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Le stategie future della Pallacanestro TS per il 2009/10 | 6/8: presentato Crotta


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Ecco confermato il budget a disposizione per la prox stagione (dal quotidiano locale)

SISTEMA BASKET: DAI SINDACI L’INCARICO A BONICIOLLI PER IL PROGETTO

DEFINITO IL BUDGET PER FARE LA SERIE A DILETTANTI

Un milione di euro per l’Acegas

di MATTEO CONTESSA

TRIESTE Il primo passo è stato fatto, i sindaci di Gorizia, Ettore Romoli, Monfalcone, Gianfranco Pizzolitto e Staranzano, Lorenzo Presot, hanno dato ieri a Roberto Dipiazza e Massimo Paniccia, nel corso dell’incontro avvenuto a Trieste, l’adesione all’idea del sistema basket giuliano-isontino. Gli ospiti hanno ascoltato il presidente dell’Acegas che illustrava l’ipotesi di progetto, hanno fatto le loro osservazioni e alla fine hanno trovato piuttosto agevolmente un punto d’incontro.

Il sistema basket verterà, come avevamo anticipato da queste colonne due settimane fa, soprattutto sul settore giovanile. Servirà a scovare i talenti di cui questa zona è ricca, allevarli, prepararli al basket di alto livello e dare loro una chance per giocarlo «a casa». Il tutto lasciando a ogni società la propria autonomia operativa, senza che nessuna diventi satellite di un’altra. Al momento l’unica incognita arriva da Gorizia, dove il futuro del basket di vertice è ancora nebuloso. «Abbiamo convenuto - spiega l’animatore dell’iniziativa, Roberto Dipiazza - di dare a Matteo Boniciolli l’incarico di studiare una formula vincente per riuscire a creare un’economia di scala per ottimizzare costi e risorse e attivare il sistema».

«Sono particolarmente grato e orgoglioso di quest’incarico datomi in accordo da quattro sindaci - ha detto a caldo Boniciolli - perchè vuol dire darmi la possibilità di lavorare su una prospettiva più ampia. Ho idee abbastanza chiare, in poco tempo sarò in grado di presentare il progetto. Sostanzialmente la linea guida è l’estensione su più vasta scala dell’idea proposta l’anno scorso a Trieste».

Ieri pomeriggio, subito dopo l’incontro con i sindaci, si è anche riunito il consiglio d’amministrazione della Pallacanestro Trieste 2004 che ha chiuso il bilancio 2008-2009 (700 euro di attivo) e ha stabilito il budget per la prossima stagione, fissato in un milione di euro tondi tondi con un incremento di circa il 10% rispetto alla stagione scorsa. Non è il massimo richiesto da Boniciolli (1,2 milioni), ma nemmeno il minimo (900 mila, come l’anno scorso).

«Adesso posso operare - ha detto soddisfatto il conculente operativo - ma ci sono molte situazioni ancora bloccate perchè sono i club che hanno i cartellini dei giocatori che ci interessano a non sapere ancora se li terranno nei loro dieci o se potranno girarceli».

Ieri sera Boniciolli e Bernardi hanno avuto un colloquio telefonico per stabilire il concreto da farsi adesso che i conti sono chiari. Ma in linea di massima le cose dovrebbero essere le seguenti: Lenardon, Benevelli, Marisi, Bocchini e Cigliani sono confermati, il prestito di Spanghero dalla Servolana dovrebbe essere rinnovato; il sesto esterno del roster sarà un prodotto del vivaio triestino e verrà scelto da Bernardi nel supergruppo di Under 19 selezionato da Comuzzo. Malagoli resta la prima scelta come centro, se la Virtus Bologna darà l’okay lui arriverà di sicuro. Per l’altro «5» Gennari è in sospeso, dipenderà dalle intenzioni di Bernardi. Potrebbe essere rimpiazzato da un altro under. E quasi certamente under sarà anche l’ala piccola da quintetto base: con questo budget Carrizo si allontana quasi definitivamente, meglio investire su prospetti di valore per un periodo più lungo.

Non è una squadra troppo giovane? «L’anno scorso gli uomini d’esperienza erano Bocchini e Di Gioia - ha chiosato Boniciolli -, poi il campionato l’abbiamo vinto con Spanghero...».

