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Varda che no xe una guerra, se mi penso delle robe, no significa che per forza son un pessimista tout court, xe che in questi do anni de depression nera, de vere e proprie tragedie sportive me xe un poco dura esser ottimista, anche perché l'ultima volta che go dito "ca**o podemo farghela!" gavemo becado 3 peri a domicilio contro el Padova... se fazessi l'ottimista saria solo una forzadura e mi per carattere no cerco mai de forzar quel che son, se no saria come le maschere pirandelliane, o la contrapposizion Apollo-Dioniso de Nietzsche: mi no posso recitar...

Lascio perdere le ovvietà, perchè di volere una squadra competitiva e con i conti a posto siamo buoni tutti. Ai nuovi dirigenti chiederei di ricostruire il rapporto fra società e tifosi. E' un discorso che personalmente non mi riguarda, perchè per me il vero tifoso è tifoso a prescindere. Ero abbonato con Tonellotto, lo sono con Fantinel, lo sarò se ad acquistare la società sarà Wanna Marchi. Siccome legittimamente non tutti la pensano così, le prime cose da fare, a mio modesto avviso, sarebbero: 1. Togliere quell'obbrobrio dalla tribuna. 2. Una campagna abbonamenti a prezzi stracciati, dalla quale la società non avrebbe nulla da rimettere economicamente. Due soli ordini di posti, 50-60 euro le due curve e 100-120 le tribune. Lasciando la possibilità, a chi può permetterselo, di un abbonamento in tribuna vip con tutti i comfort del caso ed un prezzo adeguato allo status di sostenitori. Il numero di abbonati triplicherebbe rispetto a quest'anno, e non ci sarebbero ripercussioni economiche negative ma, al contrario, il vantaggio di un buon pubblico assicurato. 3. Chi va allo stadio da bambino spesso ci va per sempre. Quindi abbonamenti gratuiti o a prezzi simbolici fino ai 14 anni, e a prezzi stracciatissimi fino ai 18. Non sarebbe un regalo, ma un investimento. 4. Organizzare degli appuntamenti fissi Società-tifosi (tipo una volta al mese) utili a confrontarsi. Nel rispetto, ovviamente, dei rispettivi ruoli. 5. Riorganizzare Triestina Channel, o addirittura integrarlo al sito ufficiale della Società, e renderlo qualcosa di molto più completo, organizzato, accattivante e soprattutto interattivo rispetto ad ora. 6. Mandare i giocatori fra la gente, e soprattutto fra i bambini. Il Milan, che non ne avrebbe bisogno, manda ogni tanto i suoi atleti in questo o quel negozio affiliato, a passare un pomeriggio a farsi fotografare e rilasciare autografi. Ovviamente dopo aver adeguatamente pubblicizzato l'evento (e per riflesso il negozio...) 7. Assumere qualcuno che si occupi seriamente del merchandising, che non può voler dire mettere due magliette e una sciarpa in una vetrina di un unico negozio alla periferia di Trieste. 8. Curare le piccole cose che fanno la differenza, perchè se vado a casa di uno e, aprendo la porta, la maniglia mi resta in mano, sono portato a farmi delle idee magari sbagliate. Ora io non pretendo il tabellone luminoso coi risultati e magari le immagini, ma dare ad esempio un aggiustatina a quella porcherìa di impianto audio non dovrebbe essere impossibile, così come trovare uno speaker decente o dare una pulita a seggiolini che a guardarli sembra non vedano uno straccio dalla partita inaugurale contro la Vis Pesaro. O fare in modo che chi parcheggia davanti alla Risiera trovi, all'uscita dalla curva, aperto il cancello a destra, senza dover percorrere un chilometro a piedi per fare il giro sotto la pioggia con un bambino di otto anni al seguito (esperienza personale). 9. Scendendo sul piano dei risultati, dire con chiarezza dall'inizio quali sono gli obiettivi, senza essere in alcun modo fumosi o vaghi. Preferisco tifare serenamente per una squadra che non può permettersi altro obiettivo che evitare di retrocedere in c2, ma ha almeno il coraggio di dirmelo chiaramente, piuttosto che sentire le solite lagne a base di infortuni, arbitri e sfighe assortite che sarebbero la causa di tutte le disgrazie. 10. Andare sul mercato con le idee chiare, indipendentemente dalla disponibilità economica, e prendere quello che si cerca. Se serve un portiere, non prendere tre difensori perchè costano poco. Se serve un attaccante, non prendere due centrocampisti perchè sono simpatici. E' tutto. Non so se è tanto, ma non chiedo altro.

