III giornata serie B d'Eccellenza: Saladini TV-Interclub 42-46; SGT-Umana VE 72-26

[SandroWeb]

Da "Il Piccolo":

B ECCELLENZA DONNE. TROVATA UNA CASA TEMPORANEA ALLA GINNASTICA

Sgt a Chiarbola con Venezia, per Muggia sfida al vertice

TRIESTE Per oggi la Ginnastica Triestina avrà un parquet a disposizione su cui giocare la propria partita del terzo turno della serie B d’Eccellenza: alle 21 potrà ospitare la Serenissima Venezia al PalaChiarbola per gentile concessione del Comune, attraverso il vicesindaco e assessore allo sport, Paris Lippi. Il quale, per non compromettere l’attività agonistica delle squadre che dei problemi societari della Sgt non hanno alcuna colpa, anzi li subiscono in prima persona, si è messo in moto per garantire loro lo svolgimento dell’attività sportiva.

Ma è una soluzione una tantum, quella di stasera. Perchè la palestra al Palazzetto Azzurri d’Italia di via di Calvola resta sbarrata a causa dei reiterati mancati pagamenti da parte della Ginnastica Triestina e dei conseguenti contenziosi in atto. Per la partita di cartello di sabato prossimo, di nuovo in casa, contro la fortissima Saladini Treviso, bisognerà che la Sgt trovi una soluzione diversa.

E Chiarbola diventerà anche la casda provvisoria, sempre su indicazione del vice sindaco, anche per la sezione judo della società considerando anche l’elevato livello qualitativo della stessa. La soluzione individuata garantirà gli spazi indispensabili al proseguimento dell’esercizio sportivo e in particolare degli allenamenti.

«Certo sarebbe bene, soprattutto per il futuro delle sorti sportive delle squadre e dei loro atleti e atlete – afferma Lippi – che i loro dirigenti si decidessero, con un po’ di buon gusto, a risolvere almeno le più plateali vertenze in atto, ad esempio proprio quella che va a investire il basket femminile, provvedendo a restituire senza ulteriori indugi il Palazzetto Azzurri d’Italia al legittimo proprietario che è il Comune, consentendo così che il Comune stesso vi possa ripristinare le condizioni necessarie alla ripresa delle attività sportive. Ed evitando di provocare invece ulteriori danni allo sport triestino, procrastinando situazioni che tocca poi alle varie Amministrazioni, e al Comune in primo luogo, cercare per quanto possibile di riparare all’insegna della propria buona volontà».

Trovata la sede, si può dunque parlare del match fra Sgt e Serenissima. Per le biancocelesti l’handicap di giocare su un parquet sconosciuto (gli allenamenti vengono svolti nella palestra della sede di Via Ginnastica) non dovrebbe provocare disagi troppo grandi, considerata anche la scarsa levatura delle giovani avversarie, che sono le cenerentole del girone.

Una sfida al vertice attende invece la Coopsette Muggia, ospite alle 20.30 di stasera sul parquet della Saladini Treviso. Entrambe a punteggio pieno, le due squadre in questione sono le favorite del lotto assieme alla Sgt, piegata di misura dalle muggesane all’esordio. Per questo motivo, un successo a Treviso gonfierebbe ulteriormente l’autostima delle ragazze di Trani, che di fronte troveranno un’avversaria dotata di una panchina più lunga, ma che non ha fatto fuoco e fiamme nei turni precedenti: con Palmanova e poi soprattutto con Sarcedo in trasferta, sconfitta di un solo punto.

Marco Federici

[SandroWeb]

Brillante vittoria per Muggia a Treviso, le rivierasche si impongono per 46-42. Praticamente senza storia la sfida tra SGT e Venezia, con le triestine che passano facilmente per 72-26

[basketteam]

Saladini Treviso - Coopsette Interclub Muggia 42-46 (29-20)

Dopo una dura battaglia la Coopsette di coach Trani la spunta sull'ostico parquet trevigiano.

Dopo un primo quarto di sostanziale equilibrio, le padrone di casa con Cignarale in gran spolvero prendono le redini dell'incontro in mano e le rivierasche faticano non poco a trovare la via del canestro. Solo una tripla di Nicoletta Borroni evita un passivo in doppia cifra all'intervallo.

