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Cartiere del Garda Riva-AcegasAps Trieste (15° giornata di campionato, giovedì 6 gennaio 2011) | Prima, durante e dopo


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Riparte il campionato della Pallacanestro Trieste, con la trasferta di Riva del Garda. Ecco la presentazione della suddetta, sempre a cura del sottoscritto:

pallacanestrotrieste.gif

Smaltite le presumibili abbuffate dei giorni di festa, il 2011 della Pallacanestro Trieste targata Acegas parte con una trasferta: il torpedone biancorosso sarà atteso, nel giorno dell'Epifania, dalla trasferta in terra trentina, sul parquet di Riva del Garda dove più di qualche tifoso giuliano ha ancora ottimi ricordi (visto quanto accaduto due anni fa in finale promozione). Quei momenti sono oramai alle spalle e i ragazzi di Dalmasson devono pensare a iniziare il nuovo anno con un risultato favorevole, ospiti di una squadra che sicuramente non se la passa troppo bene: a eccezione della vittoria conquistata il 17 ottobre a Osimo e a quella in casa contro Siena sette giorni dopo, il team allenato da Tommaso Bindi non riesce a far punti da due mesi abbondanti, arrivando alla boa di metà campionato con quattro punti all'attivo e l'ultimo posto in classifica.

Una situazione certamente difficile per la Cartiere Garda, vista in recupero di forma nella gara di Perugia (dove però, come successo all'Acegas, ha dovuto cedere nel finale agli umbri) ma ancora alla vera ricerca di un'identità vincente. Potrebbe quindi essere una buona occasione per Trieste per tornare a fare punti, dopo quanto successo prima di Natale sul terreno della capolista Liomatic e con qualche rammarico di troppo per non essere riuscita a trovare l'acuto decisivo per portare a casa l'intera posta in palio. Attenzione però a non finire a gambe all'aria come era accaduto a Osimo: contro una squadra sicuramente alla portata dei triestini e relegata in fondo alla graduatoria, l'Acegas rimediò la più brutta sconfitta di stagione. Pertanto è davvero vietato far riemergere i fantasmi del passato con l'attuale seconda "Cenerentola" del girone, rischiando di perdere ulteriore lunghezze sulle battistrada.

Sul fronte puramente statistico, Riva Del Garda non eccelle individualmente: il maggior terminale offensivo è rappresentato dal play Marcello Filattiera che tenta di innestare la guardia Andrea Scanzi, l'ala Matteo Bastoni e il centro Giovanni Pastori; buone indicazioni arrivano anche da Lorenzo Torboli, sesto uomo di assoluto spessore di Riva del Garda con un discreto apporto di punti a partita. L'Acegas dovrà stare attenta al gioco di squadra dei padroni di casa e all'intensità che essi metteranno sul parquet per uscire dall'empasse che dura da molto tempo. Oltre che, logicamente, a non perdere la bussola a causa della mancanza di continuità che troppo spesso ha contraddistinto le partite della Pallacanestro Trieste nel girone di andata.

La partita si disputa giovedì 6 gennaio, palla a due alle 18: arbitreranno i signori Bernacchi e Del Felice.

Alessandro Asta

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E' andata bene, per fortuna. Vinto 74-68, nonostante le assenze e i due primi quarti deficitari. Bravi i muleti, Coronica in particolare, buona difesa globale quando serviva difendere.

E ora diamo il bentornato a Benevelli domenica :bandieraalabarda: possibilmente non facendogli segnare il solito ventello :D

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povera Acegas..sei in piena corsa play off,nonostante delle sbavature in qualche scelta.

eppure nessuno ti calcola qui nel forum ed in genere in citta'.forse meriteresti piu' attenzione.

perche' nonostante tutto, non stai lavorando malissimo. ma e' evidente che chi fa male ha molto piu' spazio di chi onestamente,senza grandi picchi,fa il suo lavoro.e non parlo solo di te.ci sono altre realta' sportive che meriterebbero ben altre attenzioni.anche maggiori di quelle che meriteresti tu..

eppure non piace alle gente.meglio lo stadio,discussioni sul nulla.visto che, ahime',il mio primo amore sportivo,e' li che sta andando...ma continuiamo a farci del male.

bene non seppi fuori

del prodigio

che schiude alla divina

indifferenza

scriveva Montale.

ecco,forse un po' di sana indifferenza la meriterebbe chi sta lavorando per traghettare la realta' sportiva nr.1 a Trieste nelle lande desolate del semiprofessinismo.

forse questa sarebbe la risposta da dare alla nomenklatura.

e un po' di attenzione a chi merita d'averne..

scusate lo sfogo.

