SandroWeb Posted September 7, 2009 Report Share Posted September 7, 2009 Da "Il Piccolo" odierno: COPPA ITALIA. ANCORA NON DEFINITI GLI ABBINAMENTI DEL SECONDO TURNOAcegas, l’avversaria è un rebus Si allontana la Fortitudo Bologna, si avvicina la Tezenis Verona Intanto il club si gode la sorpresa Bonetta, che ha esordito bene di MATTEO CONTESSA TRIESTE Forlì, Bologna, Verona, Riva del Garda, Trento. Soltanto Omegna e Treviglio sono sicuramente escluse dal lotto delle possibili avversarie dell’Acegas nel secondo turno di Coppa Italia. Oggi la Federbasket farà luce sulla vicenda comunicando ufficialmente gli accoppiamenti, ma intanto i biancorossi hanno uno spettro di 5 possibili avversarie. E anche se la Fip sta insegnando ultimamente che tutto è possibile e che la logica non vale più di una semplice opinione, pare molto difficile che si possa assistere all’attesa sfida fra Acegas e Fortitudo. Tutto è stato complicato dal ripescaggio della miglior perdente (quella col miglior quoziente canestri), visto che le squadre partecipanti sono in numero dispari e che dal girone A della serie A Dilettanti sono uscite 7 vincenti (Acegas, Fortitudo, Forlì, Omegna, Verona, Riva del Garda, Treviglio). la miglior perdente è risultata essere Trento, sconfitta nel derby contro Riva del Garda. A questo punto, visto che il criterio che conta per gli accoppiamenti del prossimo turno è quello della «viciniorità», logica vuole che Omegna e Treviglio si sfidino fra loro, così come Forlì e Fortitudo. La terza sfida certa dovrebbe essere quella fra Riva del Garda e Trento, cioè la replica di quella appena disputata e resterebbero così Acegaas e Tezenis Verona. Ma la Fip permetterà una seconda Riva del Garda-Trento nel giro di una settimana? E se optasse per il no? Domande al momento del tutto pleonastiche, è un esercizio assolutamente inutile e richiederebbe doti di chiaroveggenza. basta aaspettare qualche ora e tutto sarà chiaro. La prima a non rompersi il capo è proprio l’Acegas, che solo oggi pomeriggio tornerà in palestra per preparare la sfida di dopodomani (tra l’altro si dovrà trovare l’accordo fra le società per stabilire chi giocherà in casa la partita d’andata). Di sicuro bernardi lavorerà a fondo, oggi e domani, sulla difesa, che sabato sera ha mostrato lacune macroscopiche soprattutto negli scivolamenti e negli aiuti. del resto basta guardare i numeri: a quello stesso Jesolosandonà a cui 3 giorni prima erano stati concessi appena 52 punti complessivi, nel ritorno ne sono stati concessi 84, vale a dire 32 in più della prima partita. Ma intanto il coach romagnolo può coccolarsi Luca Bonetta, 17 anni, la sorpresa della serata. È un playmaker, uno dei giovani inseriti nel roster titolare quest’anno, attiva in prestito dall’Azzurra. Una sola partita non basta per dare giudizi, ma l’impressione che aleggiava sabato sera al PalaTrieste è che con lui potrebbe quest’anno ripetersi la bella sorpresa di Spanghero dell’anno scorso. E non a caso Bernardi l’ha proprio inserito al posto di SuperFly, che in questo momento non c’è con la testa. E il ragazzo ha dimostrato di avere carattere e sfrontatezza giusti per farsi largo. È stato a lui che il coach ha consegnato la cabina di regia nel finale, quando i veneti si erano riportati sotto e rischiavano di passare: lasciati in panchina Spanghero e Lenardon, richiamato Marisi che pareva un po’ affaticato, il coach ha buttato nella mischia il rookie, che ha dato l’accelerata giusta al motore Acegas. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Frangia Ostile Sez. Perugino Posted September 7, 2009 Report Share Posted September 7, 2009 Non conosso le storie drio Spanghero ma xe due giogadori diversi. Spanghero talento naturale che vivi per segnar, Bonetta un play. Spanghero sembra un veterano, Bonetta un giovane che ha giocato bene. