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Monza-Trieste : prima, durante, dopo


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Guest brunotto
Apro la discussione per confermare che sabato sera al seguito della squadra ci sara' anche una delegazione della "tribunetta/sitodesandro" :lol:

Forza Trieste !!

Caro amico ( spero!!! :D ) io come sempre vi seguirò con ansia per radio

e comunque vi ammiro per lo spirtito indomito veramente di seguire ovunque e comunque

la ns amata squadra di basket caduta troppo in basso

questo momento è un pò critico con una flessione forse imprevedibile

e sono convinto che alla fine risorgeremo

bisogna ritornare in una categoria più consona a tradizioni, palazzetto e città!!!

....Sotto la coda.....crepi.....!!! :p

W PallaTs04

:bandieraalabarda:

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Dal Piccolo odierno:

Bernardi: «L’Acegas deve ritrovare la serenità e l’entusiasmo dell’inizio»

Ma ci sono anche errori da correggere: «Dobbiamo imparare a evitare la zona e il pressing degli avversari»

IL COACH STA LAVORANDO SULLA PSICOLOGIA DEL GRUPPO

TRIESTE «I miglioramenti profondi li puoi ottenere solamente nei momenti di difficoltà. Da questo punto di vista le sconfitte di Gorizia e quella di domenica scorsa contro Varese ci devono servire per capire quali sono i nostri limiti attuali e lavorare in prospettiva per crescere e arrivare pronti alla fase decisiva della stagione».

Massimo Bernardi analizza con la giusta serenità il momento che sta attraversando la sua Acegas. Il tecnico romagnolo lavora per superare le difficoltà di una squadra che, complici gli infortuni a due elementi fondamentali come Di Gioia e Pigato, nelle ultime settimane ha accusato un momento di flessione. La classifica, grazie all’avvio scintillante, era e rimane buona, ma è chiaro che 3 sconfitte nelle ultime 4 settimane sono un campanello d’allarme che non va sottovalutato. «L’emergenza la gestisci nel breve periodo - continua Bernardi - ma quando le assenze perdurano finisci per risentirne. A livello fisico e mentale. Per questo nel corso della settimana ho voluto variare il programma di allenamento. L’obiettivo è stato quello di evitare che la squadra si intristisse e continuasse a lavorare con la necessaria allegria e il giusto entusiasmo».

E dunque partitella di calcetto alla ripresa, amichevole contro il Bor mercoledì mentre ieri si è ricominciato a lavorare in famiglia, iniziando a porre le basi sulla preparazione di quella che, necessariamente, dovrà essere la partita del riscatto.

«Lavoriamo per questo - sottolinea il coach -. Contro Varese, con fatica, eravamo riusciti a costruirci un vantaggio importante, salvo poi vanificare tutto nel momento in cui i nostri avversari ci hanno messo in difficoltà con il pressing a tutto campo e con la zona. Non è la prima volta che succede ed è un aspetto sul quale dobbiamo lavorare. Non dobbiamo dimenticarci di quello che sappiamo fare, non possiamo andare in crisi quando gli avversari cambiano la difesa. Perché perdiamo fiducia nei nostri mezzi ed esaltiamo gli altri che vedendoci in difficoltà sono portati a moltiplicare gli sforzi. È questa la direzione nella quale dobbiamo andare».

Ieri, intanto, Carlo Di Gioia ha ripreso ad allenarsi assieme al preparatore atletico, il professor Paoli. Lavoro specifico per non sovraccaricare un ginocchio che si è comunque sgonfiato e che consentirà al lungo biancorosso di riprendere a lavorare con i compagni già a partire da martedì prossimo. Da verificare, invece, la situazione di Adriano Pigato. Questo pomeriggio l’ala vicentina eseguirà un’ecografia di controllo per valutare a che punto è la cicatrizzazione dello strappo al polpaccio e in base alla risposta si fisseranno i tempi di un recupero che difficilmente gli consentirà di essere in campo prima di un’altra decina di giorni.

Lorenzo Gatto

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Apro la discussione per confermare che sabato sera al seguito della squadra ci sara' anche una delegazione della "tribunetta/sitodesandro" :lol:

Forza Trieste !!

