SandroWeb Posted September 27, 2024 Report Posted September 27, 2024 VENERDI 27 SETTEMBRE 2024 - La Triestina non gioca la peggior partita di questo scorcio inguardabile del campionato. Eppure subisce la quinta sconfitta consecutiva nonostante riesca per due volte a rimontare. Una perla di Teaugourdeau affonda gli alabardati e l'avventura di mister Santoni a Trieste è finita durante la notte, ufficializzata dalla società in nottata. Come scrive Ciro Esposito, cinque ko consecutivi sono un macigno, così come i tre punti in classifica e peggio ancora la contestazione del pubblico. La responsabilità non è solo del tecnico ma anche della società. LA PARTITA Santoni non rischia Germano a destra e si affida a Jonsson dopo l'esperimento Ballarini a Lecco. Gli altri della linea difensiva sono Struna, Frare e Bijleveld. Il tecnico torna alla diga a due davanti alla difesa con Voca e Correia e D'Urso a orchestrare la fase offensiva accompagnato da Vicario e Attys in ala. Vertainen, che non è al top, è la punta in assenza di alternative stante l'infortunio di Krollis. I lombardi che hanno in Franzini la loro guida inossidabile si schierano con il classico 4-3-3 con la presenza nella mediana dell'esperto Taugordeau. Un minuto di silenzio per il piccolo Leo, minialabardato scomparso a soli sei anni valgono certamente più sul piano umano dei 15' minuti di assenza della Curva che comunque testimoniano del clima creatosi attorno alla squadra. E nel silenzio arriva il primo gol del Lumezzane, ancora una volta in avvio, ancora una volta da angolo. Imperdonabile la rilassatezza della retroguardia sul colpo di testa vincente di Pisano. E stavolta almeno gli alabardati si risparmiano i fischi. Che arrivano al 16' quando entrano al Rocco i gruppi del tifo organizzato scandendo un eloquente "meritiamo di più". La Triestina è ferma e non riesce ad orchestrare un reazione degna di nota con il Lumezzane che può attendere quasi indisturbato fino quando Vertainen trova la giocata giusta smarcare Vicario che non può sbagliare l'1-1 (20') ed è comunque freddo a metterla dentro. L'Unione si scuote e finalmente vince qualche duello anche duro a centrocampo. Purtroppo si ferma Jonsson ed entra Germano.Gli alabardati un po' rinfrancati cominciano a indirzzare la sfera in verticale e mettono qualche imbarazzo al Lumezzane. Il destro di Vertainen al 28' finisce alto. Ma non c'è niente da fare Bijleveld si fa buggerare a destra da Ferro e Iori in mezzo all'area trova il varco giusto (2-1). L'Unione non riesce a ripigliarsi dalla sua abulia e la frazione termina nella contestazione. Si riparte in un clima surreale con la curva muta anche se la Triestina comincia nella metà campo avversaria. Santoni cambia Vertainen con Kiyne e Atyys con El Azrak. Una buona combinazione degli alabardati in verticale manda al tiro Vicario che manca il bersaglio da ottima posizione. Ma al 12' su corner perfetto di D'Urso Struna di testa trova lo stacco vincente proprio con l'uomo più beccato dal pubblico. Anche Franzini mette forze fresche (Monchello e Tenkorang). L'Unione insiste anche se non è una rumba. Correi prende la traversa con un destri di 20 metri e timidi applausi. Fuori anche Bijleveld ed esordio per Mattia Tonetto a sinistra. Ma quando non va proprio non va e l 30' arriva un missile di Taugourdeau da 25 metri nel sette a far crollare le speranze della Triestina e di Santoni. L'Unione finisce in 10 per l'infortunio a D'Urso, uno dei pochi ad arredersi. Sarà un'altra tegola per il futuro già molto buio. Nel recupero Voca manca in modo clamoroso un pari che sarebbe stato anche meritato per quanto inutile. - È un'attesa febbrile quella che accompagna il ritorno della Pallacanestro Trieste nel massimo campionato di basket. Gli ingredienti per un lunch match che domenica si trasformerà in una grande festa di sport sembrano esserci tutti. Lo scrive Lorenzo Gatto: ambiente caldo, ribollente di passione e degno delle grandi occasioni, con un sold out che sta pian piano materializzandosi, la discesa sul rinnovato parquet di Valmaura dei campioni d'Italia dell'Armani Milano con il ritorno a casa di Stefano Tonut, una Trieste carica, motivata e tornata finalmente al gran completo. È questo l'aspetto più importante dei giorni che dividono i biancorossi dall'esordio stagionale. PALATRIESTE Rientrata alla base dopo le settimane trascorse tra la Bonifika Arena di Capodistria e il Palasport di Aquilinia, la formazione di Jamion Christian ha finalmente ricominciato a lavorare al completo. Rientrato l'allarme per Colbey Ross e Markel Brown, play e guardia titolare di una squadra che dal talento e dall'esperienza della coppia ex Varese vuole trovare la spinta per andare a caccia di una vera e propria impresa. A disposizione Stefano Bossi, sarà nei dodici a referto anche Justin Reyes che si sta allenando con i compagni ma al momento non ha ancora la certezza di poter giocare. Per il portoricano, ancora alla ricerca della miglior condizione, i tempi di un pieno recupero potrebbero essere più lunghi. Resta comunque a disposizione e in caso di necessità potrà scendere sul parquet. L'AMBIENTE Clima che si sta pian piano surriscaldando, con due giorni pieni di prevendita ancora disponibili e la biglietteria aperta anche domenica mattina, l'idea di un palazzo tutto esaurito è tutt'altro che da scartare. A ieri sera tra abbonamenti e biglietti le presenze erano già oltre le 5000 unità ma c'è ancora tempo. Di sicuro, il colpo d'occhio che ci voleva e un segnale importante da dare alla squadra e alla proprietà, con il presidente Paul Matiasic pronto a ripartire dallo stesso entusiasmo con cui si era chiuso lo scorso campionato. GLI ORARI Ancora oggi, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 possibile sottoscrivere l'abbonamento aderendo alla campagna Rise as One, contemporaneamente continua la vendita dei biglietti singoli che proseguirà poi anche domani (solo online sul circuito Vivaticket) e poi domenica 29 settembre, dalle 9 fino alla fine del secondo quarto della partita, nella biglietteria esterna del PalaTrieste. LA PRIMA GIORNATA Tre anticipi nella prima giornata che scatterà nel week end. Domani i riflettori del massimo campionato si accenderanno al PalaBigi, primo campo chiamato in causa per il match in programma dalle 19.30 tra Unahotels Reggio Emilia–Dolomiti Energia Trento. Alle 20 la neopromossa Trapani ospiterà la Virtus Segafredo Bologna, alle 21 al PalaSerradimigni sfida tra Banco di Sardegna Sassari e Givova Scafati. Domenica, dopo il match tra Trieste e Armani, il programma si completerà con Bertram Tortona-Vanoli Cremona, Umana Venezia–Nutribullet Treviso, Germani Brescia–Openjobmetis Varese e Estra Pistoia–Napoli Quote
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.