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MERCOLEDÌ 19 NOVEMBRE 2025 - C'è comprensibile soddisfazione in casa Pallacanestro Trieste per un successo che va oltre i due punti conquistati sul campo. Come scrive oggi Lorenzo Gatto, una vittoria che sa di riscatto, dopo la prova negativa offerta in campionato a Cremona, una vittoria che testimonia la voglia del gruppo di ripartire e ritrovarsi. Entrando nello specifico di questa Champions League, passare su un campo difficile come quello di Istanbul e infliggere ai turchi il primo stop di questa stagione europea testimonia il valore della prestazione offerta. È vero che al Galatasaray mancavano Cummings e Gillespie e che, visto il primo posto già in cassaforte, la formazione turca non si è dannata l'anima nell'arco dei quaranta minuti. Ma è altrettanto vero che, trascinata da McCollum, ha provato a vincerla e la Pallacanestro Trieste si è guadagnata i due punti con assoluto merito. Felice Markel Brown, l'uomo che con la penetrazione vincente a 6" dalla fine ha regalato a Trieste il successo: «Siamo stati consistenti – la sua lettura della partita – bravi a interpretare i quaranta minuti e giocare la partita nel modo giusto. Abbiamo fatto un ottimo lavoro». Soddisfatto anche coach Israel Gonzalez: «Sono molto contento per la reazione della squadra – le parole al termine della gara –. Siamo stati solidi nell'arco di tutti i quaranta minuti, abbiamo espresso una buona pallacanestro giocando di squadra. Assieme, come avevo chiesto, riuscendo a comunicare bene sia in attacco che in difesa». Una vittoria che apre le porte alla qualificazione in un girone che si concluderà a dicembre con il match casalingo contro il Wurzburg. «Abbiamo tempo per pensare a quella partita – conclude il tecnico spagnolo –. Adesso abbiamo davanti a noi un impegno importante di campionato, domenica ospitiamo Milano, un match che sarà certamente difficile». - Trasferta insidiosa per la Pallamano Trieste, un testa coda del campionato che, questa sera alle 19, arriva a pochi giorni dalla sbronza emotiva del successo di sabato scorso contro l'Albatro. Il pericolo? Sottovalutare un'avversaria che, a dispetto della sua classifica, vale sicuramente più degli attuali due punti raccolti in questo inizio di stagione. Soprattutto sul campo di casa, infatti, Appiano ha dimostrato di essere una formazione di tutto rispetto. «La Sparer ha dato sempre filo da torcere alle sue avversarie – conferma il tecnico Andrea Carpanese – la loro classifica è bugiarda, sono un team solido in difesa che mette tanto agonismo nelle sue partite. Tanti i punti di forza in attacco: da Oberrauch, terzino destro molto veloce e insidioso in seconda fase a Tiago Costa, un terzino sinistro esplosivo con ottimo tiro dagli otto-dieci metri, sino a Cunha centrale d'ordine con tanta leadership. Ci attende, dunque, una gara complessa: loro sono una squadra ben organizzata, noi dovremo ricaricare le energie mentali e fisiche perché una vittoria come quella con l'Albatro di sabato scorso rischia di svuotarti. Dobbiamo arrivare in Alto Adige con la consapevolezza della nostra forza, ma anche con l'umiltà che ci contraddistingue». Le altre partite: Publiesse Chiaravalle-Macagi Cingoli, Raimond Sassari-Metelli Cologne, Conversano-Junior Fasano, Bressanone-Loacker Bolzano, Teamnetwork Albatro-Cassano Magnago, Pressano-Alperia Merano. La classifica: Teamnetwork Albatro e Cassano Magnago 14, Pallamano Trieste, Loacker Bolzano e Junior Fasano 12, Macagi Cingoli 10, Raimond Sassari, Conversano e Bressanone 9, Pressano 7, Publiesse Chiaravalle 6, Alperia Merano 5, Metelli Cologne 3, Sparer Appiano 2. —
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In caso di passaggio dei play in c'è di nuovo una fase a gironi (4, per un totale di 16 squadre qualificate, le 8 vincenti dei gironi iniziali più le vincenti dei play in). Poi i quarti strutturati come i play in (al meglio delle 3 partite) tra le prime e seconde classificate dei gironi. Infine le 4 semifinaliste fanno le "final four" in un unica sede in due giorni, venerdì semifinali e domenica finali.
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ah, ok. Grazie a entrambi per la risposta, avevo ignorantemente pensato a un play-in come la NBA (quindi partita secca). e poi (già che siamo in area spiegazioni) in caso di passaggio dei play-in ci sono ottavi quarti ecc... E quelli sono sempre al meglio delle 3? 😅
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E' come una serie play off (solo la chiamano play in...) al meglio delle tre partite. Quindi l'eventuale bella o terza partita la disputi in campo avverso se sei giunta terza ai gironi.
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