[CRONACA] SGT Trieste - Petrol Lavori Muggia 56-73 (22-18, 38-43, 47-54)

[SandroWeb]

La Petrol Lavori batte il primo colpo: Muggia si impone sull'SGT al PalaTrieste

SGT Trieste - Petrol Lavori Muggia 56-73 (22-18, 38-43, 47-54)

SGT Trieste: Castelletto, Mosetti 10, Zucca 3, Manin 2, Bossi 25, M. Miccoli 2, Auber, Gantar 2, Mosetti 10, Ruzzier, Bianco 12 . All. Giuliani

Petrol Lavori Muggia: Meola 1, Borroni 19, S.Cergol, Gherbaz 1, Cumbat 8, Fragiacomo 4, J. Cergol 20, Castellan, Cossutta 9, Palliotto 11. All. Jogan

Una Petrol Lavori "formato-diesel" riesce a sbancare il PalaTrieste all'esordio in campionato: Muggia si impone infatti sulla Ginnastica Triestina per 56-73, facendo suo il primo derby stagionale e conquistando i primi due punti della stagione, in una gara molto bella che non ha deluso le attese della vigilia.

Era stato profetico l'allenatore della formazione rivierasca, Matija Jogan: l'SGT era un'avversaria da non sottovalutare minimamente. E in effetti, per almeno due quarti e mezzo, il match è rimasto sempre sui binari dell'equilibrio: la giovane squadra di Nevio Giuliani ha lottato benissimo sul parquet, cedendo nel finale davanti a una squadra muggesana che ha letteralmente premuto sull'acceleratore nel momento topico della partita, forte di una maggior pressione difensiva che ha fatto la differenza nella parte finale della contesa.

Brutto inizio di partita per Muggia: Trieste ottiene risultati devastanti da Bossi (9 punti e 3/3 dalla lunga distanza in quattro minuti), difendo decisamente bene nella propria area pitturata. La Petrol Lavori precipita a -9 al 4' (13-4), risalendo la china grazie al contributo di un' insospettabile Alice Cossutta che dà una sveglia importante alle rivierasche. Alla prima sirena l'SGT chiude sul +4 (22-18), pagado però dazio nella seconda frazione già a causa dei falli (4 per Zucca, 3 per Bossi): con l'ulteriore salita in cattedra delle "senatrici" Jessica Cergol e Annalisa Borroni, sin lì ben controllate dalle avversarie, Muggia piazza un break importante che la porta a condurre di 10 lunghezze (31-41 al 17'). Un piccolo calo negli ultimi minuti permette il ritorno della Ginnastica, condito dalla "bomba" da centrocampo di Martina Mosetti che permette alle padrone di casa di chiudere sul -5 la prima metà di gara (38-43).

Si segna pochissimo a inizio terzo quarto: la Petrol Lavori è abilissima nel recuperare un numero impressionante di palloni in pochi minuti, ma non è altrettanto brava al tiro, peccando di scarsa precisione specialmente dal perimetro. Ad ogni modo, Muggia rimane sopra nel punteggio, ispirata da una sanguigna Lara Cumbat (4 punti, ma tanto lavoro sotto il tabellone giuliano): al 30' il tabellone recita 47-54, vantaggio sul quale la formazione muggesana innesta lo sprint, allontanando definitivamente l'SGT. In quattro minuti e mezzo, infatti, la Petrol Lavori chiude letteralmente la saracinesca sul proprio canestro, piazzando il parziale decisivo di 13-0 che la fa volare sul massimo vantaggio di +19 (47-66). Trieste prova un acuto disperato, ancora con una straordinaria Bossi (chiuderà con 25 punti all'attivo): ma il gap è troppo largo per tentare la rimonta.

Al termine della gara, questo è il commento del coach rivierasco Matija Jogan: "Complimenti alle nostre avversarie, non ci aspettavamo una partenza così: ogni palla che loro lanciavano verso il canestro andava a segno, tutto quello che a noi non succedeva: si vedeva chiaramente che non avevano nulla da perdere e, man mano che i minuti passavano, anche la loro convinzione aumentava. Noi abbiamo inizialmente corso a vuoto, non tenendo mai l'uno contro uno: dopo una partenza del genere le mie ragazze sono state brave a non innervosirsi, pur non riuscendo mai a giocare rilassate.

Vorrei sottolineare un dato importante: il parziale dei loro punti segnati nel primo tempo (38) e i 18 del secondo tempo: ciò significa che, dal terzo quarto, abbiamo iniziato a difendere, peccato non averlo fatto da subito. Mi auspico che questo non succeda più.

Il derby resta in ogni caso una partita a sè, l'importante era vincere e partire bene in campionato".

Alessandro Asta

addetto stampa prima squadra Interclub Muggia