SandroWeb Posted September 21, 2021 Report Posted September 21, 2021 MARTEDÌ 21 SETTEMBRE 2021 - Vedere la Triestina con due punti in classifica dopo tre turni sul piano emotivo fa male. Lo scrive oggi Antonello Rodio su "Il Piccolo": ad analizzare la situazione con i mezzi della ragione quella attuale è una fotografia matematica che ha le sue motivazioni. Posto che l'Unione domani deve recuperare la partita in casa della Juve Under 23 che è sempre un'incognita, c'è da dire che il bottino poteva essere solo un po' più consistente se fosse arrivata almeno una vittoria nelle due gare casalinghe. Seregno e Piacenza potevano essere battibili, molto più ardita era invece la prospettiva di tornare con punti da Padova. «Siamo ancora indietro di condizione generale, abbiamo tanti infortuni e sul campo sprechiamo troppo» è il Bucchi pensiero che non deve per forza essere sposato in modo dogmatico. Il ragionamento del tecnico trova però una sua fondatezza per quanto si sta vedendo sul campo. Basta dare un'occhiata allo schieramento di partenza che ha affrontato il Seregno una ventina di giorni or sono e quello di domenica all'Euganeo. I superstiti della prima prova sono tre oltre a Offredi: Rapisarda, Volta e Gomez. Un tanto per dire che la squadra sulla quale lo staff ha lavorato nel periodo estivo è stata rivoluzionata. Il calcio è imprevedibilità ma ha anche una logica: la continuità di lavoro si vede nelle partite al di là degli episodi (peratro mai favorevoli finora agli alabardati). Seregno, Piacenza e soprattutto Padova sono realtà collaudate, la Triestina no. Esempi analoghi ci sono in terza serie ma anche in quelle superiori. Che poi Bucchi durante l'estate avesse valutato positivamente il gruppo dei "vecchi" e Milanese poi sia intervenuto in modo massiccio per portare a Trieste in extremis giocatori di maggior caratura ha un peso. Quasi tutti i club di questi tempi si muovono nel finale di mercato, anche perché gli agenti di chi è in uscita la tirano per le lunghe. Certo cambiare sei-sette giocatori e inserirli cambiando modulo non è il miglior viatico per chi vuole una partenza sprint. Per chi invece ha dichiarato, come ha fatto la Triestina, che ha un progetto di medio termine avere una rosa più profonda può essere un vantaggio. In effetti il campo mostra una fase di avanzamento del lavoro fatto da Bucchi. Con il Piacenza si è visto un secondo tempo migliore rispetto al match precedente mentre a Padova la prima frazione ha messo in mostra una squadra capace di creare occasioni e più di qualche imbarazzo al Padova. Un tempo appunto è al momento il lasso di autonomia fisica e mentale che la Triestina ha in dotazione. La possibilità di crescita è determinata dalle sfide agonistiche come se non più che dal lavoro per quanto ben fatto svolto durante la settimana. Sul fatto che nel primo tempo di Padova la Triestina non meritava di perdere non ci sono dubbi, mentre appare più azzardato pensare che nella ripresa l'Unione avrebbe resistito a un eventuale assalto della compagine ben guidata da Massimo Pavanel. E specie con una difesa a tre con Lopez centrale. Ecco anche gli infortuni, assieme alla condizione non al top, alla difficoltà di amalgama e ai match ravvicinati, non aiutano il lavoro del tecnico. Però finora Bucchi ha dimostrato di avere idee e il coraggio di saper cambiare che non è da tutti. Le incognite non mancano anche per la partita di domani ma i segnali di un'evoluzione della squadra sono inequivocabili. Se società, allenatore e anche i giocatori sapranno reggere l'urto di questo avvio imperscrutabile i punti arriveranno - Con Brindisi entrata ormai nel mirino, l'Allianz entra nella settimana tipo in vista dell'esordio che domenica prossima, alle 17 sul parquet del Dome, la vedrà in campo contro l'HappyCasa di Frank Vitucci. Come scrive Lorenzo Gatto, reduce dal positivo test disputato a Parenzo contro i russi dell'Enisey, la formazione di Franco Ciani si è presa un paio di giorni di prezioso riposo, una pausa servita per staccare e presentarsi oggi per ricominciare la preparazione. Squadra al completo, lavoro a parte solo per Campogrande che sta pian piano completando la rieducazione dopo l'operazione al tendine effettuata a luglio. Le cose stanno andando per il verso giusto e i tempi dovrebbero venir rispettati. Come previsto, dunque, l'esterno romano salterà le prime due sfide di campionato contro Brindisi e Pesaro e dovrebbe rientrare nel gruppo per fare il suo esordio stagionale già alla terza giornata contro Brescia. ABBONAMENTI: Ultimi due giorni di prelazione per gli abbonati, sono circa 700 le tessere staccate in questi primi cinque giorni . Ancora oggi e domani (orario consueto dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19) spazio ai vecchi tesserati che potranno far valere il diritto di prelazione poi da domani via alla vendita libera che si protrarrà fino a venerdì 8 ottobre, vigilia del match casalingo contro la Germani Brescia. Quote
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