SandroWeb Posted March 19, 2021 Report Share Posted March 19, 2021 VENERDÌ 19 MARZO 2021 No, non sarà una partita come le altre. Intendiamoci, di sfide sulla panchina di Trieste contro Venezia Eugenio Dalmasson - intervistato da Roberto Degrassi oggi per "Il Piccolo" - ne ha già vissute parecchie, e qualcuna pure vinta. Mai, però, si era trovato ad affrontare l'Umana a tre quarti del campionato con la possibilità di appaiarla in classifica. Domenica sera, all'Allianz Dome, se Trieste batterà Venezia la affiancherà al quinto posto.Dalmasson, si sarebbe aspettato un momento così? "Lo interpreto come un riconoscimento alla nostra stagione. Certo, Venezia è Venezia e tecnicamente sulla carta partiamo ad handicap ma siamo a sette turni dalla fine e siamo a due punti di distacco con la possibilità di raggiungerla". Resta il solito rimpianto.Non poter giocare nell'Allianz Dome con il pienone.A "ppunto. Stiamo disputando un grande campionato ma paradossalmente ce lo godiamo poco. Io penso a cosa sarebbe stata in condizioni normali la partita di domenica. Sold out. Sarebbe stata una giornata straordinaria. Io sono convinto che i miei giocatori si sarebbero esaltati. Tutti. Resta comunque la voglia di regalare una soddisfazione ai nostri tifosi perchè sappiamo che ci seguono con i mezzi a disposizione".La Reyer per lei non è una rivale come le altre. Una società che ha nel cuore. "Anche se io sono mestrino e i miei inizi sono stati con il Basket Mestre". Quello del mitico "Ali Babà" Celada. "Quello. Quindi per noi la Reyer era l'avversaria per antonomasia. Con il tempo questo rapporto è cambiato, ho avuto l'onore di essere chiamato dal patron Brugnaro per dare una mano a far ripartire il progetto Venezia e sono rimasto legato a quelle persone. Ho contribuito a riportare la Reyer in A2 nel 2008 e a partecipare alla costruzione di una società che è un modello perchè è una realtà di vertice sia a livello maschile che femminile, l'unico caso in Italia". Rapporti che sono rimasti. "L'attuale presidente lagunare Federico Casarin è stato un mio giocatore, con Luigi Brugnaro c'è un rapporto di stima. Dopo la vittoria di Milano è stato uno dei primi a mandarmi un messaggio di complimenti". C'è stato un momento nel recente passato in cui il rapporto tra Trieste e Venezia è stato particolarmente stretto. Brugnaro aveva quote della società biancorossa, prima dell'arrivo di Alma. "Nei primi anni il rapporto con la Reyer è stato importante per la sopravvivenza del basket triestino e io ho fatto anche da trait d'union. Ci si ricorda delle partenze di Tonut e Ruzzier con noi in A2 per Venezia in A, ma ci sono stati anche arrivi, penso a Candussi o Marini". Vero che era stato girata a Trieste in A2 qualche imbeccata su Usa che non erano ancora considerati pronti per una massima serie di alto livello? "Diciamo piuttosto che quando avevamo una pista è successo di aver chiesto ulteriori informazioni a Mauro Sartori che era alla Summer League. Scambi di opinioni tra amici". Domenica però, bando ai sentimenti. Una vittoria dell'Allianz diverrebbe storica. "Un orgoglio affrontare una sfida così. Esaltante. Ho già detto che è un peccato che manchi il pubblico?" - Grande sospiro di sollievo in casa alabardata. Lo scrive Antonello Rodio: dopo la radiografia di mercoledì, subito dopo il ritorno della trasferta da Fermo, anche la Tac eseguita ieri non ha riscontrato fratture al piede destro di Andrea Procaccio. La sua partita di martedì allo stadio Recchioni, come si ricorderà, era durata appena 7 minuti: entrato al posto di Rizzo, poco dopo si era infortunato e aveva dato forfait per fare posto a Mensah. Sulle prime, visto il dolore e la zona interessata, si temeva una nuova frattura, che per fortuna gli esami diagnostici effettuati in questi due giorni hanno scongiurato.Permane ancora un forte dolore al piede per il giocatore: probabilmente si tratta di una forte botta, o forse di un'infiammazione dei tendini interessati, comunque nulla di osseo. Stamane saranno eseguiti ulteriori accertamenti e ci sarà un consulto con i fisioterapisti per fare il punto della situazione. Ma a quanto pare, se tutto filerà liscio, servirà solamente un po' di tempo per smaltire il dolore e se il decorso proseguirà bene, il giocatore potrebbe riprendere l'attività già la prossima settimana o in una decina di giorni. Questa almeno la speranza dello staff alabardato.Decisamente una buona notizia per la Triestina e per mister Pillon, considerato quanto il giocatore sia prezioso per i meccanismi alabardati. Ma una lieta novella soprattutto per Procaccio, che ha già vissuto una stagione travagliatissima ed era rientrato solo da un paio di mesi. Come si ricorderà, il giocatore si era infortunato lo scorso 23 settembre, nella partita di Coppa Italia a Potenza, nella quale si era procurato la frattura del quinto metatarso del piede destro. Sono stati mesi duri per Andrea, che ha passato alcune settimane con gesso e stampelle per poi passare a un tutore, e soprattutto poi ha dovuto svolgere un lungo lavoro per ritornare al meglio. E la sua importanza si è vista appena è potuto ritornare in campo. Fra l'altro una doppia importanza, vista l'abilità di Procaccio a svolgere con profitto due ruoli nel 4-3-1-2 di Pillon. Il giocatore infatti si è disimpegnato bene da trequartista, ma lo ha fatto ancora meglio da mezzala, un ruolo per il quale aveva già cominciato a studiare la scorsa estate in ritiro. E se prima Gautieri e poi Pillon lo hanno visto bene in quella posizione, un motivo ci sarà.Non solo: Procaccio potrebbe essere utilissimo anche in caso di passaggio al 4-4-2, schieramento visto nel finale di Fermo. Il giocatore infatti ha giocato molte volte da esterno nel 4-3-3, ma per le sue doti atletiche sa farlo bene (e lo ha già fatto in passato) anche nel 4-4-2. Se proprio gli si vuole trovare qualche neo, è il suo difficile rapporto con il gol: ma oltre al poco feeling con la porta, c'è anche una buona dose di sfortuna vista l'impressionante collezione di pali e traverse di cui è stato protagonista. E infatti, dopo i 4 gol nella sua prima stagione in alabardato, Procaccio è rimasto a secco lo scorso anno e finora, per il poco che ha potuto giocare, anche in questo campionato. In ogni caso, il fatto che sarà presto disponibile è una gran bella notizia per il finale della stagione alabardata, soprattutto in ottica play-off. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.