Ciò, no se pol sconderte niente a ti A parte i scherzi, piuttosto gaveria votà l'estrema destra che supporta Bandelli, anche se lui nol me piasi nianche un poco. Ma chiunque appoggi o sia appoggià da Berlusconi no gaverà mai più el mio voto.

A sto punto voterò Cosolini al ballottaggio. No meterò mai più una X dove xe scritto Casa delle Libertà, anche a costo de andar contro el mio credo politico.

Ripeto, al momento centrosinistra - centrodestra 2 a 1, molto dipenderà dall'esito del ballottaggio, ma vedo una destra in grande difficoltà, grazie anche all'apporto distruttivo della cricca dei Camber e dei soliti oltranzisti de destra che considera Longera za territorio foresto... Del resto concordo che ne Cosolini e neanche Antonione iera i candidati ideali, ma vedo el primo in vantaggio sul secondo per el ballottaggio, un +13% de vantaggio xe un bel margine, e mi credo che molti elettori de questa destra lacerada ed arruffona ghe penserà due volte prima de votar Antonione sindaco, el rischio xe una resa dei conti all'interno della destra triestina con conseguente ingovernabilità della città Sul discorso Carso e sinistre digo solo che purtroppo anche la ghe xe gente rimaste indrio con le lancette della storia, gente che considera Tito un liberator e non un sanguinario despota al pari de un Mussolini e de tutti i dittatori del mondo, sia de destra che de sinistra. La violenza e l'odio no ga color politico. Purtroppo questa provincia devi maturar molto sotto questo aspetto: a Trieste città ghe xe gente de destra che rimpiangi el ventennio e i considera i "sciavi" una razza inferiore, pur portando cognomi tutt'altro che italiani, sull'altipian, come rovescio della medaglia, ghe xe gente che rimpianzi Tito e ziga Trst je nas anche se dopo i ciol ek pensioni dalo stato italian... Urgi un cambiamento de mentalità sia da una parte che dall'altra!

El permesso da parte mia te lo ga, semo in un mondo senza confini dove no occorri più la propusniza o lasciapassari vari... Purtroppo el cuor non basta, ghe vol anche qualità e questa Triestina aihnoi non la ga, inutile nasconderse drio ad un palmo, el Padova dell'anno scorso gaveva la qualità per far la rimonta, noi non la gavemo perché se in casa rivemo a combinar qualcossa, grazie anche a squadre che non fa ostruzionismo tattici e ne lassa zogar (vedi Sassuolo e Citta) fora no rivemo a cavar un ragno dal buco... Ripeto, la matematica no ne condanna, mai numeri xe per noi impietosi e parla molto ciaro, mai dire mai però! el Padova del'anno scorso in finale ga fatto un solo risultato insperato, batendo el Brescia e po ga rimontà a furia de biscottoni in almeno 4 partide... qualità de portafoglio gaveva el Padova...

La partida con el Vicenza sarà tutt'altro che semplice, certo, le nostre motivazioni poderà esser decisive, tuttavia se el Vicenza zogherà da Vicenza e se Maran volerà farne un scherzetto, dopo i fisci che el se becava qua nonostante l'ottavo posto, el cercherà de dar un significato alla partida. I magnagati zoga con el 3-5-2 che spesso se trasforma in 5-3-2, i se difendi con tanti omini, come da credo del loro mister, e davanti Abbruscato xe una bela pigna in tel cul. El modo de zogar de lori xe el più efficace antidoto contro el 4-4-2 salvioniano monocorde e prevedibile se l'avversario trova le contromisure giuste. No xe un caso che Salvioni gabi dado quasi calco spettacolo contro Sassuolo e Cittadella che le xe vignudo qua zogando a viso aperto e senza badar a distrugger le trame avversarie. El Vicenza venerà qua per far el puntisin e sarà dura per noi rivar a scardinar la loro guardia. La speranza xe che e Vicenza entri con la testa za in vacanza, ma in sto momento dovemo pensar solo a noi e non ai altri...

