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MERCOLEDI' 10 LUGLIO 2019

- Ancora una volta sul tetto del mondo: Silvia Stibilj è campionessa del mondo di pattinaggio per la quinta volta. "Speravo di andare sul podio, ma non credevo davvero di riuscire a portare a casa questa che è la medaglia d'oro più difficile della mia carriera". Ai World Roller Games di Barcellona l'atleta azzurra ha inscenato ieri sera un recupero d'antologia, passando dal quarto posto della style dance alla vetta più alta del mondo grazie ad una danza libera perfetta.Per Stibilj si tratta del quinto titolo assoluto nella Solo Dance: dal 2015 tutto il mondo è ai piedi della regina di Bagnoli. Anche con il nuovo sistema di punteggio roll art la stella del Pattinaggio Artistico Triestino ha primeggiato.Ma è stata davvero dura, durissima. «Sono state due gare complicate, il livello delle mie avversarie era davvero elevato. Personalmente non posso che ringraziare il mio coreografo, Sandro Guerra, perché ha creato qualcosa davvero di speciale, da pelle d'oca. Qualcosa che se pattinato bene crea una magia pazzesca», ha commentato Silvia a fine gara.E con "Somewhere over the rainbow" di J2-featuring Lola, anche lo stesso Guerra si è emozionato forse come non mai nel vedere Stibilj in pista: «Silvia era reduce da un campionato italiano dove era arrivata seconda e da una style dance in cui aveva pattinato in modo un po' deconcentrato. Nella danza libera ha dimostrato di essere, ancora una volta, la più brava ma anche la più matura. Sono felicissimo, ma abbiamo penato parecchio. E' stata una gara con tanta concorrenza. Alla fine ha pesato l'esperienza di questa splendida pattinatrice»

- Dopo l'apertura di lunedì sera e ieri, prima vera e intera giornata dedicata ai rinnovi, gli abbonamenti già staccati per la prossima stagione della Triestina sono 454. Un ottimo inizio, se si pensa che la campagna è cominciata in un inizio di settimana di metà luglio, quando ancora molti tifosi sono in vacanza, il campionato è ancora lontano e c'è ancora una settimana intera di prelazione. E invece, in appena un giorno e mezzo, quasi un sesto dei vecchi abbonati ha già sottoscritto il rinnovo della tessera stagionale. Intanto, rispetto alla scorsa stagione il cui inizio è stato a lungo incerto, il campionato ha una data certa e partirà il 25 agosto. E sono stati anticipati anche i calendari, che verranno stilati già giovedì 25 luglio (e non il 31 luglio come programmato precedentemente), esattamente un mese prima del via.Intanto continuano a rincorrersi le voci di mercato. Ci sarebbe un interesse della Triestina per Enrico Bearzotti, esterno destro classe 1996 del Verona, che nell'ultima stagione era in prestito al Monza e che sa fare tutti i ruoli sulla fascia, terzino, centrocampista e fase offensiva.Sempre in orbita Verona si è parlato di Simone Calvano (che domani compie 26 anni), centrocampista centrale o esterno destro: in quest'ultima stagione ha giocato nel Padova ma pare molto difficile che scenda dalla serie B. In ogni caso, entrambi non rientrano più nei piani del Verona e sono in uscita.E mentre si continua a inseguire con convinzione Ceccarelli del Monza per il ruolo di esterno offensivo, in mezzo al campo salgono le quotazioni di Giorico, sempre che si riesca a risolvere la spinosa situazione dell'opzione della Virtus Verona con il Carpi. Ma si guarda anche a un terzino sinistro che prenda il posto di Pizzul e faccia da rincalzo a Frascatore: si tiene sotto occhio Gianni Manfrin, classe 1993, lo scorso anno alla Virtus Verona.E chissà che qualche novità non arrivi già prima dell'inizio del ritiro di Piancavallo.

- Pallacanestro Trieste e Chris Wright ancora insieme nella prossima stagione. Siamo ai dettagli tra la società e il procuratore del giocatore, decisiva la volontà del play-maker di Bowie di continuare la sua avventura con la maglia biancorossa.Per Wright e la sua splendida famiglia il rinnovo è una novità assoluta da quando è sbarcato in Italia. Il giramondo Chris, dopo le esperienze annuali vissute prima a Pesaro e poi a Varese, Torino e Reggio Emilia, sembra aver trovato a Trieste una città all'altezza delle sue aspettative.Che si sia trovato bene non è un mistero, che la moglie Erin abbia apprezzato la città anche, che i bimbi impegnati nella scuola internazionale abbiano trovato a Opicina un ambiente all'altezza delle aspettative è stato senza dubbio un aspetto importante.Se Wright prima di rientrare negli States aveva espresso il suo gradimento per la piazza e ha confermato, nei fatti, questa sua scelta, anche Trieste è stata di parola offrendo al giocatore la possibilità di restare.Cosa ha convinto coach Eugenio Dalmasson a puntare ancora una volta sul giocatore? Una leadership innata e la convinzione che, al suo secondo anno con la stessa maglia, Wright potrà migliorare il rendimento della passata stagione.Intanto, in attesa di un'evoluzione a breve della situazione Peric, dopo Jamarr Sanders anche Will Mosley ha trovato una nuova sistemazione. The Human Elevator da ieri fa parte del pacchetto lunghi del Partizan Belgrado.

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