I suntini sandrini di sabato 12 febbraio 2022

[SandroWeb]

SABATO 12 FEBBRAIO 2022

- È lo scontro diretto che vale il terzo posto. Come scrive Roberto Degrassi oggi su "Il Piccolo", l'Allianz alle 20 al PalaLeonessa di Brescia prova a riprendersi la poltrona occupata alla fine del girone d'andata. E un successo varrebbe persino più che il doppio: Trieste blinderebbe il 2-0 negli scontri diretti, appaierebbe i lombardi a quota 20 ma con la consapevolezza di poter giocarsi poi il bonus del recupero interno con Sassari e infine tirerebbe a lucido la propria autostima visto che la Germani di questi tempi è una macchina da guerra.Non sono certo gli stimoli, insomma, a mancare all'Allianz stasera. E da domani Trieste inizierà a concentrarsi sulle Final Eight di Coppa Italia che giovedì la vedranno contro Tortona. Ma un passo alla volta. Nella sua analisi pre-partita Ciani ribadisce l'importanza del confronti diretto: «Brescia ha avuto una partenza difficile a fronte di investimenti estivi importanti ma ha avuto la pazienza di aspettare i frutti di quelle scelte e adesso con 7 vittorie di fila si è consolidata nella posizione cui ambiva. Noi abbiamo avuto un rendimento più costante, magari senza acuti a parte l'exploit contro Milano ma con una certa quadratura. Stasera il margine del successo dell'andata non ci consentirà di fare troppi calcoli».Ciani rileva l'incidenza dell'accoppiata Della Valle-Mitrou-Long ma avverte: «Sono forse i due migliori attaccanti della serie A capaci di produrre il 50% dei punti di Brescia e dovremo cercare di sporcare le loro percentuali ma sarebbe un errore trascurare gli altri elementi. I giocatori in grado di colpire non mancano di certo». Il duello tra due tiratori come Banks e Della Valle sarà uno spettacolo nello spettacolo.Nel corso della settimana in casa biancorossa come sempre si è lavorato sodo. «La nostra squadra - annota Ciani - ha una solidità e identità. Il lavoro che svolgiamo ci pernette di essere in partita per tutti i 40 minuti, come hanno dimostrato anche le ultime prove con Napoli e Treviso. Noi vogliamo sempre giocarci le partite fino in fondo e siamo pronti a farlo anche stavolta a Brescia».L'Allianz ritrova da avversario Tommy Laquintana. Manca invece quello che è sempre stato il grande ex bresciano in maglia biancorossa, il Lobito Fernandez. Arbitrano Paternicò, Bettini e Valzani.Anche questa giornata sarà incompleta. Vengono rinviate infatti Banco di Sardegna Sassari-Virtus Segafredo Bologna e Vanoli Cremona-GeVi Napoli

- «Siamo in debito coi tifosi, con la società e con noi stessi. Dobbiamo avere la giusta voglia, la giusta rabbia sportiva nel fare di più, tutti. Poche chiacchiere, testa bassa e pedalare». Le parole di mister Bucchi - raccolte da Antonello Rodio - alla vigilia della trasferta di oggi che vedrà la Triestina opposta all'Albinoleffe (inizio ore 14.30, arbitra Madonia di Palermo), sono eloquenti dello stato d'animo alabardato dopo il black-out delle ultime partite. C'è consapevolezza di dover voltare pagina e ribaltare la situazione. E su questo ha lavorato lo staff questa settimana: «C'era la necessità di recuperare energie fisiche e mentali - spiega Bucchi - sappiamo di non aver fatto bene. Abbiamo lavorato un po' su tutto per cercare di ritrovarci, perché in tredici giorni non possiamo aver buttato via sei mesi. Siamo consapevoli di aver fatto troppo poco, siamo dispiaciuti ma anche carichissimi, perché abbiamo la possibilità di reagire e ribaltare la situazione». Il mea culpa è netto, ma anche la voglia di rivincita: «Abbiamo la fortuna di avere i tifosi che ci hanno sempre sostenuto e anche criticandoci l'hanno fatto sempre in maniera positiva, siamo in debito con loro, come con la società che continua a dare credito e fiducia a questo progetto. Siamo anche in debito con noi stessi, perché quello che facciamo in allenamento non lo stiamo mettendo sul campo in partita». Per la sfida di oggi Bucchi dovrà fare a meno di Negro, bloccato da un guaio muscolare. Assenti anche l'infortunato Giorno e lo squalificato Lopez. Disponibile Sakor, il cui transfert è arrivato proprio ieri pomeriggio. E c'è il rientro di Galazzi, che potrebbe giocare dal primo minuto in quel ruolo di terzino sinistro nel quale Bucchi lo vede bene: «Galazzi arriva da uno stop di qualche mese, è tornato pieno di entusiasmo e voglia, valuteremo insieme. In questa stagione ha ricoperto diversi ruoli: all'occorrenza ha fatto anche il terzino, ruolo sul quale può lavorare in proiezione futura, ha le qualità giuste per crescere tanto in quella posizione. Vedremo come utilizzarlo, le idee in tal senso le ho abbastanza chiare. Quanto a Sakor, è un po' indietro di condizione ma sicuramente ci porterà energia, voglia, qualità». Davanti a Offredi, Ligi sarà quindi affiancato da uno tra Capela e Volta, con Rapisarda e forse proprio Galazzi terzini. A centrocampo, probabile play centrale Giorico con mezzali Crimi (che rientra dalla squalifica) e Iotti, favorito su Calvano. Davanti è un enigma: Procaccio potrebbe giocare dietro a De Luca e Gomez, ma non va esclusa nessuna soluzione. Di fronte un Albinoleffe reduce dal pareggio di Salò, che però non vince da metà novembre e ha fatto 6 punti nelle ultime dieci partite: «Non possiamo fare valutazioni sugli avversari - avverte Bucchi - perché il nostro peggior nemico siamo sempre stati noi stessi. Non possiamo pensare agli altri quando veniamo da un punto in cinque partite. Dobbiamo ritrovare quello che abbiamo perso da Lecco in poi, quell'umiltà che ci aveva portato a un filotto di risultati utili. Le partite con Padova e Sudtirol ci hanno forse un po' abbattuto nell'animo e nello spirito, lì forse ci è crollato un po' il mondo addosso, sbagliando. Perché si può perdere una battaglia ma la guerra è lunga e sappiamo cosa dobbiamo fare, a partire dal dare tutti molto di più, io in primis».