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Purtroppo ti devo dare ragione, alvin: sembra che a pochissimi interessi parlarne, quest'anno. Chissà per quale strana ragione, oltretutto: negli ultimi due anni non eravamo così "performanti" e, aldilà dei chiaroscuri, per il momento è la stagione migliore degli ultimi tempi.

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Anche perche',secondo me,questa e' una squadra,si' profonda,probabilmente molto di piu' che non l'anno scorso,ma anche piuttosto avara per quel che riguarda il talento puro.la scorsa stagione con Benevelli e Lenardon eravamo messi meglio da questo punto di vista.

la vedo come una compagine con poco "genio e sregolatezza",comandata in cabina di regia da un giocatore,con tutta la stima che posso avere per lui,chiaramente in difficolta' fisica, con un Bocchini bloccato ad inizio stagione e che non sembra ancora entrato nel pieno del clima agonistico,e con l'errore,a sto punto credo che si possa chiamarlo tale,di non aver "capito" Lenardon.che pur con tutti i suoi pregi e difetti,mi sembrava ancora in grado di tener in pugno la squadra,condendo il tutto con qualche sua iniziativa vincente,cosa che Busca non mi sembra di aver ad oggi.

Ciononostante,non siamo troppo lontani nemmeno da Trento,e siamo a 2 punti da squadre costruite dichiaratamente per andare su.

Un plauso,nonostante,considerazione personale, l'equivoco play da lui partotito,va a Dalmasson.che ha costruito una chimica un po' operaia che finora sta dando i suoi frutti..

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C'è da tener conto oltretutto che Dalmasson è una sorta di profeta nel bel mezzo del Sahara: sta portando avanti la baracca praticamente da solo, senza troppi appoggi da chi di dovere all'interno della società. Pertanto, applauso doppio per il coach che, attualmente, si sta rivelando una scelta societaria quantomai azzeccata

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C'è da tener conto oltretutto che Dalmasson è una sorta di profeta nel bel mezzo del Sahara: sta portando avanti la baracca praticamente da solo, senza troppi appoggi da chi di dovere all'interno della società. Pertanto, applauso doppio per il coach che, attualmente, si sta rivelando una scelta societaria quantomai azzeccata

e de Boniccioli come presidente cossa te pensi?

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Penso che prima el devi molar de far l'allenador :) Le due robe messe assieme non combacia assai :D Aldilà de questo, perchè no...

beh..non fa una grinza.mi co vedo certe realta nella serie maggiore,me chiedo,ma la crisi xe solo qua o me par a mi?

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beh..non fa una grinza.mi co vedo certe realta nella serie maggiore,me chiedo,ma la crisi xe solo qua o me par a mi?

No no, alvin, credime che anche in serie A xe diverse le società che annaspa. Se ne parlava proprio con Dalmasson un mesetto fa: diverse squadre non paga regolarmente gli stipendi e, certe, ga pagado sino a settembre/ottobre. Xe notizia de qualche settimana fa che el presidente de Avellino stava per alzar bandiera bianca.

La crisi quindi xe dappertutto, sebbene sia un poco nascosta da quel che se vedi sui campi de gara. Anche per questo motivo xe giusto non far un passo più lungo della gamba e operar con estremo giudizio: certo che, per tornar a grandi livelli, la strada xe lunga. E senza sponsorizzazioni "forti" e organizzazioni societarie ancora più "forti" e illuminate, se rischia de rimaner impantanadi in queste serie ancora per diverso tempo.

Bisognerà gaver assai pazienza, forse più de quella che gavemo avudo sin qua...

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Bisognerà gaver assai pazienza, forse più de quella che gavemo avudo sin qua...

Forse xe questo el vero problema Sandro...La gente xe stufa de star in sti campionati anonimi...Semo fallidi nel 2004 e nel 2011 semo ancora qua dopo aver fato due volte le spole tra B1 e B2...Mi stesso pur venindo a veder la partida no son più interessado come una volta...Se i vinzi son cmq contento,ma se i perdi più de tanto no me cambia mentre una volta iero incazzado tutta la domenica per non parlar delle tante trasferte tra serie A e serie B in cui son tornado a casa gobbo...Come mi tanti solo che tanti ovviamente non segui più al contrario mio e xe proprio vero che l'interesse per el basket a Trieste xe scemado...i muletti de 15-20 anni no sa neanche che esisti una squadra de basket...questo xe dovudo alla categoria infima,ad un mancato ricambio generazionale(vedi età media al Palatrieste),e al fatto che la società fa poca propaganda a se stessa...

Edited by 80 revival
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Mi me considero tifoso "x", e penso che come mi la vedi tanti altri.

