Co.Mark Treviglio-AcegasAps Trieste (20° giornata di campionato, domenica 6 febbraio, ore 18) | Prima, durante e dopo

[SandroWeb]

La mia presentazione della partita di domenica prossima contro Treviglio:

Il ritorno alla vittoria con Senigallia e, più in generale, contro una diretta concorrente, ha ridato l'entusiasmo alla Pallacanestro Trieste 2004. Si è rivista una squadra che, pur dopo una partenza di gara terribile, ha saputo trovare lo spiraglio di luce necessario per battere la Goldengas nel finale, mettendo punti importanti in cascina nonostante uno stato di forma minato dai parecchi infortuni e malanni che si stanno susseguendo in questo periodo. Una situazione sicuramente non facile per l'AcegasAps, abile comunque a ritrovare le individualità mancate contro il Pentagruppo e a mantenere una posizione di classifica che la lega ancora ai piani alti del girone A.

Il bello (e il difficile) arriva però nel giro di sette giorni, a partire dalla domenica entrante: Trieste si gioca molte delle possibilità di accedere ai play-off nell'arco di una settimana, in tre gare con coefficiente di difficoltà elevato. Tre sfide che diranno molto sul grado di maturità del team di Dalmasson, sempre alla ricerca di quella famosa continuità che è il segreto principe per guardare quante più squadre possibili dall'alto verso il basso.

Il "trittico" inizia a casa della Co.Mark Treviglio: i lombardi sono lontani solamente due lunghezze (24 i punti in classifica, dispetto ai 22 dei biancorossi) e, dunque, riuscire nell'impresa esterna potrebbe valere tanto oro quanto luccica. Treviglio sta vivendo un buon momento, contrassegnato dalla roboante vittoria interna ottenuta contro Omegna due settimane fa e dalla conferma nell'ultimo turno sul terreno di Ozzano: è un andamento comunque "sinusoidale" quello della Co.Mark, con sconfitte nella prima parte del mese di gennaio contro Perugia e Recanati che hanno un pò rallentato la corsa dei bergamaschi verso posizioni ancor più nobili.

Sono parecchi, tra le fila giuliane, i giocatori con un passato in forza alla Blu Basket: da Maiocco a Benfatto, da capitan Bocchini a Moruzzi. Riguardo i prossimi avversari, massima attenzione andrà riservata a un Davide Reati che riveste il ruolo di top-scorer del girone con quasi 18 punti all'attivo per partita e che, già nella gara disputata al PalaTrieste, dimostrò spiccate doti realizzative con il trentello messo a segno. occhio anche a Thomas Da Min (ala forte molto efficace a rimbalzo) e a Tommaso Marino, tra i migliori "assist-men" di categoria.

All'andata finì con un +7 in favore dell'AcegasAps: sarà dunque importante dare anche un'occhiata al tabellone segnapunti, di tanto in tanto, evitando possibilmente pericolose imbarcate.

Si gioca domenica al "PalaFacchetti", palla a due alle ore 18.00. Arbitreranno i signori Triffiletti e Attard.

[whitesnake]

Chissà se in quel di Treviglio i "loro ex" riceveranno degli applausi alla presentazione delle squadre... :-)

[SandroWeb]

Saremo senza Vidani oggi, tra i dieci rientrerà Coronica

[SandroWeb]

36-29 per Treviglio alla fine del secondo quarto. Bene per 13-14 minuti, poi non siamo più riusciti a segnare con continuità, perdendo qualche pallone prezioso

[alvin66]

beh con Maiocco da 0(zero) su 15(quindici) al tiro

con una ventina molto abbondante de palle perse

con el prepensionado in valutazion negativa

con el solo Benfatto in doppia cifra,

poderia dir che no xe anda gnanca mal...

scherzo ovviamente...

Edited February 6, 2011 by alvin66

[SandroWeb]

71-54 risultato finale. Si salvano i lunghi, per il resto l'abbiamo persa abbastanza nettamente.

Dalle parole di Dalmasson al microfono di Riccardo Furlan, si evince che oltre alle assenze (Bocchini e Vidani) manca anche l'atteggiamento propositivo di qualche giocatore. 'Derci :'derci:

[alvin66]

71-54 risultato finale. Si salvano i lunghi, per il resto l'abbiamo persa abbastanza nettamente.