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SandroWeb Posted September 8, 2009 Author Report Share Posted September 8, 2009 Da "Il Piccolo" di oggi, non si sa ancora se si gioca contro Bologna o Trento COPPA ITALIA DI BASKET - ANCORA INCERTA L’AVVERSARIA DEI BIANCOROSSIAcegas, Trento o Fortitudo al secondo turno Bologna vuole giocare la prima in casa giovedì, con i trentini esordio al PalaTrieste venerdì sera di MATTEO CONTESSA TRIESTE Contrordine, signori. L’Acegas non giocherà domani sera la partita d’andata del secondo turno di Coppa Italia. Scenderà invece in campo molto probabilmente venerdì alle 20.30 al PalaTrieste contro Trento. Uno slittamento derivato dal fatto che soltanto stasera, quando si sarà disputato il derby Matera-Potenza, ultima partita di ritorno del primo turno eliminatorio, si saprà se sarà Trento (al momento quella col miglior quoziente canestri fra le eliminate) la squadra ripescata per il secondo turno o una fra le due della Basilicata (è prevista una sola «lucky looser» su scala nazionale). All’andata ha vinto Potenza per 86-67 e se dopo la gara di oggi la perdente si ritrovasse con un quoziente migliore di Trento, prenderebbe il suo posto. In questo caso ai biancorossi di Bernardi toccherebbe la Fortitudo Bologna. Ieri la Lega pallacanestro ha reso nota la griglia degli accoppiamenti per il prossimo turno del torneo e ha previsto una doppia ipotesi, riguardante sostanzialmente l’avversaria di Trieste, a seconda di come andrà a finire stasera in Lucania. Nel comunicato è previsto che l’Acegas giochi comunque in trasferta la partita d’andata, ma questa soluzione non è vincolante perchè come prima istanza viene lasciata alle società la possibilità di accordarsi fra loro su sedi e orari di gara per l’andata e il ritorno. Solo in caso non si trovasse l’intesa, dovrebbe essere vincolante il sorteggio già effettuato dalla Lega. Il comunicato ufficiale prevede anche che le partite d’andata debbano essere disputate fra domani e dopodomani; ma anche in questo caso, almeno a quanto è stato assicurato al club di via Locchi sia dalla Lega sia dalla Fip, non verranno sollevate obiezioni se i club si accorderanno per un’altra data. L’importante è che il ritorno si giochi tassativamente entro mercoledì 16 settembre. La Fortitudo ha già fatto sapere all’Acegas che vorrebbe giocare la prima a Bologna domani sera, mentre i biancorossi vorrebbero la prima al PalaTrieste venerdì alle 20.30. In caso toccasse Trento, questa seconda ipotesi sarebbe la più probabile, perchè i trentini non potranno disporre del loro impianto da giovedì a sabato compreso e potrebbero ospitare l’andata soltanto domenica pomeriggio. Bernardi invece, per rispettare la programmazione del lavoro già effettuata, ha chiesto ai suoi dirigenti di insistere per venerdì a Trieste e pare che i trentini non abbiano intenzione di opporsi. Stamattina i due club si sentiranno per prendere una decisione definitiva, che però resterà sospesa fin quando non si conoscerà l’esito ufficiale del derby di Matera e quindi del ripescaggio. Un accoppiamento, quello probabile con Trento, che l’Acegas accetta obtorto collo, ma per il quale ha sollevato una ferma e decisa obiezione facendo leva sul criterio di «maggior viciniorità possibile» fra le due sfidanti. In base a questo criterio avrebbe dovuto affrontare Verona, lasciando che Riva del Garda e Trento si scornassero di nuovo, subito dopo averlo fatto nel turno d’avvio. Ma dato che la Lega ha ovviamente voluto evitare il replay del derby trentino e che quindi Verona è entrata in questo giro, l’Acegas ha chiesto di poter affrontare Riva del Garda, che è più vicina a Trieste rispetto a Trento. Ma siccome Riva del garda e Verona si erano messe già d’accordo per incontrasri fra loro, a Trieste è stata abbinata d’imperio Trento, l’ultima rimasta libera. Con buona pace del criterio di viciniorità. Come dicevamo ieri, Fip e Lega non spiccano certo di coerenza e fermezza, di questi tempi. E l’Acegas paga pegno, avendo la sola colpa di essere la più decentrata, e quindi più lontana, fra le squadre qualificate. Ma che razza de formula xe mai questa? squadre che se metti d'accordo per incontrarse tra loro? