SandroWeb Posted November 3, 2008 Report Share Posted November 3, 2008 Nella partita di andata della semifinale valida per la Coppa Italia, l'Edera cede in casa al Vicenza per 2-1: ecco il resoconto della gara tratto dal sito ufficiale dell'Edera: Vicenza passa a Chiarbola nella gara di esordio di coach Cristian RelaInizia con una sconfitta il nuovo corso dell’Edera Officine Belletti. Il Vicenza passa al PalaChiarbola di misura (2-1) e complica i piani rossoneri in vista della gara di ritorno della semifinale di Coppa Italia. I triestini dovranno andare in Veneto con l’obbligo di vincere con almeno due gol di scarto per raggiungere verosimilmente l’Asiago (che nella semifinale di andata ha messo sotto l’Arezzo in Toscana per 7-2) nella finale di Coppa Italia. L’esordio di coach Cristian Rela sulla panchina dell’Edera non è stato particolarmente fortunato. Ma al team rossonero sabato sera è mancato solo un pizzico di lucidità sottoporta e il risultato poteva certamente essere diverso. Il Vicenza ha disputato una grande partita. Ancorati al fortissimo portiere sloveno Gaspar Kroselj, autentico muro invalicabile per l’attacco rossonero, i veneti hanno prima limitato i danni poi a metà ripresa sfruttando due power-play hanno steso i triestini grazie a Stevanoni e Luca Roffo. In vista della gara di ritorno comunque i giochi sono ancora apertissimi. Cristian Rela sceglie per il suo esordio sulla panchina triestina di puntare sui “soliti” Riva, Simsic e Kos, a cui affianca in prima linea l’altro esordiente Fabio Rigoni (che ha molto impressionato per forza fisica e determinazione) e il rapido attaccante Walter Widmann. La partenza rossonera è fulminate e dopo appena 2 minuti arriva il vantaggio costruito sull’asse Widmann-Kos. Sotto il piano del gioco l’Edera fatica un po’, cosa del tutto normale anche perché il coach ancora non ha avuto il tempo di lavorare sotto l’aspetto tattico. La sensazione però è che Trieste sia finalmente sulla strada giusta. Dalla panchina Rela si sgola nell’incitare i suoi e si prodiga in continue indicazioni. I ragazzi in campo eseguono, i meccanismi ancora non sono fluidi ma è solo una questione di tempo. Vicenza dal canto suo appare in palla: il team di coach Roffo è squadra estremamente preparata sotto il piano fisico e quello tattico, e ha come obiettivo primario di questa stagione la conquista della Coppa Italia. Insomma, avversario scorbutico e temibile per la truppa rossonera. Dopo il vantaggio lampo di Kos la gara prosegue molto equilibrata. L’Edera spesso si rende pericolosa ma il gigante Kroselj è attentissimo in tutte le occasioni Nella ripresa Vicenza parte meglio, sfruttando un comprensibile calo fisico dei triestini e una serie di penalità che la coppia arbitrale sanziona all’Edera (alla fine saranno cinque in favore di Vicenza, una sola per i triestini). Stevanoni trova il tempo per superare Diego Riva grazie ad un pronto tap-in, tre minuti più tardi (10’56’’) ancora in power-play Luca Roffo trova lo spiraglio giusto con un diagonale da sinistra. L’Edera reagisce con forza e si riversa nella metà campo vicentina. Al minuto 32 Maran si busca una penalità di 5’ per un colpo di bastone rifilato a Maurizio Scudier (che sarà costretto a ricorrere all’intervento dei sanitari). Kos e compagni però non riescono proprio a superare la barriera difensiva vicentina, guidata dal bastione Gaspar Kroselj, assolutamente insuperabile sabato al PalaChiarbola. L’assedio triestino è a tratti furente ma il Vicenza resiste fino al 40’. E porta a casa il primo round. Ma il discorso qualificazione è ancora apertissimo. EDERA OFFICINE BELLETTI – DIAVOLI