Bravi! :ave:

Speremo ben per sabato, nonostante la sconfitta la squadra sembrava ancora coesa la scorsa domenica.. xè de tignir duro e de imparar dai errori fatti.

Per esser una squadra nova e giovane el nostro campionato resta ancora molto positivo fino adesso.

Forza muli!

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Dal Piccolo di oggi:

L’Acegas a Monza per ricominciare a vincere

Contro il fanalino di coda del torneo i biancorossi dovranno giocare ancora senza Di Gioia e Pigato

Kralj assente per tre mesi in un viaggio premio in Australia

di MATTEO CONTESSA

TRIESTE L’Acegas si è messa in viaggio già ieri pomeriggio alle 15, per trovare oggi nella quiete della Brianza la concentrazione giusta per affrontare al meglio la partita di stasera a Monza. La squadra di Bernardi anticipa alle 21 il match della decima giornata contro il fanalino di coda Ims con la stessa formazione che ha perso in casa sei giorni fa contro Vaarese. Non è stato possibile infatti alcun recupero miracoloso, tanto Di Gioia quanto Pigato non sono stati neppure convocati per la trasferta. Per il pivot potrebbe parlarsene magari domenica prossima a Gorizia, mentre per l’ala vicentina il discorso rimane a più lunga scadenza. Assenze importanti, ma che non devono essere determinanti. Hanno inciso contro Varese perche questa è una squadra forte e in un ottimo momento di forma; ma contro Monza, che è ultima e non sta neanche passando un momento così florido, l’Acegas deve tornare a fare... l’Acegas perchè mettendo a terra tutta la potenza che ha nel suo ottimo motore può farcela anche nelle condizioni in cui si trova. Certo, la posizione in classifica dei brianzoli non deve dare adito a supponenza: la partita non è vinta già in partenza, per riuscirci bisognerà essere accorti e concentrati. Il derby contro la Falconstar è una ferita ancora aperta, potrà tornare utile il suo ricordo. Bernardi in settimana ha lavorato in primis sull’aspetto psicologico dei suoi, per alleggerire i cervelli ed evitare che nascessero cattivi pensieri. Il coach sta cercando di restituire alla squadra quella gioia di giocare al basket che ha avuto fino a qualche settimana fa e che l’ha portata al bruciante avvio di stagione. Ultimamente quella sensazione è un po’ svanita e le 3 sconfitte rischiavano di incupire lo spogliatoio.

È proprio sull’entusiasmo che si deve far leva stasera per tornare a vincere. L’atteggiamento positivo regala energie suppletive e di queste ci sarà bisogno stasera, perchè Monza dev’essere battuta in velocità: sotto canestro ha una batteria di lunghi difficilmente superabile (tre uomini sopra i 2 metri, con l’esperta torre Fantaccini di 205 centimetri), soprattutto senza avere a disposizione Di Gioia a combatterci contro. L’Acegas dovrà quindi tenere la difesa molto alta per non farli avvicinare al proprio canestro e ribaltare il fronte molto velocemente per trovare il tiro prima che la difesa locale si sia riorganizzata. È una necessità, anche per svicolare dalla difficoltà attuale nell’attaccare la difesa a zona e nell’affrontare il pressing avversario. Con tanti centimetri e chili a disposizione, per Monza difendere a zona contro gli sguscianti biancorossi sarà la scelta più naturale, oltre che vantaggiosa. E accettando il confronto a squadre schierate, Lenardon e compagni rischiano di dare musate a nastro contro gli armadi a presidio dell’area di casa. Bisogna quindi prenderli d’infilata. E soprattutto, il pallone nel canestro bisognerà farlo entrare. Perchè tutti i bei discorsi vanno a farsi benedire se poi l’Acegas tira con una mira da orbi come ha fatto contro Varese domenica scorsa.

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si sbraca anche contro l'ultima in classifica--

sembra di essere tornati un anno indietro

quasi un ventello sul groppone contro la cenerentola.

infortuni?crisi involutiva?Matteo assente?

mi sa che se vogliamo tornare a vedere un certo basket, il mezzo sara' quello dei diritti e carte bollate.sul campo mi sembra che non ci sia amico..