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SandroWeb Posted September 9, 2009 Author Report Share Posted September 9, 2009 Da "Il Piccolo" odierno: Scarponi: «In questa Acegas si sta bene»«Abbiamo fatto una buona gara contro Jesolo, seguendo le direttive del tecnico» TRIESTE Sta gradatamente entrando nei meccanismi della nuova Acegas. Ivan Scarponi, il tiratore scelto che Massimo Bernardi ha voluto per completare un reparto esterni già ben assortito, ha favorevolmente impressionato nel doppio confronto di coppa contro Jesolo San Donà. Scarponi si è confermato uno dei punti di riferimento offensivi della sua squadra. Giocatore tecnicamente di categoria superiore, Scarponi ha dimostrato di avere un ottimo feeling con il canestro colpendo a ripetizione dalla distanza. Allora Scarponi, soddisfatto della sua prima uscita davanti al pubblico del PalaTrieste? «Sono contento della mia prova così come di quella della squadra, penso che abbiamo giocato una buona partita facendo bene o male quello che ci aveva chiesto il nostro allenatore. E’ ancora presto per dare giudizi ma, certo, questa prima doppia sfida contro Jesolo San Donà conferma la bontà del lavoro che stiamo portando avanti e ci fa capire che siamo sulla buona strada». L’impressione è che si sia integrato molto bene in questo gruppo. Conferma? «In questa Acegas si sta bene dentro e fortunatamente anche fuori dal campo. E’ un gruppo formato da ottime persone prima che da buoni giocatori e questo mi ha aiutato a entrare da subito nella mentalità della squadra». Squadra nella quale si sente sempre più la mano di Massimo Bernardi. Come si è trovato con il suo nuovo tecnico? «Me ne avevano parlato come di un allenatore esigente, che chiede molto ai suoi giocatori. Devo dire che si lavora tanto, anche individualmente: cosa che ritengo positiva perché ci da la possibilità di migliorare. Lo scorso anno ho finito la stagione ad aprile per cui, dopo tanta inattività, all’inizio ho fatto un po’ fatica ad abituarmi ai ritmi dell’allenamento. Adesso, però, sto decisamente meglio». Un giudizio sulle potenzialità di questa nuova Acegas? «iamo un buon gruppo nel contesto di un campionato che mi sembra competitivo. Lasciando stare la Fortitudo, che ha allestito un organico da serie A, ci sono squadre come Omegna, Forlì e Castelletto Ticino che hanno un potenziale importante. Noi partiamo senza porci obiettivi ma credo che possiamo valere i play-off: starà a noi dimostrare sul campo che abbiamo le qualità per entrare tra le prime otto del campionato». L’unica critica, forse, riguarda un reparto lunghi un po’ leggerino per la categoria. Cosa ne pensa? «E’ vero che in confronto ad altre squadre abbiamo lunghi che preferiscono giocare fuori dall’area ma la cosa non mi preoccupa. Abbiamo un tipo di gioco che privilegia la velocità, se giochiamo sempre con determinazione e con la giusta grinta penso possiamo girare a nostro vantaggio le caratteristiche dei nostri lunghi» Un ultima battuta sulla città: come si trova a Trieste? «Sto bene, ho trovato casa e la tranquillità che mi serviva. Abito vicino al PalaTrieste, sto pian piano imparando a conoscere la città». Lorenzo Gatto e Oggi l’accoppiamento del secondo turno di Coppa Italia TRIESTE Si conoscerà questa mattina l’accoppiamento del secondo turno di coppa Italia per l’Acegas. Decisivo il derby lucano tra Potenza e Matera, sfida giocatasi nella serata di ieri che ha sancito il nome della formazione ripescata grazie al miglior quoziente canestri dopo il primo turno. I biancorossi, dunque, potranno finalmente conoscere avversaria e calendario di un secondo turno che, salvo accordi diversi tra le società, dovrebbe vedere l’Acegas giocare la gara d’andata lontano dalle mura del palaTrieste. Sul sito della società (www.pallacanestrotrieste2004.it) maggiori informazioni per gli appassionati già a partire dalla tarda mattinata.[..] (l.g.) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
