La rassegna stampa sandrina di mercoledì 6 settembre 2017

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LA RASSEGNA STAMPA SANDRINA DI MERCOLEDI' 6 SETTEMBRE 2017

Da Il Piccolo di Trieste

Alma, si va verso il posticipo del debutto in campionato
A Brescia contro Orzinuovi si giocherà il 2 ottobre. Anche Baldasso assente nel test di oggi

Alma verso il posticipo della prima di campionato. Complice l'indisponibilità del pala San Filippo, infatti, l'esordio di Trieste contro la matricola Orzinuovi dovrebbe essere spostato a lunedì 2 ottobre. Inizialmente si era presa in considerazione l'ipotesi di una inversione di campo, alla fine sembra che la partita, con orario ancora da definire, verrà spostata di un giorno.

In attesa dell'ufficialità su data e orario dell'esordio dell'Alma, certa è la sfida che questa sera sul parquet del nuovo palasport di Pieve di Soligo, vedrà in campo Trieste e De Longhi Treviso nella rivincita della sfida giocata e vinta dai biancorossi venerdì scorso nella semifinale del torneo di Lignano. Palla a due fissata alle 20, sarà possibile acquistare i tagliandi (10 euro intero, 2 euro ridotto per gli under 14) direttamente alla biglietteria del palasport che aprirà alle 18.30. Mancheranno sicuramente Bowers e Da Ros, molto probabilmente anche Baldasso che è in ripresa, ma che sta monitorando giorno per giorno la sua situazione dopo il duro contatto rimediato a Lignano nella sfida contro Udine. E a proposito di Da Ros, ha dato esito positivo la visita di controllo al polso effettuata dal giocatore. La frattura allo scafoide sta recuperando nel modo sperato, la nuova visita di controllo è fissata tra venti giorni. Se tutto andrà bene, Matteo potrà dopo quella data riprendere a lavorare con la squadra. Esclusa, di conseguenza, la possibilità di vedere il giocatore sul parquet già per la supercoppa di lega che, proprio a Trieste, vedrà l'Alma in campo contro Treviso, Biella e Ravenna.

Dopo l'amichevole con Treviso si prosegue nel fine settimana con la versione monfalconese di Grado Basket. Il programma del torneo di quest'anno prevede la disputa delle semifinali sabato 9 settembre. Alle 18 in campo i croati dello Skrljevo contro la Gsa Udine mentre a seguire l'Alma se la vedrà con la Moncada Agrigento di coach Franco Ciani. Domenica giornata conclusiva: si parte alle 18 con il terzo-quarto posto, dalle 20 spazio alla finalissima. (lo. ga.)

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Antonutti: «Treviso e Alma principali protagoniste»
Il lungo della De' Longhi anticipa l'amichevole di oggi a Pieve di Soligo:
«Sarà un nuovo step di preparazione, non troppo diverso dalla sfida vista a Lignano»

di Lorenzo Gatto

Con Pillastrini ha giocato, a Montegranaro, una delle migliori stagioni della sua carriera. La chiamata del suo vecchio coach, unitamente al fascino di una piazza come Treviso, lo ha convinto ad accettare la A2 dopo 16 anni di onorato servizio nel massimo campionato. Udine, Montegranaro, Reggio Emilia, Caserta e Pistoia le piazze toccate da Michele Antonutti che questa sera, a Pieve di Soligo, sarà uno degli avversari più pericolosi dai quali dovrà guardarsi l'Alma.

