Sono abbastanza convinto che esista un substrato resistente e giocoforza silenzioso che vive il presente consapevole del passato. C'è una errata e malandrina interpretazione del carpe diem che spinge a vivere superficialmente, incoscienti ed ignoranti, pessimi cittadini, ottimi consumatori. Come fai a piazzare un pessimo prodotto se c'è la memoria di uno precedente migliore? Ne neghi l' esistenza.
Tradizione non è il culto delle ceneri, ma la cura della fiamma