giuli61 Posted September 9, 2009 Report Share Posted September 9, 2009 Ufficiale giochiamo contro TRENTO Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SandroWeb Posted September 9, 2009 Author Report Share Posted September 9, 2009 Gara di andata in casa venerdì sera 11 settembre, ore 20.30; ritorno a Trento mercoledì 16 settembre Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
giuli61 Posted September 9, 2009 Report Share Posted September 9, 2009 Tra le curiosita', Vincenzino Esposito coach, l ex Barbieri e il figlio d arte Gentile Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SandroWeb Posted September 10, 2009 Author Report Share Posted September 10, 2009 Da "Il Piccolo" odierno: Basket, Coppa Italia: Trento per l’Acegas Domani al PalaTrieste l’andata alle 20.30TRIESTE Adesso è ufficiale, sarà Trento l’avversaria dell’Acegas nel secondo turno di Coppa Italia. Domani sera al PalaTrieste, alle 20.30, la partita d’andata e mercoledì prossimo in serata (orario ancora non indicato) il ritorno in Trentino: questo aveva chiesto la società di via Locchi e questo ha ottenuto, considerando che il palasport di Trento è indisponibile fino a domenica e che dunque gli avversari erano ben felici di invertire il sorteggio «al buio» della Lega pallacanestro. È finita così la farsa della griglia per la seconda fase di Coppa Italia, gestita a livello quasi amatoriale, con squadre che si sono messe d’accordo per giocare fra loro (Verona e Riva del Garda), il criterio di «viciniorità» ignorato dagli stessi che l’avevano inventato per mettere a una pezza a una mancata lungimiranza in fase di organizzazione del torneo (applicando il criterio avrebbe dovuto giocarsi di nuovo Riva-Trento, visto che non era stata prevista nessuna regola che vietasse espressamente la replica del turno precedente). Comunque, ormai è andata e si spera che sia di lezione per il futuro. Nella squadra di Trento, ripescata anche in A Dilettanti, alcune significative novità: Vincenzino Esposito è il nuovo coach, nel roster ci sono anche l’ex triestino Alberto Barbieri e il figlio d’arte Stefano Gentile. (ma.co.) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Barcolana Posted September 10, 2009 Report Share Posted September 10, 2009 Tra le curiosita', Vincenzino Esposito coach, l ex Barbieri e il figlio d arte Gentile Dal Piccolo:........alcune significative novità: Vincenzino Esposito è il nuovo coach, nel roster ci sono anche l’ex triestino Alberto Barbieri e il figlio d’arte Stefano Gentile. (ma.co.) Cio Giuli mi ghe domandasi la percentuale Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
giuli61 Posted September 10, 2009 Report Share Posted September 10, 2009 Tra le curiosita', Vincenzino Esposito coach, l ex Barbieri e il figlio d arte Gentile Dal Piccolo:........alcune significative novità: Vincenzino Esposito è il nuovo coach, nel roster ci sono anche l’ex triestino Alberto Barbieri e il figlio d’arte Stefano Gentile. (ma.co.) Cio Giuli mi ghe domandasi la percentuale so per certo che ma.co legge sds Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SandroWeb Posted September 10, 2009 Author Report Share Posted September 10, 2009 so per certo che ma.co legge sds El ga fatto un'ottima scelta Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SandroWeb Posted September 11, 2009 Author Report Share Posted September 11, 2009 Da "Il Piccolo" COPPA ITALIA. STASERA AL PALATRIESTE, ALLE 20.30, L’ANDATA DEL SECONDO TURNOAcegas contro un Trento nuovo di zecca A Bernardi mancherà Colli, con i muscoli affaticati. Confermato il giovane play Bonetta Roster ospite cambiato per nove decimi rispetto a quello dell’anno scorso di MATTEO CONTESSA TRIESTE Acegas Trieste-Bitumcalor Trento chiude stasera (palla a due al PalaTrieste alle 20.30) il turno d’andata della seconda fase della Coppa Italia. Una partita interessante, fra due squadre che pochi mesi fa