SandroWeb Posted July 13, 2024 Report Posted July 13, 2024 SABATO 13 LUGLIO 2024 Proprio alla vigilia della partenza per il ritiro di Ravascletto di domani, la Triestina comincia a ingranare sul mercato per dare linfa nuova alla rosa alabardata. Lo scrive Antonello Rodio su "Il Piccolo": ci sono innanzitutto tre arrivi, nomi che forse non solleticheranno i sogni dei tifosi, ma si tratta di giocatori da scoprire e se son rose fioriranno. Anche se la sensazione è che i veri colpi sui quali Menta e Donati stanno lavorando sono altri. E poi ci sono altri nomi sui quali la Triestina è vicina sicuramente interessanti. Insomma il mercato alabardato, che finora ha proseguito a fari spenti, si è messo finalmente in moto. Il primo arrivo, già ufficializzato ieri sera dalla società alabardata, sembra pienamente funzionale al gioco di Santoni: si tratta di Jaron Vicario , ha 25 anni, è un esterno offensivo originario dell'isola caraibica olandese di Curaçao cresciuto nel Feyenoord, che nella scorsa stagione ha giocato con il Den Bosch nella serie B olandese collezionando 31 presenze e tre gol. In precedenza ha militato in Germania con lo Straelen. A livello internazionale, Vicario ha rappresentato Curaçao nelle competizioni giovanili, distinguendosi nel Concacaf U20 Championship 2018 con quattro presenze e due gol. Vicario, che ha sottoscritto con la Triestina un contratto triennale, è uno dei tre o quattro esterni offensivi che dovrebbero arrivare, fra l'altro è un mancino a cui piace giocare a destra e ieri appena arrivato era già sugli spalti del Grezar a vedere i nuovi compagni. Nella scorsa stagione Vicario con il Den Bosch è stato anche avversario del Dordrecht, ovvero la squadra di mister Santoni, che quindi lo conosce bene e la cui opinione sarà stata certamente importante per il suo ingaggio. Il secondo nuovo arrivato è il difensore centrale Rodolfo Moisés, 23 anni, brasiliano prelevato dall'Uniao Suzano, squadra della terza serie paulista, prima ha giocato con America Mineiro e Sinop. Ieri, entrato nella ripresa nell'allenamento congiunto con il Tabor, ha segnato subito di testa su una punizione dalla zona laterale del campo. A vedere l'esultanza, è uno che sicuramente ha preso la nuova esperienza col piglio giusto. Il terzo acquisto dell'Unione è invece un giovane di prospettiva, ovvero il classe 2005 Alessandro Patalano , mezzala capace di giocare anche esterno che nella stagione passata si è messo in luce in Campania, con la maglia dell'Ischia, in Serie D, dove nonostante qualche infortunio ha totalizzato 19 presenze e tre reti. Ma in casa alabardata è pressante la questione portiere, visto che al momento c'è il solo Diakite in rosa. La soluzione però sembra vicina ed è anche di un certo prestigio, se il diretto interessato si convincerà dopo la sua visita in città. Si tratta di Kelle Roos, 32 anni, olandese di quasi due metri svincolato dopo l'ultima stagione all'Aberdeen, dove è stato sempre titolare nella Premiership scozzese e anche in Conference League. Per lui in gioventù si registrano esperienze olandesi e poi tanta Seconda divisione inglese tra Derby, Plymouth Argyle, Port Vale e Bristol Rovers. C'è inoltre un terzino sinistro in prova, già visto nella sgambata di ieri al Grezar: si tratta del francese classe 2003 Romain Sabater , proveniente dal Sarreguemines, squadra del dipartimento della Mosella. Del resto, proprio quello del difensore mancino è un ruolo che la Triestina sta monitorando con una certa priorità in vista del nuovo campionato. Intanto l'ex allenatore rossoalabardato Roberto Bordin, appena chiusa l'esperienza a Trieste, ha deciso di ripartire ancora una volta dall'estero, stavolta dall'Albania: il tecnico 59enne allenerà infatti l'Elbasani, club che da neopromosso affronterà la serie A albanese. - Nel frattempo, tanta "vecchia" Triestina ieri in campo nell'allenamento congiunto con il Tabor Sežana che si è svolto al Grezar davanti a un centinaio di presenti che hanno sfidato il sole e la calura cocente. Ma se gallina vecchia fa buon brodo, quello alabardato è stato sicuramente di buona qualità. Tradizionalmente negli ultimi anni le sfide con la squadra che milita nella serie A slovena sono state combattute e incerte, stavolta invece l'Unione ha dominato in lungo e in largo chiudendo sul 5-2. Il dilemma è quello solito di questi giorni: quanti di quelli scesi in campo durante i 90 minuti faranno le valigie durante il mercato? L'impressione è che possano essere almeno cinque o sei. A partire dal mattatore del primo tempo, ovvero Facundo Lescano, autore di una doppietta e di un assist, ma per lui potrebbero essere le reti del commiato da Trieste Nel primo tempo sembrava in gran parte l'Unione della scorsa stagione: nel 4-3-3 davanti a Diakite si è schierata la coppia centrale Moretti-Rizzo, con Germano a destra e il francese Sabater che è in prova a sinistra. A centrocampo il perno l'ha fatto Fofana con Correia e Vallocchia mezzali, poi in avanti Lescano in mezzo e El Azrak e il Primavera Akpa Akpro come esterni offensivi. Ad aprire le danze proprio il bomber argentino, che prima si procura un rigore e poi lo trasforma. Pochi minuti dopo è lo stesso Lescano a raddoppiare da distanza ravvicinata dopo un recupero palla di Vallocchia. Poi è proprio l'argentino a servire su un piatto d'argento il pallone del terzo gol ad El Azrak. Ma poco dopo fra i due c'è un piccolo screzio su una punizione da battere: alla fine la tira l'olandese e Lescano si allontana brontolando. Nella ripresa si vede qualche volto nuovo in più in mezzo ad altri già noti. E i gol arrivano proprio da nuovi innesti. Al centro alla difesa il nuovo arrivato Moises fa coppia con Celeghin, con Pavlev a destra e Anzolin a sinistra. A centrocampo Jonsson a dettare le danze con Ballarini e Parlanti mezzali, quindi in avanti Gunduz, Vertainen e il giovane nuovo arrivato Patalano. Nel finale spazio anche per il baby portiere Cebulj e per Ogliari. A segnare la quarta rete alabardata è Moises di testa che inizia bene la sua esperienza alabardata, poi il Tabor accorcia, quindi è Parlanti a segnare da pochi passi il quinto gol prima che gli sloveni accorcino per il 5-2 finale. Assenti Malomo e Struna, segnalati dalla società come acciaccati Quote
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