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Parco del mare


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“Parco del mare di Triesteâ€

Lunedì 19 settembre, alle 16,30, presso il Teatro Verdi, si svolgerà la presentazione dell'idea-progetto “Parco del mare di Triesteâ€. Lo riferisce la Camera di Commercio di Trieste (www.ts.camcom.it), aggiungendo che il programma prevede la presentazione del progetto da parte di Antonio Paoletti, presidente dell'Ente Camerale.

Sul tema “Parco del mare: quali i contenuti e i vantaggi†interverranno Domenico Romeo, rettore dell'Università degli studi di Trieste, Giovanni Battista Costa, responsabile del settore sviluppo della Costa Edutainment spa, Antonio Di Natale, responsabile scientifico dell'Acquario di Genova, Maurizio Spoto, direttore della Riserva marina di Miramare, Alessandro Settimo, presidente dell'Associazione nazionale costruttori edili – Trieste.

Sul tema “Parco del mare di Trieste: i contenuti†– spiega la Camera - parleranno Marco Francese, comitato scientifico per il progetto “Parco del mare di Triesteâ€, Guido Bressan, comitato scientifico per il progetto “Parco del mare di Triesteâ€, Luca Penna, comitato scientifico per il progetto “Parco del mare di Triesteâ€.

All'incontro – conclude la CdC - saranno presenti anche Roberto Di Piazza, sindaco di Trieste, Fabio Scoccimarro, presidente della Provincia di Trieste, Roberto Cosolini, assessore regionale al Lavoro, formazione, università e ricerca, Marina Monassi, presidente dell'Autorità Portuale di Trieste.

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Anche gli amici della Terra tuona contro el Parco del Mare: vardè QUA

El progetto ga incontrado sin da subito le ire de molti...go sentido davvero pochi commenti positivi all'idea de Paoletti. IMHO se sta parlando del Parco del Mar come una roba peggio della peste...un pochino esagerato :unsure:

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idea bella ma peca' che a Genova xe za uno simile, far un dopion anche se + bel no so quanto gavesi senso... quanta gente vegnisi a vederlo?

e no xe che tra qche anno se trovemo con un pachiderma che mantegnirlo costa cifre alucninanti e che se riscia dopo de trovarse solo vasche de pesi svodi come iera una volta el vecio acquario?

Forsi bastasi qualcosa de meno ambizioso con magari el ritorno de un fradel de "Marco" :D

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l'idea xe proprio quella de acquisir i visitatori che va a Genova provenienti da Austria, Germania e paesi dell'est quindi come bacin de potenziali visitatori saria a posto, l'importante xe che come al solito el progetto non vegni bloccado sul naser. a Trieste semo capaci solo de dir de no e poi a opera fatta dir che bel, personalmente tutte le iniziative volte ad attirar turisti e a far conoser Trieste nel mondo mi le condivido al 100%.

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Ovviamente si, basta veder come vien sviluppada, visto che semo (purtroppo) abituadi a saver in anticipo come finissi ste robe...

Dal mio punto de vista, Verdi/amici della Tera/ecc ecc; i xe sempre contrari a tutto :lol: (no digo che a volte i gabbi ragion, però, no ste a esagera dei!)

:bye:

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Mi che son un inguaribile otimista, romantico e sognador, go votado assolutamente una figada, tropa roba.

Quel che no capiso xe perché i'amici dela Terra, ambientalisti, amici degli animali, amici dele bestiuze, amici dei fiori sia sempre contrari a tuto!

E saria propio curioso de saver se i magna i raznici e i civa o no, se i ga le piante in casa o no (mi vado oltre e voio una lege che vieti de tegnir i fiori e le piante in vaso, le sofri tropo!).

Ciano de Giarizole

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I prezzi a Genova va dai 13 euri in zo per i vari biglieti ridotti.

Come prezo no me par improponibile.

Mi iero sto ano perchè me trovavo in zona. Ma conosso gente che da Trieste xe 'ndà fin la solo per veder l'acquario, e i 13 euri diventa trascurabili confrontadi con le spese de trasferimento.

Se parla de almeno 800 Kpersone al'ano, e de sicuro il target no xe el triestin, ma magari tuti quei turisti che va in Croazia ogni ano e che desso i passa de qua senza fermarse. E proprio perchè xe turisti in vacanza i saria disposti anche a spender 13 euri per entrar.

Comunque l'acquario de Genova me ga delusa. Credevo più grande e più bel. No penso che vali la pena andar fin Genova solo per veder l'acquario.

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Son appena tornado dalla presentazion del Parco del Mar al Verdi: innanzitutto occorri far una precisazion. Se el progetto verrà realizzado, el Parco del Mar no sarà solamente un acquario (o un delfinario, come volgarmente dito dai più scettici) ma anche un polo museale e un centro de ricerca sul mare.

Se tenta, oltre che riqualificar l'area del terrapieno de Barcola, anche de risvegliar quell'entusiasmo che iera venudo fora nel periodo della candidatura all'Expo, cercando de unir tutte le forze disponibili (tra Comune, Provincia, Region e Porto) per crear un qualcosa che, se realizzado, podessi diventar molto probabilmente la maggior attrazion turistica de Trieste.

L'iter de approvazion della variante generale al piano regolatore portuale xe za a bon punto, se tratta ora de proseguir. Saria el primo passo per cominciar a riqualificar el Porto Vecchio, oltre a crear un discreto numero de posti de lavoro che tanto schifo no fazessi...