si erano sfidate per l’accesso alla finale playoff e che oggi avranno molte facce diverse sul parquet rispetto a quei due match di maggio. Quella volta vinsero i biancorossi, condannando i trentini a un altro anno di purgatorio in B Dilettanti, Vittoria inutile, in questo senso, poichè le Aquile sono state ripescate (così come Riva del Garda, peraltro) e dunque non soltanto in questa doppia partita di coppa saranno di fronte all’Acegas, ma anche in campionato. Per la partita di stasera Bernardi non potrà disporre dell’ala-pivot Colli, che soffre di un affaticamento muscolare alla gamba sinistra e non si è allenato per niente in questa settimana. Al suo posto il tecnico convocherà uno fra Andrea Coronica, Marco Catenacci e Marlin Medizza, questi ultimi due entrambi classe ’92, da quest’anno aggregati alla prima squadra. E con il prescelto ci sarà di nuovo anche Luca Bonetta, l’altro ’92 che ha esordito, e bene, sabato scorso contro Jesolosandonà. Per il resto la squadra è al completo, ci sarà anche Benevelli che sta riuscendo ad allenarsi senza problemi. Di fronte i biancorossi troveranno una squadra che non ha nulla a che vedere con l’avversaria della scorsa stagione. Un tornado è passato dal PalaTrento e ha spazzato via tutto. Come Trieste l’anno scorso, anche la squadra bianconera è stata rifondata dalle basi, dopo aver mancato nelle ultime 4 anni quella promozione che inseguivano ogni anno. L’unico superstite rimasto è il giovane playmaker di riserva Samuele Vettori, gli altri tutti via. Via il tecnico Marco Rota, via il capitano Milone, il play Fossati, il superpagato pivot Politi, il folletto nero Emejuru, Gallerini, Cupello, Anselmi. Tabula rasa. «La squadra di Trento è tutta nuova - spiega Massimo Bernardi - ma i nuovi arrrivati sono tutti giocatori di talento». Ci sono due giovani figli d’arte, Stefano Gentile playmaker come papà Nando e l’ala-pivot Nicola Natali, buon prospetto. C’è la guardia-ala Fernando Becerra, attaccante di grande valore e l’esterno Ghedini, un ottimo tiratore. Sotto canestro, poi, c’è l’esperienza di Francesco Ferrienti, Fabrizio Facenda e della vecchia conoscenza Alberto Barbieri, che giocò nell’Acegas diB1 con Steffè in panchina che disputò i playoff promozione nella stagione 2005-2006. Ma soprattutto Vincenzo Esposito in panchina, come capo allenatore. «È stato grande come giocatore e personaggio - sostiene Bernardi - avrà sicuramente maturato l’esperienza giusta guidare una squadra dalla panchina». Se con la Fortitudo il passaggio di turno sarebbe stato pressochè impossibile, con Trento la partita qualificazione è aperta. «Aldilà della qualificazione, che conta fino a un certo punto - dice il coach romagnolo - ciò che ci interessa è che essendo Trento una avversaria con la quale dovremo confrontarci anche in campionato questa doppia sfida diventa un test molto probante. Noi dobbiamo migliorare in difesa, nella pressione sulla palla e resistere nell’uno contro uno, senza farci superare com’è accaduto sabato scorso. Dobbiamo avere la percezione della partita che contro Jesolo c’è un po’ mancata». Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SandroWeb Posted September 11, 2009 Author Report Share Posted September 11, 2009 Apro una parentesi sul primo turno fra Riva e Trento: leggè ben cossa xe successo al termine dei regolamentari (dal sito ufficiale dell'Aquila Trento) La Bitumcalor Trento perde in trasferta sul campo della Garda Cartiere Riva del Garda per 88 a 76 dopo un tempo supplementare al termine di una partita dal finale a dir poco caotico.La premessa è che la Bitumcalor Trento ha perso meritatamente non riuscendo ad imporre il proprio maggior tasso tecnico, cedendo al grande agonismo e voglia di vincere dei padroni di casa trascinati dal trio di esterni Poluzzi-Scoadavolpe-Bertolini. La squadra di Esposito ha giocato discretamente per 25’ arrivando ad un vantaggio di quasi 10 punti, smarrendosi poi improvvisamente e subendo un break che ha portato