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Cercando gò trovà:

Serie A dilettanti (oggi B/eccellenza): 2 gironi di 14 con le seguenti regole progressive.

stagione 2008/09. 4 under (2 under 23 e 2 under 21);

stagione 2009/10. 5 under (3 under 23 e 2 under 21);

stagione 2010/11. 6 under (3 under 23 e 3 under 21);

stagione 2011/12 a regime 7 under (4 under 23 e 3 under 21).

Ma non so se queste regole sono confermate oppure no...

In ogni caso se i pensa al pivot under in più oltre il regolamento, preferirei tener Gennari!

Se continua sulla falsa riga dei play off anche in B1, potrebbe essere più utile alla causa rispetto ad un ventenne acerbo...

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Un milione di Euro il budget per la prossima stagione.

Centomila Euro in più rispetto all'anno scorso ma duecentomila in meno rispetto a quanto richiesto da Bonicciolli.

Credo (ne sono certo) che non subirà ridimensionamenti il progetto relativo all'attività giovanile, ergo il denaro che non si è reperito mancherà alla costruzione della prima squadra.

Ho fiducia nello staff tecnico - dopo l'esaltante stagione appena conclusa, secondo me, è quasi un dovere di tutti i tifosi avere fiducia - ma premetto che, a mio parere, per disputare una buona stagione in B1 non si può prescindere dall'esperienza di due-tre giocatori.

O, per dirla meglio, dall'avere in organico due-tre giocatori d'esperienza.

Spero nelle conferme di Bocchini e Di Gioia.

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Un milione di Euro il budget per la prossima stagione.

Centomila Euro in più rispetto all'anno scorso ma duecentomila in meno rispetto a quanto richiesto da Bonicciolli.

Credo (ne sono certo) che non subirà ridimensionamenti il progetto relativo all'attività giovanile, ergo il denaro che non si è reperito mancherà alla costruzione della prima squadra.

Ho fiducia nello staff tecnico - dopo l'esaltante stagione appena conclusa, secondo me, è quasi un dovere di tutti i tifosi avere fiducia - ma premetto che, a mio parere, per disputare una buona stagione in B1 non si può prescindere dall'esperienza di due-tre giocatori.

O, per dirla meglio, dall'avere in organico due-tre giocatori d'esperienza.

Spero nelle conferme di Bocchini e Di Gioia.

Ma anche no...

è chiaro che avere qualche giocatore d' esperienza sia auspicabile, ma sia bocchini che di gioia non hanno inciso in b2 e chiamo cifre significative, meglio puntare su qualcun altro

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Ma anche no...

è chiaro che avere qualche giocatore d' esperienza sia auspicabile, ma sia bocchini che di gioia non hanno inciso in b2 e chiamo cifre significative, meglio puntare su qualcun altro

Non condivido per niente la tua opinione sul fatto che Bocchini non abbia inciso.

Su Di Gioia, secondo me dopo un pessimo inizio s'è ripreso e ha disputato un buon finale di stagione (play-off compresi).

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Ma anche no...

è chiaro che avere qualche giocatore d' esperienza sia auspicabile, ma sia bocchini che di gioia non hanno inciso in b2 e chiamo cifre significative, meglio puntare su qualcun altro

Non condivido per niente la tua opinione sul fatto che Bocchini non abbia inciso.

Su Di Gioia, secondo me dopo un pessimo inizio s'è ripreso e ha disputato un buon finale di stagione (play-off compresi).

Chiaro che qualcosa bocchini ha fatto, ma è stato ben al di sotto delle aspettative.

Perchè in difesa fa proprio il minimo, in attacco è devastante solo quando era in serata ( non tante volte) e quando non lo è spesso si intestardisce in delle soluzioni personali che non portano a molto. E diciamolo è anche abbastanza egoista per la selezione dei tiri.

Di gioia tu lo terresti a fare da cambio a Benevelli? e soprttutto accetterebbe lui di giocare 10 min?

perchè benevelli non può essere dirottato a giocare come ala piccola almeno il prossimo anno, e di gioia ha già sofferto quest' anno quando giocava da centro figuriamoci in b1. Quindi tenere di gioia sarebbe uno spreco per quello che gli chiederemmo.