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PRESENTATO PROGETTO CHE PREVEDE UN ACQUARIO DI 10.000 MQ (ANSA) - TRIESTE, 19 SET - Scienza, cultura, turismo: sono i tre settori ai quali si rivolge in prima istanza il progetto del Parco del mare di Trieste, "destinato a valorizzare - come ha spiegato oggi, nel corso della presentazione dell' iniziativa, il presidente della Camera di commercio triestina, Antonio Paoletti - il rapporto tra la città e il mare, esaltando l' enorme bagaglio scientifico presente sul territorio e fungendo da volano per lo sviluppo economico, non solo turistico ma anche commerciale e industriale, dell' area". L' idea, nata alla fine del 2004 sulla rinnovata onda di entusiasmo creata dalla candidatura del capoluogo giuliano all' Expo, si richiama a quanto è già stato fatto con successo a Genova. "L' Acquario di Genova - ha ricordato il responsabile del settore sviluppo della Costa Edutainment, che gestisce la struttura - è stato un investimento al 100% pubblico, compiuto dallo Stato italiano durante l' Expo '92. Dopo la manifestazione, l' Acquario aveva rischiato di non riaprire. Ma una cordata di imprenditori privati si è impegnata e ha avuto successo. Al secondo anno sono già stati registrati un milione 400 mila visitatori. Adesso siamo intorno a un milione 250-300 mila visitatori l' anno". Il progetto del Parco del mare di Trieste prevede la realizzazione su una superficie di 30-35 mila metri quadrati, localizzati sul terrapieno di Barcola, alle porte della città, di una struttura composta da tre moduli principali, attorno alla quale ruotano delle sezioni specifiche e le strutture di supporto. Il momento centrale del Parco del mare sarà costituito dall' Acquario marino, che per la sua ampiezza (8-10 mila metri quadrati) sarà la più importante struttura del genere in tutta l' area adriatica e centro-europea, seconda in Italia soltanto all' Acquario di Genova e al costuituendo Acquario di Napoli-Vigliena. La parte didattico-divulgativa dell' Acquario continuerà i suoi percorsi tematici verso la sezione raccolta attorno a quello che si potrebbe definire il nuovo Museo del mare, articolato attraverso collezioni. Il terzo pilastro del Parco ospiterà soggetti dedicati alla ricerca scientifica e tecnologica legata al mare (biologia marina, geologia, meteorologia, navale ecc.): il Sea Lab. "Un Acquario - ha precisato Costa - non è soltanto una mostra di pesci, è un fatto culturale: vuol dire educare e sensibilizzare le future generazioni alla conservazione dell' ambiente marino e ad amare la natura. Poi c' è l' aspetto tecnologico da considerare, che è quello del corretto mantenimento degli animali, e quello imprenditoriale ed economico, molto complesso perché i costi di gestione sono molto elevati. Ma quando si affronta il tema con buona professionalità, certamente un Acquario è un volano talmente importante per lo sviluppo economico del territorio che vale la pena percorrere questa strada". Al momento, il progetto, che prevede un costo di 50 milioni di euro, di cui una parte (il 40%) sarà pubblica e il resto (il 60%) privato, "raccoglie - secondo quanto riferito da Paoletti - l' adesione di tutti quegli attori istituzionali che finanziano operazioni di grande respiro in Friuli Venezia Giulia, e di alcuni privati, la cui identità sarà resa nota non appena il progetto sarà approvato. Anche gli ambientalisti appoggiano l' idea. La città questo progetto lo vuole", ha concluso Paoletti. (ANSA).

COSOLINI, REGIONE FVG SOSTIENE PARCO MARE TRIESTE

(V. TURISMO: GUARDA A GENOVA E AL FUTURO..." DELLE 19:28) (ANSA) - TRIESTE, 19 SET - La Regione Friuli Venezia Giulia sostiene il progetto per un Parco del Mare a Trieste, ideato dalla Camera di commercio del capoluogo giuliano e presentato oggi al pubblico al Teatro Verdi. "Quando l' idea prenderà definitiva consistenza - ha affermato l' assessore regionale a Università e Ricerca, Roberto Cosolini, durante il talk show che ha coinvolto tutte le maggiori istituzioni del territorio - la Regione la sosterrà assieme agli altri partner pubblici e privati". "Nell' ambito di uno sviluppo generale di Trieste paragonato alla costruzione di una nuova casa - ha sottolineato Cosolini - il Parco può e deve rappresentare solo un elemento dell' edificio, salotto o camera da letto che sia. E' un tassello - ha precisato - che contribuisce a creare le condizioni abitative ideali ma non la soluzione globale perché questa bella idea va inserita in un ampio contesto dove tutte le istituzioni lavorano per garantire un futuro alla città". (ANSA).

Inoltre Scocimarro in un'intervista a T4 ieri sera ga dito che questo xe el primo passo per una ricandidaturea al'Expo 2012

Naturalmente ghe xe anche i soliti contrari:

Protesta sull'acquario a Barcola

Animalisti, Verdi e la scienziata Margherita Hack hanno bocciato oggi, con una nota congiunta, il progetto del Presidente della Camera di commercio di Trieste, Antonio Paoletti, di realizzare un acquario-delfinario a Barcola.

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