Edited by alvin66
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VERGOGNOSI!!!!!!!!

contro dei CADAVERI, e sottolineo CADAVERI senza paura di smentite,

perdiamo di 19 concedendo 90 punti....

la squadra è inutile che ci giriamo attorno, è fatta da 3 giocatori (non occorre sfidare specificare chi sono) e basta. Adesso vediamo se il grande saggio strapagato in estate avrà tempo per fare qualche telefonata e prendere un giocatore che sia tale!!

La coppia Cigliani-Marisi a 4 su 22 dal campo...neanche bendati!

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ah,seguendo la partita in diretta scritta sul sito della lega,mi verrebbe da salvare solo Benvelli 24p. piu 9r. eCrevatin autore di 9 punti.

naufraga in Brianza la coppia Marisi Cigliani.4 su 22 dal campo in 2.

ad intermittenza Lenardon e Bocchini,dai quali sarebbe lecito aspettarsi di piu' in questi momenti di emergenza.

Impalpabile Godina,non utilizzato Mancini(perche' e' stato preso allora?).

Edited by alvin66
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vista :D

a caldo:

- primo quarto un poco distratto, ma in linea con le aspetative. Solidi i nostri, scarsi lori.

- secondo con noi che smetemo de segnar, xe de dir per sfortuna che tanti tiri no entra, perchè le ocasioni in realtà le creemo.. però in 6 minuti de zogo segnemo solo 4 punti. No xe un bon segno.

- terzo quarto.. no costruimo sai roba, partimo maaal e pian pianin chiudemo a -6 (me par), con qualche speranza per el final.

- quarto quarto.. senza coioni. Marisi e Lenardon se lancia a far entrate in mezo a quatro de lori, perdendo oviamente bale su bale. Veramente persi in campo, i play. Ala fine, causa disatenzioni de quei altri con 1 o 2 triple se podeva provar a becarli.. e questi continua a lanciarse a canestro, segnandoghene 1 su 5 se va ben.

El giogo in attacco xe veramente veramente mal, specialmente nela seconda metà (cioè quando conta).

Pochisime azioni corali, ma sopratuto poca motivazion "nervosa" per vinzer.. no digo che no i ghe tegni, ma qua xe problemi seri de schemi, oltre a mancar quela sana incazadura che te porta a superar i ostacoli. Tropo rilasadi nel butar via le bale, quando quei altri ciapava rimbalzi in ataco, se lanciava su bale vaganti.. insoma, i ne dava la paga da sto punto de vista, e per questo i ga vinto in sto modo.

Oltre a questo, NO XE POSIBILE zogar senza un centro.

Basta un mona qualsiasi alto più de TOT che riva contro i nostri e fa, oviamente, quel che el vol in area. Cussì le partide se le perdi sai facile, me sa.

Insoma, sai mal. Che i risolvi entro Gorizia, che senò xe longhi.

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ah,seguendo la partita in diretta scritta sul sito della lega,mi verrebbe da salvare solo Benvelli 24p. piu 9r. eCrevatin autore di 9 punti.

cussì xe.

naufraga in Brianza

ocio che Monza no xe in Brianza :D xe come dir Trieste e Friul, per lori :-S

la coppia Marisi Cigliani.4 su 22 dal campo in 2.

marisi ga zogado veramente, veramente mal.

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Guest brunotto

Mi spiace ma questa è CRISI NETTA !!! :down:

Non si può perdere di 20 punti dall'ultima della classe :incazzado: !!!

Involuzione tecnica e tattica adesso non ci sono più dubbi e la squadra e il tecnico sono ora sotto

i riflettori per una serie di sconfitte che fanno vedere i soliti fantasmi!!! :wacko:O|:unsure:

Non è possibile che un crollo simile sia dovuto solo agli infortuni e alla mancanza del Boni....!!!??? :angry:

Ma qui si rischia di perdere un altro anno!!! :angry:

Urgono rimedi drastici!!!

