La rassegna stampa sandrina di sabato 23 luglio

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LA RASSEGNA STAMPA SANDRINA DI SABATO 23 LUGLIO

 

Cita

 

Da IL PICCOLO DI TRIESTE
 

Da Ros: «Scusate il ritardo finalmente gioco a Trieste»

Si presenta il lungo ex Verona: «Dalmasson mi ha chiesto di aiutare i ragazzi e lo farò volentieri. Ci aspetta una serie A2 con una concorrenza illustre»

 

di Lorenzo Gatto

 

Potrebbe presentarsi ai suoi nuovi tifosi con il più classico degli «Scusate il ritardo». Vicinissimo a sposare la causa di Trieste due anni fa, Matteo Da Ros è arrivato in biancorosso quest'anno e chissà, forse per farsi perdonare l'attesa, si è legato all'Alma con un contratto di durata triennale. Pur essendo ancora giovane sarà assieme ad Andrea Pecile e Bobo Prandin l'elemento più anziano della squadra, tra i lunghi l'unico ad aver maturato minutaggio ed esperienza da mettere al servizio dei compagni. «Stavo valutando la possibilità di firmare per la Viola Reggio Calabria - racconta Da Ros - poi è arrivata la proposta di Ghiacci e tutto e cambiato. Mario e il mio agente hanno fatto in modo di trovare un accordo soddisfacente per tutti: le cose sono andate come volevo e sono ben felice di essere arrivato a Trieste».

 

Con coach Eugenio Dalmasson le presentazioni non sono state necessarie. Avevano parlato faccia a faccia due stagioni fa quando, prima dell'arrivo nella trattativa del terremoto Forli e la scelta di firmare per un contratto ricco più del doppio di quello triestino a Barcellona Pozzo di Gotto, il tecnico gli aveva prospettato la sua idea di pallacanestro. Idea che non è cambiata, esattamente come la filosofia di un'Alma che continuerà a puntare sull'entusiasmo e sulla freschezza di un roster dall'età media ancora molto giovane. «Dalmasson mi ha spiegato un paio di situazioni tecniche - racconta Da Ros - tra le quali come intende farmi giocare con Parks ma senza entrare troppo nei particolari mi ha catechizzato sulla possibilità di poter essere d'aiuto ai miei giovani compagni. Non lo nascondo: l'idea mi piace e mi stimola parecchio. Anche a Verona lo scorso anno, nonostante tutti i problemi che ci sono stati, ho cercato di essere un collante nello spogliatoio».

 

Nessun problema, dunque, ad accettare una squadra che, almeno sulla carta, non si pone in partenza obiettivi da raggiungere. «Giusto - sottolinea Da Ros - perchè su quella carta c'è scritta tutta la storia dei campionati di Trieste nelle ultime stagioni. Due anni fa i play-off, lo scorso anno la stessa cosa arrivando davanti proprio alla mia Verona e alla Fortitudo di Boniciolli che poi è arrivata fino alla finale». Con lo stimolo ulteriore di una serie A2 che avrà poco da invidiare alla serie superiore. «Credo che soprattutto nel girone Est ci siano più scudetti che in tutta la serie A. Le due bolognesi, Treviso, Verona, Trieste, Udine oltre ad alcune società che hanno scritto pagine importanti in passato come Jesi danno a questo campionato grande autorevolezza. Non si può non avvertire il fascino di affrontare avversarie così prestigiose».

 

NIENTE EUROUNDER 18 Sono stati rinviati a data da destinarsi per motivi di sicurezza gli Europei Under 18 che avrebbero dovuto cominciare il 30 luglio in Turchia e per i quali era stato convocato nel team azzurro anche il lungo dell’Alma Alessandro Simioni. 

 

 

 

 

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DA IL PICCOLO DI TRIESTE

Coppa Italia di baseball al via, l’Iscopy debutta a Verona

Al via nel week-end la Coppa Italia per le squadre della serie A federale di baseball. La Iscopy Junior Alpina è inserita nel girone A assieme a Tecnovap Verona e N.Pianorese (nel raggruppamento B Oltretorrente, Senago Milano United e Fontana Sala Baganza e nel C Anzio, Cagliari e Rams Viterbo). Nel primo turno Trieste renderà visita al Tecnovap Verona mentre la Pianorese riposerà. Poi, nell'ultimo fine settimana di luglio, toccherà alla Iscopy stare ferma e andrà in scena Pianorese-Tecnovap; il 7 agosto, quindi, si concluderà la fase eliminatoria con Junior Alpina-Pianorese. A Verona si gioca oggi al Gavagnin di via Montorio. Il doppio confronto è fissato alle 15.30 e alle 20. Intanto il triestino Stefano Luccas si è messo in luce agli europei di softball maschile in azzurro per quanto l'Italia abbia ottenuto meno di quanto si aspettasse (settima ex aequo con la Croazia, frutto dei successi su Svezia e Germania e dei ko con Rep.Ceca, Belgio e Olanda). Le statistiche di Luccas parlano di due doppi, un fuoricampo, quattro pbc, 400 di media battuta e 1.000-media difesa. L’Europeo disputato a Montegranaro è stato vinto dalla Rep.Ceca grazie al 7-1 alla Danimarca. (m.la.)