l’obbligo di stappare più punti possibili nelle cinque gare di campionato che restano da disputare. Per la Virtus sono principalmente tre le giocatrici di spessore: la play Laura Nicolini (13 punti di media), l’ala Giulia Rulli (capace di infilare la “doppia-doppia” in molte occasioni) e l’ala/pivot Raffaella Costa (11 PPT in quasi trenta minuti di utilizzo). Un occhio di riguardo va dato anche a Eleonora Piana, guardia arrivata a inizio dicembre dal C.U.S. Cagliari che si sta dimostrando un buon rinforzo, con 7 punti e il 31% nel tiro pesante. Su queste basi, l’ A.T.S. Energia cercherà di dar battaglia alla Petrol Lavori che a sua volta vorrà tornare a vincere, dopo la più che onorevole resa a Vigarano di quindici giorni fa. Si gioca sabato 17 marzo, palla a due alle ore 20.30: i fischietti designati saranno i signori Marton e Gagno, entrambi di Treviso. Alessandro Asta Addetto Stampa 1° Squadra Petrol Lavori Muggia Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SandroWeb Posted March 18, 2012 Author Report Share Posted March 18, 2012 La “linea-Maginot” messa in atto dalla Petrol Lavori mette le ali a coach Matija Jogan: in un gara poco spumeggiante e divertente, Muggia fa la sua parte e torna a vincere in campionato dopo la sconfitta di quindici giorni fa a Vigarano. Il 57-39 scaturito al “PalAquilinia” delinea un match in cui a farne le spese e? la Virtus Cagliari, squadra con tanta buona volonta? ma dimostratasi poco lucida in attacco: a eccezione dei primi minuti, il team allenato da Roberto Fioretto ha dovuto fare i conti con un mediocre 25% al tiro totale, variabile che ha inesorabilmente segnato il cammino dell'A.T.S. Energia. Cagliari inizia forte (0-4 al 2') ma finisce subito dopo nell'obli?o: Muggia in centoventi secondi scarsi piazza il break di 15-0, trovando in area pitturata un' Ajda Gabrovsek estremamente dominante. Il questo modo la Petrol Lavori mette la freccia e scappa via sul +11, con le ospiti in difficolta? nell'andare a canestro: una buona Primossi in cabina di regia, in un connubio fatto da punti e assist, mantiene costantemente avanti le rivierasche, sul 22-12 a fine primo quarto. Discreta la ripartenza sarda nella seconda frazione, con Rulli a prendere per mano la propria squadra, duellando sotto i tabelloni e mettendo a segno buoni canestri: tuttavia l'apporto dell'ala della Virtus non e? sufficiente per rintuzzare lo svantaggio, quasi costantemente in doppia cifra per buona parte dei secondi dieci minuti del match. Pur non brillando e con qualche piccolo passaggio a vuoto, l'Interclub chiude avanti di sette lunghezze a meta? gara (31-24). Si sbaglia parecchio da ambo le parti alla ripresa della sfida: le padrone di casa hanno comunque il merito di non permettere all'A.T.S. Energia di tornare sotto, alzando adeguatamente la cortina difensiva “dribblando” le proprie percentuali realizzative tutt'altro che eccelse. Un paio di gite in lunetta con Palliotto (anch'essa ottima sul parquet) e Meola consentono alla Petrol Lavori di chiudere abbondantemente in vantaggio anche il terzo quarto (43-31), arrivando alle battute finali della sfida con pochissimi patemi d'animo e senza che la resistenza delle sarde si riveli efficace per tornare a stretto contatto di una Muggia che, dopo la contemporanea sconfitta della Lucsa Systems, puo? crogiolarsi col quarto posto solitario in classifica. Petrol Lavori Muggia-A.T.S. Energia Virtus Cagliari 57-39 (22-12, 31-24, 43-31) Petrol Lavori Muggia: Meola 2, Borroni 7, S.Cergol 6, Cumbat 11, Primossi 5, J. Cergol 9, Fragiacomo, Castellan, Palliotto 6, Gabrovsek 11. All. Jogan A.T.S. Energia Virtus Cagliari: Nicolini 8, Fava n.e., Rulli 13, Mastio, Piana 4, Costa 6, Meloni n.e., Niola, Cordeddu n.e., Passon 8. All. Fioretto Alessandro Asta Addetto Stampa 1° Squadra Petrol Lavori Muggia Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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