Vai al contenuto

La rassegna stampa sandrina di lunedì 28 agosto 2017


Messaggi raccomandati

LA RASSEGNA STAMPA SANDRINA DI LUNEDI' 28 AGOSTO 2017

Da Il Piccolo di Trieste

Green è tornato: «Essere qui è bellissimo»
Javonte racconta la sua estate: «Tanto lavoro con il Montenegro, ma spero di vederne i frutti da subito con l'Alma»
 
di Lorenzo Gatto
 
Dal Montenegro all'Italia passando per gli Stati Uniti. Estate movimentata quella di Javonte Green, l'americano che l'Alma ha fortemente voluto per tornare a caccia della massima serie ripartendo dalla finale promozione dello scorso anno. Green, indubiamente uno dei segreti biancorossi della passata stagione, è arrivato nel pomeriggio di ieri all'aeroporto di Ronchi dei Legionari e questa mattina verrà sottoposto alle visite mediche di rito. Nel pomeriggio ritorno all'Alma Arena dove riabbraccerà compagni e staff e si ritufferà nell'ambiente triestino pronto a cominciare la sua seconda stagione con addosso la casacca dell'Alma. Con quale spirito? «Sono molto contento di essere nuovamente qui - le prime parole di Javonte - essere assieme ai ragazzi in questa società è bellissimo, sono impaziente di conoscere Bowers, di lavorare con coach Dalmasson e la squadra».
 
Un Green carico al punto giusto e in gran forma, visto lo straordinario lavoro svolto nel corso dell'estate con Boscia Tanjevic e la nazionale del Montenegro. Non sono soltanto le sue parole a confermarlo, basta una rapida occhiata a un fisico che, rispetto alla scorsa stagione, sembra essersi asciugato ed appare ancora più tonico. «È stata un'estate molto impegnativa - conferma - visto che in tutto avrò fatto due settimane di vacanza con la mia famiglia. Ho vissuto di basket, ma quella con coach Tanjevic è stata una grandissima esperienza condita da tanto, tanto, tanto lavoro. Una preparazione estremamente intensa che spero darà i frutti subito, già a partire da questo pomeriggio».
 
Un Green pronto a tuffarsi nella sua seconda stagione triestina per ritrovare i vecchi compagni di squadra, dunque, ma anche per scoprire i volti nuovi che hanno rinforzato la rosa dell'Alma. Bowers, sicuramente, ma anche Janelidze, Loschi e quel Fernandez con il quale potrebbe crearsi un legame particolarmente intenso nel corso della stagione, se le indicazioni arrivate venerdì scorso a Codroipo nel corso della prima amichevole stagionale hanno un significato. La "mission" che attende Green è certamente non semplice, ripetere l'ottimo campionato della passata stagione. Riuscire a replicare l'ottimo rendimento dello scorso anno e garantire alla squadra lo stesso impatto non sarà semplice, anche alla luce di un campionato che ormai ne conosce bene le caratteristiche e cercherà di trovare le contromisure per limitarlo.L'obiettivo, aggiungere una nuova dimensione al suo gioco, può essere una delle scommesse biancorosse. Se Green imparerà ad attaccare con maggiore continuità il ferro senza accontentarsi di vivere su recuperi e contropiedi o sul tiro da fuori diventerà un rebus difficilmente risolvibile per le difese avversaria. L'inserimento di Javonte avverrà gradatamente e senza forzature, ma l'Alma dovrebbe essere in grado di schierarsi al gran completo già venerdì prossimo contro Treviso per la prima giornata del torneo di Lignano.
 
--
Si torna all'Arena pensando a Lignano
 
Archiviata la prima uscita stagionale, un galoppo a Codroipo che ha permesso all'Alma di scaricare parte delle fatiche accumulate nel raduno di Forni di Sopra, si torna a casa per riprendere il lavoro al PalaTrieste con nel mirino i primi tornei ufficiali della stagione. Con il ritorno di Green, biancorossi finalmente al completo e in grado di dare una fisionomia definitiva al gruppo che, già al termine di questa settimana, si metterà alla prova negli appuntamenti di settembre programmati in un precampionato decisamente intenso. Si parte venerdì prossimo con il torneo che a Lignano Sabbiadoro vedrà la formazione di Dalmasson impegnata contro De Longhi Treviso, Gsa Udine e Reyer Venezia. La "Alfiero Bettarini Cup" vedrà Treviso e Trieste sfidarsi nella prima semifinale in programma alle 19, nel palasport di Viale Europa. A seguire i campioni d'Italia della Reyer Venezia affronteranno la Gsa Udine. Il costo del biglietto unico giornaliero sarà di 5 euro senza distinzione tra tagliandi interi e ridotti. La vendita direttamente al palasport nei giorni della gara.
 
