Starlite Posted January 22, 2012 Report Share Posted January 22, 2012 Ne parla la BBC, ma anche el locale quotidiano online. L'adesione xe prevista per el 1° luglio 2013. Sempre che el referendum disi si e che tutti i altri 27 paesi ratifichi el trattato per tempo Referendum storico in Croazia per dire “sì” o “no” all’EuropaSolo l’estrema destra è euroscettica. Chiesa, sindacati, intellettuali, economisti per l’adesione Lo “scivolone” del ministro degli Esteri: se non passa niente pensioni. Paura per la ricotta nazionale «Se non entreremo nell’Unione europea non riceverete le pensioni». Alla fine il ministro degli Esteri croato Vesna Pusic non ce l’ha fatta più ed è sbottata nel corso di una trasmissione radiofonica ad Antena 4 dedicata al referendum che domani dovrà decidere dell’ingresso nell’Ue della Croazia. È stanca la ministra, l’esponente di governo più impegnata a sponsorizzare il “sì” alla consultazione popolare. Non si è sottratta neppure ai banchetti da strada lungo le principali vie di Zagabria. Ma alla fine anche alla illustre professoressa di sociologia all’Università della capitale hanno ceduto i nervi. E la Lega per la Croazia-No nell’Ue non ha perso tempo denunciando la Pusic rea di aver infranto, con la sua affermazione, la legge che sanziona chi viola il diritto alla libera scelta dei cittadini i quali sarebbero stati sottoposti dalle parole del ministro a un vero e proprio ricatto. Lo scivolone del capo della diplomazia croata è avvenuto dopo che lei, per l’ennesima volta, aveva spiegato che il “no” all’Unione europea avrebbe significato per la Croazia la perdita della possibilità di ottenere crediti per finanziare il debito pubblico, l’impossibilità di pagare i debiti e il rialzo dei tassi d’interesse bancari. Come conseguenza si avrebbe un minor flusso degli investimenti, la riduzione del Pil e l’aumento della disoccupazione con una ricaduta diretta anche sulle pensioni che dipendono da un’economia sana. La campagna pro-europea si è svolta per tre settimane all’interno di tribune politiche e sui media (poco invero sulla carta stampata) nel corso delle quali il governo ha spiegato che l’adesione all’Ue non risolverà di certo tutti problemi della Croazia, ma aprirà tuttavia molteplici forme di sviluppo che devono essere assolutamente colte. Far parte dell’Ue, hanno sostenuto i fautori del “sì”, significa pace, stabilità politica, sedere allo stesso tavolo quando si decidono i destini economici del Vecchio continente, e non ultimo, significa anche denaro per lo sviluppo del Paese. Dopo il 1° luglio del 2013 (data ufficiale dell’ingresso della Croazia nell’Ue) per Zagabria sono pronti i fondi strutturali europei che ammontano a un miliardo di euro per un anno e mezzo. Se si ascoltano le parole degli esponenti di governo dire “no” al referendum di domani sarebbe come spararsi un colpo di pistola al ginocchio. Dal punto di vista istituzionale una sola deputata dell’estrema destra ha pubblicamente espresso il suo “no” a Bruxelles. Tutti gli altri partiti che siedono al Sabor, ma anche la Chiesa cattolica, i veterani di guerra (lobby potentissima in Croazia), i sindacati, nonché il mondo culturale e accademico sono tutti per il “sì”. Ma se le parole degli euroeuforici forse sono troppo improntate al facile trionfalismo quelle degli euroscettici proprio non hanno argomenti validi a cui appigliarsi. E allora ecco spuntare il populistico “Croazia come Svizzera e Norvegia”, oppure il “solito” slogan “Ci relegheranno in una sorta di Unione balcanica priva di prospettive”. E c’è anche chi agita lo spettro del non poter più mangiare la sana ricotta croata che non si potrà più acquistare sulle bancarelle, stessa sorte per la fragrante panna. Populismo a parte i sondaggi (per quello che valgono) parlano di un 55% dei croati favorevoli all’ingresso nell’Ue, con i contrari che si assestano al 33% mentre gli indecisi sarebbero all’11%. Se dovesse vincere il “no” il referendum sarà riproposto tra sei mesi. E ai Banski Dvori toccano ferro. Bocciare l’Europa sarebbe come bocciare il neonato governo scaturito da un trionfo elettorale per il centrosinistra. Insomma una contraddizione in termini e di fatto. Ma si sa, nei Balcani tutto è possibile. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Starlite Posted January 22, 2012 Author Report Share Posted January 22, 2012 La BBC riporta un 67% dei voti a favore secondo i primi risultati. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Contea di Trieste Posted January 22, 2012 Report Share Posted January 22, 2012 mah... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Stefano79 Posted January 24, 2012 Report Share Posted January 24, 2012 Me domando se i ghe obbligherà a cambiar qualcosa per poder entrar, tipo eliminar tasse e balzelli vari come el permesso de navigazion e altre robe che ga solo lori. Go i miei dubbi... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
