I suntini sandrini di martedì 14 settembre 2021

[SandroWeb]

MARTEDÌ 14 SETTEMBRE 2021

- Al Rocco Rapisarda salva in pieno recupero la Triestina da una sconfitta. Il terzino trova la seconda rete ed è l'eroe di giornata. Come scrive Ciro Esposito, finisce 2-2 ed è giusto così. Alla Triestina dopo un primo tempo in stile Seregno è bastata una ripresa più veemente grazie all'ingresso dei rinforzi. La prima sconfitta in campionato però viene evitata per un soffio. C'è da cancellare una frazione sotto ritmo e con poche idee e da lavorare sulla seconda parte quando sono entrati i panzer con il rischio del contropiede puntualmente sfruttato dal Piacenza. C'è tanto da lavorare ma la base c'è.LA NOVITÀ Bucchi, come provato in settimana, propone un nuovo assetto con Lopez, Volta e Capela nella linea più arretrata. Iotti spinge a sinistra e Rapisarda sull'altro fronte. Angiulli e Giorico presidiano la mediana e Procaccio assiste le punte Di Massimo e Procaccio. Il tecnico in pratica si affida al nucleo storico con gli inserimenti soltanto di due elementi dei nuovi arrivati. Il Piacenza si schiera a specchio rispetto all'Unione (in difesa c'è l'ex Codromaz)LA PARTENZA La Triestina cerca di prendere il sopravvento a centrocampo ma il Piacenza risponde colpo su colpo. Il gioco ristagna ma sono gli ospiti a creare l'occasione più ghiotta con una deviazione volante respinta con qualche indugio da Offredi (23')IL VANTAGGIO Rapisarda si conquista una punizione sulla trequarti sinistra. La battuta di Angiulli è forte e profonda fino a trovare sul palo più lontano proprio la stoccata di Rapisarda che insacca (27'). E' la prima rete in alabardato di Rapisarda. Una rete che dovrebbe sbloccare la manovra sincopata dell'Unione. IL PARI E invece il Piacenza ritrova l'equilibrio dopo due soli minuti con una gran giocata di Giordano da destra e incornata prepotente e imparabile del centravanti Dubickas. Tutto da rifare per gli alabardati ma risultato meritato dai piacentini capaci di articolare meglio la manovra soprattutto sulle fasce. Si va al riposo con il punteggio in equilibrio nonostante una staffilata finale di Procaccio deviata in angolo in extremis.I CAMBI La situazione in avvio di ripresa ristagna, anzi i piacentini comandano il gioco, e allora Bucchi rompe gli indugi con tre cambi già al 12'. Fuori Di Massimo per Trotta, Iotti lascia il posto a Giorno e Angiulli a Galazzi. Sul piano tattico cambia poco perché il giovane ex Venezia va sinistra e Giorno opera al fianco di Giorico in mediana. L'iniezione di energia dà immediata vivacità all'Unione grazie a un paio di giocate in attacco di Galazzi e Trotta. Capela, sofferente per una botta al capo, esce (entra Negro).IL TRIDENTE Bucchi spende l'ultima carta con Litteri che rileva Procaccio e Trotta ad agire alle spalle. In pratica in campo giocano le tre punte di maggior peso. Il Piacenza sulla pressione alabardata comincia ad accusare qualche colpo. Lopez creare qualche apprensione a Stucchi su punizione. La Triestina ha più forza e tecnica. Galazzi è imprendibile a sinistra. Giorno serve Gomez e sulla sua incornata il portiere si supera. Poi ci prova ancora di testa Volta. E invece nel momento migliore in contropiede la Triestina cade sotto il colpo di Rabbi. La sconfitta immeritata viene raddrizzata dal destro di Rapisarda al 5' di recupero. Giusto così, ma non c'è molto da sorridere.

- L'Allianz scommette sulla passione del suo pubblico e lancia la campagna abbonamenti in vista della prossima stagione. "Vivila dal vivo" il claim scelto dalla società per catturare l'attenzione dei tifosi: da giovedì 16 settembre fino a venerdì 8 ottobre, vigilia del match casalingo contro la Germani Brescia, sarà possibile sottoscrivere le mille tessere che la Pallacanestro Trieste metterà in vendita. E di scommessa è giusto parlare se è vero che le indicazioni relative alle presenze in Supercoppa, a livello nazionale non solo locale, sono state tutt'altro che incoraggianti. Da capire se il trend potrà cambiare con l'inizio del campionato: in questo senso la risposta dei tifosi nelle prossime settimane può diventare un interessante indicatore per capire se davvero la battaglia che la Legbasket sta portando avanti, l'incremento delle presenze all'interno dei palasport dal 35 ad almeno il 50% della capienza complessiva, può avere un senso. Gli abbonati della stagione 2019-2020 avranno una settimana per usufruire del diritto di prelazione. Per loro, il prezzo rispetto all'acquisto dei singoli biglietti varrà l'accesso gratuito a quattro partite. La vendita in prelazione durerà una settimana, partirà giovedì e si concluderà mercoledì 22 settembre. Al termine di questa fase, i posti eventualmente ancora liberi saranno in vendita per tutti fino all'8 ottobre. Mille abbonamenti a disposizione suddivisi per fascia di prezzo in relazione al settore acquistato. Settore SuperVip (intero 1690 euro, abbonato 1430), settore Vip (intero 1040 euro, abbonato 880), settore Parterre (intero 585 euro, abbonato 495), settore Tribuna (intero 325 euro, abbonato 275), Curva Nord (intero 195 euro, abbonato 165). «Abbiamo voluto procedere con prudenza, tenendo in considerazione la possibilità che la pandemia causi una riduzione dei posti attualmente a disposizione - le parole del presidente Ghiacci -. Per questo abbiamo scelto di effettuare una campagna abbonamenti limitata a mille posti, circa il 40% della capienza attualmente autorizzata. Si tratta di un primo segno di ritorno alla normalità: siamo comunque pronti a sviluppare ulteriori facilitazioni a vantaggio del nostro pubblico».