Dalle parole di Dalmasson al microfono di Riccardo Furlan, si evince che oltre alle assenze (Bocchini e Vidani) manca anche l'atteggiamento propositivo di qualche giocatore. 'Derci :'derci:

te vedo un poco disilluso

[SandroWeb]

P.S. è chiaro che il nostro campionato lo dobbiamo costruire in casa. Continuiamo a essere terribilmente deboli in trasferta, specie a carattere nervoso. Non c'è nulla di nuovo sotto il sole, ma il materiale umano a disposizione di Dalmasson è questo.

[alvin66]

P.S. è chiaro che il nostro campionato lo dobbiamo costruire in casa. Continuiamo a essere terribilmente deboli in trasferta, specie a carattere nervoso. Non c'è nulla di nuovo sotto il sole, ma il materiale umano a disposizione di Dalmasson è questo.

considerato che:

1)la regia e' priva di lampi di genio,

2)che sottocanestro abbiamo degli onesti lavoratori del parquet che molto raramente sono capaci di cambiare il corso di una partita,

la variabile indipendente di questa squadra sono le percentuali di tiro..se si tira bene si vince.se si tira male non si va da nessuna parte..

visto che generalmente in difesa si riesce a contenere gli avversari su medie accettabili.

il guaio e' che al tiro siamo,per dire un eufemismo,un tantino discontinui...

Edited February 6, 2011 by alvin66

[SandroWeb]

te vedo un poco disilluso

Eh, caro alvin: più che disilluso, xe una question de sano realismo. Con una società che, dalle parole del consulente operativo della scorsa settimana, no ga un boro per intervenir sul mercato, se devi andar avanti con i zogadori attuali. Fermo restando che no me preoccupa un Maiocco da 0/15, anche perchè pol capitar a chiunque (e Federico vien da un periodo travagliado a livello fisico, pol starghe). Me preoccupa piuttosto un coach che, a chiare lettere, disi che più de qualchedun no sta lavorando come dovessi: xe un campanello d'allarme notevole, per una squadra che per ottener risultati devi allenarse al 120% e dar el 150% in campo. Questo, sì, che me inquieta un poco

[jota&piada]

Il Forlì sta liberando Andreas Forray, l'anno scorso il B1 segnava oltre 20 p a partita e trascinava la squadra, potrebbe essere il caso di considerare un avvicendamento in regia?

Via Cam...ehm...Busca e ciolemo Forray.

Che sto mezzo anno il lega2 non ha fatto granchè ma la B1 è il suo territorio!!!

[giuli61]

Senzo un boro? che rinunci al 20% del suo compenso... e trovemo facile un "pezzo forte"....

[giuli61]

DA buon scaramantico... da quando e' ricomparso.. 2 sconfitte e una vinta di 1 punto... piu' la zizzania provocata

[whitesnake]

Muso lungo oggi... per me :-((( Sconfitta ok.. Ma abbiamo preso una scoppola!! Non aggiungo altro perchè son de parte.... solo che secondo me abbiamo buttato 30000€ ... qualche mese fa'... Oggi avrebbero fatto comodo...

[SandroWeb]

Senzo un boro? che rinunci al 20% del suo compenso... e trovemo facile un "pezzo forte"....

Campa caval, che l'erba cressi

[SandroWeb]

Il punto di vista del Baldo, su Baskenet:

http://www.basketnet.net/news/145867/acegas_trieste__e__tempo_di_reagire__altrimenti

Acegas Trieste: e' tempo di reagire, altrimenti....

Nei momenti difficili o si viene fuori da uomini o si soccombe

“Ma io non posso obbligarvi a lottare! Dovrete guardare il compagno che avete accanto, guardarlo negli occhi. Io scommetto che ci vedrete un uomo determinato a guadagnare terreno con voi. Che ci vedrete un uomo che si sacrificherà volentieri per questa squadra, consapevole del fatto che quando sarà il momento voi farete lo stesso per lui.

Questo è essere una squadra, signori miei!

Perciò... o noi risorgiamo adesso, come collettivo, o saremo annientati individualmente.”