chompo Posted January 24, 2012 Report Share Posted January 24, 2012 Me domando se i ghe obbligherà a cambiar qualcosa per poder entrar, tipo eliminar tasse e balzelli vari come el permesso de navigazion e altre robe che ga solo lori. Go i miei dubbi... Ehehehe si come i free shop per la Slovenia che gavesi dovudo esser seradi ancora al temp odell'affiliazion...prima ancora de entrar come stato membro... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Starlite Posted January 26, 2012 Author Report Share Posted January 26, 2012 Le riforme a cui iera obbligadi i le ga fatte, se no no i podeva acceder. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
chompo Posted January 28, 2012 Report Share Posted January 28, 2012 Le riforme a cui iera obbligadi i le ga fatte, se no no i podeva acceder. Mmh sicuro? Magari si eh per carità, probebilmente tutte quele finanziarie ed imprenscindibili per acceder appunto. Ma imho una delle tristezze se sta Europa xe al di fora de quel tutti i paesi chi più chi meno zerca de farse i caxxi propri...e xe poi una miriade, una stragrande maggioranza de piccole norme ed accorgimenti che xe lettera morta! O che el stato de turno cavillando, trova el modo de rimescolar. D'altronde sempre imho xe solo la punta dell'iceberg de questa gigantesca pagliacciata ciamada Unione Europea che de unido ga solo l'€uro! E tutti quei (beati lori) che gaveva capido che iera una stratosferica occasion per poi specularghe... La Croazia entrerà nella UE? Auguri...a lori e alla UE...vederemo quanto che durerà se no ghe sarà radicali cambiamenti... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Stefano79 Posted January 28, 2012 Report Share Posted January 28, 2012 Unione Europea che de unido ga solo l'€uro! Ma nianche quel. Praticamente metà dei paesi membri no lo ga ancora adottado, vuoi per un motivo o per l'altro Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Starlite Posted January 29, 2012 Author Report Share Posted January 29, 2012 Praticamente metà dei paesi membri no lo ga ancora adottado, vuoi per un motivo o per l'altro UK e Danimarca, se non ricordo mal, xe i unici due paesi che pol non aderir all'euro. Tutti i altri xe oblligadi a farlo ma devi esser le condizioni dettade dal trattato de Maastricht. Questi xe motivi per cui diversi paesi no xe ancora dentro. Lo go spiegado poco tempo fa in un'altra discussion Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Starlite Posted January 29, 2012 Author Report Share Posted January 29, 2012 Le riforme a cui iera obbligadi i le ga fatte, se no no i podeva acceder. Mmh sicuro? Magari si eh per carità, probebilmente tutte quele finanziarie ed imprenscindibili […] Appunto. El processo de adesione xe lungo e prevedi che el paese accedente se metti in regola con tutta una serie de requisiti legislativi che no riguarda solo l'economia, ma anche el sistema democratico più in generale. Credo però che queste ultime sia addirittura condizioni imprescindibili per solo ottener lo status de paese candidato o cmq per dar el via al processo de adesione. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Stefano79 Posted January 29, 2012 Report Share Posted January 29, 2012 UK e Danimarca, se non ricordo mal, xe i unici due paesi che pol non aderir all'euro. Tutti i altri xe oblligadi a farlo ma devi esser le condizioni dettade dal trattato de Maastricht. Questi xe motivi per cui diversi paesi no xe ancora dentro. Lo go spiegado poco tempo fa in un'altra discussion Si, lo so questo, ma di fatto no i lo ga ancora dopo anni che i xe in Europa, e con sta crisi globale con l'euro che vacilla penso che speteremo ancora bastanza, se mai lo adotterà. In certi paesi l'euro xe osteggiado dalla stessa popolazion. Me ricordo che qualche anno fa in Svezia i ga messo al voto la scelta de adottar o meno l'euro, ga vinto i no, e i ga anche copado una politica locale che iera a favor. A sta unione europea ghe manca proprio la cultura per star insieme. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Stefano79 Posted January 29, 2012 Report Share Posted January 29, 2012 QUA i accenna a quel referendum. Quindi i casi xe due: o i paesi ga la facoltà de farghe decider ai cittadini se adottar l'euro o meno, oppur i lo fa lo stesso sbattendosene delle norme europee Malamente sta europa, sai malamente... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Starlite Posted January 29, 2012 Author Report Share Posted January 29, 2012 La pagina wikipedia in inglese sull'allargamento della zona Euro spiega ben la situazion della Svezia che ga trovado una via semi-legale Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.