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ma secondo voi, con un budget simile, la stagion sarà puntada a salvezza,metà classifica,o altro?

ricordemose poi una cosa: boniccioli pol andar via quando vol se ricevi proposte e al suo posto vien meso qualchedun che decidi lui...x cui anche a livel de dirigenza no xè ancora niente de sicuro.

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Da Basketnet, il punto della situazione in casa Acegas a cura di Frizzati:

Trieste: Attila Frizzo, giovani in prestito e radio basket

Giovani sì ma non in prestito

Da mille ripetute dichiarazioni pubblicamente rilasciate dai responsabili della Pallacanestro Trieste, Dipiazza, Paniccia e Boniciolli, risulta che Trieste per il prossimo impegno - A Dilettanti – punterà sulla linea verde, decisione condivisa dai più. La saggia decisione assunta anche per il quasi inesistente pericolo di retrocessione, infatti una sola squadra per girone verrà retrocessa in B2, come ogni cosa e situazione presenta l’obbligo della coerenza. La presenza di giovani e giovanissimi sul parquet, non condizionati da presunti super star di ogni dove e da presunzioni di eternità atletica da parte di giocatori sulla via della notte, è quanto mai auspicabile e totalmente rispettabile a condizione che non si tratti di virgulti mandati alla corte di Boniciolli o chi per lui, per svettare, maturare, sperimentare e tentare per un breve periodo e poi ritornare alla società di appartenenza. E’ chiaro che ci riferiamo al probabile arrivo del pivot Riccardo Malagoli, che dovrebbe arrivare dalla Virus Bologna. Arrivo in prestito (sic). E’ fuori discussione che se il pur florido vivaio triestino non è oggi in grado di fornire quanto serve è necessario acquistare e/o operare nel settore scambi. Resta poi come nella parabola di Marco, da seguire l’uomo dalla brocca dell’acqua, ossia parafrasando: che i giocatori over che saranno inseriti nel roster risultino scelti per le loro qualità e in completa e totale osservanza delle caratteristiche del resto della squadra e dei singoli giocatori. Queste semplici considerazioni sono presenti in ogni allenatore e dirigente capace, ma possono sfuggire al grande pubblico, che magari è molto vicino a chi verrà sostituito. Il popolo del basket, che comunque vuole sempre i due punti e quando mancano la sconfitta viene attribuita al taglio nel roster operato. Consuetudine vuole che anche tra i giocatori over si compia qualche cambio, cessione e acquisto, la Pallacanestro Trieste, o meglio i suoi tecnici, vuole l’italo argentino Manuel Carrizo. I suoi estimatori dicono un giocatore di lusso, completo, veloce e motivato, quelli che non sono stati entusiasti delle sue prestazioni a Veroli e in quel di Venezia, dicono: bravo ma troppo egoista, gli altri quattro del suo quintetto devono pensare solamente a fornirlo di palloni per il tiro. I cattivissimi dicono: ha bisogno - per giocare - di cinque palloni. Non è certo che Carrizo vestirà la maglia alabardata, se così sarà il Palatrieste avrà un motivo di attrazione in più.

Attila Frizzo

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speremo che questo servi a sblocar subito l'arivo de Malagoli.

Sicuramente accelererà la trattativa, in positivo o in negativo. In caso de fumata nera, podaremo teoricamente correr ai ripari abbastanza velocemente, andando a veder le possibili alternative al Mala

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Da "Il Piccolo" di sabato 27 giugno:

LA CAMPAGNA ACQUISTI DELLA SOCIETÀ PROMOSSA

L’Acegas punta sui talenti da valorizzare

Boniciolli rivuole a casa Colli, cerca un lungo e sogna l’under 18 Sandri

TRIESTE Caccia grossa nella limitata riserva degli under. Preso atto dei prezzi folli che agenti e procuratori stanno imponendo in un mercato sempre più ostaggio della volontà di chi conduce le transazioni, Matteo Boniciolli e il suo staff si stanno orientando verso i giovani per completare la rosa e consegnare nelle mani di Massimo Bernardi una Acegas sempre più votata alla valorizzazione dei talenti.

