11° giornata di ritorno serie A2 Femminile: Petrol Lavori Muggia-Fila S.Martino di Lupari

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Le Lupe nella Tana del Drago: sembra quasi il titolo di un racconto fantasy, invece è semplicemente il leit-motiv dell’11° turno di ritorno nel girone Nord di serie A2 Femminile. La Petrol Lavori Muggia torna infatti a calcare il parquet di casa in una sfida d’alta quota, ospitando San Martino di Lupari in quello che si può definire un match tra due formazioni che hanno decisamente brillato in questa stagione regolare, attestandosi stabilmente nei quartieri nobili di graduatoria.

L’obiettivo per entrambe le compagini sembra essere lo stesso: il consolidamento della propria posizione. Se l’Interclub ha buone possibilità di tenersi stretta la quarta piazza (anche se la Lucsa Systems Milano, dietro le rivierasche di due soli punti, ha ancora qualche speranza di raggiungerla), sul fronte veneto le Lupe sono sul terzo gradino della classifica, a +4 da Muggia (ma con le ragazze di Jogan che vincendo dimezzerebbero il gap, con l’ulteriore vantaggio degli scontri diretti a proprio favore) e con altrettante lunghezze di ritardo da Vigarano (battuta nell’ultimo turno, ma difficilmente raggiungibile). La “tranquillità” di entrambe le contendenti sarà dunque apparente, seppure i play-off siano stati raggiunti con netto anticipo.

San Martino arriverà ad Aquilinia col morale alle stelle: la già citata vittoria contro la Vassalli ha confermato che il gruppo plasmato da coach Lodde ha la forza per confrontarsi con chiunque, configurandosi nella futura post-season come effettivo in grado di far cadere le teste di avversarie ben più attrezzate. Squadra completa e affidabile che, cifre alla mano, può contare sull’ottimo apporto della pivot Sandri (una sentenza in area pitturata, caratteristica di cui la Petrol Lavori dovrà tener conto), sulla conferma del talento di Francesca e Caterina Dotto (gemelle con mano estremamente educata dal perimetro), tenendo conto infine delle varie Cattapan, Pegoraro, Stoppa, Sandri, Stjarnstrom, Sbrissa e Ferri che danno massima profondità al roster delle Lupe.

Contro la miglior difesa del girone, ci vorrà poca prevedibilità offensiva in casa muggesana, unita a una grande motivazione: Muggia vuole tornare a giocare come sa, dopo qualche partita sicuramente non altisonante a livello di prestazioni.

Si gioca sabato 31 marzo alle ore 20.30, arbitreranno i Sigg. Petrone e De Prisco di Salerno.

Alessandro Asta

Addetto Stampa 1° Squadra Petrol Lavori Muggia

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Le Lupe ululano a squarciagola in quel di Aquilinia: San Martino di Lupari rende la pariglia alla Petrol Lavori dopo la sconfitta al foto-finish dell'andata, imponendosi in trasferta per 61-73. E' stata una difesa rocciosa (e molte volte al limite del fallo) a fare la differenza in campo: se per il Fila questa può essere definita la chiave di Volta della contesa, dall'altra parte non è andata altrettanto bene alla compagine di Matija Jogan, all'altezza della situazione nei primi minuti e finite poi in un mix di imprecisione e nervosismo. Ad ogni modo, l'Interclub rimane quarta in classifica (seppur raggiunta da Milano, vittoriosa a Bolzano), nonostante la sconfitta patita contro una delle più belle realtà cestistiche della serie A2.

Partenza intelligente da parte di Muggia, che si scopre con mani vellutate in attacco: la capacità rivierasca di conquistare falli in area pitturata spinge la formazione di casa sul +7 al 4' (12-5), col vantaggio che arriva sino a undici lunghezze nel momento in cui l'Interclub “doppia” il Fila (22-11). Su fronte veneto, tra tutte svetta Cattapan (alla fine migliore in campo) che innesca un piccolo break di 6-1 in favore delle ospiti, abili a limare il gap sino al 23-17 della prima sirena.

San Martino dimostra maggior concretezza difensiva nella seconda frazione, facendo perdere qualche pallone prezioso alla Petrol Lavori che si vede raggiungere nel punteggio al 13', ancora su una conclusione vincente di Cattapan (27-27). Subito dopo le giallo-nere mettono la testa avanti per la prima volta nel match con i quattro punti consecutivi di Caterina Dotto, spingendosi poi repentinamente sul 29-38 e obbligando coach Jogan a chiamare bruscamente time-out per tentare di arginare il temporaneo strapotere delle avversarie. Muggia prova a mettere un briciolo di fisicità in più, prima con Gabrovsek (buona a rimbalzo, ma con percentuali deficitarie al tiro libero) poi con Cumbat, trovando parziale giovamento sulle realizzazioni di Jessica Cergol in finale di quarto (38-44 al 20').

Le venete non si fermano nemmeno in apertura di terza frazione, rimanendo attestate costantemente in doppia cifra di vantaggio; l'Interclub è costretta a stringere i denti, rimanendo aggrappata grazie al lavoro “tutto-fare” di Samantha Cergol. Il penultimo parziale continua a sorridere alle ospiti, avanti di otto punti (51-59) e estremamente concentrate sino al termine: il +13 a sette minuti dalla fine è un gruzzolo consistente per la squadra allenata da coach Lodde, in controllo dell'inerzia sino agli istanti finali.

Petrol Lavori Muggia-Fila S.Martino di Lupari 61-73 (23-17, 38-44, 51-59)

Petrol Lavori Muggia: Meola, Borroni 20, S.Cergol 6, Cumbat 4, Primossi 5, J. Cergol 16, Fragiacomo, Palliotto 4, Moratto n.e., Gabrovsek 6. All. Jogan

Fila S.Martino di Lupari: Borsetto n.e., F. Dotto 11, Pegoraro 4, C. Dotto 8, Cattapan 20, Stoppa 4, Sandri 9, Ferri 9, Stjarnstrom 6, Sbrissa 2. All. Lodde

Alessandro Asta - Addetto Stampa 1° Squadra Petrol Lavori Muggia

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Le interviste agli allenatori delle due squadre, dopo Muggia-S.Martino di Lupari