SandroWeb Posted January 12, 2020 Report Posted January 12, 2020 DOMENICA 12 GENNAIO 2020 - Che brutto inizio di 2020 per la Triestina, battuta in casa dalla Samb per 2-1. Un match difficile da spiegare anche per mister Gautieri: «Intanto abbiamo sbagliato l'approccio alla partita - dice il tecnico - perché abbiamo preso gol dopo 3 minuti su palla inattiva. Poi si era messa anche su un binario giusto con un uomo in più, ma la palla non è voluta entrare. Soprattutto nel secondo tempo abbiamo spinto molto, poi abbiamo preso gol ancora su una palla inattiva da parte loro. Abbiamo creato varie occasioni, ma il portiere della Samb ha parato tutto ed è stato il migliore in campo, pur riconoscendo che per noi era tutto più facile con due uomini in più. Nel complesso dei 94 minuti, però, penso che la sconfitta sia immeritata». Resta la sensazione di una superiorità numerica non sfruttata a dovere: il tecnico alabardato prova a spiegare come mai: «Negli ultimi venti metri sbagliavamo l'ultimo passaggio, ci è mancata la qualità nell'ultima giocata, abbiamo sbagliato troppi cross o colpito l'avversario. Eppure in allenamento giochiamo veloci, prepariamo le situazioni per attaccare bene l'area, invece stasera ritardavamo troppo le giocate e non va bene. Nella ripresa abbiamo fatto di più, ma potevamo sfruttare meglio la situazione. Dispiace, perché possiamo e dobbiamo dare di più». Gautieri non è d'accordo sulle osservazioni di non aver allargato a sufficienza il gioco, soprattutto nel primo tempo: «Noi lo abbiamo provato ad allargare, con Maracchi, Procaccio, anche con Lambrughi e Formiconi, abbiamo provato a creare superiorità numerica, ma non l'abbiamo fatto bene». Positivo il giudizio del mister sulla gara di Lodi: «Il ragazzo si è inserito bene, non giocava da un po', però è un giocatore valido che non si disucte. Ovviamente deve fare meglio, per il giocatore che è. Il rigore? Ha tirato Granoche perché è il rigorista della squadra. I rigori li sbagliava anche Maradona, il problema è che si deve far meglio per tutta la gara». - «Dispiaciuto per il risultato - ha commentato invece il nuovo volto alabardato Lodi - a parte qualche errore tecnico la prestazione c'e' stata, abbiamo avuto quattro-cinque palle gol non sfruttate, e in questa categoria bisogna fare gol quando hai le occasioni. La Samb ha avuto un calcio d'angolo e una punizione e ha fatto due gol, poi la partita si e' messa come la volevano loro e la frenesia quando sono rimasti 10 contro 11 ha giocato un brutto scherzo a noi. Facciamo tesoro di questa partita e da martedi penseremo alla partita di Piacenza». Prime sensazioni dal campo, nel 4-3-1-2 di inizio gara e nel 4-4-2 della ripresa? «Sensazioni positive anche se speravo di partire con un risultato positivo. La strada e' lunga, ci sono tante partite e non e' finito qui il campionato della Triestina. Mettiamoci sotto e lavoriamo per poter poi giocare i playoff da una posizione consona. Questa e' una battuta d'arresto e un po' si fara' sentire ma dovremo esser bravi a reagire". La sua prova? «Sono molto critico con me stesso, non sono soddisfatto. Tanti errori da parte mia, devo iniziare a capire la squadra ed essendo qui da pochi giorni, ma non e' una scusa, sono certo che con altri giorni di lavoro accadra'. Ma intanto pensiamo sl Piacenza». - Tornerà l'Allianz Dome a essere un fortino? Se lo auspica la Pallacanestro Trieste, oggi pomeriggio contro i campioni d'Italia di Venezia. Come scrive Roberto Degrassi, davanti all'Allianz ci sono cinque partite tostissime e poi una pausa di quasi un mese, stasera si affronta gente come Watt, Daye jr, Bramos, Tonut, Chappel, Stone e Vidmar. Eugenio Dalmasson, che conosce benissimo l'ambiente lagunare, ha le idee chiare: «Anche Venezia vuole dare una svolta alla sua stagione. Quando trova equilibrio e concentrazione è un top team, ha voglia di riscatto dopo la sconfitta in Coppa ma in campionato è reduce da un largo successo su Reggio Emilia. Obiettivamente dal punto di vista tecnico non è possibile un confronto, sta a noi interpretare la partita nel modo giusto. Generosià. Intensità. Grande attenzione difensiva. Sacrificio.» Insomma, Allianz da battaglia, sospinta dal tifo del popolo biancorosso.La decisione sull'impiego di Washington è rinviata alla rifinitura di stamani, soprattutto perchè ieri il giocatore accusava un po' di stanchezza. Se oggi il malessere sarà passato, pare scontato che si metterà la canottiera numero 13 e scenderà in campo. L'orientamento, almeno, sembra questo. Ieri primo giorno di allenamento per Hickman. «Ha lavorato un po' con la squadra e un po' con il preparatore atletico Paoli, mostrando di essere in buone condizioni. Per dare il ritmo partita a lui e a Washington mercoledì affronteremo a Lubiana l'Olimpia», aggiunge il coach. Quote
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