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SBS Castelletto Ticino-AcegasAps Trieste (17° giornata di campionato, domenica 16 gennaio, ore 18) | Prima, durante e dopo


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Domenica si affronta Castelletto: ecco la presentazione della gara, da parte del sottoscritto.

Un segnale importante è uscito dalla scorsa gara del PalaTrieste: dopo la bella vittoria casalinga a spese della capolista Trento, l'AcegasAps ha quasi l'obbligo morale di dimostrare, a sè e alle avversarie, di non essere la più classica delle meteore: tutto questo già a partire con la sfida di domenica prossima a Castelletto Ticino.

L'inizio di girone di ritorno si è rivelato a dir poco entusiasmante per i colori biancorossi che, stendendo la Bitumcalor con una grandissima prova in difesa, hanno messo sul parquet amico un basket decisamente efficace, come non si vedeva da diverso tempo. La domanda legittima che i tifosi si pongono ora è se sia nata la tanto sperata evoluzione nel gioco voluto da Dalmasson. per rispondere a questo quesito, c'è solo un unico arbitro in grado di valutare tutto questo: il campo. E, con il morale alle stelle, la prima prova di maturità giuliana verrà affrontata sulle sponde del Lago Maggiore, in un match che si prospetta ricco di insidie nella tana della SBS.

La formazione di Furio Steffè sta infatti regatando a vele spiegate, non avendo perso un colpo da inizio dicembre a oggi: 5 vittorie consecutive per i piemontesi, con avversarie di valore come Omegna e Perugia che hanno dovuto alzare bandiera bianca di fronte ai novaresi. I 16 punti in classifica (quattro in meno della Pallacanestro Trieste) delineano un team che, dopo le prime giornate con parecchi chiaroscuri, hanno decisamente cambiato passo in questa parte di regular season, allontanandosi dalla zona più calda della classifica e cercando di proiettarsi verso quartieri più nobili di graduatoria. Attenzione quindi a non ricordare quanto successe nel girone di andata, con un'AcegasAps che si sbarazzò della SBS senza troppi problemi: la chimica di squadra è nettamente cambiata tra le fila di Castelletto che, ad oggi, gioca un basket decisamente più efficace sotto ogni aspetto.

I "Most-Wanted" avversari prendono il nome di Franco Prelazzi, pivot italo-argentino che è l'attuale top scorer con quasi 14 punti e 6 rimbalzi abbondanti di media a partita, l'ala Daniele Sandri, anch'esso abbonato ad andare a canestro con sufficiente regolarità, nonchè il capitano Luciano Masieri che assicura compattezza in ogni lato del campo. Menzione speciale per l'ex biancorosso Giancarlo Palombita, assente nell'ultima partita vinta ad Osimo e abile "ladro" sul parquet, tanto da essere il 4° miglior giocatore del girone A nella speciale classifica relativa alle palle recuperate.

L'Acegas troverà quindi una calda accoglienza sul parquet piemontese, dovendo oltretutto fare i conti con parecchi acciacchi fisici: oltre a Benfatto e Contento, già fermi ai box, si sono aggiunti in settimana i problemi a Busca e Maiocco. Il rischio è di affrontare una trasferta difficile con parecchi uomini in meno: anche per questo, Trieste dovrà fare gli straordinari per uscire imbattuta da Castelletto Ticino. Compito sicuramente non facile ma che, affrontanto con la stessa concentrazione e continuità espressa con Trento, potrebbe riservare ulteriori soddisfazioni per la banda giuliana.

Si gioca domenica pomeriggio 16 gennaio, palla a due alle ore 18.00

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In effetti c'è molto rimpianto per come sono andate le cose ieri sera. Se a Perugia potevamo dire di aver perso in dirittura d'arrivo con una delle formazioni più forti del girone, a Castelletto dovevamo gestire molto meglio il finale di gara...resta di buono quanto fatto vedere dai giovanissimi, in particolare da Ruzzier in cabina di regia, ma la storia è (purtroppo) sempre la stessa: siamo discontinui da paura in trasferta

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sono solo parzialmente d'accordo con Sandro,nel senso che non lo sono specie per il concetto finale.Trieste ieri,secondo me,invece,ha dimostrato una certa solidita'.che dopo si sia perso,beh,con 2 diciottenni in cabina di regia,contro la squadra piu' in forma del torneo(venivano da 5 vittorie consecutive,se non erro)e comunque molto considerata in sede di pronostici ad inizio torneo,penso ci possa stare.