Riva avanti per 57 a 51. A quel punto la partita non si è giocata più sul filo della vittoria, ma sulla differenza canestri: a 50’’ dalla fine due liberi di Ferri dopo la tripla dello stesso Ferri e Gentile sembravano aver messo a posto le cose per Trento in chiave qualificazione con Trento sotto per 69 a 65, ma prima Poluzzi e poi Bertolini da tre riportavano il punteggio sul 74 a 65 per Riva. A questo punto scoppiava il caos: due sono le ipotesi in campo, ossia Riva qualificata per il miglior quoziente canestri oppure supplementare. La prima decisione presa dagli arbitri è quella di partita conclusa e Riva qualificata, ma poi dopo 30’ di attesa e consultazioni con gli organi preposti gli arbitri riportano le squadre in campo. In un clima surreale, quando manca poco alla mezzanotte, si ricomincia il gioco. Trento vola sul 5 a 0, ma Riva ha ancora energia e vince la gara per 88 a 76. SCANDALOSO CHE SUCCEDI 'STE ROBE! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
richts Posted September 11, 2009 Report Share Posted September 11, 2009 Oggi su www.radioattività.com alle ore 14 e 30 va in onda una intervista a Massimo Bernardi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
toga Posted September 11, 2009 Report Share Posted September 11, 2009 Oggi su www.radioattività.com alle ore 14 e 30 va in onda una intervista a Massimo Bernardi riccardo no son rivà a scoltar. ma el te ga mandà in mona almeno una volta durante l'intervista? altrimenti dovemo preoccuparse... per giuli 61: la prossima volta scrivi che nell'avversaria de turno gioga tale le bron james. chissà come va a finir... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
alvin66 Posted September 11, 2009 Report Share Posted September 11, 2009 (edited) vinto di 13 punti. lungi dalla difesa stile "volemose bene " attuata da Jesolo,Trento mette in mostra un buon fortino difensivo dove l'aggressivita' e l'uso delle braccia e della mani al limite del regolamento viene applicato con assiduita' dagli uomini di Esposito(che difensore proprio non era ).per tali ragioni,non potendo mettere in mostra il basket champagne esibito nelle sfide contro jesolo,i nostri giocano una partita tutta lacrime sudore e sangue,non disdegnando di tanto in tanto, qualche giocata sopraffina. in sintesi una buona Acegas ha la meglio su una Trento che a me e'tutt'altro che dispiaciuta,evidenziando l'estro di Becerra e Gentile,la forza fisica e l'esperienza di Barbieri.forse Trieste ha vinto perche' ha piu' frecce nella propria faretra (leggi panchina) laddove forse risiede la pecca piu' grande dei trentini. la nuova Acegas vince con i vecchi.dando un'occhiata alla partita dei singoli possiamo affermare che i colpi decisivi al matcH(nel terzo quarto,conseguenza di un ottimo basket, Trento era riuscita a risalire dal meno 13 al meno 1),sono stati dati da:Marisi(7) con sei punti cruciali che hanno allontanato gli avversari dal meno 1 al meno 7,Benevelli(7),autore di ottime incursioni in mezzo all'area tridentina nella seconda parte della partita, e nel finale, capitan Bocchini(7,5),che ha spento le ultime velleita' degli avversari nell'ultimo quarto.nel mezzo si segnalano le buone prove di Scarponi(7) Crotta(6,5),l'ordine ananrchico di Lenardon(6,sempre piu' ordinato e meno ananrchico),i lampi di classe di Spanghero( 6,5).Passo indietro invece per Benfatto,distratto e un po' avulso,questa sera,perlomeno. difficile ancora dire quali siano le prospettive della compagine biancorossa in ottica campionato.con le cautele del caso, potremmo affemare che potra' trovarsi a lottare nei quartieri medio alti della serie a dilettanti 2009 2010. Trento probabilmente lottera' per lo stesso traguardo. Edited September 12, 2009 by alvin66 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SandroWeb Posted September 11, 2009 Author Report Share Posted September 11, 2009 Ecco la cronaca: http://www.elsitodesandro.it/invboard/inde...showtopic=10055 Notarè magari qualcosa