VICENZA 1-2 (primo tempo 1-0) GOL: primo tempo 2’18’’ Kos (E); secondo tempo 7’33’’ Stevanoni (V), 10’56’’ Roffo (V) EDERA: Riva, Pizzarello (p); Kos, Corradin, Scudier, Simsic, F. Rigoni, Widmann, Zerdin, Trinetti, F. Vellar. All. Rela VICENZA: Kroselj, Bordignon (p); Pozzan, S. Rigoni, Bellinaso, Valbusa, L. Roffo, Testa, Petrone, Maran, V. Vellar, Stevanoni, Zazzaron, Dalle Ave. All. A. Roffo Arbitri: Corponi di Trissino e Stella di Camporovere Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SandroWeb Posted November 10, 2008 Author Report Share Posted November 10, 2008 L'Edera si ferma anche in Coppa Italia (dal Piccolo di oggi) Vicenza nega all’Edera la finale di Coppa ItaliaTRIESTE Fuori dalla Confederation Cup e fuori dalla finale di Coppa Italia: peggio di così la stagione dell’Edera non poteva cominciare. Il collettivo del nuovo tecnico Cristian Rela ha incassato ieri la seconda batosta in poche settimane venendo estromessa dalla finalissima della Coppa Italia per mano dei Diavoli Vicenza. Mattatore del match l’attaccante Luca Roffo, figlio dell’allenatore dei berici Angelo, autore di una formidabile tripletta. E pensare che l’Edera aveva cominciato con il piglio giusto il match sbloccando il risultato con Bostajn Kos dopo neanche 60’’ di gioco. Una volta sotto Roffo a 5,49 perveniva al pari ma poco dopo era ancora Kos a riportare in avanti i triestini. Da lì in poi Vicenza è andata a rete per quattro volte consecutive grazie ai centri di Stevanoni e Rigoni nel primo tempo, e alla doppietta di Roffo nella ripresa. Nulla da fare dunque per la squadra triestina che dopo la partenza del fuoriclasse Nejc Sotlar non sembra davvero più la squadra capace di raggiungere le finali scudetto e di Coppa Italia. L’Edera in cinque incontri ha subito infatti quattro sconfitte (5-2 contro il Villenueve, 5-4 contro l’Anglet Arztek ed il doppio ko coi Diavoli Vicenza) ottenendo di contro un’unica - per altro inutile - vittoria per 3-0 contro gli spagnoli del Tres Cantons di Madrid. Un bilancio tutt’altro che positivo. Nell’altro match in programma Asiago ha avuto vita facile contro i Lions Arezzo imponendosi con un roboante 9-0. A referto sono andati Mantese, Tessari F., Frigo, Stella S. (2), Mosele R., Ceschini, De Luca e Basso. Archiviata la Coppa Italia, le due squadre triestine saranno impegnate il prossimo fine settimana nella partita d’esordio del nuovo campionato di A1. Grande attesa dunque per vedere la reazione dell’Edera, che battezzerà la prima uscita casalinga contro il Milano 17 Rams, in quello che almeno sulla carta si preannuncia come un match estremamente abbordabile. Partita molto più difficile invece quella che attende i Bcc Kwins Polet, i quali saranno costretti ad affrontare in trasferta i Milano 24 Quanta, team reduce da un’ottima stagione e rinforzatosi durante l’estate. Nel frattempo il sodalizio di Opicina ha annunciato l’innesto dello sloveno Borut Strasnik, classe ’84, il quale andrà a sostituire l’assente Jure Ferjanic. Assenti di lusso la prossima domenica anche Samo e Mojmir Kokorovec impegnati come tecnici nei Mondiali di pattinaggio a Kahosiung. (r.t.) DIAVOLI VICENZA5 EDERA2 MARCATORI: 0,58 Kos, 5,49 Roffo, 8,40 Kos, 11,52 Stevanoni, 15,07 Rigoni S., 33,15 e 39,07 Roffo. DIAVOLI VICENZA: Kroselj, Bordignon, Vellar, Bellinaso, Testa, Valbusa, Petrone, Dalle Ave, Roffo, Stevanoni, Pozzan, Rigoni S., Maran, Zazzaron. All. Roffo. EDERA TRIESTE: Riva, Pizzarello, Kos, Corradin, Scudier, Simsic, Widman, Zerdin, Trinetti, Vellar, Marton. All. Rela. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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