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[Cronaca] Acegas Aps TS-Nuova Pallacanestro Gorizia 88-73


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In mezzo alla contestazione, Trieste rialza la testa nel derby

AcegasAps Trieste-Nuova Pallacanestro Gorizia 88-73 (19-22, 40-40, 63-51)

Wrote and powered by Alessandro Asta (a.k.a. SandroWeb)

L'Acegas riaccende la luce dopo le porcherie di S.Donà e fa suo il derby delle regionali decadute, bissando la vittoria dell'andata col punteggio di 88 a 73.

Ma, ancor di più contro i cugini isontini, non è stata una partita normale: si respirava un clima strano all'interno del PalaTrieste, a dir poco surreale.

Che sia stato il centinaio di volantini di contestazione, distribuito fuori dall' "astronave" di Valmaura? Che siano stati gli striscioni affissi in curva nel secondo quarto, recitanti frasi emblematiche e significative quali "Trieste siamo noi e meritiamo di più!" o "1300 spettatori da rispettare...via da Trieste chi non ci sa onorare!" ?

Al sottoscritto piace pensare che tutto ciò sia servito a qualcosa, sebbene la partecipazione del pubblico giuliano sia stata l'ennesima fotocopia di qualcosa di già visto in passato (tradotto in parole povere, inutile pensare a queste mosse per tentare di scuotere l'ambiente. "Non serve", come detto da più di qualcuno proprio all'entrata del palazzetto...): l'Acegas aveva forse da dimostrare qualcosa in più rispetto alla compagine di Miani e, sospinta da un immenso Pilat, ha colpito e affondato la barca goriziana con un secondo tempo contraddistinto dall'orgoglio e dall'umiltà che la Pallacanestro Trieste deve imparare a far sua in ogni gara futura.

Un discorso trito e ritrito, fatto praticamente al termine di ogni vittoria conseguita quest'anno ma fin qui non metabolizzato dalla squadra: non lanciamo ulteriori speranze per aria, semmai l'augurio che la vittoria odierna porti in seno al roster e alla società quella voglia di rivalsa che finora è stata assente ingiustificata nell'anima dell'Acegas. Solo il tempo, con risultati positivi annessi, darà il suo insindacabile responso.

Il primo quarto è un miscuglio di chiacchiere, bevute di caffè (gentilmente offerto dal gentile signore barbuto che presenzia l'entrata del PalaTrieste...a buon rendere!) e considerazioni sparse tra chi ha deciso di disertare gli spalti per almeno 10 minuti della propria vita da tifoso. Non andrò quindi a commentare quanto successo in avvio di gara perchè vengo a conoscenza solamente del parziale al 10' (19-22 per Gorizia, con un Bossini in grande spolvero vedendo gli otto punti a referto) e della visione di Bonaccorsi in quintetto base. Già, un redivivo "Bomba" che spara un air-ball dalla distanza e sparisce poi nei meandri della panchina (ma, a detta del suo procuratore, non doveva essere pronto proprio in occasione del derby? Mah...).

Tra un' occhiata furtiva agli striscioni affissi nel settore ex-Dragons, il secondo quarto vive di momenti alterni: vantaggi minimi da ambo le parti, nessuno prende il largo. In una parola, parità assoluta a quota 40 punti a metà gara.

Tutto cambia nei secondi venti minuti: gli ospiti confezionano 2 punti in cinque minuti, Trieste guadagna una gragnuola di falli e, pur non essendo infallibile dalla lunetta, costruisce un primo parzialino significante (52-45). La partita si spezza in due quando Giovanatto si vede fischiare un tecnico, con conseguente 4/4 del "Cigno" dalla linea della carità e con un tiro in sospensione dello stesso che dà il +14 a favore dei padroni di casa (63-49).

Da lì in poi ben poca storia, Gorizia si affida a Salis per tentare di risalire la china (alla fine 24 per lui) avvicidandosi sino al -7: ci penseranno le conclusioni pesanti di Pilat, Pigato, Metz e Muzio a bloccare definitivamente le velleità bianco-azurre.

Il tabellino dell'AcegasAps Trieste:

Tonetti 10, Bonaccorsi, Pigato 10, Muzio 12, Pilat 28, Crevatin, Bartolucci 8, Metz 7, Godina 1, Losavio 9.

Le pagelline veloci:

Tonetti: :6:

Bonaccorsi: :confused:

Pigato: :6: meno

Muzio: :6:

Pilat: :9:

Crevatin: n.g.

Bartolucci: :6: più

Metz :6: più

Godina: :6:

Losavio: :6: e mezzo

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Come sempre....IMMENSO SANDRO!!! :ave::ave::ave:

Trascinatore indiscusso e leader della squadra: Pilat.

Onorevole la prestazione di Losavio!!!

Da ammirare sottolinerei Tonetti che, nonostante l'infortunio al ginocchio, ha tentato invano nell'ultimo quarto di rendersi utile alla squadra e rientrare in campo x sostiture i compagni.

Coerente in tutte le tue scelte e decisioni sei il degno rappresentante di questo forum e, come ti ho detto, quello che hai fatto non è invano, ma anzi è servito a dare una scossa, anche se ormai da parte dei tifosi c'è poca volontà a fare qualsiasi cosa!

OT: E ti ringrazio anche pubblicamente per il tuo appoggio personale e la tua comprensione! Sei un Grande Amico! :bacini:

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