A Lignano, nella semifinale vinta da Trieste, il lungo friulano è stato senza dubbio uno dei più convincenti di una squadra che ha appena cominciato la fase di rodaggio in vista dell'esordio in campionato. «Il torneo di Lignano e, di conseguenza, anche l'amichevole che giocheremo questa sera - ricorda Antonutti - vanno lette in un'ottica di preparazione. Sia noi, sia Trieste abbiamo cominciato a lavorare da poco e di conseguenza non possiamo avere nelle gambe i quaranta minuti. Lo si è visto venerdì scorso al Memorial Bettarini: abbiamo giocato meglio i primi venti minuti, l'Alma è uscita negli ultimi due quarti e ha portato a casa la partita. Stasera non credo vedremo molto di diverso» . Preparazione che deve servire a creare le basi di una stagione che, su entrambe le sponde, si spera possa essere lunga e ricca di soddisfazioni. Trieste parte per vincere, Treviso non è da meno: assieme a loro una pletora di contendenti con uguali obiettivi. Il problema rimane quello di un campionato che a fronte di ambizioni contrastanti mette a disposizione una sola promozione. «Considerazione che mi hanno già fatto - sottolinea Michele - e che ho sempre analizzato partendo dagli interessi delle squadre di serie A. Devo dire che per chi gioca nella massima serie, una sola retrocessione è un bel paracadute se incappi nella classica stagione sbagliata. Guardando le cose dal piano più basso mi rendo conto che è un problema perché, a fronte di investimenti che non sono troppo diversi da quelli delle società di serie A, la concorrenza è davvero elevata. Due promozioni, probabilmente, sarebbero la soluzione migliore per trovare un punto d'incontro tra esigenze molto diverse».

Un obiettivo, quello della promozione, che lo ha convinto ad accettare l'offerta della De' Longhi. «Le offerte in serie A, anche importanti, ci sono state, ma avevo voglia di provare qualcosa di nuovo e la proposta di Treviso ha toccato le corde giuste. Chi parla di ridimensionamento sbaglia perché giocare in una piazza storica ed essere parte di un progetto ambizioso è qualcosa che in carriera mi mancava. Credo sarà un campionato interessante, nel quale affronteremo avversarie di storia e tradizione come Trieste, ma non solo. Il peso di questa serie A2 lo abbiamo toccato con mano lo scorso anno se è vero che la finale promozione tra Virtus Bologna e Alma ha avuto medie di pubblico che hanno praticamente doppiato quelle della finale scudetto tra Venezia e Trento. Basta questo a far capire quanto la A2 sia un campionato stimolante»

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Triestina: «Gran pubblico e tanti giovani»
Milanese: "C'è stato un boom nella prevendita on-line. Sotto con gli abbonamenti"

di Antonello Rodio

«Lo ammetto, 5mila spettatori è un dato che ha sorpreso anche me. Ne sono orgoglioso. Pensavo a 4mila al massimo, e invece...». Una sorpresa più positiva, sul piano delle presenze allo stadio per la partita con la Reggiana, Mauro Milanese non poteva averla. Le difficoltà dei primi giorni con gli abbonamenti e la prevendita che stentava a decollare, non facevano prevedere simili numeri. Ma per fortuna le cose dono andate diversamente e Milanese prova a dare una spiegazione: «Intanto c'era la curiosità per una Triestina praticamente tutta nuova, ma soprattutto credo abbia pesato l'entusiasmo e le buone sensazioni che la squadra ha saputo creare quest'estate con le amichevoli e le prestazioni in Coppa Italia. Inoltre c'era un avversario di richiamo con parecchi giocatori da serie B».

Milanese è particolarmente contento di come negli ultimi giorni sia salita vertiginosamente la prevendita on line dei biglietti, grazie soprattutto alle nuove generazioni: «Da venerdì c'è stata una valanga di biglietti on line: i giovani si sono mossi in questo senso perché hanno più dimestichezza con pc e cellulari. Segno che il nuovo sistema funziona. Si è vista anche tanta gente nuova e soprattutto nel primo tempo la squadra ha ripagato queste sensazioni positive. Unico rammarico è che se tenevamo il ritmo del primo tempo la vittoria si portava a casa. Chiaro che 5mila sono un bel numero: ripeto, non sottovaluto la curiosità della prima partita e non mi meraviglierei se alla seconda avremo qualche spettatore in meno, anche se ovviamente spero di sbagliarmi. Poi dipenderà dalla squadra e comunque in partite con Padova e Vicenza è naturale che si possano fare grandi numeri». Un settore dove però Mauro Milanese si attende un incremento è certamente quello degli abbonamenti, visto che la campagna resterà aperta fino al 16 settembre, vigilia della partita casalinga con il Sudtirol: «Da ieri la sede è riaperta per tessera del tifoso e abbonamenti: tutto procede meglio e più spedito, le code sono finite, abbiamo potenziato i macchinari e dopo i nostri solleciti la linea per le pratiche funziona perfettamente. Anche se arrivassero tante persone allo stesso momento, rilasciamo comunque una ricevuta che vale come l'abbonamento, senza aspettare che sia tutto pronto. Insomma stiamo agevolando il più possibile i tifosi e quindi è chiaro che sul piano degli abbonati si può far meglio. Del resto conviene sia economicamente, sia perché si evitano file per il biglietto. A questo proposito come avete visto abbiamo aperto i botteghini a pieno regime, agevolando anche chi ha deciso all'ultimo».