Rimangono i rimpianti per come si era messa la partita,rimangono i rimpianti per i punti che non abbiamo messo in saccoccia.

Ma questa e' la tipica partita dove bisogna guardare il bicchiere mezzo pieno.Aver tenuto in scacco la compagine di casa,averlo fatto con 2 adolescenti al posto di comando fa star sereni,relativamente sereni,per il futuro della squadra.Il difetto di questa compagine,secondo me,e' la mancanza di un leader sicuro in campo.Lo e' Moruzzi a corrente alternata,vedi Perugia,lo e' Maiocco,ma pure lui non puo',perche' non e' nel suo DNA,calarsi in questo ruolo con continuita'.Lo potrebbero essere Bocchini(ma anche lui in passato ha denotato molta discontinuita') e Busca,ma entrambi quest'anno,per motivi diversi,mai sono riusciti a vestire i panni del condottiero.

Ma questo viene compensato,almeno in parte,dalla panchina.Dalmasson,finora si e' dimostato il piu' bravo e concreto allenatore della storia recente ed ahinoi priva di gloria dell Pall.TS,gestione pan e salame.Ha creato una squadra "Pancottiana",che poco lascia allo spettacolo e molto a lacrime sudore e sangue,poco ai fronzoli e molto alla concretezza.Ieri ne ho avuto la riprova.Anche se dispiace per come si e'arrivati all'epilogo.

PS:Se si potesse andare sul mercato, secondo il mio modesto avviso,sarebbe opportuno cercare un nr.1.un po' piu' attaccante di Marisi,e ce vo poco,un po' piu' fresco di Busca,e ce vo poco..almeno per essere un pochino piu' sicuri in un ruolo delicato,nel rush finale.Busca da solo,o quasi,non ce la puo' fare, Contento non si sa come stia, e i due muletti,comunque bravissimi,non garantiscono la necessaria maturita' per le lotte a venire..chiaro,se si vuol far crescere i giovani,cosi' va benissimo..se si vuol arrivare sul campo in terza serie(sigh).la strada sarebbe un po' rischiosa

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pero'anche Furio ghe mancava Palombita, ga zoga' tuta la gara De Nicolao che xe un mulo de 19 anni, tra l'altro spadellando 'ssai

certo.ma el mulo segna 10 punti a partida..un poca de piu' presenza nel torneo dei nostri 2 muletti la ga..mi sono fiducioso.per el futuro sportivo nella stagion,vidarem..

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C'è da considerare un punto fondamentale: la nostra squadra non è composta da star o da campioni, bensì da onesti "lavoratori" che, per vincere, devono tirare la carretta tutti assieme.

Nella fattispecie, non c'è nessuno (e aggiungo purtroppo) che sia attualmente in grado di fare 20 punti a partita, con valutazioni ottime e costanti. La verità di questi alti e bassi è da considerare in questo punto, con aggiunta di altre considerazioni: con Trento, oltre alla difesa, avevamo un lusinghiero +10 tra palle recuperate e perse, con uno stratosferico 52% nel tiro da tre. Ieri, nelle stesse statistiche, abbiam finito con un -1 e un più "normale" 30% da lontano.

Potrebbero essere due dati che dicono poco, ma che alla fin fine segnano tangibilmente la possibilità di vincere o perdere una gara.

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xe vero, de recente a far il ventello ghe xe come una "rotazion"de omini,una volta capita Colli,una volta Maiocco, o Bocchini,o Benfatto,o Moruzzi ,ieri Raspino con 15, e che magari la volta dopo no i raggiungi la doppia cifra. Xe un po'strano questo fenomeno.