:down::incazzado::down::incazzado::down:

Edited by brunotto
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Con 3 perse de fila sul groppone penso che, senza troppi dubbi metodici, la situazion se sia letteralmente ribaltada come una frittata rispetto a neanche un mese fa.

Non go ascoltado la partida, ma 80 revival me gaveva avvertido prima dell'inizio che anche Mancini iera kaputt (colpo della strega). Non so sinceramente cossa dir, tranne che confermar quanto dito l'altra settimana: senza lunghi e con i piccoli a zogar mediocremente xe difficile vinzer.

L'unica nota veramente positiva xe rappresentada da un Benevelli che non conossi la "crisi" della squadra: continua a confermarse una pedina importante nello scacchiera biancorosso.

Ora credo che, senza più l'entusiasmo dell'inizio e con i risultati che non arriva, ancor de più servi el calor dei tifosi. Bisogna andar in massa a Gorizia e cercar de spronar sti zogadori che sembra gaver perso la bussola. Mi continuo a ripeter che non semo diventati una squadraccia tutto in un colpo, ad ogni modo xe necessario un cambio de tendenza per non buttar via tutto quanto de bon xe stado fatto sin deso

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Nooooo, mannaggia....un'altra sconfitta :( Sto qua xe un periodo da "se no va, no va".....tenindo conto che poi no se pol regalarghe ai avversari el centro titolare. A Gorizia servirà far "la partida"....quela che blocca sta crisi de risultati e poi...speremo che rivi ancora un lungo per poder aver anche soluzioni in + anche per non far carigar i piccoli de troppe responsabilità.

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scusatemi l'escursus geografico,tu Arlon magari ci vivi e ne saprai di piu',ma Monza e' sempre stata considerata la "capitale" brianzola..la tua affermazione mi sorprende.

tornando alla squadra,io credo che ci voglia un approfondito meaculpa.perche' mi sa che le sconfitte precedenti sono state prese un po' troppo alla leggera,etichettandole come semplici incidenti di percorso.l'ambiente si e' un po' seduto sugli allori,comincio a pensare.e qui,potrebbe essere stata determinante l'assenza di Matteo.

Edited by alvin66
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Sai sai mal. No podevo creder quando mio papà me ga dito della sconfitta :( Xe la terza de fila e me par che se gabi verto una mezza crisi. Rinunciar a un come Pigato xe un lusso, poco de far, se poi ghe mettemo el periodo storto al tiro e non dei altri, vien fora ste sconfitte.

Ormai questa xe andada. Adesso xe de rimboccarse le maniche per domenica...NO DOVEMO PERDER LA', ve prego! :D

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Dal Piccolo di oggi:

L’Acegas crolla con l’ultima in classifica

Non bastano i 24 punti di Benevelli, i 14 di Lenardon e i 13 Bocchini

dall’inviato

MATTEO CONTESSA

MONZA Anche Monza brinda con l’Acegas, che ormai ha preso la cattiva abitudine di concedere una serata da campioni a tutti gli avversari che incontra. La cenerentola del campionato infila contro la malandata truppa di Bernardi la sua seconda vittoria del torneo, condannando Trieste alla terza sconfitta consecutiva, la quarta nelle ultime cinque partite. È finita 90-71: un trionfo per i monzesi, un’umiliazione per l’ex capolista del torneo. Un’Acegas ridotta ai minimi termini, senza pivot di ruolo, perché un’influenza alla vigilia ha bloccato pure Mancini. Ma anche senz’anima. Si stanno aprendo crepe preoccupanti nella convinzione di sé della giovane squadra di Bernardi, che adesso appena si trova un minimo in difficoltà perde la fiducia e si lascia andare. È successo anche a Monza.

