cucciolina Inviato 2 Giugno 2006 Segnala Inviato 2 Giugno 2006 Dal Piccolo 2/6/2006 Dopo il primo round per il rinnovo del vertice dell’Università, che ha visto il preside della Facoltà di Giurisprudenza Francesco Peroni in netto vantaggio sul rettore uscente Domenico Romeo con quasi 200 voti di distacco, nessuno dei due candidati si sbilancia nel commentare un risultato per molti versi inaspettato. Sia Peroni che Romeo, infatti, interrogati a caldo su questa prima votazione, hanno preferito rimandare commenti e valutazioni più approfondite alla fine della tornata elettorale, che prevede ancora due votazioni, in programma il 6 e l’8 giugno, e un eventuale ballottaggio fissato per il 15 giugno, nel caso nessuno dei due candidati riesca a raggiungere in precedenza il quorum di 564 voti, pari al 50 per cento più uno degli aventi diritto. I giochi per la poltrona di rettore, dunque, sarebbero ancora del tutto aperti, come afferma anche lo stesso Peroni, che pur non nasconde la sua soddisfazione per i consensi ottenuti: «È troppo presto per cantare vittoria - spiega - ma non posso nascondere un forte compiacimento per questo risultato. Per quanto riguarda i commenti, preferisco rimandare ogni considerazione a quando l’esito sarà definitivo e cioè, con tutta probabilità, dopo il ballottaggio del 15 giugno. Adesso, però, non ho intenzione di dormire sugli allori, anche perché sarebbe sciocco considerare la partita chiusa, e dunque continuerò con gli incontri come ho fatto finora». Un altro aspetto importante di questa giornata elettorale sottolineato dal professor Peroni è l’alta affluenza alle urne, «indice di salute istituzionale dell’ateneo e del fatto che tutte le componenti dell’Università hanno a cuore il suo destino». Ad essere prudente nelle dichiarazioni post-voto è anche il rettore uscente Domenico Romeo, che commenta così questa prima sconfitta: «Si trattava solo della prima prova - afferma -. Quella dell’Università non è una campagna politica e dunque bisogna aspettarsi qualsiasi risultato. Ieri notte ho dormito tranquillamente e ora ho intenzione di andare avanti fino alla fine». A un eventuale ritiro dalla corsa, Romeo non ci pensa minimamente: «Non ne ho nessuna intenzione - precisa -. Ora non ho intenzione di fare nulla per ribaltare il risultato: i miei incontri li ho già fatti e continuerò a svolgere il mio lavoro di rettore fino alla fine, poi si vedrà». Se i due candidati preferiscono non sbilanciarsi più di tanto, a fare una prima analisi di questa votazione è invece il prorettore Walter Gerbino, che definisce «sorprendente e inaspettato» il grande distacco ottenuto da Peroni su Romeo. «Quella del rettore uscente non la definirei tanto una sconfitta, quanto piuttosto un rifiuto molto netto e per certi versi spropositato rispetto ai problemi reali dell’ateneo - afferma Gerbino -. Credo che questa votazione sia frutto di una forte insoddisfazione nei confronti dell’università in generale, non solo triestina, che poi si è tradotta in un’attribuzione di responsabilità personale nei confronti di Romeo. A questa va poi aggiunto anche il fattore derivante dallo stile di conduzione di Romeo, che è stato un rettore molto presente nella vita dell’università e, di conseguenza, anche più esposto a critiche». So che xe molti universitari tra de voi e quindi ve chiedo se gavè un preferenza Romeo o Peroni? Cita
iaga Inviato 2 Giugno 2006 Segnala Inviato 2 Giugno 2006 Ma penso che sia uguale.. de persona no conoso nisun.. quindi no savesi dir.. i programmi non li go letti (sempre se i esisti) .. me xè indifferente! Cita
Ghost Inviato 2 Giugno 2006 Segnala Inviato 2 Giugno 2006 Non li conosco. Non saprei. Qualche info sui programmi intenzioni o politiche passate e future? Cita
Tonio Inviato 2 Giugno 2006 Segnala Inviato 2 Giugno 2006 i programmi no li so, e de persona ovviamente no conosso nissun sai ben.. però co iero al liceo a presentar la facoltà de giurisprudenza me ricordo che iera proprio Peroni, e devo dir che no me gà una brutta impression, anzi... però ovvio resta solo un'impression, no li conosso... Cita
cucciolina Inviato 3 Giugno 2006 Autore Segnala Inviato 3 Giugno 2006 QUA. go trovado el programma de Peroni. Quel de Romeo non lo go trovado Cita
mula alabardata Inviato 3 Giugno 2006 Segnala Inviato 3 Giugno 2006 Ma penso che sia uguale.. de persona no conoso nisun.. quindi no savesi dir.. i programmi non li go letti (sempre se i esisti) .. me xè indifferente! quoto gaia... son appena rivada in sto mondo... e no conoso ne un ne l'altro... Cita
gigits Inviato 3 Giugno 2006 Segnala Inviato 3 Giugno 2006 RISULTATI PRIME VOTAZIONI DEL 31.5.06 ELETTORI 1126 QUORUM 564 VOTANTI 783 SCHEDE BIANCHE 27 SCHEDE NULLE 31 PERONI FRANCESCO 451 ROMEO DOMENICO 258 MARSON IGINIO 10 GUASCHINO SECONDO 2 COCCOPALMERIO D. 1 BARTOLE SERGIO 1 MAGRIS CLAUDIO 1 GIORGI MARCELLO 1 Cita
