SandroWeb Posted April 15, 2012 Report Share Posted April 15, 2012 AcegasAps 10 e lode, la vetta della Division Nord-Est è tua! Powered by Alessandro Asta Trieste esulta a squarciagola, Matera invece è costretta a uscire mestamente dal parquet: è questa l'immagine che si materializza al termine dell'ultima gara di regular-season dove contava solamente vincere. A farlo è stata la squadra più continua nei quaranta minuti, quella che alla fine ha dimostrato maggior motivazioni nel cercare di centrare i due punti per un risultato ambizioso e meritato, quale il primo posto nella Division Nord-Est che è grasso che cola per il sodalizio allenato da Dalmasson. Il clima è diverso in ambito Bawer, visto che la salvezza passerà per l'inferno dei play-out. A inizio match, su fronte biancorosso, si comincia già a correre discretamente in transizione, mentre la Bawer si affida ad azioni più ragionate: gli ospiti soffrono molto le deflagrazioni da tre punti dei giuliani (13-9 al 5') ma riescono ugualmente a rimanere in scia praticamente per tutto il primo quarto sull'asse Cantagalli-Grappasonni. E' una tripla di Carra, sulla difesa a zona imposta da Matera, a dare il -6 alla prima sirena (22-16). L'inizio ospite di secondo quarto non è promettente: l'AcegasAps si porta a + 10 in poco più di sessanta secondi (26-16). Il time-out chiamato da Ponticiello giova alla Bawer che piazza un buon break di 5-0 con gli uomini della propria panchina (tripla di Lagioia e gioco da tre punti concretizzato da Aprea): ma il buon momento sembra durare poco su fronte lucano, poiché Trieste costruisce un fulmineo contro-parziale di 10-0 che manda in bambola la difesa degli uomini in maglia azzurra. E' 36-22 al 16' (con un ottimo impatto di Zecchin) e il gap si allarga sino a 18 lunghezze nei due minuti immediatamente successivi: per Matera è solo Cantagalli a segnare nel finale, consegnando il 42-26 a metà gara. La ripartenza del match si rivela problematica per la Bawer: Moruzzi vede una vasca da bagno al posto del canestro segnando otto punti di fila, gli ospiti vanno invece a rifugiarsi ancora nelle mani esperte di Grappasonni, innestando poi Vico per i suoi primi punti di giornata. I lucani riprendono decisamente fiato dal 26' in poi, approfittando di un momento d'appannamento giuliano: gli uomini di Ponticiello arrivano sino al -7, subendo poi l'1/2 di Scutiero ai liberi per il 55-47 a dieci minuti dal termine. La partita si dimostra equilibrata in apertura di ultimo quarto: se è vero che l'AcegasAps ha in Ferraro l'uomo in più in questa fase, è altrettanto palese che Matera cerca di stringere i denti per non perdere contatto. Le penetrazioni di Cantagalli diventano una spina nel fianco dei padroni di casa, costretti a fermarlo con più di un fallo: si concretizza così un vantaggio molto più risicato per i giuliani, solo sul +6 al 33'. E' proprio da quel momento che il maggior tasso di concentrazione prende il sopravvento per la conquista definitiva dell'inerzia: a farne le spese è proprio la formazione lucana, non impeccabile in difesa nei minuti finali. Gli uomini di maggior esperienza di Trieste (Carra e Moruzzi su tutti) riescono a decretare il “game-set-and-match” sulla contesa: sul +11 a 100 secondi dalla sirena finale l'AcegasAps non si volta più indietro, per Matera rimane il rammarico di essersi bloccata sul più bello. AcegasAps Trieste-Bawer Matera 73-62 (22-16, 42-26, 55-47) AcegasAps Trieste: Scutiero 1, Zaccariello 2, Mastrangelo 9, Ruzzier 6, Maganza 6, Moruzzi 12, Ferraro 9, Carra 13, Gandini 11, Zecchin 4. All. Dalmasson Bawer Matera: Vico 8, Castoro, Pilotti 4, Martone 2, Cantagalli 16, Lagioia 12, Aprea 3, Centrone, Tardito 4, Grappasonni 13. All. Ponticiello Il migliore in campo: Daniele Mastrangelo (AcegasAps Trieste): prova diligentissima con tante cifre “nascoste” per l'ex-Molfetta. 9 punti, 4 rimbalzi, 4 falli subiti, 4 palle recuperate e 3 assist. Il tutto a collimare con un 17 di valutazione Le pagelle dell'AcegasAps Trieste Scutiero e mezzo Zaccariello Mastrangelo Ruzzier più Maganza più Moruzzi e mezzo Ferraro e mezzo Carra meno Gandini meno Zecchin e mezzo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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