Nuova sfida contro Treviso programmata mercoledì 6 settembre a Pieve di Soligo quindi ancora un torneo, questa volta a Monfalcone, quando tra sabato 9 e domenica 10 settembre, l'Alma affronterà Gsa Udine, Moncada Agrigento e i croati dello Skrljevo. Ultimo torneo estivo a Udine il 15 e 16 settembre quando, nel rinnovato Carnera, Trieste se la vedrà con Forlì, Udine e la nuova Ferrara di Alberto Martelossi. Primo appuntamento ufficiale, la seconda edizione della Supercoppa Lnp, l'evento di Lega Nazionale Pallacanestro che celebra l'inizio della nuova stagione agonistica mettendo a confronto le migliori squadre di serie A2 e della coppa Italia 2016/2017. Il fine settimana successivo la prima palla a due della stagione con l'Alma che al PalaSanFilippo di Brescia sarà chiamata a mostrare da subito le sue credenziali a confronto di quell'Orzinuovi che metterà sulla strada di Trieste un vecchio amico. Si tratta di Alessandro Muzio, ex capitano dell'Acegas di Furio Steffè, che nella società lombarda occupa attualmente il ruolo di direttore sportivo. (lo.ga.)
 
--
Porcari: «Trieste per amore e perché la società è sana»
Il centrocampista: «Avrei lasciato la Cremonese solo per vestire l'alabardato
Non sono un fenomeno e voglio entrare in punta di piedi in un gruppo già coeso»

di Antonello Rodio

È stata un'infinita telenovela agostana quella che ha portato Filippo Porcari alla Triestina. Ora il centrocampista racconta la verità sull'estenuante trattativa e le sue speranze per questa avventura con la maglia alabardata che ha voluto a tutti i costi. Porcari, ci può dire la sua su questa lunga telenovela con la Cremonese? «La mia volontà era di venire a Trieste fin da subito: se dovevo andar via da Cremona, era esclusivamente per venire in alabardato. È per una questione mia, ho sempre sognato di giocare nella Triestina. E poi mia moglie è triestina, ha tutti i parenti qua, abbiamo dei bimbi piccoli, insomma per me c'era sempre e solo Triestina».

E allora perché la trattativa è stata così lunga? «Perché di mezzo c'era la Cremonese: io ero, anzi sono ancora un giocatore loro, perché arrivo qui in prestito. Avevo due anni di contratto, sono stato messo sulla lista dei cedibili, poi si sono rimangiati la parola, infine si sono ricreduti e mi hanno lasciato andare. Insomma, ci sono in mezzo tante cose, ma la cosa più importante è che ora sono qua». A Trieste lei è legato anche al di là del calcio.«Il mio cuore appartiene a Trieste, come ho detto mia moglie è di qua, ha parenti e amici qui, ci siamo sposati a Trieste. E io penso che la città è stupenda. Negli anni della B ci ho giocato contro, mi hanno sempre affascinato lo stadio e i tifosi. Era proprio un mio pallino che ora si realizza». Tanto che per venire a Trieste si è tagliato anche l'ingaggio, vero? «Io di soldi preferisco non parlare. Dico solo che ho sempre preferito lo star bene ai soldi, perché quando mi trovo bene riesco a esprimere il meglio di me stesso».

A parte Trieste, c'è la Triestina: cosa l'ha convinta di società e squadra? «Certo, mica sono venuto qua in vacanza. Intanto il progetto, Milanese è stato bravo a convincermi su questo. Quanto alla squadra, c'è una mentalità incredibile data dal mister, una filosofia del lavoro che a me piace perché poi te la ritrovi in partita». Come è stato il primo impatto con la squadra? «Sono arrivato in un gruppo che lavora assieme da due mesi: io li vedo già tutti molto affiatati, sono come una famiglia, sia a livello tattico che fuori dal campo. E il gruppo è fondamentale per far bene. Poi Sannino ha creato sempre squadre belle toste: è un allenatore molto preparato, che sa tirare fuori il carattere ai giocatori». Dopo una carriera cosi prestigiosa non le pesano questi anni di serie C? «Non ho mai guardato la categoria, come ho detto preferisco stare bene in un posto. E poi la serie C è un signor campionato, l'ho fatto l'anno scorso e a mio parere è veramente duro, anche più difficile della B secondo me». Cinque promozioni tra Novara, Avellino, Carpi e Cremonese: il sogno è ripetersi anche qui? «Ogni esperienza ha la sua storia, normale che si vorrebbe sempre vincere. Non so dove possiamo arrivare, ma il futuro dipende solo da noi. E se c'è questa mentalità che vedo in allenamento, e riusciamo a mettere da parte l'io per il noi, potremo toglierci delle soddisfazioni».

Per il suo arrivo c'è stato grande entusiasmo fra i tifosi.«Sono contento, ma non sono un fenomeno. Io penso a correre e a giocare, ma è la squadra che deve creare entusiasmo, non il singolo». Nessun problema a giocare a due a centrocampo? «Ho sempre giocato sia a due che a tre, facendo uno dei due mediani o giocando davanti la difesa: per me non è assolutamente un problema. Il mio problema ora è che devo entrare in questo gruppo in punta di piedi, perché loro sono già due mesi che giocano assieme e io devo adattarmi in fretta ai meccanismi». Dove può arrivare questa Triestina? «Non dimentichiamo che è stata ripescata, dunque penso che mantenere la categoria sia il primo traguardo, quello che arriverà in più lo prendiamo. Io sono convinto che ci sia un buon mix di giovani e anziani, un grande allenatore e una società sana, quindi faremo di tutto per ottenere risultati molto positivi».