gigits Inviato 3 Giugno 2006 Segnala Inviato 3 Giugno 2006 QUA. go trovado el programma de Peroni. Quel de Romeo non lo go trovado http://www.univ.trieste.it/intra/elezioni/...terfriendly=yes DI ENTRAMBI.... Cita
SandroWeb Inviato 8 Giugno 2006 Segnala Inviato 8 Giugno 2006 Romeo se ga tirado fora dalla disputa elettoral...el ga visto che gaveva un scarto non indifferente su Peroni e ga deciso de rinunciar... Cita
cucciolina Inviato 8 Giugno 2006 Autore Segnala Inviato 8 Giugno 2006 Uh, ma va? Te dirò, da quel che go sentido sù de lui, no'l iera sai amado come Rettor. Neanche dal personal dell'Università... Cita
saretta Inviato 8 Giugno 2006 Segnala Inviato 8 Giugno 2006 me spiasi per Romeo,........... ma che rider x la vignetta sul piccolo! Cita
LegendDennyKiller Inviato 9 Giugno 2006 Segnala Inviato 9 Giugno 2006 Peroni....tt la vita...xkè quel caz...de romeo ga rotto tr le bale Cita
Starlite Inviato 9 Giugno 2006 Segnala Inviato 9 Giugno 2006 Peroni....tt la vita...xkè quel caz...de romeo ga rotto tr le bale [MOD] Evita insulti e scrivi come che te magni grazie [/MOD] Cita
SandroWeb Inviato 16 Giugno 2006 Segnala Inviato 16 Giugno 2006 Università, Peroni nuovo rettore Ha ottenuto nel ballottaggio 549 voti contro i 166 raccolti da Walter Gerbino di Pietro Comelli Francesco Peroni è il nuovo rettore dell’Università di Trieste. Entrerà in carica il prossimo novembre, per restarci fino al 2009. Prendendo la toga e l’ermellino indossate attualmente da Domenico Romeo. Il rettore uscente, ritiratosi dalla competizione dopo l’esito della seconda votazione, chiaramente in favore di Peroni che ieri ha avuto ragione anche del prorettore uscente Walter Gerbino. LA SFIDA. Un risultato scontato, viste le preferenze accumulate in precedenza dal preside di Giurisprudenza, decretato con una netta affermazione anche dal turno di ballottaggio. Una coda elettorale motivata solo dal regolamento elettorale d’ateneo che - davanti alla mancanza del quorum alla terza votazione, dove serviva la maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto - ha messo uno di fronte all’altro Peroni e Gerbino. LO SCRUTINIO. Non c’è stata alcuna sorpresa nell’ultima puntata elettorale. Quella in cui bastava la maggioranza dei votanti. Lo scrutinio, come da facile pronostico, ha premiato Peroni capace di raggranellare ulteriori preferenze. Il nome del neorettore è stato barrato su 549 schede contro le 166 di Gerbino. Il 77 per cento delle preferenze, praticamente un plebiscito. LA SCALATA. L’elezione di Peroni non è mai stata in discussione. Il preside di Giurisprudenza è partito con 451 voti il 31 maggio, alla prima votazione, per salire a 492 il 6 giugno alla seconda e 494 alla terza. Mancando il quorum di 644 voti per 70 schede. Nonostante il ritiro di Romeo e un ballottaggio ampiamente scontato la percentuale dei votanti non è scesa di molto. Anzi, è aumentata rispetto al terzo turno assestandosi intorno al 66 per cento. LA SCELTA. L’ultimo indicatore, quello dei 549 voti ottenuti dal neorettore, dimostra che Peroni al ballottaggio è riuscito a conquistare anche una fetta di elettorato fedele a Romeo. Una cinquantina di voti. Insignificante il dato delle 12 schede bianche e delle 17 nulle. Una costante in queste elezioni per il rettorato che - a parte qualche «pacchetto» di voti, compresi su altri nomi - si è fin dall’inizio focalizzato su una scelta bipolare. LO SFIDANTE. La scelta di Gerbino, già prorettore nella gestione Romeo, è così diventata quasi una testimonianza. Presa in considerazione solo da una parte dell’ateneo. Proprio la vicinanza, durante il triennio di mandato, con il rettore uscente non ha aiutato il «terzo uomo». Andato al ballottaggio con un pugno di voti - visto anche un regolamento elettorale forse un po’ astruso - senza alcuna possibilità di vittoria. IL CURRICULUM. E così Peroni, con i suoi 45 anni, è diventato il più giovane rettore degli atenei d’Italia. Un record che, per certi versi, rappresenta un segno dei tempi. All’università di Trieste si volta pagina, anche per motivi anagrafici. Un cambiamento tutto da verificare, ovviamente. Laureato a pieni voti all’Università di Pavia, professore universitario di prima fascia, il neorettore dal 2003 è diventato preside della facoltà di Giurisprudenza in cui insegna Procedura penale. IL FUTURO. Accanto alla cattedra dal 1° novembre sarà chiamato a guidare l’ateneo triestino. Predisponendo uno staff che, per il momento, rimane ancora top secret. Alcune voci all’interno dell’università parlano di baroni pronti a «consigliare» Peroni, ma il nuovo rettore - mantenendo sempre i toni pacati e non cercando la polemica, almeno in pubblico - vuole tirare dritto per la sua strada. Le prime parole, dopo l’elezione, sono tutte per gli studenti. Cita
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