Detto delle conferme di Lenardon, Marisi, Spanghero, Cigliani, Bocchini e Benevelli, le caselline da riempire al momento sono quattro, tenendo in considerazione la necessità di firmare un esterno, il numero 4 da alternare a Benevelli e i due centri in grado di completare l’organico. Sui numeri 5 non ci sono novità: dopo aver rinunciato a Di Gioia (l’offerta vicina ai 30 mila euro è stata ritenuta non adeguata dal giocatore) Trieste sta lavorando per la conferma di Andrea Gennari al quale la proposta per il rinnovo del contratto è già stata avanzata. Tra offerta e domanda ballano cinquemila euro. Sull’altro centro pochi segreti se è vero che il nome di Riccardo Malagoli è già rimbalzato anche da sponda virtussina. I 207 centimetri del 21enne modenese potrebbero far comodo alla causa biancorossa.

Già circolato anche il nome di quello che dovrebbe diventare il vice Benevelli: Boniciolli è pronto a riportare a casa Andrea Colli, assieme a Cigliani un altro 1988 cresciuto nella nidiata della Ginnastica triestina.

L’Acegas ha messo sul piatto la sua offerta e sta valutando la controposta. Boniciolli non proprio felice e situazione per il momento in stand by.

Attesa anche per Carrizo, la guardia indicata da Bernardi per completare il reparto esterno. La valutazione del giocatore è attorno ai 90 mila euro, Trieste ne offre 70 ma riflette sulla cifra da investire e valuta anche strade alternative. Su tutti circola il nome di Daniele Sandri, talento della Benetton fresco campione d’Italia under 18 con la sua Treviso e uno degli elementi più in vista nel panorama delle nazionali giovanili. Un giocatore che piace a molte squadre e per il quale la concorrenza da battere è certamente numerosa e qualificata. Una scommessa, non c’è che dire, ma per l’Acegas da corsa che ha in mente Bernardi, sarebbe un bel motore da sfruttare.

Lorenzo Gatto

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Da "Il Piccolo" di sabato 27 giugno:
LA CAMPAGNA ACQUISTI DELLA SOCIETÀ PROMOSSA

L’Acegas punta sui talenti da valorizzare

Boniciolli rivuole a casa Colli, cerca un lungo e sogna l’under 18 Sandri

TRIESTE Caccia grossa nella limitata riserva degli under. Preso atto dei prezzi folli che agenti e procuratori stanno imponendo in un mercato sempre più ostaggio della volontà di chi conduce le transazioni, Matteo Boniciolli e il suo staff si stanno orientando verso i giovani per completare la rosa e consegnare nelle mani di Massimo Bernardi una Acegas sempre più votata alla valorizzazione dei talenti.

Detto delle conferme di Lenardon, Marisi, Spanghero, Cigliani, Bocchini e Benevelli, le caselline da riempire al momento sono quattro, tenendo in considerazione la necessità di firmare un esterno, il numero 4 da alternare a Benevelli e i due centri in grado di completare l’organico. Sui numeri 5 non ci sono novità: dopo aver rinunciato a Di Gioia (l’offerta vicina ai 30 mila euro è stata ritenuta non adeguata dal giocatore) Trieste sta lavorando per la conferma di Andrea Gennari al quale la proposta per il rinnovo del contratto è già stata avanzata. Tra offerta e domanda ballano cinquemila euro. Sull’altro centro pochi segreti se è vero che il nome di Riccardo Malagoli è già rimbalzato anche da sponda virtussina. I 207 centimetri del 21enne modenese potrebbero far comodo alla causa biancorossa.

Già circolato anche il nome di quello che dovrebbe diventare il vice Benevelli: Boniciolli è pronto a riportare a casa Andrea Colli, assieme a Cigliani un altro 1988 cresciuto nella nidiata della Ginnastica triestina.

L’Acegas ha messo sul piatto la sua offerta e sta valutando la controposta. Boniciolli non proprio felice e situazione per il momento in stand by.