La musica cambia decisamente nel secondo tempo, le rivierasche tornano in campo più toniche e impongono un parziale che rimette il punteggio in equilibrio. La zona ordinata da coach Trani dà i suoi frutti e dai recuperi di Annalisa Borroni e compagne nascono i contropiedi che stordiscono le venete. La Coopsette mette la testa avanti sul finire del terzo intertempo (34-37 all'intervallo) e mantiene il vantaggio con autorità per tutto l'ultimo quarto.

tabellini Coopsette Interclub

Gherbaz 9 (7 falli sub.), Cergol J. 8, Borroni A. 10 (7 rimb., 6 rec), Cergol S. 4, Borroni N. 13 (8 rimb, 4/7 da 3), Cumbat 2, Cossutta, Meola, Castellan e Filippas n.e..

[SandroWeb]

Da "Il Piccolo", i resoconti delle gare dell'ultimo turno:

SERIE B DONNE. DECISIVI I CANESTRI DI ANNALISA BORRONI

Muggia espugna Treviso ed è in vetta

TRIESTE Coopsette Muggia capolista solitaria ancora a punteggio pieno. È la conseguenza del successo nella sfida al vertice sul parquet della Saladini Treviso. La vittoria rivierasca è stata messa in dubbio nel corso della gara, nel secondo quarto in particolare, ma il finale in crescendo ha legittimato il risultato della Coopsette.

Dopo una prima frazione equilibrata e ben giocata, sono le padrone di casa a scappare, ispirate da Cignarale. Le ospiti subiscono tremendamente la difesa aggressiva avversaria, e nel tratto di gara che precede l’intervallo segnano solo 4 punti, frutto di un tiro libero e di una bomba di Nicoletta Borroni che riporta al –9 dopo un pericoloso svantaggio in doppia cifra. La pausa giova a Gherbaz e compagne, che rientrano più aggressive in difesa, limitando la coppia Cignarale e Meneghin e bloccando sul nascere il contropiede alle trevigiane. Musica diversa anche in attacco, dove le percentuali al tiro ritrovate e la maggior continuità con cui viene servita la palla alle lunghe vicino danno i loro frutti, fino al capovolgimento del risultato (34-37).

I buoni minuti sul parquet spesi da Meola si rivelano poi importanti anche quando rientra il play titolare Gherbaz, fresca e lucida per dirigere le compagne: i distacchi restano minimi, fino a un paio di canestri di Annalisa Borroni e a un recupero difensivo di Jessica Cergol che, lanciando un contropiede vincente, proietta a una nuova vittoria di prestigio che nobilita il primato della Coopsette. (m.f.)

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Sgt a valanga, altra batosta per le lagunari

TRIESTE Nell’inconsueto scenario del PalaChiarbola, la Sgt dilaga nel finale contro Venezia dopo un avvio controllato. Uno sviluppo di gara che per le biancocelesti è la naturale conseguenza del dover prendere le misure, ancor prima che alle modeste avversarie, a un parquet diverso anche da quello sede degli allenamenti. Dire che le veneziane approfittino di questa situazione sarebbe troppo, ma le giovani lagunari, fresche di batosta sul campo di Muggia, si regalano un vantaggio nelle fasi iniziali sul 7-8.

Un’illusione spazzata da un primo break in chiusura di primo quarto operato dalla Sgt, priva di De Munari (infiammazione al ginocchio), ma con Bossi disponibile dopo gli intoppi legati al tesseramento. Coach Gierardini getta in campo anche Auber all’inizio della seconda frazione, quella dove la difesa a zona biancoceleste inizia a creare problemi alle ospiti. Solo 5 i punti segnati in 10’ dalle veneziane, che rispetto alla partita giocata a Muggia appaiono però più determinate in difesa e schierano inoltre l’unica giocatrice del ‘92 del gruppo: la guardia Rampin. È lei che tiene ancora a galla l’attacco in apertura di terza frazione, ma sul fronte opposto la Sgt trova una serie ripetuta di giochi da tre punti.

Quando il distacco supera i 20 punti, allora sì che Venezia alza bandiera bianca e cede di schianto, mentre Richter (perfetta nei 6’dell’ultimo quarto in cui è rimasta in campo) e socie straripano fino a un distacco severo e imbarazzante.

Marco Federici