de diverso nel taglio che go voludo dar stasera al mio articolo, ve digo subito che ghe xe un perchè e ve lo digo domani Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest brunotto Posted September 11, 2009 Report Share Posted September 11, 2009 (edited) Comunque i Muloni del basket ci danno dentro con ardore......bravissimi....!!! Mi hanno riferito che .....Scarponi... oltre ai piedi naturalmente..... ha anche una ottima mano....!!! W MULONAZZI !!! Edited September 11, 2009 by brunotto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SandroWeb Posted September 12, 2009 Author Report Share Posted September 12, 2009 Da "Il Piccolo", la gara vista da Matteo Contessa: COPPA ITALIA. VITTORIA CASALINGA PER 85-72 NELL’ANDATA DEL SECONDO TURNO L’Acegas a due velocità la spunta con Trento Prima prende il largo, poi si distrae e si fa rimontare. Da Bocchini e Marisi il colpo d’ala finale ACEGAS 85 TRENTO 72 (20-13; 37-28; 58-48) ACEGAS: Lenardon 5, Marisi 6, Coronica ne, Spanghero 8, Bocchini 16, Benevelli 17, Medizza ne, Benfatto 2, Scarponi 18, Crotta 13. All. Bernardi. TRENTO: Gentile 8, Pedrotti ne, Natali 2, Ferrienti 15, Ferri 14, Fiorito, Barbieri 10, Becerra 12, Facenda 2, Ghedini 9. All. Esposito. ARBITRI: Vanni Degli Onesti e Bartoli. NOTE - Tiri liberi Acegas 8/12, Trento 13/17; tiri da 3 Acegas 9/21, Trento 3/18; tiri da 2 Acegas 25/39, Trento 25/43; rimbalzi Acegas 35, Trento 28. di MATTEO CONTESSA TRIESTE L’Acegas vince per 85-72 contro Trento la partita d’andata del secondo turno di Coppa Italia, ma soffrendo più di quanto non dica il risultato. Anzi, i 13 punti di scarto è meglio lasciarli perdere, perchè non danno nessuna sicurezza: mercoledì in trasferta sarà tutto da rifare. Se Bernardi si attendeva risposte attendibili da questo test contro una pari fascia, le ha avute. Nel bene e nel male. Ha visto di cosa la sua squadra è capace quando gioca, ma anche cosa riesce a combinare quando si concede pause di concentrazione. Vincenzino Esposito è stato bravissimo a scoprire subito il modo per affondare la lama in queste mollezze biancorosse ed è riuscito a recuperare quasi per intero lo scarto subito nei primi 15 minuti, grazie a una grande aggressività difensiva, a una buona velocità in attacco e alla fisicità ed esperienza di Barbieri che sotto i tabelloni ha messo in grande difficoltà i lunghi di casa. E se l’Acegas stavolta deve ringraziare qualcuno, è senz’altro il suo capitano Bocchini (16 punti, 4 rimbalzi, 2 palle recuperate e 2 assist). Entrato dalla panchina, ha recuperato la partita quando nel finale Trento era arrivato a -2 e aveva l’inerzia del match in mano. Insieme a lui Marisi, che nello stesso periodo dterminante quell’inerzia l’ha capovolta segnando e regalando gli assist che hanno scavato il secondo, decisivo fossato. Le squadre sono messe bene in campo entrambe in avvio difendono bene. Quindi il punteggio si mentiene basso (7-7 a metà parziale). Dopo 8’30” di equilibrio è nel finale che l’Acegas produce il primo break: il gioco alto-basso fra Scarponi-Crotta e poi le triple di Spanghero e della stessa ala romana fanno 8-0 e chiudono il parziale dul 20-13. L’ingresso di Spanghero ha l’effetto di spaccare la partita. SuperFly finalmente sembra di nuovo tonico, reattivo. Porta palla e offre ai compagni palloni comodissimi per entrare a canestro, lui stesso approfitta di ogni spazio per tirare, sia da sotto, sia da lontano. Ma è anche un altro l’elemento che mette in crisi Trento: il capitano. Bocchini entra per Marisi e con la sua velocità recupera palloni, avvia e conclude contropiedi: in 3 minuti arriva un nuovo 9-2 e Trieste vola a +14 (29-15). Trento prova a recuperare, l’Acegas quest’anno è però uno stormo di B52: sganciano bombe un po’ tutti e la forbice rimane aperta, mascherando così anche le difficoltà nel gioco da sotto per la complicata trasmissione della palla nell’area ospite. Quando però il tiro da fuori si spegne, gli ospiti bravi a sporcare il gioco