Questa e' una delle storiche frase di “ogni maledetta domenica”, un film culto che calza a pennello nella notte del Superbowl, ricamata da Al Pacino per un contesto dalla palla ovale ma che puo' benissimo essere accostata a qualsiasi sport di squadra, pallacanestro compresa. L' Acegas uscita da Treviglio malconcia e' una sommatoria di giocatori di pallacanestro che non hanno giocato come deve fare un gruppo, che nei freddi numeri non custodisce il male oscuro delle ultime settimane ma nelle parole di coach Dalmasson proiettate al mercoledi della difficile sfida com Brescia: “Vedremo chi tra i giocatori saprà trovare la voglia e lo spirito di reagire, con la consapevolezza del momento che stiamo attraversando, dimostrando di essere, oltre che un buon giocatore, una persona matura.”

Neanche troppo difficile leggere fra le righe il malcontento del coach per una questione mentale che sembra mettere il freno alla garibaldina squadra di buona parte della stagione, un sottile incipit mandato ai suoi ragazzi ma che vogliamo tradurre in pratica:

il rendimento di Michele Benfatto deve essere scorporato da numeri di scout (sempre discreti), perche' il suo linguaggio del corpo non ha l' aggressivita' dello scorso anno; che il feeling com Dalmasson sia ai minimi termini lo ha capito anche il piu' cieco spettatore, che questo si traduca in insofferenza cestistica e' negativita' per il giocatore ma soprattutto per la squadra. Idem per un vistoso calo di rendimento di Alfredo Moruzzi, uno dei protagonisti delle fortune dell'Acegas, ora in uno stato di abulia non giustificabile solamente con i soli postumi dei problemi fisici patiti. Cosi' come la discontinuita' di Federico Maiocco (uno 0 su 15 non si ricorda da tempo immemore, sempre ci sia stata una prestazione balistica cosi), e ancora l' insufficiente regia di Busca che, per coerenza risulta sempre importante ai fini dell' esperienza a favore dei giovani, ma non puo' andare a discapito di un deserto produttivo; in nessuna partita di pallacanestro del globo, una regia che in tre cestisti offre 5 punti totali con 2/11 dal campo, 10 palle perse e un -3 di valutazione globale, puo' solo pensare di restare in partita!

Questi ragazzi in maglia Acegas hanno gia' dimostrato di aver carattere, uscendo da altre situazioni di difficolta', possibilmente evitando di rincorrere l'ormai trita e ritrita fuga nell'alibi dell'allenatore che non capisce i giocatori, o da situazione societarie poco chiare, o nell' assenza pesante di capitan Bocchini: mercoledi', posto che fra l'altro non gioca ne' la Snaidero Udine ne' la Benetton Treviso, Trieste affrontera' davanti al proprio pubblico una delle squadre piu' strutturate del girone, e se l'approccio non sara' di quelli giusti, ci sara' il serio rischio di entrare in una spirale depressa che portera' poi la truppa nel campo di Omegna....che ogni maledetta domenica non diventi anche...ogni maledetto mercoledi'!

Raffaele Baldini

[romanowar]

Normalmente non me intrometto in questioni che non conoso ... ma parlemo de 0 / 15 al tiro zogando a basket o xe l'inizio de un game de tennis?????

ZERO SU QUINDICI???

Ghe xe giornate bone e giornate storte, ma se a uno non ghe entra el tiro no'l pol tirar 15 volte, cazolina!

Xe giusto non demoralizzarse dopo una serie negativa, ma non fermarse dopo una decina de errori xe

IMHO

[whitesnake]

il buon Raffaele ha centrato in pieno... come sempre del resto. Romanowar dice che non si intromette... beh, neanch'io, ma vorrei chiedere. Dalmasson non ha nessuna colpa? Possibile che sia tutto colpa della squadra? Di quel o quell'altro giocatore... capisco che uno magari due non vadano tanto d'accordo con il mister ma qui si mette di mezzo la squadra... che in pochi mesi anche chi si dava da fare l'anno scorso sia diventato un brocco? Caspita, qui ci vuole un esorcismo!!

[SandroWeb]

Da tener conto, oltretutto, che non vedo tantissimo attaccamento tra il coach e i giocatori. Anche questo pol influir