I suntini sandrini di martedì 18 dicembre 2018

[SandroWeb]

MARTEDI' 18 DICEMBRE 2018

- Buon compleanno, Unione!  La Triestina oggi compie 100 anni e la giornata tanto attesa da mesi è finalmente arrivata. La mostra «Un secolo di storia di cento primavere» sarà infatti inaugurata al Salone degli Incanti e alle ore 18 aprirà i battenti al pubblico (in mattinata la presentazione a stampa e autorità). In precedenza, alle ore 16, in via XX Settembre all'angolo con via Rossetti ci sarà la posa della targa commemorativa sull'edificio dove è nata l'Unione Sportiva Triestina. All'apertura delle ore 18, accompagnata dalla banda "Vecia Trieste" che poi terrà anche un concerto in serata, prenderanno parte la squadra alabardata e la dirigenza, e ci sarà una grande sorpresa per i tifosi. Da stasera fino al 3 febbraio, i supporters dell'Unione e tutti i cittadini potranno dunque vivere cent'anni di storia alabardata attraverso cimeli, foto, filmati e contributi multimediali. L'esposizione, allestita dal punto di vista architettonico dallo studio Giovanni Damiani e curata nei contenuti dal professor Roberto Spazzali, ripercorre la vita della Triestina cronologicamente con testi e immagini, ma i cittadini potranno anche rinverdire i fasti dell'Unione respirando il passato nelle varie sezioni tematiche

- C'è tempo ancora per gongolare in casa Alma: la vittoria-record di domenica scorsa con Avellino (mai in serie A Trieste aveva vinto con uno scarto di 46 punti) porta ora la consapevolezza che c'è ancora un ulteriore step da fare, quello di iniziare a vincere anche fuori casa. Dalmasson: "Siamo stati bravi a rendere "facile" una partita che nascondeva molte insidie - il parere del tecnico biancorosso - Avellino arrivava qui reduce da una brutta sconfitta e con grande voglia di rivalsa, per questo era necessario scendere in campo dimostrando grande rispetto per i nostri avversari. Abbiamo letto bene le difficoltà del match dimostrando coraggio e mettendo, sin dalla palla a due, voglia e grinta su ogni pallone. Abbiamo spinto fino alla fine - sottolinea Dalmasson - merito di chi è entrato in corsa perchè ha saputo dare ulteriore slancio alla partita".