--

La rosa è già a posto
ma negli ultimi giorni
possibile un last minute

Gli arrivi di Porcari e Grillo hanno quasi completato la rosa alabardata. Il "quasi" è d'obbligo perché la sensazione è che il mercato ella Triestina sia ancora aperto. Mauro Milanese infatti sarà a Milano negli ultimi giorni di mercato, che come noto si chiude giovedì 31 agosto. C'è ancora margine per qualche colpo. Con gli ultimi arrivi gli over sono saliti a 13 e quindi c'è posto ancora solamente per un "anziano" (a meno di qualche clamorosa partenza), comunque le due caselle più chiacchierate in questi giorni sono quelle di un attaccante e di un terzino destro. Fino a qualche giorno fa, sembrava che la ricerca si concentrasse su una prima punta che possa fare da rincalzo ad Arma, ma nelle ultime ore sono aumentati i rumors sulla caccia a un possibile crack che elevi anche la qualità dell'attacco. Tutto dipenderà dalle occasioni last minute.

Non è un mistero, ad esempio, l'interesse della Triestina per Leonardo Perez, 28 anni, attaccante pugliese da due stagioni all'Ascoli in serie B. Questo farebbe presagire a qualche partenza? Si sa che da qualche giorno c'è una corte serrata del Taranto per Carlos França, ma è noto quanto il brasiliano sia ormai legato all'Unione e una sua partenza appare improbabile. L'altro ruolo nel mirino è quello di terzino destro, che forse non ha convinto molto in precampionato. Certo, ci sono Troiani e Libutti, ma soprattutto il primo potrebbe anche essere visto come esterno alto. Fatto sta che negli ultimi giorni sono stati accostati all'alabarda i nomi di Desiderio Garufo, 30 anni, in uscita da Parma, e di Andrea Bandini, 23 anni, scuola Inter, ultima stagione a Mantova in C. Intanto da oggi nella sede alabardata (orario 9-13 e 15-19) riapre la corsa a Tessera del tifoso e abbonamenti: finora, nonostante le difficoltà della prima settimana, si è raggiunta circa quota 700. (a.r.)

--

L'Olympia già pronta in vista della Prima categoria
Formazione completata dalla neopromossa, che punta alla salvezza e a belle soddisfazioni

Manca ancora molto al via della Prima Divisione femminile, campionato come sempre molto interessante e competitivo. In attesa che vengano stilate le liste complete delle partecipanti e la formula, continua a muoversi con attenzione e pragmatismo sul campo la neopromossa Olympia, che ha messo la parola fine sul mercato. Dopo l'incredibile annata passata, culminata con il percorso netto in Seconda, l'Olympia Trieste si tuffa dunque nella Prima categoria con grande entusiasmo.

«Un lavoro intenso e accurato, con una rosa dal potenziale promettente», così ne parla il vicepresidente Mattia Valles (che, appesi al chiodo fischietto e cartellini di arbitro nazionale, si dedicherà anima e corpo alla stagione bianconero-arancio). A meno di una settimana dal via della preparazione, potrà consegnare una rosa completa. «Abbiamo confermato il gruppo centrale della squadra, con i rinnovi dell'alzatrice De Marco, delle opposte Tommasini e Fobert, le ali Padoan e Godini, delle centrali Novak, Meroni e dei liberi Debora De Marco (sorella della regista) e Paoli. A queste abbiamo poi affiancato giocatrici già ben rodate e di esperienza, come l'alzatrice Rusich, le schiacciatrici Visintin e Medolago e le centrali Nasi e Winkler, per poter dare al nostro allenatore una rosa in grado di ben figurare nella nuova categoria. Sarà un'annata difficile - prosegue Valles - con squadre molto competitive, ma puntiamo a fare bella figura. Sarà importante la fase di preparazione fisica, da quest'anno curata da FitnessLab, che deve mettere benzina nel motore bianconero».

Per quanto riguarda l'obiettivo stagionale, Valles così chiosa: «Puntiamo alla permanenza nella categoria, cercando comunque di toglierci belle soddisfazioni. Quel che verrà poi lo scopriremo, ma sempre un passo alla volta e con i piedi per terra». L'Olympia inizierà la preparazione domani, agli ordini di Hovhannessian e del preparatore Andrea Dotteschini. A metà settembre le prime amichevoli con squadre di serie D e con future rivali di Prima Divisione, per poter avere un'idea più chiara e reale di cosa poter trovare durante il cammino in campionato. (trisco)

Link al commento
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

Caricamento...
  • Chi sta navigando   0 utenti

    Nessun utente registrato visualizza questa pagina.

×
×
  • Crea Nuovo...
×
Il Forum di Elsitodesandro
Indice
Attività
Accedi

Accedi



Cerca
Altro
×