rosicchiano un po’ dello svantaggio: 2-7 nella seconda metà della frazione e al riposo si va sul 37-28. Al rientro in campo Trento si presenta più aggressiva in difesa e determinata in attacco, riesce a rubare diversi palloni e manda in affanno i padroni di casa. Nel giro di 2 minuti e mezzo riapre la partita: 41-37 con l’entrata di Ferrienti. Benfatto soffre parecchio la fisicità di Barbieri, non riesce a fermarlo dietro né a superarlo in attacco, Spanghero non riesce ad accendere la scintilla e il gioco biancorosso diventa parecchio improvvisato e asfittico. Così Trento arriva fino al -2 (47-45) al 7’30”. E a quel punto è Marisi, appena rientrato, a dare la scossa: una tripla, un’entrata con libero aggiuntivo e due assist sotto canestro a Scarponi e Crotta danno il 10-2 che rimette a distanza gli uomini di Esposito. Si va all’ultimo quarto sul 58-48. Trento riparte con Barbieri in panchina e subito l’Acegas ne approfitta: il tabellone ospite è sguarnito ed è più agevole raggiungere il canestro, segna a ripetizione Benevelli, segna Crotta e in meno di 3 minuti si torna a +14 (67-53). Ma la partita non è ancora chiusa perchè ciò che l’Acegas costruisce in avanti, essenzialmente dall’interno dell’area, lo demolisce concedendo troppo spazio agli avversari sotto il suo canestro. Allora Bernardi richiama in panca l’esausto Benevelli e inserisce Lenardon per avere un quintetto più aggressivo. Ma se la squadra riesce a tenere a distanza gli avversari è grazie al su capitano, che è l’unico adesso a prendersi la responsabilità del tiro e a bucare dalla media distanza il canestro trentino. E dopo aver regalato 6 punti agli ospiti, l’Acegas chiude sull’85-72 grazie ai 3 tiri liberi di Bocchini, che si guadagna con esperienza il fallo sul tiro da 3 a 1”8 dal termine. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SandroWeb Posted September 12, 2009 Author Report Share Posted September 12, 2009 Non vado a far copia e incolla da Basketnet, visto che per questa partida la cronaca porta la mia firma (grazie a Raffaele Baldini per l'opportunità che me ga regalado dovarò veramente rubar un'autocisterna de Lasko in tuo onor, come parlavimo in separata sede ) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
gus Posted September 12, 2009 Report Share Posted September 12, 2009 Non vado a far copia e incolla da Basketnet, visto che per questa partida la cronaca porta la mia firma (grazie a Raffaele Baldini per l'opportunità che me ga regalado dovarò veramente rubar un'autocisterna de Lasko in tuo onor, come parlavimo in separata sede ) Ah, adesso capisso cos'che te fazevi in tribuna stampa ieri sera. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cucciolina Posted September 12, 2009 Report Share Posted September 12, 2009 Bravo Sandroooooooooooo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
giuli Posted September 12, 2009 Report Share Posted September 12, 2009 Super Sandroooo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
gus Posted September 12, 2009 Report Share Posted September 12, 2009 Nessuno ne ha parlato, finora, ma per me coach Bernardi ieri ha nettamente vinto il duello con coach Enzino Esposito. L'ingresso di Spanghero nel primo quarto ha spaccato in due la partita e, nel terzo quarto, stessa cosa ha fatto l'ingresso di Marisi. Ottima e tempestiva, secondo me, anche la mossa di mettere Bocchini in guardia con Scarponi in ala piccola. Invece, il tourbillon continuo di cambi voluto da Esposito, credo per tenere alta l'intensità della sua difesa negli ultimi due quarti, alla fine non ha pagato. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SandroWeb Posted September 12, 2009 Author Report Share Posted September 12, 2009 (OT) Con un pizzico de orgoglio, ecco il mio primo (e speremo non ultimo ) articolo sulla carta stampata Da "L'Adige" di Trento, la cronaca di ieri sera Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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