Domenica scorsa le file, piuttosto, si sono formate ai tornelli. Anche per chi aveva già biglietto e abbonamento. Ma anche qui, assicura Milanese, le cose sono destinate a migliorare: «Come società ci scusiamo, anche se non abbiamo colpe: in questo momento stanno funzionando sistemi vecchi e lenti, ma nei lavori previsti per gli europei ci sono anche i tornelli con software nuovo e più veloce, alla fine ce ne saranno 28. I lavori sono partiti in ritardo ma entro un paio di mesi ce ne saranno di nuovi e le cose andranno meglio. In ogni caso, la mia raccomandazione è venire sempre con molto anticipo: ritroviamo il gusto della chiacchierata con gli amici e della lettura del giornalino. È l'essenza del calcio, dopo una settimana di attesa per la partita».

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Prossimi due match al Rocco alle 14.30
La LegaPro ha diramato gli orari delle prossime tre giornate di campionato

A che ora giocherà la Triestina? A queste "rivelazioni" con il contagocce, poche giornate alla volta, bisognerà abituarsi. E poi saranno sempre possibili spostamenti, oppure anticipi e posticipi. Fatto sta che ieri la Lega Pro ha finalmente reso noti gli orari dalla quarta alla sesta giornate. Si tratta di tre turni che coprono le giornate del 17 e 24 settembre e di domenica 1 ottobre. Ebbene i tifosi alabardati potranno usufruire nelle prossime due partite casalinghe di un orario quasi classico domenicale, quello delle 14.30. Ma andiamo con ordine. Dopo la nota trasferta di domenica a Ravenna con inizio alle 20.30, domenica 17 settembre la Triestina ospiterà il Sudtirol allo stadio Rocco con inizio alle ore 14.30. La domenica successiva, 24 settembre, l'Unione giocherà contro il Mestre a Portogruaro (dove la squadra di Zironelli è costretta a traslocare visto che il Baracca non è a norma per la serie C): calcio d'inizio alle 18.30. La settimana seguente sarà già il primo ottobre: quella domenica la Triestina tornerà al Rocco contro la rivelazione di queste due prime giornate, ovvero il Renate: orario d'inizio ore 14.30.

TRASFERTA I tifosi alabardati intanto si preparano alla prima trasferta della stagione: domenica la Triestina gioca a Ravenna (arbitrerà Colombo di Como), allo stadio "Bruno Benelli". Sia Curva Furlan che Centro di coordinamento organizzano la trasferta al seguito della squadra: per la curva Furlan telefonare al 3423597141, per il Centro di coordinamento si raccolgono prenotazioni ancora oggi e domani (orario 16-19) nella sede di via Macelli (tel. 040.382600): il costo è di 34 per i soci e 36 per i non soci, con partenza alle 13.30 da piazza Oberdan. I biglietti del settore ospiti saranno in vendita al costo di 10 euro presso l'apposita biglietteria dello stadio: per acquistarli è necessario essere in possesso della Tessera del Tifoso. Tuttavia, per facilitare e velocizzare l'accesso dei tifosi alabardati al loro settore, si raccomanda di inviare preventivamente nome, cognome, luogo e data di nascita e numero Tessera del Tifoso (comprensiva di data di scadenza) al referente della Curva Furlan o del CCTC, oppure all'indirizzo mail slo@ustriestinacalcio1918.it entro e non oltre le ore 12 di sabato 9 settembre. Questo permetterà al Ravenna di preparare i biglietti nominativi per i tifosi triestini che, a quel punto, dovranno unicamente pagare e ritirare il titolo d'accesso senza effettuare la procedura standard (inserimento dati personali) per l'emissione del tagliando. (a.r.)