Attesa anche per Carrizo, la guardia indicata da Bernardi per completare il reparto esterno. La valutazione del giocatore è attorno ai 90 mila euro, Trieste ne offre 70 ma riflette sulla cifra da investire e valuta anche strade alternative. Su tutti circola il nome di Daniele Sandri, talento della Benetton fresco campione d’Italia under 18 con la sua Treviso e uno degli elementi più in vista nel panorama delle nazionali giovanili. Un giocatore che piace a molte squadre e per il quale la concorrenza da battere è certamente numerosa e qualificata. Una scommessa, non c’è che dire, ma per l’Acegas da corsa che ha in mente Bernardi, sarebbe un bel motore da sfruttare.

Lorenzo Gatto

Sandri non under18 in quanto nato nel 90. Ed non ha disputato la finale under18 ma bensì under19.

Poi per Sandri se non c'è niente di meglio non sarebbe male soprattutto se venisse ad ingaggio contenuto, ma credo che il prossimo anno rimarrà ancora a roster di Treviso o sarà prestato in Lega2.

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Sandri non under18 in quanto nato nel 90. Ed non ha disputato la finale under18 ma bensì under19.

Poi per Sandri se non c'è niente di meglio non sarebbe male soprattutto se venisse ad ingaggio contenuto, ma credo che il prossimo anno rimarrà ancora a roster di Treviso o sarà prestato in Lega2.

sandri ga 18 anni essendo nato nel novembre del 90 e gioga nell'under 18 della nazionale. Pol esser che rimani a Treviso ma, me diseva Furio Steffè che lo allena in azzurro e volessi portarselo a Palestrina che se va via xè più facile che scegli una società de A dilettanti dove pol trovar più spazio. Trieste in questo senso xè in grado de garantirghe un bel minutaggio. E un allenatore come Bernardi, pol essere un bel richiamo

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Sandri non under18 in quanto nato nel 90. Ed non ha disputato la finale under18 ma bensì under19.

Poi per Sandri se non c'è niente di meglio non sarebbe male soprattutto se venisse ad ingaggio contenuto, ma credo che il prossimo anno rimarrà ancora a roster di Treviso o sarà prestato in Lega2.

sandri ga 18 anni essendo nato nel novembre del 90 e gioga nell'under 18 della nazionale. Pol esser che rimani a Treviso ma, me diseva Furio Steffè che lo allena in azzurro e volessi portarselo a Palestrina che se va via xè più facile che scegli una società de A dilettanti dove pol trovar più spazio. Trieste in questo senso xè in grado de garantirghe un bel minutaggio. E un allenatore come Bernardi, pol essere un bel richiamo

ma anche no, sandri verrà convocato nell' under 20 in quanto l' europeo under 18 è riservato alle classi 91, 92. Poi Sandri quest' anno di anni ne compie 19 e si ragiona per annate, non per data di nascita del singolo individuo.

E sinceramente dubito che lo prestino in b1, è molto più probabile che rimanga alla base o vada in l2.

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Guest brunotto

Credo ad un campionato tranquillo ma il burget ridimensione un pochino le aspettative generali.... :rolleyes:

si attendono poi le nuove direttive per il campionato tra 2 anni con molte novità e quindi attendiamoci un torneo di transizione :p

ed è giusto credo valorizzare i giovani, meglio se di totale proprietà! :D

:bandieraalabarda:

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Credo ad un campionato tranquillo ma il burget ridimensione un pochino le aspettative generali.... :rolleyes:

si attendono poi le nuove direttive per il campionato tra 2 anni con molte novità e quindi attendiamoci un torneo di transizione :p

ed è giusto credo valorizzare i giovani, meglio se di totale proprietà! :D

:bandieraalabarda:

io direi solo se.

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Da "Il Piccolo" odierno:

SERIE A DILETTANTI. INCONTRO BONICIOLLI-COVAZ PER IL RINNOVO DEL PRESTITO

Spanghero all’Acegas, oggi si decide

Masala torna in biancorosso dopo 2 anni: prenderà il posto di Sussi come assistente di Bernardi

di MATTEO CONTESSA

TRIESTE Il blocco della serie A imposto dalla Lega, alla cui reale esecuzione in realtà nessuno crede, sta comunque un effetto concreto: il mercato del basket, dalla serie A fino alla B dilettanti, è praticamente bloccato. Perchè fin quando le società professionistiche non sapranno con certezzza di che morte morire, non decideranno i loro roster del prossimo anno e di conseguenza non decideranno neppure quali giovani cedere per maturare e a chi. In questo stallo globale affonda fino al collo anche l’Acegas, al cui organico mancano essenzialmente proprio quegli under che dovrebbero arrivare in prestito dalla serie A, ma che al momento restano congelati dai club che detengono i loro cartellini. Malagoli, Colli, Sandri restano dunque dove sono, anche se loro personalmente sono già d’accordo con Boniciolli per venire a Trieste.