Dopo un buon avvio, trovando spesso il canestro da vicino, e un vantaggio che stava prendendo consistenza, l’Acegas si è fermata improvvisamente non appena gli avversari hanno chiuso l’area. E da quel momento (eravamo appena a metà del secondo quarto) non si è più ripresa, trasformando i restanti 25’ in una lunghissima agonia. Certo, giocare con sei titolari e quattro ragazzini non è agevole. Ma questo non giustifica tutto, perché lo scadimento di qualità riguarda anche i titolari più esperti. Si attendeva con impazienza il rientro di Marisi, ma da quando è tornato la squadra non ha mai vinto. Non è colpa sua, certo. Ma forse qualcosa nella cabina di regia è da rivedere. Ieri Marisi non ha giocato bene, forse qualche rotazione a Spanghero poteva anche essere concessa.

Subito sei punti di Bocchini portano avanti l’Acegas, che parte con Crevatin in quintetto base per preservare Godina dai falli. Ma dopo 3’ Monza mette a segno il 5-0 che impatta le sorti sull’8-8. L’Acegas ha un quintetto leggero e basso e difende a uomo molto aggressiva e alta, per tenere i monzesi lontani dal canestro. Circolando velocemente la palla, ai biancorossi riesce spesso di liberare l’uomo sotto canestro ed è in questa maniera che due volte Benevelli e poi Crevatin riescono a creare il primo break che li porta sul 15-20 dopo 7’. E sul finire del primo parziale Lenardon arma due bombe consecutive che tengono i lombardi a distanza. All’inizio del secondo quarto è Benevelli, con due canestri dalla media e altrettanti liberi, a portare l’Acegas sul +9 (25-34) dopo 3’. È il massimo vantaggio biancorosso della partita. Ma è solo lui a tenere in piedi la baracca, perché gli altri tanto da fuori quanto da sotto non ci prendono più e a rimbalzo Monza è padrona assoluta. Con l’Acegas che davanti vive un black-out totale, a Monza basta catturare i rimbalzi e andare di tanto in tanto a canestro per mettere insieme il 13-0 che in altri 4’ e mezzo la riporta in avanti: 38-34. Gli ospiti, con un quintetto leggerissimo, non possono contrastare i bianconeri che prendono carambole in serie in difesa e quando vanno in attacco non trovano nessuna resistenza nell’area. Per i padroni di casa diventa un gioco da ragazzi affondare la lama: un parziale di 21-4 in 7’, roba da mal di testa per i triestini che non riescono a trovare le contromisure adatte.

Al ritorno in campo per qualche minuto la partita resta bloccata, l’Acegas difende a uomo con grande intensità e tiene i monzesi lontani dal canestro, riducendone la capacità realizzativa. Ma davanti si sbaglia tanto. Una tripla di Bocchini sembra suonare la riscossa, portando i biancorossi fino al -5. Ma è solo un attimo, perché un altro 6-0 dei padroni di casa riapre la voragine. A quel punto l’Acegas decide di giocare il tutto per tutto e ricomincia a cercare le entrate, costringendo gli avversari a caricarsi di falli. Molto dalla lunetta e in parte da sotto canestro i biancorossi rosicchiano un po’ di punti arrivando all’ultimo parziale con soli sei punti da recuperare (66-60). Adesso è Monza che, con Dosetti e Plumari in panchina per falli, ha difficoltà a presidiare i tabelloni. Iniziano ad arrivare i rimbalzi e con essi i secondi tiri per i biancorossi, che quando mancano quasi 8’ al termine sono sotto appena di cinque punti. Ma in attacco si continua a sbagliare troppo, frustrando così i propositi di rimonta. Negli ultimi 5’ lo sfacelo, l’Acegas riesce a concedere ai brianzoli un 7-0 in 42” (tre palloni persi di fila) e con questa prodezza all’incontrario si condanna da sola alla terza sconfitta consecutiva.

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Abbiamo cantato vittoria troppo presto. Pensevamo di avere uno squadrone, invece di questa squadretta di professionisti incompiuti, che non sono all'altezza di rappresentare la squadra principale di Trieste. Certo che perdere per quasi venti punti con il fanalino di coda della B dilettanti e' qualcosa di assolutamente indecente, se non addirittura scandaloso. Ci sono troppi infortuni e la squadra e' cambiata solo a livello cosmetico e continua a mantenere i difetti di quelle precedenti. Se va avanti cosi' non restera' che comprare il prossimo anno i diritti di Lega 2. :down::angry:

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