Poi quando in partida un avversario ga' i 3 minuti dove che el va in trance agonistica come Masieri all'inizio dell'ultimo quarto, la'cambia l'inerzia del match,poco de far.Te ghe da'anche entusiasmo al pubblico. La'xe necessario aver l'omo de esperienza, xe difficile che un muleto te cambi el match, gavevo visto Spanghero giusto un paio de anni fa quando el zogava qua. Ne iera andada ben inveze con Piacenza,che ghe mancava Bolzonella e Passera e no iera ancora Scarone ,alla fine iera andadi proprio in difficolta'e in debito de idee e personalita'.

No xe mal Castelletto,no so perche'gaveva inizia'cussi'mal, Adesso i xe'la'a 18,comunque lo scontro diretto ccome canestri xe a favor de Acegas.

Prelazzi inveze me ga deluso,sia come percentuale che come rimbalzi.El xe stado ingabbia'ben.

Effetivamente,tornando al discorso de Sandro,contro Trento la percentual del 52 da 3 gaveva letteralmente cancellado quella del 31 da 2, a dimostrar la sua importanza.

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sono solo parzialmente d'accordo con Sandro,nel senso che non lo sono specie per il concetto finale.Trieste ieri,secondo me,invece,ha dimostrato una certa solidita'.che dopo si sia perso,beh,con 2 diciottenni in cabina di regia,contro la squadra piu' in forma del torneo(venivano da 5 vittorie consecutive,se non erro)e comunque molto considerata in sede di pronostici ad inizio torneo,penso ci possa stare.

Rimangono i rimpianti per come si era messa la partita,rimangono i rimpianti per i punti che non abbiamo messo in saccoccia.

Ma questa e' la tipica partita dove bisogna guardare il bicchiere mezzo pieno.Aver tenuto in scacco la compagine di casa,averlo fatto con 2 adolescenti al posto di comando fa star sereni,relativamente sereni,per il futuro della squadra.Il difetto di questa compagine,secondo me,e' la mancanza di un leader sicuro in campo.Lo e' Moruzzi a corrente alternata,vedi Perugia,lo e' Maiocco,ma pure lui non puo',perche' non e' nel suo DNA,calarsi in questo ruolo con continuita'.Lo potrebbero essere Bocchini(ma anche lui in passato ha denotato molta discontinuita') e Busca,ma entrambi quest'anno,per motivi diversi,mai sono riusciti a vestire i panni del condottiero.

Ma questo viene compensato,almeno in parte,dalla panchina.Dalmasson,finora si e' dimostato il piu' bravo e concreto allenatore della storia recente ed ahinoi priva di gloria dell Pall.TS,gestione pan e salame.Ha creato una squadra "Pancottiana",che poco lascia allo spettacolo e molto a lacrime sudore e sangue,poco ai fronzoli e molto alla concretezza.Ieri ne ho avuto la riprova.Anche se dispiace per come si e'arrivati all'epilogo.

PS:Se si potesse andare sul mercato, secondo il mio modesto avviso,sarebbe opportuno cercare un nr.1.un po' piu' attaccante di Marisi,e ce vo poco,un po' piu' fresco di Busca,e ce vo poco..almeno per essere un pochino piu' sicuri in un ruolo delicato,nel rush finale.Busca da solo,o quasi,non ce la puo' fare, Contento non si sa come stia, e i due muletti,comunque bravissimi,non garantiscono la necessaria maturita' per le lotte a venire..chiaro,se si vuol far crescere i giovani,cosi' va benissimo..se si vuol arrivare sul campo in terza serie(sigh).la strada sarebbe un po' rischiosa

Io fra Contento e Scutiero vedo molto meglio Scutiero, anche per lo stile di gioco voluto da Dalmasson.

Per l' eventuale innesto, spiacente ma si dovrebbe prendere un under, e sul mercato di validi non ce ne sono. Per prendere un over invece dovresti tagliarne uno di quelli attualmenti presenti in squadra ma le nostre finanze non ce lo consentono. E anche potendo, sarebbe molto più utile un play-guardia che possa giocare anche con Busca in campo.

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