E allora, per ammazzare l’attesa, il consulente operativo (che comunque comincia a essere insofferente per la situazione) sta sistemando le altre situazioni in casa biancorossa. Il primo punto è la conferma di Marco Spanghero: c’è già stato nei giorni scorsi un primo incontro, oggi Boniciolli e il presidente della Servolana Edy Covaz si ritroveranno per rinnovare il prestito della giovane guardia ai biancorossi «ma a noi interessa avere il diritto di riscatto il prossimo anno», sostiene Boniciolli.

Cambiano inoltre i due assistenti di Massimo Bernardi per la prima squadra: Rino Messina torna alla Servolana, cedendo il posto ad Alessio Scala, tecnico delle giovanili dell’Azzurra: «Continuiamo con la politica di offrire ai giovani tecnici triestini la possibilità di fare un’esperienza di alto livello, per alzare la qualità generale della pallacanestro locale», spiega Boniciolli. David Sussi, invece, verrà sostituito perchè non ha superato l’esame di ammissione al corso di allenatore nazionale, la cui tessera è necessaria per stare in panchina nella A dilettanti. L’unico ad esserne in possesso, a Trieste, è Pino Masala e dunque tornerà lui il nuovo vice di Bernardi. Riprenderà così quel posto che aveva occupato fino a due anni fa al fianco di Furio Steffè e dal quale era stato sollevato nell’epurazione seguita alla retrocessione in B2.

E infine il professor Paolo Paoli, la cui collaborazione con il club si amplia: oltre alla conferma come preparatore atletico per la prima squadra, assumerà lo stesso incarico anche per il settore giovanile, operando al fianco anche di Stefano Comuzzo.

«Sono molto contento di questa collaborazione allargata con il professor Paoli - spiega Boniciolli - che ritengo un ottimo preparatore, ma anche formatore atletico: è un professionista a cui piace lavorare sulle strutture fisiche degli atleti, sulle loro posture. A noi serviva proprio una figura del genere, per costruire anche fisicamente i ragazzi da preparare al basket, lui ha accettato e noi siamo molto felici di questo accordo».

Le cose concrete finiscono qui, per adesso.

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Anche su MegaBasket.it si parla del ritorno di Masala:

La Pallacanestro Trieste riabbraccia "Pino" Masala

Tempo di ritorni in casa Pallacanestro Trieste: no, non stiamo parlando di giocatori che rientrano alla casa madre o di acquisti che già avevano vestito la casacca biancorossa. In questo caso, parliamo di staff tecnico: si, perchè dopo due stagioni riprende il suo posto in panchina "Pino" Masala. L'allenatore sostituirà David Sussi, che non ha superato l'esame di ammissione al corso di allenatore nazionale, e vestirà i panni dell'assistente di Massimo Bernardi. Il terzo lo farà il giovane Alessio Scala, promettente coach classe 1981 in forza all'Azzurra Trieste. A livello di staff tecnico, poi, il preparatore atletico Paolo Paoli vedrà esteso il suo impegno in biancorosso anche per quanto riguarda le giovanili, mentre il discorso squadra si concentra principalmente sul rinnovo del prestito del gioiellino Marco Spanghero. Il play/guardia, infatti, è di proprietà della Servolana che in settimana si troverà con la Pallacanestro Trieste per confermare ancora per un anno il prestito: non ci dovrebbero essere problemi per vedere nuovamente Spanghero in casacca AcegasAps, e dalla fine della prossima stagione si dovrà trovare l'accordo per il suo trasferimento definitivo. Rimangono ancora in stallo gli ingaggi del pivot Malagoli e di Andrea Colli, nome noto al pubblico triestino anche per i suoi trascorsi in maglia Sgt, che avrebbe dato la sua disponibilità per il ritorno a casa.

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