Un 3/5 anni fa, se ghe ga fato capir ciaramente che se ghe xe volontà e risultati la gente in palazo ghe vien.

La reazion de la società? Praticamente nulla, o comunque no adeguada.

Se ghe xe la "promessa" de salir nel basket che conta (poco, ma meio che niente.. se parla sempre de una A2..), la gente pol anche vignir.

Ma de vivachiar in B1, in man a gente poco motivada o competente.. no grazie.

A sto punto (no xe una boutade, ma quel che mi e taaanti altri pensa), B1 o C1 xe esatamente indiferente.

El concetto base cmq xe una question vecia come el mondo: co' te ga la fiducia de le persone e te la vol perder,

dopo ri-recuperarla te costa 10 volte la fadiga che te gavesi costado mantignirla prima.

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Con un altro allenatore, con altra mentalità e soprattutto con più coraggio si potevano ( e si possono ancora) lanciare in prima squadra altri giovani dell'Under 19!! Vi posso assicurare che, oltre a Scutiero e Coronica, possono tenere il campo con dignità anche i vari Bonetta, Teghini, Depetris, Catenacci etc! Ma, perchè, con un certo turn over, non si provano anche questio ragazzi, visto il futuro incerto della Pallacanestro TRieste (l'accordo con la Ginnastica è piuttosto lontano...). E' probabile che i ragazzi dll'attuale Under 19 della Pallacanestro Trieste siano il futuro prossimo per avere ancora il basket di un cero livello a Trieste

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A tale pro, saria interesante capir perchè Spanghero no xe più qua?

No xe misteri. Bonicciolli ga valutà che 25mila (me par) iera tropi in relazion al budget a disposizion per la prima squadra.

E, francamente, forsi gaveva ragion lui. Lo disi un che in estate ga criticà apertamente la scelta (sarìa mi, eh).

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Ah O_o disemo che me par una scelta quantomeno ridicola (per no dir pezo), da parte de chi che pretendi de coltivar e tignir campioni, a meno che no ghe sia altro drio (che pol darse, in sti casi).

No go ben capì.. una volta che un diventa "bravetto", dovesi restar a gratis?

Quanto ciaperà Spanghero, dove el xe desso?

Ma, sopratuto, se pagar un giogador – in grado de dar un apporto solido come el mulo – 25k euro xe tanto, con che risorse se pretendi de salir de serie? Col spirito santo?

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Interessantissima, secondo me, la discussione aperta da Alvin su questa squadra e questa gestione societaria.

Dissento solo sull'importanza di Lenardon.

Per me in B1 non è determinante. Lo è stato certamente, invece, nel campionato di B2, pur con qualche alto e basso.

Purtroppo, secondo me, la scommessa che non ha pagato è quella fatta su Contento. Ma va anche detto che non lo abbiamo mai avuto completamente sano.

Poi, per me, Dalmasson molto meglio di Bernardi anche solo come allenatore, tralasciando cioè il fatto - evidenziato da Sandro - che in questo momento lui E' la Pall. Trieste dal punto di vista della gestione sportiva. Un po' coach, un po' d.s., un po' g.m. e molto p.r. ... Manca solo che el scovi per tera e che el studi le luci del palazeto ...

Sul perché siamo ancora in terza serie ... Per me ci sono diversi motivi non tutti necessariamente negativi che provo ad elencare rapidamente ed in maniera NON esaustiva:

1) Perché abbiamo i conti a posto ed una proprietà molto attenta a questo aspetto.

2) Perché, fino all'arrivo di Matteo Bonicciolli, la gestione era affidata a ... (non mi ricordo neanche più come si chiama l'ex ds, amico di Paniccia, già affossatore di Gorizia) e a Furio Steffè (per non parlare della scelta di Mengucci) ... Serve dire altro?

3) Perché Bonicciolli di mestiere fa l'allenatore di Roma, ormai da due anni.

4) Perché non si è pensato solo alla prima squadra e basta, come in passato, quando qualcuno ha lasciato la gestione con un passivo miliardario ma la prima squadra in serie A.

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Ah O_o disemo che me par una scelta quantomeno ridicola (per no dir pezo), da parte de chi che pretendi de coltivar e tignir campioni, a meno che no ghe sia altro drio (che pol darse, in sti casi).

No go ben capì.. una volta che un diventa "bravetto", dovesi restar a gratis?

Quanto ciaperà Spanghero, dove el xe desso?

Ma, sopratuto, se pagar un giogador – in grado de dar un apporto solido come el mulo – 25k euro xe tanto, con che risorse se pretendi de salir de serie? Col spirito santo?

