I suntini sandrini di domenica 12 settembre 2021

[SandroWeb]

DOMENICA 12 SETTEMBRE 2021

- Meno di quarantotto ore dal sofferto successo contro Trento e per l'Allianz si staglia all'orizzonte il profilo della Bertram Tortona. Contro la formazione di Ramondino, questo pomeriggio alle 17, Trieste si gioca le residue chance di qualificazione nel suo girone di Supercoppa. Come scrive Lorenzo Gatto, quest gli scenari: Tortona passa il turno se vince, Trieste se rovescia la differenza canestri della gara d'andata. In caso di successo dell'Allianz con meno di sedici punti di scarto bisognerà attendere l'esito dell'ultima sfida in programma martedì 18 settembre a Trento tra Dolomiti Energia e Bertram. Un passo alla volta, comunque, con il ritorno dei biancorossi sul parquet del palaFerraris di Casale Monferrato, un campo che riporta alla mente i dolci ricordi dello spareggio promozione che ormai tre anni fa riportò Trieste nella massima serie. Ad attendere l'Allianz quaranta minuti che, così come già nella gara d'andata, saranno in parte condizionati dalle energie spese nel match contro Trento. «La partita di venerdì è stata dura e molto intensa sotto l'aspetto fisico- conferma il tecnico Franco Ciani-. Ha sicuramente lasciato qualche scoria nei miei giocatori, l'aspetto positivo è che uscire vittoriosi da un confronto punto a punto ci ha caricati, creando nel gruppo quel sano entusiasmo che ci sarà sicuramente utile con Tortona". Avversaria temuta e rispettata dopo l'ottima prova offerta all'Allianz Dome e il meritato successo che le ha spianato la strada della qualificazione "Nella partita d'andata ha dimostrato di essere un team che fa della tecnica e dell'esperienza le sue armi migliori- conclude coach Ciani-. Sono un collettivo di mestiere che ti punisce ogni qual volta tu abbassi la guardia o vivi dei momenti di rilassatezza più o meno lunghi. Domani, per giocarcela fino alla sirena dovremo, in primis, ridurre la quantità complessiva di errori, non commettere disattenzioni e tenere sempre alta l'asticella della lucidità». In casa Bertram, da valutare per Marco Ramondino la possibilità di schierare Jamarr Sanders e Jalen Cannon. I due stranieri che avevano saltato la sfida a Trieste hanno ripreso ad allenarsi e lavorano con la squadra anche se l'obiettivo è portarli in condizione in vista del campionato. Da parte della società piemontese nessuna intenzione di affrettare i tempi, per cui la presenza dei due giocatori rimane in dubbio. Chi sicuramente non ci sarà è Riccardo Cattapan, infortunatosi nel corso della sfida disputata contro Trento. Il centro ha subito un trauma distorsivo alla caviglia e al ginocchio sinistro e non sarà a disposizione di coach Ramondino nei prossimi impegni che attendono la squadra.

- Dopo la sosta forzata per il rinvio della partita con la Juve U23 (che si recupererà il 22 settembre), quanto mai provvidenziale visti i tanti nuovi giocatori da inserire, la Triestina è pronta a rituffarsi in campionato per inseguire la prima vittoria dopo il pareggio con il Seregno. Come scrive Antonello Rodio, domani sera alle ore 21, nel posticipo con diretta Raisport, al Rocco arriva il Piacenza. E purtroppo Bucchi si ritrova già a dover affrontare una certa emergenza in fase offensiva. Dopo la fine del mercato, tirando le somme, un po' tutti avevano sottolineato una certa abbondanza di opzioni in attacco. In effetti, come prime punte in rosa ci sono Gomez, Trotta e Litteri, poi si può contare su De Luca e Di Massimo che possono fare sia la seconda punta che giocare da trequartisti o esterni offensivi, e questi ultimi due ruoli possono venir coperti anche da Sarno, Procaccio e Petrella. Una grande abbondanza, si diceva, con ben otto elementi a disposizione per tre o quattro posti a seconda del modulo. Ma con il senno di poi è una ricchezza quanto mai opportuna visto che il tecnico alabardato per la partita di domani con il Piacenza, di questi otto si ritroverà ad avere a disposizione solamente quattro giocatori. De Luca è squalificato (la prima delle tre giornate di stop che deve scontare), Litteri non è ancora pronto al rientro, Sarno è ancora out per infortunio e Petrella si è appena fatto male al menisco e sarà operato con conseguente lungo stop. Inoltre, tra i quattro disponibili, Procaccio non ha ancora giocato una partita intera dal suo rientro, mentre Trotta difficilmente ha già la condizione per reggeretutti i 90 minuti a livelli accettabili. Insomma, causa squalifiche e infortuni, si parte già dovendo inventarsi qualcosa in emergenza. È vero poi che la Triestina ha una rosa talmente ricca e variegata che può contare su altri jolly che possono giostrare da esterni offensivi e venir aggregati al reparto più avanzato: c'è infatti Natalucci, che però è ancora squalificato (con questo stop finirà di scontare le due giornate rimediate dopo il rosso nell'amichevole con il Koper), e c'è il giovane Galazzi, che ha già una buona condizione visto che ha iniziato la stagione col Venezia e che in effetti potrebbe essere la pedina in più da aggregare a un reparto al momento numericamente risicato, già a partire da domani sera. Spetterà a Bucchi trovare la soluzione giusta, che dipenderà anche dal modulo. Come noto, il tecnico finora ha lavorato quasi esclusivamente sul 4-2-3-1, ma sia per le caratteristiche dei tanti arrivi sul mercato, sia per l'oggettiva situazione difficile tra squalifiche e infortuni, sia per il fatto che la condizione dei nuovi arrivati non è omogenea e non tutti hanno la gamba per essere schierati dal primo minuto, è molto probabile che la Triestina dirotterà su qualche altro sistema. E sotto questo aspetto al momento non è escluso nessun modulo, nemmeno uno schieramento con tre difensori finora mai adottato nelle gare di precampionato.