Fabieto Inviato 19 Febbraio 2009 Segnala Inviato 19 Febbraio 2009 Il curioso caso di Benjamin Button (The Curious Case of Benjamin Button, USA, 2008, col., 159’) di David Fincher con Brad Pitt, Cate Blanchett, Tilda Swinton, Julia Ormond, Jason Flemyng, Elias Koteas Nel giorno in cui a New Orleans si sta festeggiando la fine della Grande Guerra, nasce Benjamin, bimbo decisamente particolare che presenta un fisico e una salute di un ultra ottantenne. Adottato da una negra di nome Queenie, Benjamin col passare degli anni ringiovanirà nel corso di quasi tutto il 900 prima di morire nuovamente in fasce senza l’uso della parola. La storia verrà raccontata dal diario che Benjamin ha lasciato alla sua amata Daisy con un lungo flashback, mentre al di fuori della finestra incombe l’uragano Katrina. Tratto da un racconto del grande Francis Scott Fitzgerald, la pellicola dell’altrettanto grande David Fincher è sostanzialmente una favola americana costruita appositamente per vincere una valanga di Oscar. Il film si potrebbe intitolare pure “Forrest Gump 2” visti gli infiniti riferimenti tra le due pellicole che vanno dalla guerra, al succedersi degli eventi storici, ma anche dalle frasi di lancio come “Non sai mai cosa la vita ha in serbo per te”, che nel film di Zemeckis era la storia dei cioccolatini, oppure il volo della piuma che qui si nasconde dietro il volo di un colibrì, e ancora, la fabbrica milionaria ereditata dal padre sembra quella dei gamberi, eppure Benjamin Button non ha la stessa armonia di Forrest nel collegare tutti questi avvenimenti ed il fatto che lui ringiovanisca al posto di invecchiare non va assolutamente ad influire nel succo della storia. Ineccepibile invece il lavoro tecnico, effetti speciali veramente all’avanguardia e parentesi registiche di notevole fattura (la scena di guerra trasmetta all’indietro è una chicca). Ultima considerazione, occhio alla durata, per quel che ha da raccontare il film è veramente eccessiva. Voto: 5.5 Cita
Frangia Ostile Sez. Perugino Inviato 19 Febbraio 2009 Segnala Inviato 19 Febbraio 2009 Concordo sul richiamo a Forrest Gump Concordo sull'ottimo trucco ed effetti speciali ma.....il film fa schifo. Cioè, David Fincher, autore di Seven!!! che ti fa un film del genere?!?!? Film (anche questo) molto lento e molto lungo. E' il semplice racconto della vita di sto sfortunato. Per me storia mediocre. Voto: 5 Cita
Rolf Inviato 19 Febbraio 2009 Segnala Inviato 19 Febbraio 2009 Concordo sul richiamo a Forrest GumpConcordo sull'ottimo trucco ed effetti speciali ma.....il film fa schifo. Cioè, David Fincher, autore di Seven!!! che ti fa un film del genere?!?!? Film (anche questo) molto lento e molto lungo. E' il semplice racconto della vita di sto sfortunato. Per me storia mediocre. Voto: 5 quoto. Un paio di palle cosmico. La classica faraonata americana, solo che non e' una faraona ma un tacchino. Cita
Ghost Inviato 24 Febbraio 2009 Segnala Inviato 24 Febbraio 2009 Insomma pae che sia stao decisamente sopravvalutato inizialmente... poi alla fine pur essendo un polpetto da caccia agli oscar, il naturale favorito non ha ottenuto molto. Cita
molly Inviato 3 Marzo 2009 Segnala Inviato 3 Marzo 2009 Seppur condivido el fatto che el film dura tanto e, vista la semplicità della storia, xe senz'altro eccessivo.. tutto sommato me ga piasso... dal punto de vista della storia son d'accordo che non influisi el fatto che lui ingiovanisi inveze de inveciar.. però dal punto de vista suo personale fa rifletter... nel senso che fa capir come svola veloci gli anni, come ognun de noi ga un proprio ruolo nel mondo, e ognun de noi nella sua diversità, con le proprie capacità xe unico. el finale iera bastanza sconta effetti speciali, costumi e trucco troppa roba! mi un 6,5 ghe lo dasi. me leggerò el libro per veder se xe più interessante del film. Cita
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