Dissento dalla visione di Gimmi (per quanto il suo coinvolgente ottimismo è sempre una buona medicina) Posto che bisgona vicnere col Vicenza il che è tutto meno che scontato (anche se qui lo si da per tale e non capisco bene il perchè, continuo a pensare facciano + testo le 35 partite precedenti che le ultime 5) poi ci sarebbe il discorso dell'ultima giornata. Ora d'accordo che non tutte le partite si possono aggiustare e che certo dai un po' meno nell'occhio con una partita a 3 dalla fine che non esattamente l'ultima giornta (penso al Siena in trasferta a Bergamo) ma non riesco ad immaginare come il Siena possa andare a togliere punti all'albino all'ultima (seppur siano in stracrisi fisica prima di tutto). Inoltre non credo molto ad un Frosinone che porti via molti punti al Sassuolo, il Frosinone è retroccesso di fatto e seppur davanti al suo pubblico (il che può essere pure peggio) non me lo immagino spremersi + di tanto. E da qui arrivo al punto per me focale. E' improbabilissimo che l'Ascoli arrivi salvo matematicamente contro di noi anche vincendo a Reggio, e questo mi spiace (come dimostra il Frosinone l'anno scorso che solo in particolari scenari sarebbe rimasto coinvolto nei play out) cambia molto su come preparerebbe la partita. Non mi immagino un avversario molto malleabile se avessero davvero ancora qualche rischio... Credo che per avere delle chance dobbiamo inevitabilment puntare solo su noi stessi in termini di 6 punti e preferirei cmq giocarmela ad Ascoli con loro pesantamente invischiati contando su un effetto tensione o paura di buttare tutto alle ortiche. Continuo a pensare che abiamo un 1% di possibilità di arrivare ai play out e poi lì sarebbe appena da giocarsela. Insomma il Mortirolo da fare due volte senza fermarsi o quasi...

El permesso da parte mia te lo ga, semo in un mondo senza confini dove no occorri più la propusniza o lasciapassari vari... Purtroppo el cuor non basta, ghe vol anche qualità e questa Triestina aihnoi non la ga, inutile nasconderse drio ad un palmo, el Padova dell'anno scorso gaveva la qualità per far la rimonta, noi non la gavemo perché se in casa rivemo a combinar qualcossa, grazie anche a squadre che non fa ostruzionismo tattici e ne lassa zogar (vedi Sassuolo e Citta) fora no rivemo a cavar un ragno dal buco... Ripeto, la matematica no ne condanna, mai numeri xe per noi impietosi e parla molto ciaro, mai dire mai però!

con ieri,l'Albin ga ciapa' 65 gol,un sproposito, ma nonostante questo i xe messi meio al momento come differenza reti,che xe -14 rispetto al nostro clamoroso -19, solo el Summaga ga fatto come noi. Per cui ghe bastassi arrivar con noi,visto che i 2 scontri diretti xe in parita'.Quindi vinzer una fra Piacenza fora e Siena in casa.Bisognera'veder i stimoli del Siena all'ultima fora casa ,in base alla possibilita'vittoria del campionato a cui l'Atalanta da ieri xe piu'vicina.Il Siena comunque xe in vantaggio nei scontri diretti. L'Ascoli con un pareggin a Reggio e il punto che dovessi tornarghe in settimana,diventassi irraggiungibile e giogassi contro noi addirittura per strapar una salvezza diretta. Bisogna veder cosa che fa el Sassuolo,tra Frosinone fora e Reggina in casa, se la Reggina a quel punto sara'sicura o meno dei playoff.

Ma se fino a ieri dicevi che eravamo già retrocessi e noi stupidi a crederci ancora. Fino a ieri ridevi di chi pensava l'Atalanta pensava potesse battere i cugini. Ora come fai ad essere così sicuro che il Vicenza verrà a difendersi con 5 giocatori? Forse dovrei essere più sicuro io perché le tue previsioni sono spesso errate. Il Cittadella è venuto a Trieste a giocare a viso aperto? Ma che partita hai visto? Il pallino del gioco lo ha avuto sempre e solo la Triestina. Le parate di Viotti sono arrivate da contropiedi avversari. Il Cittadella ha iniziato in maniera anche troppo attendista tanto da essere schiacciato dall'Unione che anche dopo l'uno a zero ha avuto altre occasioni per il raddoppio.