Nonono, Arlon, parlavo del riscato - za fissado - de pagarghe ala Servolana.

Su 'sto Forum xe za sta dito tante volte che el grosso del budget (che xe comunque un budget importante per la categoria) xe destinado a coprir altre spese e che per l'ingagio de giogadori per la prima squadra resta pocheto. No digo le fregole ma pocheto.

Bonicciolli ga ritenudo che 25mila (ma no son sicuro dela cifra ... me par che fussi questa) iera tropi in relazion al aporto che l mulo gavessi podudo darne e che iera giusto, nel'otica dela colaborazion instaurada con le società amiche, che la Servolana podessi monetizar dopo aver visto valorizà un dei sui talenti. No credo afato che sia una politica sbaiada. Se te colabori te pol chiederghe colaborazion ale "minori", se te pretendi e basta solo perché te son la Pall. Trieste, no te se pol lamentar che i manda i muleti a Udine, Siena o Treviso. Secondo mi, eh.

Dopo, certamente i ga considerà che, via Spanghero, iera disponibili Contento, Scutiero e - secondo mi - sopratuto Vidani.

Te ripeto. A ogi no posso dir che i gabi sbaià 'sta scelta, anche se la go duramente criticada 'sta estate.

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Gus,la tua e' un'analisi lucida.ma mi sfugge perche' una societa' come Trieste,con il palats,con i potenziali 4000 spettatori solo in lega 2,specie i primi tempi in cui si respirerebbe il clima di un gran ritorno,debba per forza indebitarsi fino all'osso,quando ci sono citta'(?) che come ritorno di immagine,spettatori,interessi,dovrebbero, per solo esser in lega pro, essere alla canna del gas,letteralmente..certo,qua manca chi sgancia i skei...ma qui mi viene un dubbio atroce..siamo sicuri che chi ha in mano il giocattolino,fa in modo di lucidarlo a dovere per farlo divenire allettante?

perche' se fossi un imprenditore dell'area veneta e friulana,giuliana abbiamo perso ogni speranza,e avessi voglia di investire nel basket,cercando di perderci il meno possibile e di guadargnarci di piu' in quanto a visibilita',poche(forse nessuna) piazze sarebbero appetibili come la nostra,,nel nord est...abbiamo tutto,un potenziale vivaio,una citta' che accoglierebbe a braccia aperte l'eventuale mecenate,un interesse per lo sport,si' scemato ultimamente per le serie inferiori in cui siamo costretti,ma sempre ottimamente radicato sul territorio,un palas da 6000 e piu' posti,ed un sicuro ritorno quanto a mass media,pronti a soffiare sulla passione per questo sport nella citta'..eppure,o si e' fatto in modo di stroncare qualche strana voglia sul nascere,o non c'e'proprio nessuno pronto ad investire nel basket,(ma allora certe citta' in serie a che ci stanno a fare?)...o siamo l'ombelico dimenticato dagli dei del basket..

ci sono realta',mi viene in mente Cantu',che si son barcamenate tra varie crisi,crisine,crisette,e probabilmente continuano in lega pro con i conti non perfettamente a posto,ci son altre realta',resuscitate dal nulla con potenzialita'di certo non superiori alle nostre,Venezia,la piu' eclatante,ma mettiamoci pure Caserta,Pistoia,Forli'..solo noi e poche altre capitali del basket,dopo 7 anni siamo ancora qui,a barcamenarci,con un presidente che oltre i proclami(Fantinel qui e' battuto di 10 piste),i gestacci ad allenatori avversari,le presenze elettorali in tribuna,poco ha fatto.con una societa' a detta di tutti inesistente.a questo punto,scusami,chissene dei conti a posto..se dobbiamo continuare cosi,e' meglio scomparire ed andare a vedere Muggia Femminile ed altre realta' cosiddette minori.

preferisco vivere magari un po' in bilico,ma in serie superiori,che non in questa aurea mediocrita' decretata dalla perfezione economica..tanto,come ho scritto prima,nessuno ci calcola...tanto vale fare il passo piu' grande della gamba..almeno forse lassu' qualcuno ci nota...

naturalmente questi sono pensieri animati da pulsazioni personali.come detto prima,la tua analisi dal punto di vista logico,non fa una grinza.Solo che sono stufo dei soliti bla bla,i conti a posto,il pubblico e cosi' via..provassero a vendere questa realta' cosi florida.non vorrei che facessero solo finta.

Ciao Gus.scusami lo sfogo..

ps:tra questo Busca ed il Lenardon del girone di ritorno della stagione scorsa..beh,il confronto mi sembra impietoso...

Edited by alvin66
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